Thread Alitalia/Cai 2-3 novembre


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I-DILA

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4 Giugno 2007
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bergamo.
qui sul forum, un assitente di volo di alitalia, di quelli capaci, di quelli da assumere, ha "centrato l'obiettivo"... in un discorso articolato mi ha detto "... i miei colleghi alla fin fine hanno paura di rifare le selezioni, hanno paura degli scheletri negli armadi, hanno paura che qualcuno con le schede personali in mano dica loro: tu hai fatto il furbo quà, ti sei fatto malattie il 15 agosto, ti sei presa l'indisposizione e non eri a casa o nelle vicinanze ma a lipari (successo a me) a prendere il sole... di questo hanno paura altro che mamme e figli a carico... ovviamente poi ci sono quelli che sanno di non sapere, l'inglese, le emergenze, le procedure... e questo spaventa..."

questa è la pura verità! basta essere onesti con se stessi e dirlo senza prendersi in giro!!!

Questo potrebbe essere vero. Anzi, sicuramente è vero, perchè i lavoratori AZ sul forum hanno sempre dato prova di serietà e dedizione all'azienda.

Quello che a me piacerebbe (per loro, ma più in generale come esempio positivo) e che si dicesse a quei lavoriatori seri: "ti conosco bene, ti scelgo perchè hai dimostrato professionalità e, siccome credo in te e nelle tue capacità, ti riconosco ciò che meriti, magari tra un paio d'anni, anche condizioni migliori di quelle che avevi prima".

Sarebbe un buon esempio, non credi? Sarebbe premiare le capacità vere.

Invece, potrebbe succedere qualcosa di diverso, del tipo: "sei bravissimo e, quindi, ti concedo di lavorare, ma prendendo meno di quello che avevi prima, perchè siamo un paese in declino e quindi non hai alternative".

Ma dove sono finiti gli imprenditori di una volta? Quelli che ci hanno consentito di uscire dalla fame e dalla miseria del dopoguerra? E soprattutto, ci sono mai stati, nel mondo dell'aviazione?
 
M

mostromarino

Guest
Io oggi ho portato circa 520 vite in giro per cieli d'Europa tu in quanto tempo difendi 520 clienti fino all'utlimo grado?

Interessante,deve essere la teoria quantistica:p

allora facciamo graduatoria:
1 avvocato
2 chirurgo
3 tassista extra urbano
4 " " "
5 tramviere
6 ferroviere (attenzione ai nuovi tgv che avranno piu`passeggeri a rischio di un 380:p)
7 pilota

ma dai..............
 

caffettiera

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7 Novembre 2005
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.
qui sul forum, un assistente di volo di alitalia, di quelli capaci, di quelli da assumere, ha "centrato l'obiettivo"... in un discorso articolato mi ha detto "... i miei colleghi alla fin fine hanno paura di rifare le selezioni, hanno paura degli scheletri negli armadi, hanno paura che qualcuno con le schede personali in mano dica loro: tu hai fatto il furbo quà, ti sei fatto malattie il 15 agosto, ti sei presa l'indisposizione e non eri a casa o nelle vicinanze ma a lipari (successo a me) a prendere il sole... di questo hanno paura altro che mamme e figli a carico... ovviamente poi ci sono quelli che sanno di non sapere, l'inglese, le emergenze, le procedure... e questo spaventa..."

questa è la pura verità! basta essere onesti con se stessi e dirlo senza prendersi in giro!!!

per i piloti invece valgono ragioni di fondo diverse, alcune a mio avviso "comprensibili", altre meno; sicuramente sono comprensibili quelle che "ruotano" attorno al mantenimento "attivo" della loro professionalità nell'ambito della cassa-integrazione o quelle che riguardano i fini pensionistici (mantenimento dei brevetti, possibilità di prepesionamenti ecc) meno giustificabili sono quelli che riguardano il puro potere di cogestione! un conto è protestare per avere più tutele possibili nell'ambito di una ristrutturazione aziendale o per strappare più soldi cosa diversa è protestare per pretendere di cogestire l'azienda: di scegliere chi promuovere, di mettere becco con veto nella flotta (ho detto con veto... perchè sicuramente loro di aeroplani ne sanno quindi non sarebbe male consultarli), di montarsi e smontarsi i turni a piacimento ecc ecc
 

