*** Thread Alitalia + Etihad : EY conferma trattativa ***


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AZ209

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Londra.
Alitalia, l'assemblea fissata per il 13 gennaio
Dovrà nominare il nuovo presidente ed il Cda. All'ordine del giorno anche la modifica dello Statuto in merito al numero dei consiglieri

E' lunedì, 13 gennaio, la nuova data da segnare in calendario per Alitalia. E' stata convocata per quel giorno, infatti, l'assemblea che dovrà nominare il nuovo presidente ed il nuovo CdA, espressione anche del nuovo assetto azionario emerso dall'aumento di capitale, che dovrebbe portare Intesa Sanpaolo ad essere primo azionario con una quota intorno al 23%, seguita dal 18% di Poste Italiane Unicredit con l'11%, Atlantia vicina al 10% ed Air France che vedrebbe diluita la propria partecipazione dal 25 al 6%, che però, spiega Il Sole-24 Ore, potrebbe essere arrotondata se deciderà di convertire la propria parte del bond.
Domani scadono i termini per la presentazione delle liste. All'ordine del giorno il 13 anche la modifica dello Statuto nella parte che riguarda il numero dei consiglieri, che verranno ridotti rispetto agli attuali 19.
In contemporanea, c'è l'incognita Etihad Airways, che sta proseguendo la due diligence sulla compagnia italiana.

GV

 

Vortigern

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Gia' lo vedo il piano strategico per "rilanciare Alitalia e contrattare con Abu Dhabi in una situazione di maggiore forza", giusto giusto servirebbero una decina di A350.
......possibilmente della versione "sbagliata"?

Guarda caso, mi sembra che un certo lessor ne abbia proprio una decina in ordine........
 

belumosi

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Qualche pensiero in libertà.
Ho l'impressione che la stampa italiana stia montando molto la supposta appetibilità di AZ agli occhi di EY e magari anche anche a quelli dei francesi, i quali, poverini, vorrebbero AZ ma non hanno i 300 M€ disponibili.
Partiamo da quest'ultimo punto. AF ha una disponibilità liquida di 5 MLD€ e se davvero avesse reputato vantaggioso investire qualche centinaio di M€, avrebbe potuto farlo senza problemi. È una delle poche certezze che ci danno dei numeri pubblici. Per cui iniziamo a chiamare le cose con il loro nome, dicendo che AF ha scelto di non ricapitalizzare AZ ritenendolo non vantaggioso per i propri interessi.
A proposito di ricapitalizzazione, sembra che le banche facciano fatica a deliberare i prestiti promessi ad AZ. È evidente che gli AD si esporrebbero molto finanziando una compagnia in stato pre-fallimentare senza che al contempo sia entrato il partner industriale tanto atteso con congrua dote al seguito e senza che i tagli dei costi per quasi 300 M€ annui promessi da DT siano stati implementati (così almeno mi sembra di capire).
Ed arriviamo ad EY, che ha scaldato tanto i cuori alla luce delle abbaglianti disponibilità economiche dell'emiro proprietario.
A parte il fatto che l'emiro non è un benefattore, ricordo che tutte le compagnie dove è entrata EY hanno subito una cura a base di tagli, da nessuna parte hanno messo una bella fila di WB nuovi di zecca. Nulla vieta che in AZ potrebbe essere diverso, ma l'esperienza passata suggerisce molta prudenza sul nuovo totorotte globale.
Lascio da parte per il momento le eventuali compensazioni che l'Italia potrebbe girare all'emiro per convincerlo ad accollarsi l'osso.
Per quanto riguarda le supposte trattative tra EY ed AF, che vorrebbe i francesi terrorizzati da un entrata in forze degli arabi in AZ, cercherò di essere diplomatico: per me è una balla. Al massimo si può pesare a colloqui per integrare al meglio le tre compagnie alla luce delle modifiche che EY potrebbe apportare in AZ.
Infine la due diligence, meglio nota come il 4o segreto di Fatima. Francamente è una storia che inizia ad essere un po' stucchevole. La dd per come la vedo io è paragonabile ad una visione del panorama aziendale ad alta definizione rispetto ad una su di un monitor in bianco e nero: si vedono molti più dettagli, ma le grandi linee dovrebbero essere quelle note e pubblicate attraverso il bilancio. Sempre che una manina non ci abbia nascosto qualcosa qua e la per abbellire la versione pubblica... Ma speriamo di no.
 

Seaking

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La dd per come la vedo io è paragonabile ad una visione del panorama aziendale ad alta definizione rispetto ad una su di un monitor in bianco e nero: si vedono molti più dettagli, ma le grandi linee dovrebbero essere quelle note e pubblicate attraverso il bilancio.
Con un enorme distinguo, però, tra società quotate e non.
 

