Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017


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Paolo_61

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2 Febbraio 2012
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Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Ma qualcuno pensa seriamente che acquistando a/m e slot si acquistino automaticamente anche i relativi pax?
Come giustamente citato in precedenza da 13900 il caso bmi dimostra che un'operazione del genere è, a diro poco, scarsamente produttiva. Soprattuto considerando che gli slot di valore a LIN sono già oggi in numero eccessivo rispetto alle necessità di AZ strutturata come hub carrier; togliere l'hub di FCO libererebbe ulteriori slot a LIN ma non creerebbe automaticamente più traffico attraverso gli attuali hub del gruppo LH.
 

danusa86

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28 Settembre 2008
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Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Probabilmente sto dicendo una "fregnaccia" però ...

Dite che AZ non potrebbe interessare a IAG? soprattutto considerando che col fallimento di AB OW perderà il suo partner centroeuropeo e rimarranno solo BA, IB e Finnair?

A meno che QR non voglia sviluppare meridiana in tal senso, allora capirei.
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Non sono in diretta dalla data room come credo neanche tu lo sia per affermare il contrario.
Mi limito a leggere, valutare e commentare news come queste:
http://www.lastampa.it/2017/08/28/e...e-alitalia-vjCThzF6WvDxvQTjmCCzSO/pagina.html
http://www.ilsole24ore.com/art/fina...ro-spingere-ricavi-220108.shtml?uuid=AEzhOBCC
Penso tu debba rivedere il tuo modo di presentare le tue teorie; così come le hai scritte, con particolare riferimento a "come sarà AZ", che DEFINISCI già scarica di debiti, personale e dirigenza, nonché in linea coi costi. Perché vedi, caro:/a AZ1313, questo è invece un mero auspicio da tabloid, niente che sia così nella realtà .
 

13900

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26 Aprile 2012
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Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Probabilmente sto dicendo una "fregnaccia" però ...

Dite che AZ non potrebbe interessare a IAG? soprattutto considerando che col fallimento di AB OW perderà il suo partner centroeuropeo e rimarranno solo BA, IB e Finnair?

A meno che QR non voglia sviluppare meridiana in tal senso, allora capirei.
Per come la vedo io, no e bisogna fare un distinguo tra IAG e oneworld.

IAG (che, ricordo, include BA, IB, EI, VY piu’ LEVEL) copre abbastanza bene quasi tutti i mercati: BA e’ la vacca da m… ehm la grossa compagnia legacy che copre il traffico premium, in particular modo sul Nord Atlantico e presidia Londra che, fino a quando Brexit non l’ammazzera’, rimane sempre e comunque il punto focale della ricchezza europea.

Iberia e’ l’altra legacy, che fa il lavoro di BA ma per il Sud America – piu’, ed e’ una cosa interessante, sta diventando leader nel traffico south-to-south, con transiti Cina-Latam.

Aer Lingus e’ la semi-legacy, “cheap & cheerful”, che copre il Nord Atlantico e, crucialmente, puo’ assorbire domanda che Londra non puo’ coprire causa estrema lungimiranza (nota l’ironia) dei nostri politicanti, che in vent’anni non sono riusciti a decidere dove costruire una pista nel SE inglese, e probabilmente continueranno a menarselo per altri dieci anni. EI e’ molto forte nel mercato America-UK regions, per esempio.

Vueling e’ la low cost del gruppo, ed e’ quella che puo’ essere piazzata velocemente a ‘tappare’ buchi in giro per l’Europa, dove serve, e a fare da feeder. Il modello ha i suoi problemi – ogni estate si trovano senza abbastanza aerei/equipaggi – ma hanno aperto basi a Roma e Orly nello stesso tempo in cui in BA si discute un business case.

