Thread Alitalia dal 13.11.2013


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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

A tutti coloro che sono contrari al salvataggio di AZ e/o sostengono che non è necessario avere una compagnia "di bandiera" rivolgo una domanda banale: quale paese al mondo non ha una compagnia "di bandiera"?

Scusa se arrivo tardi.

Avianca ha comprato TACA e LACSA. Non si sono notati sommovimenti di piazza in Costa Rica etc.

Malev è fallita, l'Ungheria non ha più la "compagnia di bandiera". Stessa cosa in Slovacchia. Mi sa pure in qualcuno dei paesi baltici. Ed in Uruguay.

Fallita Olympic, non credo che Aegean sia considerata "compagnia di bandiera".

Ce ne sono tante altre che ora mi sfuggono. Per es., si può andare a vedere se dopo il fallimento di Air Afrique tutti i paesi coinvolti hanno aperto nuove compagnie. Mi sa di no.

Correggetemi se sbaglio. Grazie.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Sì sì, è chiaro. Certo, in un grande paese farebbe un certo effetto, con tutto il rispetto per l'Uruguay e la Grecia.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

^^ Con tutto il rispetto le su citate Svizzera e Belgio hanno lasciato fallire le loro compagnie e questo ha consentito di farne ripartire di nuove. Gli Usa e' un discorso diverso, ma anche loro hanno lasciato fallire Panam, TWA nonostante fossero nomi storici e prestigiosi. In Brasile, che piccolo non e', hanno lasciato fallire Varig e prima ancora hanno permesso di sviluppare TAM.

Sono tutte situazioni diverse, intendiamoci, ma il denominatore comune e' che per salvare il settore non si cerca di salvare l'insalvabile mettendo in secondo piano tutto il resto, inclusa la legalita' e la certezza del diritto.

Come gia' scritto si puo' fare in modo di salvare posti di lavoro e rami di azienda. Forse cosi' se ne salvano anche di piu', a lungo termine, che a tenere forzosamente in vita l'entita' disfunzionale che tanto verra' comunque ridotta al lumicino e messa/tenuta al servizio di altri interessi invece che lavorare a costruire l'alternativa su basi solide,

Il mercato c'e', il volo con transiti e' una nicchia diversa, non del tutto in concorrenza con le low cost, pensiamo a come soddisfare questo mercato con lavoratori che pagano le tasse in Italia, invece che regalare tutto agli stranieri per procrastinare l'inevitabile.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

I rami di azienda ripuliti vengono venduti al prezzo giusto, che comunque non bastera' certo per ripagare creditori e azionisti, che resteranno con le perdite conseguenza del rischio di impresa che si sono accollati e delle loro scelte di cui sono unici responsabili.

Il governo agevola il reimpiego con varie politiche di incentivo. Ad esempio se assumi un lavoratore in mobilita non paghi i contributi per un tot. Cose di questo genere. Comunque meno costose che tenere in piedi la baracca. E comunque privilegerei soluzioni che rimettano piu' persone possibile al lavoro, dove producono valore e in aziende che fanno politiche sane, invece che casse integrazione lunghe o posti di lavori finti, che per tenerli in piedi si pagano piu' posti di lavoro altrove. Certo che paga pantalone, soprattutto se gli incentivi sono pesanti... Quindi stabilire cosa e quanto e' tutta un'altra storia. Ad uno degli estremi il governo puo' anche non intervenire come per la quasi totalita' delle aziende italiane fallite negli ultimi anni. All'altro estremo fare scivoli d'oro. E comunque anche tenere in piedi AZ licenziando qualche migliaio di dipendenti ogni semestre e bruciando in modo opaco e indiretto risorse pubbliche ha lo stesso impatto sociale e probabilmente e' molto piu' costoso per il sistema.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

A 8 mld non c'era ancora arrivato nessuno! :D

Intendevo dire che il governo non ha ancora detto nulla su quanto di sua competenza del mercato italiano di un eventuale "dopo acquisizione Af".

Ma gli 8 mld a cosa si riferiscono?
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

I rami di azienda ripuliti vengono venduti al prezzo giusto, che comunque non bastera' certo per ripagare creditori e azionisti, che resteranno con le perdite conseguenza del rischio di impresa che si sono accollati e delle loro scelte di cui sono unici responsabili.

Dubito che questa evenienza possa essere accettata con rassegnazione dagli interessati.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Intendevo dire che il governo non ha ancora detto nulla su quanto di sua competenza del mercato italiano di un eventuale "dopo acquisizione Af".

Ma gli 8 mld a cosa si riferiscono?