Shogun

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Qualche pensiero in libertà.
Ho l'impressione che la stampa italiana stia montando molto la supposta appetibilità di AZ agli occhi di EY e magari anche anche a quelli dei francesi, i quali, poverini, vorrebbero AZ ma non hanno i 300 M€ disponibili.
Partiamo da quest'ultimo punto. AF ha una disponibilità liquida di 5 MLD€ e se davvero avesse reputato vantaggioso investire qualche centinaio di M€, avrebbe potuto farlo senza problemi. È una delle poche certezze che ci danno dei numeri pubblici. Per cui iniziamo a chiamare le cose con il loro nome, dicendo che AF ha scelto di non ricapitalizzare AZ ritenendolo non vantaggioso per i propri interessi.
A proposito di ricapitalizzazione, sembra che le banche facciano fatica a deliberare i prestiti promessi ad AZ. È evidente che gli AD si esporrebbero molto finanziando una compagnia in stato pre-fallimentare senza che al contempo sia entrato il partner industriale tanto atteso con congrua dote al seguito e senza che i tagli dei costi per quasi 300 M€ annui promessi da DT siano stati implementati (così almeno mi sembra di capire).
Ed arriviamo ad EY, che ha scaldato tanto i cuori alla luce delle abbaglianti disponibilità economiche dell'emiro proprietario.
A parte il fatto che l'emiro non è un benefattore, ricordo che tutte le compagnie dove è entrata EY hanno subito una cura a base di tagli, da nessuna parte hanno messo una bella fila di WB nuovi di zecca. Nulla vieta che in AZ potrebbe essere diverso, ma l'esperienza passata suggerisce molta prudenza sul nuovo totorotte globale.
Lascio da parte per il momento le eventuali compensazioni che l'Italia potrebbe girare all'emiro per convincerlo ad accollarsi l'osso.
Per quanto riguarda le supposte trattative tra EY ed AF, che vorrebbe i francesi terrorizzati da un entrata in forze degli arabi in AZ, cercherò di essere diplomatico: per me è una balla. Al massimo si può pesare a colloqui per integrare al meglio le tre compagnie alla luce delle modifiche che EY potrebbe apportare in AZ.
Infine la due diligence, meglio nota come il 4o segreto di Fatima. Francamente è una storia che inizia ad essere un po' stucchevole. La dd per come la vedo io è paragonabile ad una visione del panorama aziendale ad alta definizione rispetto ad una su di un monitor in bianco e nero: si vedono molti più dettagli, ma le grandi linee dovrebbero essere quelle note e pubblicate attraverso il bilancio. Sempre che una manina non ci abbia nascosto qualcosa qua e la per abbellire la versione pubblica... Ma speriamo di no.
Ottimi contenuti e ottimo stile. Mi diverto un sacco a leggere i tuoi post. :)
 

belumosi

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Che il bilancio di una società quotata è ben più controllato rispetto a quello di una non quotata.
Vero, ma anche in una non quotata non dovrebbe essere semplicissimo imboscare magagne veramente grosse, qualcosa che in parole povere infici in modo pesante i dati di bilancio fino al punto da renderli non veritieri. A quel punto i riflettori passerebbero su chi ha certificato il tutto.
 

Farfallina

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Vero, ma anche in una non quotata non dovrebbe essere semplicissimo imboscare magagne veramente grosse, qualcosa che in parole povere infici in modo pesante i dati di bilancio fino al punto da renderli non veritieri. A quel punto i riflettori passerebbero su chi ha certificato il tutto.
Diciamo l'immagine può essere simile ma più particolareggiata ma quello che cambia è il modo in cui viene ottenuta.
Praticamente nel caso di dd sono gli esperti dell'azienda interessata che si creano l'immagine studiando i documenti che vengono richiesti all'azienda oggetto di studio.
Il grado di accesso ai dati aziendali è oggetto di trattativa e accordi sottoscritti che impegnano le parti a tutta una serie di condizioni perché possono esserci dati sensibili da non rivelare a concorrenti. Per esempio in taluni casi per concedere l'accesso a dati commerciali riservati (o di organizzazione aziendale ecc) viene chiesto di versare una caparra che non viene restituita nel caso la dd non porti poi ad una acquisizione (ovviamente vengono pattuite tutta una serie di condizioni).
Insomma una dd approfondita permette una visione molto più approfondita della lettura di un bilancio, specialmente nel caso di aziende non quotate in borsa.
 

londonfog

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Londra
Vero, ma anche in una non quotata non dovrebbe essere semplicissimo imboscare magagne veramente grosse, qualcosa che in parole povere infici in modo pesante i dati di bilancio fino al punto da renderli non veritieri. A quel punto i riflettori passerebbero su chi ha certificato il tutto.
Vorrei far presente che un falso in bilancio ha conseguenze penali e fiscali anche per una societa' non quotata; per non parlare delle conseguenze per chi ha certificato un bilancio fasullo.
 