LEVEL, infine, e’ un esperimento, quello – sostanzialmente – di segare le gambe a Norwegian. La corrente ex BA in seno ad IAG non vuole una ripetizione di EasyJet e Emirates, lasciate crescere sostanzialmente indisturbate finche’ non ci hanno quasi mandato fuori business, ma vuole provare a fare lo stesso gioco di DY. Se funziona, bene. Se non funziona, gli aerei sono gli stessi di Iberia e possono rientrare in seno ad Iberia. Inoltre il mercato che copre e’ in larga parte sovrapponibile a quello long haul di IB e BA, con poca cannibalizzazione.

Insomma, a che servirebbe AZ? Il corto raggio, se serve, lo copri con VY. Il lungo premium con BA e IB, quello saccopelistico con LEVEL, che puo’ essere implementata abbastanza in fretta. AZ, non essendo mai stata ne’ carne ne’ pesce, mai chiara sulla sua mission, non ha un mercato di lungo “suo” (tipo Finnair per l’Asia, l’Africa per Brussels) che possa fare gola a qualcuno. Ecco, se AZ fosse Finnair, che riesce dove al momento IAG ha fallito e miseramente (Asia), allora… Ma siccome non lo e’, ciao.

Dal punto di vista OW, non c’e’ praticamente aeroporto “importante”, in Europa, che non sia raggiungibile su un vettore dell’alleanza. Quelli che non sono raggiungibili, onestamente, non valgono la candela.

Il tutto in my humble opinion….
 

AZ209

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24 Ottobre 2006
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Londra.
Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Az che verrà aggiudicata avrà una struttura molto diversa da quella che ha determinato il suo ultimo insuccesso: debiti zero, personale ridotto, dirigenza sfoltita, costi come da mercato. (questo è l'obiettivo del governo e dei commissari)
Déjà vu

p.s. AZ1313 ma tu sarai felice di dover pagare di tasca tua i "debiti zero" della nuova AZ?
 

berioz

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27 Settembre 2013
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Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Si legge di interesse concreto di Lufthansa, Ryanair' Easyjet, vorrei ricordare che Alitalia è attualmente di proprietà dei creditori che vantano complessivamente circa 3 mld di crediti. Questo per dire che, nella valutazione delle offerte da parte dei commissari, i creditori partono con un vantaggio fino a 3 mld rispetto alle compagine sopra indicate. A mio avviso l'opzione più probabile resta sempre l'attuazione del piano bocciato dal referendum. Nella sostanza ritengo che questa procedura sia solo un modo per scaricare su altri la responsabilità' di iniziative impopolari per ristrutturare la compagnia. Chi è interessato veramente alla compagnia deve trattare con Intesa & C. e non con i commissari. Questo è probabilmente il motivo per cui Air France ha risparmiato la fatica di inviare la letterina di interesse.
 

AZ1313

Bannato
8 Giugno 2016
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FOG
Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Penso tu debba rivedere il tuo modo di presentare le tue teorie; così come le hai scritte, con particolare riferimento a "come sarà AZ", che DEFINISCI già scarica di debiti, personale e dirigenza, nonché in linea coi costi. Perché vedi, caro:/a AZ1313, questo è invece un mero auspicio da tabloid, niente che sia così nella realtà .
Io penso, invece, tu debba rivedere il tuo modo di leggere i post degli altri. "Originariamente inviato da AZ1313
Az che verrà aggiudicata avrà una struttura molto diversa da quella che ha determinato il suo ultimo insuccesso: debiti zero, personale ridotto, dirigenza sfoltita, costi come da mercato. (questo è l'obiettivo del governo e dei commissari)".
Andando poi nel pratico, i commissari hanno dato il ben servito a circa un quarto dei dirigenti, stanno rinegoziando il leasing sugli aerei, qualche dipendente in c.i. già è andato, del carburante ne abbiamo discusso tanto. Mi sembrano fatti e non mie congetture.
Poi, perdonami, ma su questo forum cerco di esternare mie convinzioni il più delle volte basate su argomenti e non campate in aria. Spesso, invece, quelle altrui sono basate da sentimento di rivalsa ed a volte anche da insano sadismo.
Comunque, vorrei chiudere qui, ritenendo di aver argomentato abbastanza il mio punto di vista. Col tempo vedremo
 

aless

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12 Settembre 2006
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Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Da una parte leggo analisi intelligenti fatte da parte di persone che lavorano nel settore o che lo conoscono molto bene, quando non addirittura informazioni di prima mano.