I-DILA

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4 Giugno 2007
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bergamo.
un conto è protestare per avere più tutele possibili nell'ambito di una ristrutturazione aziendale o per strappare più soldi cosa diversa è protestare per pretendere di cogestire l'azienda
Perfettamente d'accordo. La prima è una rivendicazione legittima, la seconda è oggi fuori da ogni logica di impresa.
 

caffettiera

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7 Novembre 2005
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.
Questo potrebbe essere vero. Anzi, sicuramente è vero, perchè i lavoratori AZ sul forum hanno sempre dato prova di serietà e dedizione all'azienda.

Quello che a me piacerebbe (per loro, ma più in generale come esempio positivo) e che si dicesse a quei lavoriatori seri: "ti conosco bene, ti scelgo perchè hai dimostrato professionalità e, siccome credo in te e nelle tue capacità, ti riconosco ciò che meriti, magari tra un paio d'anni, anche condizioni migliori di quelle che avevi prima".

Sarebbe un buon esempio, non credi? Sarebbe premiare le capacità vere.

Invece, potrebbe succedere qualcosa di diverso, del tipo: "sei bravissimo e, quindi, ti concedo di lavorare, ma prendendo meno di quello che avevi prima, perchè siamo un paese in declino e quindi non hai alternative".

Ma dove sono finiti gli imprenditori di una volta? Quelli che ci hanno consentito di uscire dalla fame e dalla miseria del dopoguerra? E soprattutto, ci sono mai stati, nel mondo dell'aviazione?



la fame era del secolo scorso. oggi siamo nel 2008 e non nel 1960! facciamo quindi tesoro del passato ma guardiamo al domani facendo i conti con quello che abbiamo a che fare...

mi pare che sia stato detto chiaramente che la differenza di stipendio a bocce ferme è del 7% in meno: quindi chi non vuol lavorare di più ci perderà il 7% dello stipendio... la quota può essere recuperata, è stato detto, incrementando le ore di volo! incremento non da orari da miniera (come dice oscar giannino) ma da standardizzazione a livello degli altri vettori europei. anche qui non prendiamoci per il naso; il paragone, quando si parla di standardizzazione, non può essere fatto con LH o con AF o con BA perchè AZ (o la CAI) non è e non sarà mai una major ma avrà a che fare sempre con un target diverso... deve quindi, per competere, spaccarsi un pò di più la schiena!

mi sbaglierò ma noi italiani dovremmo perdere un pò l'abitudine di fare ragionamenti intelligenti, certamente condivisibili ma poco pratici. io ti assumo perchè sei uno stacanovista, non rompi le palle e lavori pure bene; a fronte di questo pago la tua professionalità X oltre a fornirti formazione e qualche benefit (ammesso che ce ne siano le possibilità). ti sta bene o no? se si, ok, se no, grazie e arrivederci e buona fortuna! più concretezza e meno "riconosco che sei bravo, ti conosco, hai dimostrato professionalità"... tutto "nobile" ma a conti fatti non porta, per me, lontano! è un pò come quelli che credono di fare carriera o di arrivare in posti di comando in un ambiente favorevole, dove son tutti buoni e bravi! povero illuso! come dice pierluigi celli "comanda e fotti" perchè il mondo è pieno di squali che non stanno mica troppo a guardarti in faccia... e se non fotti tu ti fottono gl'altri... al netto del rischio che ti fotti con le tue mani!
 