rommel

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Chia
Qualche pensiero in libertà.
Ho l'impressione che la stampa italiana stia montando molto la supposta appetibilità di AZ agli occhi di EY e magari anche anche a quelli dei francesi, i quali, poverini, vorrebbero AZ ma non hanno i 300 M€ disponibili.
Partiamo da quest'ultimo punto. AF ha una disponibilità liquida di 5 MLD€ e se davvero avesse reputato vantaggioso investire qualche centinaio di M€, avrebbe potuto farlo senza problemi. È una delle poche certezze che ci danno dei numeri pubblici. Per cui iniziamo a chiamare le cose con il loro nome, dicendo che AF ha scelto di non ricapitalizzare AZ ritenendolo non vantaggioso per i propri interessi.
QUOTE]

Ho già fatto i complimenti alle Tue analisi sempre garbate e fondate.
Mi permetto aggiungere che credo che i Manager di AF siano parecchio divisi sull'argomento e credo abbia prevalso la "paura di fare".
I risultati non sono brillantissimi e il piano Transform non va come previsto. Ma molti Manager vorrebbero e volevano partecipare.
Prendo molto spesso i voli del mattino da LIN ( o da MXP quando c'era il 07.15) ed all'arrivo a CDG è una litania di proseguimenti per altre destinazioni con voli AF. Non credo li stiano sottostimando...
 

berioz

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27 Settembre 2013
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Diciamo l'immagine può essere simile ma più particolareggiata ma quello che cambia è il modo in cui viene ottenuta.
Praticamente nel caso di dd sono gli esperti dell'azienda interessata che si creano l'immagine studiando i documenti che vengono richiesti all'azienda oggetto di studio.
Il grado di accesso ai dati aziendali è oggetto di trattativa e accordi sottoscritti che impegnano le parti a tutta una serie di condizioni perché possono esserci dati sensibili da non rivelare a concorrenti. Per esempio in taluni casi per concedere l'accesso a dati commerciali riservati (o di organizzazione aziendale ecc) viene chiesto di versare una caparra che non viene restituita nel caso la dd non porti poi ad una acquisizione (ovviamente vengono pattuite tutta una serie di condizioni).
Insomma una dd approfondita permette una visione molto più approfondita della lettura di un bilancio, specialmente nel caso di aziende non quotate in borsa.

Non si può paragonare una compagnia aerea ad una normale azienda industriale o commerciale. Nel nostro caso la due diligence non è tanto complicata e sono davvero poche le informazioni rilevanti da reperire.
Se impiegano più di una settimana mi pare evidente che si tratta solo di una scusa per prendere tempo.
 

iceman85

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mi sbaglio o anche AF aveva proposto una Due Diligence? Se è stato così, perchè i vertici di AZ hanno rifiutato la proposta dei francesi?
 

belumosi

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Ho già fatto i complimenti alle Tue analisi sempre garbate e fondate.
Mi permetto aggiungere che credo che i Manager di AF siano parecchio divisi sull'argomento e credo abbia prevalso la "paura di fare".
I risultati non sono brillantissimi e il piano Transform non va come previsto. Ma molti Manager vorrebbero e volevano partecipare.
Prendo molto spesso i voli del mattino da LIN ( o da MXP quando c'era il 07.15) ed all'arrivo a CDG è una litania di proseguimenti per altre destinazioni con voli AF. Non credo li stiano sottostimando...
Innanzitutto grazie. :)
Anch'io ricordo di aver letto che parte del management AF-KL (soprattutto la parte olandese) fosse contraria ad altri investimenti in AZ.
Ovviamente non so quanto ci possa essere di vero. Personalmente ho vissuto il niet di AF alla ricapitalizzazione come un campanello di allarme di proporzioni enormi. Perchè se una compagnia che è (era) l'azionista maggiore di AZ, che ha investito nel tempo quasi 400 M€, che ospita un oceano di CS AZ sul proprio metallo WB e che ne gestisce il cargo, rischia di mandare a puxxane tutto per 300 M€, secondo me significa che la situazione di AZ agli occhi di Parigi viene vista come drammatica e difficilmente recuperabile.
Perchè AF tirandosi indietro ha esposto AZ ad un concreto rischio di fallimento o alla possibilità di finire in mani ostili, entrambe cose che farebbero piuttosto male a Parigi e ad Amsterdam. Eppure questi ultimi pur avendo la disponibilità liquida con ampio margine, hanno passato la mano. Questo insieme di cose secondo me dovrebbe far riflettere molto sulla redditività di AZ, sia quella attuale, sia quella attesa dai francesi in futuro.
Intanto è passato quasi un mese da quando sono stati annunciati i tagli per 295 M€ annui e se nulla fosse cambiato, significherebbe che altri 25 M€ potrebbero essere stati sprecati dalla inazione del management. O più probabilmente dalle pressioni degli aspiranti "tagliati" che non pensano minimamente di divenire tali.
 
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