Dall'altra leggo di italianità, di sentimenti, e di proviamoci ancora che questa è la volta buona.

Auspico che le seconde lascino spazio alle prime.
 

TapiroVolante

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13 Dicembre 2016
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Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Da una parte leggo analisi intelligenti fatte da parte di persone che lavorano nel settore o che lo conoscono molto bene, quando non addirittura informazioni di prima mano.

Dall'altra leggo di italianità, di sentimenti, e di proviamoci ancora che questa è la volta buona.

Auspico che le seconde lascino spazio alle prime.
Tutto molto giusto, ma dobbiamo tenere conto anche dell'esperienza fatta da decenni di vita vissuta nel Belpaese (da parte mia siamo ben oltre il mezzo secolo...) che ci porta (ahimé, direi io, qualcun altro potrebbe invero gioirne) a credere che saranno le prime, in un prossimo futuro, a ritirarsi in buon ordine...
 

danusa86

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28 Settembre 2008
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Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Per come la vedo io, no e bisogna fare un distinguo tra IAG e oneworld.

IAG (che, ricordo, include BA, IB, EI, VY piu’ LEVEL) copre abbastanza bene quasi tutti i mercati: BA e’ la vacca da m… ehm la grossa compagnia legacy che copre il traffico premium, in particular modo sul Nord Atlantico e presidia Londra che, fino a quando Brexit non l’ammazzera’, rimane sempre e comunque il punto focale della ricchezza europea.

Iberia e’ l’altra legacy, che fa il lavoro di BA ma per il Sud America – piu’, ed e’ una cosa interessante, sta diventando leader nel traffico south-to-south, con transiti Cina-Latam.

Aer Lingus e’ la semi-legacy, “cheap & cheerful”, che copre il Nord Atlantico e, crucialmente, puo’ assorbire domanda che Londra non puo’ coprire causa estrema lungimiranza (nota l’ironia) dei nostri politicanti, che in vent’anni non sono riusciti a decidere dove costruire una pista nel SE inglese, e probabilmente continueranno a menarselo per altri dieci anni. EI e’ molto forte nel mercato America-UK regions, per esempio.

Vueling e’ la low cost del gruppo, ed e’ quella che puo’ essere piazzata velocemente a ‘tappare’ buchi in giro per l’Europa, dove serve, e a fare da feeder. Il modello ha i suoi problemi – ogni estate si trovano senza abbastanza aerei/equipaggi – ma hanno aperto basi a Roma e Orly nello stesso tempo in cui in BA si discute un business case.

LEVEL, infine, e’ un esperimento, quello – sostanzialmente – di segare le gambe a Norwegian. La corrente ex BA in seno ad IAG non vuole una ripetizione di EasyJet e Emirates, lasciate crescere sostanzialmente indisturbate finche’ non ci hanno quasi mandato fuori business, ma vuole provare a fare lo stesso gioco di DY. Se funziona, bene. Se non funziona, gli aerei sono gli stessi di Iberia e possono rientrare in seno ad Iberia. Inoltre il mercato che copre e’ in larga parte sovrapponibile a quello long haul di IB e BA, con poca cannibalizzazione.

Insomma, a che servirebbe AZ? Il corto raggio, se serve, lo copri con VY. Il lungo premium con BA e IB, quello saccopelistico con LEVEL, che puo’ essere implementata abbastanza in fretta. AZ, non essendo mai stata ne’ carne ne’ pesce, mai chiara sulla sua mission, non ha un mercato di lungo “suo” (tipo Finnair per l’Asia, l’Africa per Brussels) che possa fare gola a qualcuno. Ecco, se AZ fosse Finnair, che riesce dove al momento IAG ha fallito e miseramente (Asia), allora… Ma siccome non lo e’, ciao.