Veolia

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10 Settembre 2006
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per i piloti invece valgono ragioni di fondo diverse, alcune a mio avviso "comprensibili", altre meno; sicuramente sono comprensibili quelle che "ruotano" attorno al mantenimento "attivo" della loro professionalità nell'ambito della cassa-integrazione o quelle che riguardano i fini pensionistici (mantenimento dei brevetti, possibilità di prepesionamenti ecc) meno giustificabili sono quelli che riguardano il puro potere di cogestione! un conto è protestare per avere più tutele possibili nell'ambito di una ristrutturazione aziendale o per strappare più soldi cosa diversa è protestare per pretendere di cogestire l'azienda: di scegliere chi promuovere, di mettere becco con veto nella flotta (ho detto con veto... perchè sicuramente loro di aeroplani ne sanno quindi non sarebbe male consultarli), di montarsi e smontarsi i turni a piacimento ecc ecc
@quoto in pieno ,
devo fare anche i complimenti a chi ha ancora voglia di scrivere cose serie in mezzo a sta barzelletta di "Affaire" CAI.

Ormai di serio c'e' rimasto solo questo , oltre all'Acquirente, quello VERO, che la comprera' tra qualche tempo af o lh che sia ,che tanto e' lo stesso.
 

winter71

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21 Luglio 2008
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la fame era del secolo scorso. oggi siamo nel 2008 e non nel 1960! facciamo quindi tesoro del passato ma guardiamo al domani facendo i conti con quello che abbiamo a che fare...

mi pare che sia stato detto chiaramente che la differenza di stipendio a bocce ferme è del 7% in meno: quindi chi non vuol lavorare di più ci perderà il 7% dello stipendio... la quota può essere recuperata, è stato detto, incrementando le ore di volo! incremento non da orari da miniera (come dice oscar giannino) ma da standardizzazione a livello degli altri vettori europei. anche qui non prendiamoci per il naso; il paragone, quando si parla di standardizzazione, non può essere fatto con LH o con AF o con BA perchè AZ (o la CAI) non è e non sarà mai una major ma avrà a che fare sempre con un target diverso... deve quindi, per competere, spaccarsi un pò di più la schiena!

mi sbaglierò ma noi italiani dovremmo perdere un pò l'abitudine di fare ragionamenti intelligenti, certamente condivisibili ma poco pratici. io ti assumo perchè sei uno stacanovista, non rompi le palle e lavori pure bene; a fronte di questo pago la tua professionalità X oltre a fornirti formazione e qualche benefit (ammesso che ce ne siano le possibilità). ti sta bene o no? se si, ok, se no, grazie e arrivederci e buona fortuna! più concretezza e meno "riconosco che sei bravo, ti conosco, hai dimostrato professionalità"... tutto "nobile" ma a conti fatti non porta, per me, lontano! è un pò come quelli che credono di fare carriera o di arrivare in posti di comando in un ambiente favorevole, dove son tutti buoni e bravi! povero illuso! come dice pierluigi celli "comanda e fotti" perchè il mondo è pieno di squali che non stanno mica troppo a guardarti in faccia... e se non fotti tu ti fottono gl'altri... al netto del rischio che ti fotti con le tue mani!

Ma perchè di gente come te ce n'è così poca al mondo.
Ciao
d.
 

winter71

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21 Luglio 2008
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Perfettamente d'accordo. La prima è una rivendicazione legittima, la seconda è oggi fuori da ogni logica di impresa.
Tra l'altro, se non sbaglio, la cogestione l'hanno avuta intorno alla fine anni 90quando 3 rappresentanti dei piloti sedevano nel cda.
Uno di questi, poi, mi pare che si sia comprato eurofly.
Per il resto la cogestione è stata disastrosa.
I risultati li vediamo ancora oggi.
Ciao.
d.
 

Globox

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25 Maggio 2006
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Estero
Al massimo sto testando la vostra ottusità estrema.

