*** Thread Alitalia + Etihad : EY conferma trattativa ***


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londonfog

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Tu lasceresti il mercato domestico in balia delle compagnie low cost straniere che oggi ci sono, domani forse, e che applicano una politica discriminatoria nei confronti delle categorie speciali di pax (UMNR, PETC, AVIH e STCR giusto per citarne qualcuna) per non "perdere tempo"? Il vero costo sociale interessa gli italiani, non i lavoratori AZ. Pensate anche alla gente che ha veri problemi, purtroppo da normodotati è facile parlare di sostituzione di AZ con "altro"...


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Mio caro, guarda che io sono tutto tranne che "normodotato", ho subito l'amputazione del piede destro e nonostante riesca a fare quasi tutto con la protesi ho bisogno di aiuto a salire e scendere dall'aereo quando e' parcheggiato in remoto. Sta attento prima di fare affermazioni del genere !

Detto questo, non sono d'accordo sul "diritto sociale al volo". I diritti sociali sono ben altri !
 

Mobius

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Il diritto sociale al volo potrebbe anche non essere contemplato dalla legge, ma se non erro spesso si parla di diritto alla mobilità che comunque include il diritto al volo. Il mercato insegna che in Italia le compagnie con politiche discriminatorie riducono i costi e hanno un profitto maggiore, ma i governanti dovrebbero andare oltre e pensare a chi ha difficoltà non indifferenti.

Vogliamo parlare anche delle difficoltà che lo Stato sperimenterebbe trasportando DEPA e DEPU via terra?

PS
Quel termine era riferito non a te nello specifico ma a chi non coglie le vere differenze tra AZ e le concorrenti in Italia... scusami... :(

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totocrista

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Tu lasceresti il mercato domestico in balia delle compagnie low cost straniere che oggi ci sono, domani forse, e che applicano una politica discriminatoria nei confronti delle categorie speciali di pax (UMNR, PETC, AVIH e STCR giusto per citarne qualcuna) per non "perdere tempo"? Il vero costo sociale interessa gli italiani, non i lavoratori AZ. Pensate anche alla gente che ha veri problemi, purtroppo da normodotati è facile parlare di sostituzione di AZ con "altro"...


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Io ho un petc (l unica sigla che conosco) attualmente volo AZ per i domestici perché più comodo. Ma quando non ho potuto mi sono fatto 80/100 km e ho volato lo stesso con le LC e il mio Petc. Una volta blu express un'altra volotea tra qualche mese arriva anche vueling. Intendiamoci viaggio felice con AZ ma non vedo motivo, in caso di dipartita, del perchè non possa essere sostituita da un altra compagnia o del perché non possa farmi 80km in caso di necessità.

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conair

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2 Novembre 2009
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E dopo questa serie di post interessanti su 223, liste di proscrizione e anzianità intercalata ,sempre tutti certi che la colpa dell'andamento di AZ sia solo dei Manager ( anche se affetti da alopecia )?
che razza di domanda. Ovvio che si! Oppure pensi che sia dei naviganti che sono andati da una parte all'altra con la massima sicurezza ed economicità:ed un contratto di lavoro imposto?
Oppure vogliamo fare il solito giochino che la verità sta nel mezzo?
 

Mobius

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Ryanair ed easyJet che sono onnipresenti in Italia non accettano PETC. Se non erro, Volotea, Blue Panorama e Vueling non accettano gli AVIH (animali di taglia media-grossa che vanno in stiva, i PETC sono piccoli e vanno in cabina). C'è sempre qualcosa che non va.

Gli UMNR (minori non accompagnati) e gli STCR (barellati) sono categorie ancora più delicate che per i voli domestici in Italia sono un'esclusiva AZ.

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filippo.c

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BRI
Tu lasceresti il mercato domestico in balia delle compagnie low cost straniere che oggi ci sono, domani forse, e che applicano una politica discriminatoria nei confronti delle categorie speciali di pax (UMNR, PETC, AVIH e STCR giusto per citarne qualcuna) per non "perdere tempo"? Il vero costo sociale interessa gli italiani, non i lavoratori AZ. Pensate anche alla gente che ha veri problemi, purtroppo da normodotati è facile parlare di sostituzione di AZ con "altro"...


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Io non sono un viaggiatore abituale (ho giusto due voli alle spalle), ma in quei due voli che ho fatto con FR non ho avuto nessun problema (sono disabile su sedia rotella). Non so se sia stata un'eccezione o meno, ma tutto è andato alla perfezione. Forse la mia categoria non rientra tra quelle a cui tu fai riferimento.

