LA PROPOSTA DELL'AD DEL TORCHIO AI SINDACATI. TRATTATIVE IN CORSO
Alitalia, busta paga più leggera
per non tagliare 630 posti di lavoro
La compagnia: stipendio ridotto di 70 euro e solidarietà
per 2400 dipendenti. Le sigle: ridurre le ore di lavoro
Settanta euro in meno in busta paga e contratti di solidarietà per 2.400 dipendenti di Alitalia per scongiurare 630 esuberi. La trattativa tra compagnia e sindacati è in corso a Fiumicino. Un lungo incontro, cominciato lunedì 3 e riaggiornato nel pomeriggio di martedì, durante il quale le parti hanno esaminato la proposta di accordo giunta dall'ad Gabriele Del Torchio. Che si può sintetizzare in questo modo: lavorare meno per lavorare tutti. Tagliando anche le buste paga. Il top manager ha dato intanto l'esempio, decurtandosi lo stipendio del 20 per cento e del 10 per cento al resto del management.
LA PROPOSTA - La proposta indirizzata dal vertice Alitalia ai sindacati riguarda il personale di terra non operativo, cioè i dipendenti degli uffici, e prevede una riduzione di lavoro di 50 ore mensili, con una riduzione dello stipendio di circa 70 euro mensili. L'accordo dovrebbe scattare già la prossima settimana, da lunedì 10 giugno, e durerebbe due anni, fino al 9 giugno 2015. A fine nottata i sindacati hanno rilanciato la loro controproposta che verte sulla riduzione della platea dei lavoratori interessati e del numero di ore di lavoro.
LA CUB: SCIOPERO IL 14 - Mentre le trattative sono in corso a Fiumicino, una prima reazione al piano arriva da Antonio Amoroso, rappresentante della Confederazione Unitaria di Base (sigla non chiamata alle trattative) che parla di «mancanza di informazione» riguardo la proposta indirizzata ai sindacati. E prospetta uno sciopero indetto per il 14 giugno
http://www.corriere.it/economia/13_...ta_12a51216-cd05-11e2-9f50-c0f256ee2bf8.shtml