Comunque sto solo anticipando quello che succederà nei prossimio giorni. A breve avremo la controprova.

Perlatro l'intervista di Sabelli che distingue tra equity value e fair value conferma esattamente quello che sto dicendo.

In altri termini, le cife di cui si è scritto si riferiscono solo ai valori di libro degli asset e non al valore di mercato. Insolmma bisogna valorizzare anche gli intangibles non iscritti a bilancio
Ma mi rendo conto questo per molti è arabo.
In arabo sembra che l'equity value sia un valore derivante dalla capitalizzazione di mercato più che un valore di libro degli assets.

Inoltre non riesco riconciliare gli intangibles non iscritti a bilancio. Quali potrebbero essere ?
 

dirk

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12 Settembre 2008
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Tutte stronzate, scusate il termine, quelle del 7% in meno di stipendio.
Calcolate che in AZ prendono più che in AP.
E nonostante questo...

"Qualche numero per confrontare il contratto attuale in vigore in Air One e quello proposto per i Comandanti CAI. I parametri base utilizzati per effettuare un confronto equo sono:

60 Ore di volo mensili
120 Ore di servizio
15 Diarie Doppie (Servizio.> di 8 ore)
5 Diarie Singole (Servizio < di 8 ore)
20 IVG giornaliere
Riposi sporcati 0
Ferie 0
Giornate lavorate nel mese 20 / Riposi goduti 10.
Un Primo Comandante Air One con 5 anni di anzianità nel grado, fra l'attuale CCL AP ed il CCL CAI vedrà queste differenze economiche:

- 4,28% Sullo stipendio lordo mensile.
- 36,50% Sul Minimo garantito lordo mensile.
- 12,75% Sullo stipendio lordo annuale.
L'attuale stipendio base fisso di Air One (Stipendio base + Ind. di Volo Min. Garantita), costituisce il 72,7% del totale lordo con i parametri sopra citati; quindi il 27,30% dello stipendio totale lordo sarà la parte cottimizzata, legata cioè all'attività di volo mensile.

Quanto proposto da CAI (Stipendio base + Ind. di Volo Min. Garantita), costituisce il 48,00% del totale lordo con i parametri sopra citati; quindi il 52,00% dello stipendio totale lordo sarà la parte cottimizzata, legata cioè all'attività di volo mensile.

Un Comandante Air One con 5 anni di anzianità nel grado, fra l'attuale CCL AP ed il CCL CAI vedrà queste differenze economiche:

- 12,40% Sullo stipendio lordo mensile.
- 45,80% Sul Minimo garantito lordo mensile.
- 19,60% Sullo stipendio lordo annuale.
L'attuale stipendio base fisso di Air One (Stipendio base + Ind. di Volo Min. Garantita), costituisce il 71,50% del totale lordo con i parametri sopra citati; quindi il 28,50% dello stipendio totale lordo sarà la parte cottimizzata, legata cioè all'attività di volo mensile.

Quanto proposto da CAI (Stipendio base + Ind. di Volo Min. Garantita), costituisce il 44,50% del totale lordo con i parametri sopra citati; quindi il 55,50% dello stipendio totale lordo sarà la parte cottimizzata, legata cioè all'attività di volo mensile.

Il risultato di tutto ciò è che ovviamente le differenze ci sono e piuttosto sostanziali, ma il punto dolente è che il trattamento economico è esasperatamente legato ad un modello stile "Ryanair", eccezionalmente legato al volato medio mensile, il minimo garantito è infatti la voce che subisce i tagli maggiori.

Non è stato possibile effettuare gli stessi confronti per altre figure poichè ancora mancano i dati base."

RSA UP Air One
 

winter71

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21 Luglio 2008
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tranquilli ragazzi.

berti & C. hanno certamente commesso un errore clamoroso ad aprile ma non venerdì.

Sanno infatti benissimo che la proposta CAI si andrà a schiantare già questa settimana di fronte alla valutazione degli advisor senza neppure disturbare Bruxelles.