Dal punto di vista OW, non c’e’ praticamente aeroporto “importante”, in Europa, che non sia raggiungibile su un vettore dell’alleanza. Quelli che non sono raggiungibili, onestamente, non valgono la candela.

Il tutto in my humble opinion….
Come non quotare.

Io pensavo, per l'appunto, ad una AZ come IB per IAG però per Africa e Asia ma come dici tu questo prefigurerebbe un cambio totale di modello che, nel caso di AZ, è assai difficile da attuare a causa di dipendenti, sindacati, politica e chi più ne ha più ne metta.

Anche se devo dire non mi dispiacerebbe l'idea di una AZ come legacy di IAG per destinazioni come PEK,NRT,BKK,SIN,KUL,CPT,JNB e così via ...
 

TW 843

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6 Novembre 2005
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Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

IL mio ragionamento parte dal dato che oltre a LH, in questo momento, almeno altri 12 potenziali interessati
Azzarola, sono passati 10 anni e i pretendenti ad un cadavere sono addirittura più numerosi di allora...


Roma, 29 gennaio 2007

PRIVATIZZAZIONE ALITALIA: PERVENUTE 11 MANIFESTAZIONI DI INTERESSE ALL'ACQUISTO


Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica di aver ricevuto 11 manifestazioni di interesse all'acquisto di una quota non inferiore al 30,1% del capitale di Alitalia e della totalità delle obbligazioni convertibili Alitalia detenute dal Ministero stesso, secondo quanto indicato nell'Invito pubblicato lo scorso 29 dicembre.

In particolare, le manifestazioni di interesse sono state presentate dai seguenti soggetti:

1. AP Holding S.p.a. (amministratore unico Carlo Toto)

2. Benstar-Saturn Enterprises, Ltd

3. Fabio Scaccia (persona fisica)

4. Management & Capitali S.p.a. - Cerberus European Investments, LLC - ELQ Investors, Ltd - Lefinalc S.p.a. (facente capo a Alcide Leali)

5. MatlinPatterson Global Advisers, LLC

6. Net Present Value S.p.a.

7. Porcellana Castello S.p.a. - Capper-NO S.p.a.

8. Terra Firma Investments (GP) 3, Ltd

9. Texas Pacific Group Europe, LLP

10. Unicredit Banca Mobiliare S.p.a.

11. Wonders & Dreams UK, Ltd (facente capo a Paolo Alazraki)

Nei prossimi giorni il Ministero, con il supporto del Consulente Finanziario Merrill Lynch e del Consulente Legale Chiomenti Studio Legale verificherà le manifestazioni di interesse pervenute, ai fini dell'ammissione alla fase successiva della Procedura.

L'ammissione sarà determinata dal Ministero, una volta acquisito il parere del Comitato di Consulenza Globale e di Garanzia per le Privatizzazioni.


Che paese meraviglioso che è l'Italia...
 

kenyaprince

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Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Alitalia, partita Lufthansa-Ryanair. Dublino gioca la carta Antitrust. Rumors
I piani dei tedeschi anche su Air Berlin, partita che si incrocia con quella della vendita dell'ex compagnia di bandiera italiana



Alitalia fra Ryanair e Lufthansa, partita che s'incrocia con quella di Air Berlin. Mentre si avvicina la data della presentazione delle offerte vincolanti per l'ex compagnia di bandiera italiana (il 2 ottobre), il duello dei cieli europei vede un testa a testa fra la reginetta irlandese delle low cost guidata dall'esuberante Michael O'Leary e il colosso tedesco. Vettori che stanno stringendo sui due dossier del momento, le doppie e contemporanee procedure di vendita di Alitalia e della low cost teutonica finita anch'essa in amministrazione straordinaria e in cerca di un acquirente. Secondo le indiscrezioni, pare che anche l'obiettivo sia lo stesso, a Francoforte come a Dublino. Ovvero quello di mettere insieme le attività di volo dei due gruppi.