Ciò detto, sono comunque della tua idea. Una major nazionale (ed AZ è l'unica per noi) deve, come prima cosa, collegare tutti gli aeroporti principali dei sistemi aeroportuali nazionali (FCO per Roma, uno solo tra LIN e MXP per Milano, ecc) e tutti gli aeroporti delle principali città con un solo aeroporto. Insomma, come prima cosa, AZ deve rafforzare e mantenere la sua presenza e il suo network sul territorio nazionale.
 

Mobius

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WCHR, WCHS e WCHC (pax disabili su sedia a rotelle, le condizioni di salute peggiorano da R a C) per fortuna sono accettati da tutte le compagnie, ma le rogne ci sono sempre... per esempio RYR non ne accetta più di quattro che per un a/m da 189 posti sono decisamente pochi, AZ ne accetta molti di più e ne sono testimone dato che ho imbarcato voli "ospedale". Il problema della discriminazione esiste e deve essere considerato, se FR "sostituisce" AZ su una rotta riduce e non poco il diritto al volo dei disabili.

Esistono anche le sottocategorie WCHW e WCHD che interessano i pax su sedia a rotelle elettrica, e come prevedibile AZ è l'unica compagnia a non dare problemi. Già AirOne, che è nel gruppo CAI, con queste cose inizia un po' a vacillare. Una volta mi capitò un pax disabile AZ per LIN riprotetto su AP per MXP il cui imbarco è stato negato proprio perché chi l'ha riprotetto non ha considerato le differenze tra AZ e AP in termini di gestione delle sedie a rotelle elettriche.

Credo sia giusto dire queste cose... AZ costa di più non perché offre gli snack a bordo ma perché è una compagnia con la C maiuscola.

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londonfog

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Quel termine era riferito non a te nello specifico ma a chi non coglie le vere differenze tra AZ e le concorrenti in Italia... scusami... :(
Non mi sono offeso. Volevo solo farti notare che dall'alto delle tue affermazioni assolute potresti stare attento a chi puo' leggere quello che scrivi e pensarci un po' prima di scrivere qualcosa.

Uno dei pochi vantaggi di questo mezzo di comunicazione e' che si puo' rileggere quello che scrivi anche dopo che hai cliccato su "Invia", qui le parole non scappano.
 

filippo.c

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WCHR, WCHS e WCHC (pax disabili su sedia a rotelle, le condizioni di salute peggiorano da R a C) per fortuna sono accettati da tutte le compagnie, ma le rogne ci sono sempre... per esempio RYR non ne accetta più di quattro che per un a/m da 189 posti sono decisamente pochi, AZ ne accetta molti di più e ne sono testimone dato che ho imbarcato voli "ospedale". Il problema della discriminazione esiste e deve essere considerato, se FR "sostituisce" AZ su una rotta riduce e non poco il diritto al volo dei disabili.

Capisco. Io sono tra WCHS e WCHC. Forse la mia fortuna è stata che con il volo di breve durata non ho avuto necessità extra (come andare in bagno, per esempio). Effettivamente avrei voluto vedere cosa sarebbe successo, visto che la sedia era nella stiva.
 

belumosi

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Poste, sì dell'Agcom all'aumento di lettere e raccomandate

L'autorità dà via libera a Poste italiane che potrà far salire il costo di invio di una lettera dagli attuali 70 centesimi sino a 95 centesimi entro il 2016. Aumento del 50% per le raccomandate da 3,60 a 5,40 euro

ROMA - Aumento del 35% per le lettere e del 50% delle raccomandate entro il 2016. L'Agcom ha dato il via libera all'aumento delle tariffe praticate da Poste Italiane: il costo per spedire una lettera potrà salire dagli attuali 70 centesimi sino a 95 centesimi, mentre una raccomandata potrà salire dai 3,60 euro attuali fino a 5,40 euro.

Il disco verde a possibili aumenti (non obbligatori) delle tariffe è arrivato in questi giorni dall'Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni con un complesso provvedimento che stabilisce appunto che "Poste Italiane ha facoltà di incrementare il prezzo delle posta prioritaria relativa alla prima fascia di peso (0-20 grammi), fino a 0,95 euro/invio, entro il 2016". E ancora: "Poste Italiane ha facoltà di incrementare il prezzo della Posta Raccomandata relativa alla prima fascia di peso (0-20 grammi), fino a 5,40 euro/invio, entro il 2016".