A quel punto emergerà che ci vorrano nuovi soldi per salvare la compagnia.
I piloti a quel punto diranno: siamo disponibili a metterci il TFR per salvare la compagnia

A quel punto Silvio dirà. "Apprendo con sommo piacere dai valutatori che Alitalia ha un grande valore. A questo punto ci penso io a trovare i soldi che mancano affinchè non venga dissipato questo grande patrimonio nazionale"
Era un po' che non parlavi della nazionalizzazione di az.
Guarda che queste cose succedono solo in Argentina.
Mentre ero lì e stavano nazionalizzando laAerolineas Argentinas ho parlatocon alcuni piloti e gli aavv ed ho chiesto: ma siete contenti ?
Loro: beh...certo...adesso che c'è lo stato siamo molto più sicuri...chi vuoi che ci manda più via....
Ed io: andate a parlare dell'affidabilità dello stato argentino alle centinaia di migliiaia di investitori italiani e stranieri vittime del default.
Al che loro: beh ma che c'entra..voi eravate italiani..mica argentini...
Forse è un po' ot.
Ma parlare di nazionalizzazione di az rischia di portare ad un discorso come quello dei piloti ed aavv di Aerolienas Argentinas, ovverosia: REPUBBLICA DEI SOVIET IN SALSA AUTOARCHICA.
Che qualcuno ce ne scampi e liberi
Ciao
d.
 

Ciok

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14 Ottobre 2008
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In arabo sembra che l'equity value sia un valore derivante dalla capitalizzazione di mercato più che un valore di libro degli assets.

Inoltre non riesco riconciliare gli intangibles non iscritti a bilancio. Quali potrebbero essere ?

Equiti value è il valore del patrimonio netto: attivo meno passivo.


Quanto agli intangibles in alitalia sono iscritti a bilancio per 53 mln.

Per fare un paragone, in Airone gli intangibles sono stati valutati 850 mln da un perito nominato dal tribunale giusto l'anno scorso e puntualmente iscritti a bilancio ad incremento dell'equity value.
Tanto per intenderci, naturalmente il valore di airone è gonfiato ma da qui a valutare zero quelli di alitalia come ha fatto CAI ce ne passa ....

A mio giudizio CAI dovrà aggiungere all'offerta almeno 600/700 mln
 

I-DILA

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4 Giugno 2007
753
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bergamo.
come dice pierluigi celli "comanda e fotti" perchè il mondo è pieno di squali che non stanno mica troppo a guardarti in faccia... e se non fotti tu ti fottono gl'altri... al netto del rischio che ti fotti con le tue mani!
Allora torno a quanto dicevo ieri.

Effettivamente vige la regola "comanda e fotti" e tale regola è stata applicata più volte nella vicenda AZ, nell'attuale legislatura, nella precedente e fino a risalire alla notte dei tempi, poichè AZ è sempre stato un collettore politico di interessi economici, come accade in quasi tutte le società pubbliche (qui ti prego di fidarti, magari un giorno ci conosceremo di persona e ti esporrò le ragioni dei miei convincimenti).

Siccome la predetta regola è quella che governa le cose di Alitalia, mi sembra fisiologico che i piloti e gli aavv si comportino di conseguenza. Fino, eventualmente, a fare lo sciopero bianco o l'occupazione delle piste. E' chiaro che fotterebbero il primo luogo gli utenti, ma lo farebbero per non rimanere fottuti a loro volta.

Quello che spinge tale istinto di sopravvivenza è la consapevolezza che nessuno è nel giusto: non lo è l'attuale governo, non lo sono gli imprenditori e nemmeno i confederali. Questo istinto punta alla conservazione del posto, ad evitare di finire a spasso e, in ultima analisi, a pubblicizzare del tutto Alitalia.

Questo è un obiettivo ragionevolmente praticabile?
 