Ma, scrive Milano Finanza, se la low cost irlandese è agguerrita e spregiudicata, Lufthansa ha dalla sua l'appoggio dichiarato del governo tedesco e potrebbe mettere in gioco anche Etihad, già azionista sia di Alitalia (49%) sia di Air Berlin (con il 29%). Per questo, al momento Ryanair sta battendo anche un'altra strada, chiedendo all'Antitrust Ue di bloccare le mire tedesche. La memoria torna a quando proprio Lufthansa tentò la stessa procedura per bloccare l'acquisizione della quota di minoranza di Alitalia da parte di Etihad, sentendosi rispondere da Bruxelles che era tutto regolare.


Al ministero dei Trasporti tedesco e ai piani alti del governo italiano non smentiscono le indiscrezioni sulla volontà di Lufthansa di fare da collettore dei due vettori falliti, ma preferiscono non commentare il futuro delle due compagnie. Il momento è particolarmente delicato: nelle prossime settimane infatti i due vettori entreranno nella fase più delicata del processo di vendita. Per questo motivo le bocche sono cucite. Le due compagnie hanno un passato comune, avendo avuto come azionista negli ultimi anni Etihad, che ha gestito malamente le due aziende portandole al fallimento.

La compagnia con sede ad Abu Dhabi ha pagato a caro prezzo le perdite dei due vettori, archiviando il 2016 con un rosso di 1,87 miliardi di dollari contro un utile di 103 milioni dell'anno precedente. La scottatura subita dagli emiri potrebbe comunque non aver allontanato di troppo l'interesse verso l'Europa. Nonostante il cambio ai vertici dell'azienda con le dimissioni dell'ex amministratore delegato James Hogan e nonostante le parole del presidente Mohamed Mubarak Fadhel al-Mazrouei - che aveva promesso un cambio di strategia - Etihad potrebbe presto tornare in campo per Alitalia.


Fonti vicine al dossier sottolineano comunque che un quarto pretendente potrebbe avere un ruolo importante nei prossimi giorni, e cioe' proprio Etihad, che potrebbe voler aprire un nuovo capitolo dopo l'ingresso del 2014 in Alitalia. E ci sarebbero anche alcuni fondi di investimento interessati.


Di tutto questo parleranno i tre commissari Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari in alcuni incontri con il governo in programma nel corso della settimana, visto che le date più importanti per il futuro della compagnia sono vicine. A meta' settembre scadra' il tempo disponibile per avanzare manifestazioni di interesse, mentre per il 2 ottobre sono attese le offerte vincolanti. Due le possibilita' per chi vorra' acquistare Alitalia: avanzare un'offerta per l'azienda nel suo complesso oppure per la sola parte aviation (che comprende la flotta, gli aerei, la direzione e la manutenzione) o per la parte handling, dedicata al carico e scarico merci e all'assistenza a terra dei passeggeri. Viste le richieste finora arrivate ai commissari e' molto probabile che i due segmenti avranno vita separata.
 

belumosi

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Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Nel 2016 l'ormai famigerato supergruppo LH inclusivo di AB, AZ e SN, avrebbe trasportato la bellezza di 177M di pax, posizionandosi al 3° posto a livello globale dietro ad AA (199M) e DL (184M).
 

East End Ave

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Re: Thread Alitalia - Agosto 2017

Ho dimenticato lo smile! :)
Famigerato in senso bonario, come una piovra che sta allungando i propri tentacoli in ogni angolo d'Europa.
che poi, alla fine; negli USA ci sono 3 main carriers per 323 milioni di cittadini, non potrebbe essere cosi' anche in EU, almeno nella sua parte piu' continentale, ovvero escluse Russia, Turchia e gli altri paesi dell'estremo est europeo? Sarebbe cosi' assurdo un sistema AF-KL, IAG e LHG per circa 400/450 milioni di cittadini, considerando peraltro che, al contrario delle US3, restano comunque "in vita" i vettori dei singoli paesi?
Non capisco talvolta tutto questo arroccarsi su presunti monopoli: 3 main carrier blocks per qualcosa come 12 e oltre vettori; monopolio?
 
Stato
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