Mi riferivo all'articolo postato: il costo di AZ sulle spalle degli italiani prima (2008) sembro' essere di 2mld, poi si parlo' di 3, l'anno scorso si affaccio' l'ipotesi di 4 che venne rapidamente sostituita dalla certezza di 5, finalmente ci attestiamo a 8, ma io confido salga a 12, poi vendere, vendere, vendere ;)
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Questa battuta non rende in italiano. In lingua originale l'equivoco viene fatto sulla parola werewolf, ovvero lupo mannaro, che suona come "where wolf" (dove lupo) e la risposta di Igor che dice "there wolf, there castle!" (Là lulpo, là castello...) :D
http://www.youtube.com/watch?v=gQQtgx4iG8E
Yes...ma la citazione della candela era in italiano... Ormai lo conosco quasi a memoria nelle sue principali traduzioni: italiano, inglese e friulano ;-)
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Secondo una nostra fonte vicina a Hogan al momento Etihad non è interessata ad entrare nel capitale di Alitalia a meno che non vengano soddisfatti questi 3 requisiti :

1 - debito2 - ok Air France
3 - ingerenze politiche fuori

Sempre secondo la fonte al momento Az non è acquistabile da nessuno e il piano che stanno mettendo in atto consentirà alla compagnia di resistere solo per primo quarter 2014. Se non cambiano le condizioni è più facile che venga "nazionalizzata" che non la compri Etihad.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Secondo una nostra fonte vicina a Hogan al momento Etihad non è interessata ad entrare nel capitale di Alitalia a meno che non vengano soddisfatti questi 3 requisiti :

1 - debito2 - ok Air France
3 - ingerenze politiche fuori

Sempre secondo la fonte al momento Az non è acquistabile da nessuno e il piano che stanno mettendo in atto consentirà alla compagnia di resistere solo per primo quarter 2014. Se non cambiano le condizioni è più facile che venga "nazionalizzata" che non la compri Etihad.

Punto 1: il debito sarà dello stato italiano in qualsiasi caso, nazionalizzata (evidente), fallita (evidente) o acquistata da chicchessia
Punto 2: scommetto un caffè che il prossimo ad sarà Bruno Matheu...
Punto 3: ah ah ah
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Secondo una nostra fonte vicina a Hogan al momento Etihad non è interessata ad entrare nel capitale di Alitalia a meno che non vengano soddisfatti questi 3 requisiti :

1 - debito2 - ok Air France
3 - ingerenze politiche fuori

Sempre secondo la fonte al momento Az non è acquistabile da nessuno e il piano che stanno mettendo in atto consentirà alla compagnia di resistere solo per primo quarter 2014. Se non cambiano le condizioni è più facile che venga "nazionalizzata" che non la compri Etihad.

E gli dai torto ?
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Secondo una nostra fonte vicina a Hogan al momento Etihad non è interessata ad entrare nel capitale di Alitalia a meno che non vengano soddisfatti questi 3 requisiti :

1 - debito2 - ok Air France
3 - ingerenze politiche fuori

Sempre secondo la fonte al momento Az non è acquistabile da nessuno e il piano che stanno mettendo in atto consentirà alla compagnia di resistere solo per primo quarter 2014. Se non cambiano le condizioni è più facile che venga "nazionalizzata" che non la compri Etihad.

beh, non è' che ci volesse proprio Hogan per dettare condizioni simili, anche un bambino in età prescolare si rifiuterebbe di giocare con un giocattolo simile.
e' del tutto evidente che dopo l esperienza del 2008 nessuno sarebbe tentato SOLO da Alitalia, ma che una operazione del genere possa essere giocata su più tavoli e con interessi più ampi.
di sicuro, le influenze politiche fuori da AZ, ma ben dentro a garantire possibili scenari. Solo in un ottica di sistema può interessare
da cittadino, e nel ringraziare l'"italianità'" di berlusconi, mi auguro che questa agonia finisca in fretta ( e lo dico con il pensiero rivolto al dolore degli incolpevoli lavoratori che saranno coinvolti)
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Secondo una nostra fonte vicina a Hogan al momento Etihad non è interessata ad entrare nel capitale di Alitalia a meno che non vengano soddisfatti questi 3 requisiti :

1 - debito2 - ok Air France
3 - ingerenze politiche fuori

Sempre secondo la fonte al momento Az non è acquistabile da nessuno e il piano che stanno mettendo in atto consentirà alla compagnia di resistere solo per primo quarter 2014. Se non cambiano le condizioni è più facile che venga "nazionalizzata" che non la compri Etihad.
Il vero problema è il punto 3. E saranno così pazzi da farla fallire piuttosto che molare l'osso.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Secondo una nostra fonte vicina a Hogan al momento Etihad non è interessata ad entrare nel capitale di Alitalia a meno che non vengano soddisfatti questi 3 requisiti :

1 - debito2 - ok Air France
3 - ingerenze politiche fuori

ingerenze politiche fuori e come fai lo metti nel contratto ?
il fatto che ci stiano ancora pensando è cmq incredibile
 
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