Ciok

Bannato
14 Ottobre 2008
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Era un po' che non parlavi della nazionalizzazione di az.
Guarda che queste cose succedono solo in Argentina.
Mentre ero lì e stavano nazionalizzando laAerolineas Argentinas ho parlatocon alcuni piloti e gli aavv ed ho chiesto: ma siete contenti ?
Loro: beh...certo...adesso che c'è lo stato siamo molto più sicuri...chi vuoi che ci manda più via....
Ed io: andate a parlare dell'affidabilità dello stato argentino alle centinaia di migliiaia di investitori italiani e stranieri vittime del default.
Al che loro: beh ma che c'entra..voi eravate italiani..mica argentini...
Forse è un po' ot.
Ma parlare di nazionalizzazione di az rischia di portare ad un discorso come quello dei piloti ed aavv di Aerolienas Argentinas, ovverosia: REPUBBLICA DEI SOVIET IN SALSA AUTOARCHICA.
Che qualcuno ce ne scampi e liberi
Ciao
d.




Ma quale nazionalizzazione! Non so se ci sei o ci fai ma ho semplicemente detto il tesoro al massimo metterà la differenza dei soldi che mancheranno all'appello perchì l'oferta CAI è insufficiente
 

Globox

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25 Maggio 2006
1,082
0
Estero
mi sbaglierò ma noi italiani dovremmo perdere un pò l'abitudine di fare ragionamenti intelligenti, certamente condivisibili ma poco pratici. io ti assumo perchè sei uno stacanovista, non rompi le palle e lavori pure bene; a fronte di questo pago la tua professionalità X oltre a fornirti formazione e qualche benefit (ammesso che ce ne siano le possibilità). ti sta bene o no? se si, ok, se no, grazie e arrivederci e buona fortuna! più concretezza e meno "riconosco che sei bravo, ti conosco, hai dimostrato professionalità"... tutto "nobile" ma a conti fatti non porta, per me, lontano! è un pò come quelli che credono di fare carriera o di arrivare in posti di comando in un ambiente favorevole, dove son tutti buoni e bravi! povero illuso! come dice pierluigi celli "comanda e fotti" perchè il mondo è pieno di squali che non stanno mica troppo a guardarti in faccia... e se non fotti tu ti fottono gl'altri... al netto del rischio che ti fotti con le tue mani!
Parole sante. Ma come si fa a farle sposare con le cordate nell’imprenditoria Italiana? Un giorno tira l’una, domani l’altra, uno jo-jo perpetuo dove cresci dalle stalle alle stelle e senza accorgertene ricaschi nelle stalle.
 

Flysurfer

Bannato
1 Luglio 2008
472
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Continuiamo a litigare , tu sei meno bravo di me, io guadagno di piu' , bravi avanti cosi ', che piano piano ci fanno il c...o a tutte le categorie di lavoratori , una per una , dall' operatore ecologico fino al ricercatore.
Poi parliamo degli stipendi dei francesi , tutti, non i piloti air france.
Loro se li meritano , quando i tir sono stati fermi un mese , o gli agricoltori non producevano piu latte , ricordate cosa dicevano i cittadini intervistati ? Fanno bene.
La solita italietta ....
Tutto il discorso si riconduce a voler scardinare un sistema (sindacale) che ha fatto i fatti suoi per troppo tempo , altro che madri con minori a carico.
Se fossero stati lungimiranti , Notaro&C. avrebbero sciolto tutte le sigle per formarne una sola totale (senza pregiudizi -ati-aitavia-ala littoria-mangaer )e sedersi al tavolo con CAI , formata da tutti . Sai che ridere.
C'era solo un problema.
Chi rinuncia a cosa. Cioe' vale piu' la mia sedia o la tutela di quattro piloti , magari pure cassaintegrati ?