L'Autorità fissa però dei paletti temporali e l'eventuale aumento potrà avvenire solo gradualmente: qualora Poste Italiane decidesse di avvalersi della facoltà di aumentare i prezzi prevista dalla delibera, dovrà programmare "gli incrementi di prezzo in non meno di due distinte variazioni, ciascuna delle quali non superiore al 60% dell'incremento di prezzo complessivo, avente efficacia almeno annuale".
(26 dicembre 2013)

http://www.repubblica.it/economia/2..._lettere_e_raccomandate-74525371/?ref=HRER2-1

SICURAMENTE l'investimento di 75 M€ di Poste in AZ non c'entra nulla con questo piccolo aumento strettamente legato all'inflazione e i commenti che seguono l'articolo sono opera dei soliti malfidenti.;)
 

enrico

Amministratore AC
Staff Forum
30 Gennaio 2008
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Rapallo, Liguria.
Per favore, a tutti, torniamo IT. Non ne posso veramente più ogni thread che apro di sentire parlare sempre di Ryanair o di Ancona/Pesaro. Non è mia abitudine dare ultimatum, ma ai prossimi OT pesanti e deliberati partiranno provvedimenti. Grazie.
 

enrico

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Poste, sì dell'Agcom all'aumento di lettere e raccomandate

L'autorità dà via libera a Poste italiane che potrà far salire il costo di invio di una lettera dagli attuali 70 centesimi sino a 95 centesimi entro il 2016. Aumento del 50% per le raccomandate da 3,60 a 5,40 euro

ROMA - Aumento del 35% per le lettere e del 50% delle raccomandate entro il 2016. L'Agcom ha dato il via libera all'aumento delle tariffe praticate da Poste Italiane: il costo per spedire una lettera potrà salire dagli attuali 70 centesimi sino a 95 centesimi, mentre una raccomandata potrà salire dai 3,60 euro attuali fino a 5,40 euro.

Il disco verde a possibili aumenti (non obbligatori) delle tariffe è arrivato in questi giorni dall'Autorità per la Garanzia nelle Comunicazioni con un complesso provvedimento che stabilisce appunto che "Poste Italiane ha facoltà di incrementare il prezzo delle posta prioritaria relativa alla prima fascia di peso (0-20 grammi), fino a 0,95 euro/invio, entro il 2016". E ancora: "Poste Italiane ha facoltà di incrementare il prezzo della Posta Raccomandata relativa alla prima fascia di peso (0-20 grammi), fino a 5,40 euro/invio, entro il 2016".

L'Autorità fissa però dei paletti temporali e l'eventuale aumento potrà avvenire solo gradualmente: qualora Poste Italiane decidesse di avvalersi della facoltà di aumentare i prezzi prevista dalla delibera, dovrà programmare "gli incrementi di prezzo in non meno di due distinte variazioni, ciascuna delle quali non superiore al 60% dell'incremento di prezzo complessivo, avente efficacia almeno annuale".
(26 dicembre 2013)

http://www.repubblica.it/economia/2..._lettere_e_raccomandate-74525371/?ref=HRER2-1

SICURAMENTE l'investimento di 75 M€ di Poste in AZ non c'entra nulla con questo piccolo aumento strettamente legato all'inflazione e i commenti che seguono l'articolo sono opera dei soliti malfidenti.;)
Se l'agenda digitale verrà rispettata nel 2016 le raccomandate dovrebbero essere specie in via d'estinzione, soppiantate da PEC e firma digitale.
 

belumosi

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Se l'agenda digitale verrà rispettata nel 2016 le raccomandate dovrebbero essere specie in via d'estinzione, soppiantate da PEC e firma digitale.
Qualche numero può aiutare a comprendere meglio la situazione.
Nel 2012 Poste Italiane ha ottenuto ricavi pari a 1.366 M€ con la posta "normale" e 833 M€ con le raccomandate.
Se nel 2014 PI applicasse gli aumenti nelle modalità consentite dall' AGICOM (60% del totale) e supponessimo che il volume di missive rimanesse quello del 2012 (anche se in realtà dovrebbe essere in calo), avremmo un extra gettito annuo di circa 293 M€ per la posta prioritaria e di circa 250 M€ per le raccomandate, per un totale superiore al mezzo miliardo annuo. Anche mettendo nel conto il calo costante della corrispondenza cartacea, risulta evidente l'enormità della concessione fatta dalla politica a PI, aziendina che nel 2012 ha registrato un utile netto di poco superiore al MLD€ e sicuramente non è nella necessità di spremere soldi ai cittadini (che ironicamente in ultima istanza sarebbero i proprietari...).
Sarebbe interessante sapere si gli stipendi del top management comprendono una quota variabile legata ai risultati finanziari dell'azienda.