Old Crow
Prova a chiederti come mai le varie categorie che tu citi venivano comprese dai cittadini e voi invece venite molto mal sopportati?
La misura è colma e visto che gli italiani vi pagano lo stipendio da anni si sono rotti i cosiddetti di sentire frignate per ogni caso per volere di più!
Poi difficile farvi passare come dei poveri lavoratori vessati e stressati, ormai non attacca più e purtroppo solo voi non ve ne siete ancora fatti una ragione.
 

Flysurfer

Bannato
1 Luglio 2008
472
0
Chiaro, questa è gente che ha perso il senso della realtà. Chi dovrebbe scioperare sono tutti quegli operai o impiegati che in caso di licenziamento resterebbero in mezzo ad una strada, che non hanno un brevetto o una licenza valida a livello europeo come invece hanno i naviganti.
Loro sanno che possono spingersi sempre un pò più in là, son convinti di avere il coltello dalla parte del manico perchè in caso di licenziamento il loro ATPL verrebbe richiesto da qualche altra compagnia aerea, magari straniera, che continuerebbe a utilizzare i loro servigi.
Io non ho davvero più parole, forse ha ragione Sacconi, siamo arrivati ad un momento storico per l'aviazione civile italiana: abbiamo la possibilità di ridimensionare una volta per tutte i naviganti e la loro supponenza e i sindacati politicizzati che hanno incancrenito Alitalia negli anni.
Serve una decisione forte, dolorosa ma risolutiva.
Quoto al 100%
 

Willock

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22 Ottobre 2008
112
0
[
....
Quanto proposto da CAI (Stipendio base + Ind. di Volo Min. Garantita), costituisce il 48,00% del totale lordo con i parametri sopra citati; quindi il 52,00% dello stipendio totale lordo sarà la parte cottimizzata, legata cioè all'attività di volo mensile.
....
Quanto proposto da CAI (Stipendio base + Ind. di Volo Min. Garantita), costituisce il 44,50% del totale lordo con i parametri sopra citati; quindi il 55,50% dello stipendio totale lordo sarà la parte cottimizzata, legata cioè all'attività di volo mensile.

Il risultato di tutto ciò è che ovviamente le differenze ci sono e piuttosto sostanziali, ma il punto dolente è che il trattamento economico è esasperatamente legato ad un modello stile "Ryanair", eccezionalmente legato al volato medio mensile, il minimo garantito è infatti la voce che subisce i tagli maggiori.

RSA UP Air One[/QUOTE]


Purtroppo (o per fortuna, dipende dai punti di vista) l'orientamento delle aziende da alcuni anni a questa parte è di legare la remunerazione al risultato lavorativo. In quest'ottica si taglia drasticamente la parte fissa e si incentiva l'ottenimento dei risultati con riconoscimenti economici anche consistenti a fronte di obiettivi ambiziosi.
D'altra parte ricorda che esistono moltissimi lavoratori che guadagnano la sola provvigione sui risultati conseguiti e solo in alcuni casi percepiscono un rimborso spese alla stregua di un mini-stipendio o stipendio base; e ahimè non hanno le garanzie di un lavoratore dipendente..!
 

Globox

Utente Registrato
25 Maggio 2006
1,082
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Estero
Quanto agli intangibles in alitalia sono iscritti a bilancio per 53 mln.

Per fare un paragone, in Airone gli intangibles sono stati valutati 850 mln da un perito nominato dal tribunale giusto l'anno scorso e puntualmente iscritti a bilancio ad incremento dell'equity value.
Tanto per intenderci, naturalmente il valore di airone è gonfiato ma da qui a valutare zero quelli di alitalia come ha fatto CAI ce ne passa ....

A mio giudizio CAI dovrà aggiungere all'offerta almeno 600/700 mln
Lascia perdere AP che ha firm orders ed opzioni che rappresentano un valore. La domanda non era quali sono, ma quali potrebbero essere gli intangibles di AZ da valorizzare che tu non vedi a bilancio
 
Stato
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