http://www.poste.it/resources/editoriali/azienda/pdf/PosteItaliane_Relazione_Annuale2012.pdf pag. 72
 

Vortigern

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Balle, chi si vuole salvare deve essere in una posizione di potere o vicino a posizioni di potere all'interno dell'azienda. Oppure appoggiato da chi ha posizioni di potere esterne all'azienda ma che la possono agevolare o danneggiare in maniera sensibile. Questo vale da noi come in tutto il resto del mondo.
Assolutamente NO.

All'estero non saranno perfetti..ma, nella mia limitata esperienza non ho mai visto"cacciare" lavoratori seri e preparati in favore di pelandroni e cafonazzi....

Non per nulla, il personale all'estero si chiama "Risorse Umane"......perchè rappresenta appunto la prima risorsa di qualsivoglia azienda.
Noi, in italia, abbiamo importato solo il termine.....ma la mentalità e la gestione simil-"feudale" è rimasta.
 

indaco1

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.
@belumosi, anche stasera abbiamo dato una botta al fegato.

Quanti posti di lavoro costera' questo aumento di costi a carico di tutto il sistema, considerato che spesso la corrispondenza e' imposta per legge, soprattutto per le raccomandate? Guarda caso l'aumento maggiore e' per le raccomandate.

E non voglio neanche sapere che marchetta faranno all'emiro, se no dati i tempi di attesa inizio a prenotare l'assistenza domiciliare epatologica.
 

belumosi

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@belumosi, anche stasera abbiamo dato una botta al fegato.

Quanti posti di lavoro costera' questo aumento di costi a carico di tutto il sistema, considerato che spesso la corrispondenza e' imposta per legge, soprattutto per le raccomandate? Guarda caso l'aumento maggiore e' per le raccomandate.

E non voglio neanche sapere che marchetta faranno all'emiro, se no dati i tempi di attesa inizio a prenotare l'assistenza domiciliare epatologica.
Pensiamo alla salute che è meglio. ;)
 

Farfallina

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@belumosi, anche stasera abbiamo dato una botta al fegato.

Quanti posti di lavoro costera' questo aumento di costi a carico di tutto il sistema, considerato che spesso la corrispondenza e' imposta per legge, soprattutto per le raccomandate? Guarda caso l'aumento maggiore e' per le raccomandate.

E non voglio neanche sapere che marchetta faranno all'emiro, se no dati i tempi di attesa inizio a prenotare l'assistenza domiciliare epatologica.
Gli aumenti dei costi dell'invio della corrispondenza c'è sempre stato, non cerchiamo sempre complotti... fra l'altro ultimamente si è presentata anche un minimo di concorrenza.
 

indaco1

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Ah... e quando c'e' la concorrenza si aumentano i prezzi?

E gli aumenti di prezzo del 50% all'anno ci sono sempre stati?

Farfallina lo sai che siamo in deflazione coatta a causa dell'entrata nell'euro con la lira sopravvalutata, e mentre il settore produttivo (soprattutto privato ma anche pubblico) deve deflazionare (ridurre i prezzi e gli stipendi) del 20-30% circa per mantenere la competitivita' del sistema, i settori protetti e i parassiti (soprattuto si stato ma anche privati) continuano ad aumentare i loro costi e le tariffe?

Farfallina, hai figli? Gli vuoi bene? Sei contenta che stiano distruggendo questa nazione e il loro futuro?

Ovviamente non so se c'e' collegamento tra gli aumenti delle tariffe postali e l'obolo da 75mln di Poste ad AZ, sicuramente non centrano niente. Davvero, lo dico senza ironia. Non importa il motivo pr cui hanno concesso quell'aumento, il fatto e' che le poste erano gia' molto in attivo prima, e' semplicemente sbagliato.

Anche perche' il giorno che veramente ci sara' concorrenza, se ci sara', ci saranno altri che offriranno l'equivalente delle raccomandate con lo stesso valore legale a un terzo del prezzo, avremo le poste completamente fuori mercato, con altre migliaia di bocche da sfamare che non sapremo come salvare se non distruggendo qualcos'altro.

Ma ovviamente se non c'e' correlazione tra l'aumento delle raccomandate e l'aumento di capitale AZ tutto questo discorso e' OT, ne sono cosciente.
 
Stato
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