Thread Aeroporti di Linate & Malpensa dal 1 giugno


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I-DADO

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17 Agosto 2007
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Milano - Brianza, Lombardia.
Non so se sia mai stato detto: quanti movimenti executive produce LIN ogni anno ?

Anche se possibile a livello teorico mi sembra veramente improbabile che LIN si possa sostenere economicamente con i soli 1.500.000 pax della navetta con FCO, considerato che con ETR1000+passante di Firenze nel 2015 il treno andrebbe veramente parecchio sotto l'aereo come tempi di percorrenza centro-centro.
 

sevs17

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10 Dicembre 2007
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Milano, Lombardia.
4) Stop al "Super Check-In". In pratica verrebbe vietato di fare il check-in per le coincidenze a Linate e si punterebbe a renderlo poco appetibile obbligando i passeggeri di scalo a Londra, Parigi, Francoforte etc. a ritirare il bagaglio e rifare il check-in.

La quarta soluzione mi sembra la solita cosa che non risolve niente visto che non è vero che verso LHR, FRA, CDG, AMS, MAD ecc ci sono solo pax in transito, vi sono anche molti uomini d'affari che viaggiano con tariffe piene e che tengono vuoti eventuali voli da MXP nelle stesse fasce orarie. Per funzionare MXP deve fare sia riempimenti di pax in transito che ptp e qui entra anche di mezzo il problema U2.
 

janmnastami

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9 Febbraio 2008
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E' stupefacente come praticamente tutti i soggetti interessati (ministero, ENAC, regione, provincia, comune, la stessa SEA) si siano allineati in così breve tempo. Difficile non vederci dietro un gran lavoro di F2i e Gamberale.

Che poi si arrivi a un qualcosa di concreto, è un altro discorso.
 

uncomfortable

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25 Settembre 2008
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Canada
Riassunto sia allora: si parla di 4 possibilità diverse per "ridurre" Linate:

1) Chiusura Totale, descritta come poco praticabile

2) Ridurre Linate a Scalo-Navetta. Solo Milano-Roma con l'ingresso però di altri vettori rispetto ad AZ. Viene riportato come esempio l'ingresso della concorrenza, con conseguente calo dei prezzi, sulla Madrid-Barcellona. Si riporta anche una vecchia dichiarazione di Colaninno secondo la quale se tutti i voli domestici e a medio raggio (a parte Mi-RO) venissero portati a MXP, Alitalia "metterebbe senza dubbio il suo hub a Milano"

3) Ipotesi "Mini-Hub Dimezzato": Su Linate solo voli per Roma, domestici oppure per scali internazionali che non siano hub di altre compagnie. Ma il giornalista dice potrebbero esserci ricorsi alla UE in questo modo.

4) Stop al "Super Check-In". In pratica verrebbe vietato di fare il check-in per le coincidenze a Linate e si punterebbe a renderlo poco appetibile obbligando i passeggeri di scalo a Londra, Parigi, Francoforte etc. a ritirare il bagaglio e rifare il check-in.
Il problema del 2), che fece saltare il decreto Burlando a suo tempo, e' che in quel modo si permetterebbe ad AZ di fare feederaggio dall'aeroporto piu' comodo di Milano, mentre non lo si permetterebbe alle altre compagnie europee, violando quindi il principio di non discriminazione della UE.
Secondo me l'unico modo efficace per mantenere solo la navetta a LIN sarebbe quello di spostare la navetta stessa da FCO a CIA. Si dedicherebbero LIN e CIA (i due scali piu' vicini al centro cittadino) alla navetta, e tutti gli altri voli verrebbero trasferiti a MXP e FCO.
Ma non capitera' mai.
 

asev

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22 Maggio 2008
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21 nm E NAP, 18 nm NW QSR
Nel frattempo da NAP assistiamo al paradosso che AZ, che è completamente assente sul mercato NAP-UE (a parte il voletto per ATH), propone transiti a LIN molto più che a FCO, sia come orari che con la leva del prezzo.

Ma poi a Linate bisogna uscire e rientrare perchè qualcuno ha pensato di mettere il collegamento tra partenze e arrivi a senso unico...

Per non parlare dei -pochi- transiti ancora possibili a MXP con AZ, appoggiati alla low-fare Air-One...

Peccato che Linate sia un aeroporto vecchio, piccolo e sempre più sottodimensionato rispetto ai volumi che sta avendo con tutte le major concentratesi lì.

E la Malpensa, seppur brutta e disorganizzata, resta una cattedrale nel deserto, a 40 km da Milano. Troppi per chiunque, finchè se ne avrà uno a 5.

Per me l'unica è la chiusura totale.
 

Seaking

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1 Febbraio 2012
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E' stupefacente come praticamente tutti i soggetti interessati (ministero, ENAC, regione, provincia, comune, la stessa SEA) si siano allineati in così breve tempo. Difficile non vederci dietro un gran lavoro di F2i e Gamberale.

Che poi si arrivi a un qualcosa di concreto, è un altro discorso.
La penso anche io cosi: guarda caso c'è in ballo la quotazione di SEA...
 

AZ209

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24 Ottobre 2006
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Londra.
Nel frattempo da NAP assistiamo al paradosso che AZ, che è completamente assente sul mercato NAP-UE (a parte il voletto per ATH), propone transiti a LIN molto più che a FCO, sia come orari che con la leva del prezzo.
Può incidere anche il fatto che su LIN ci sono il triplo dei voli rispetto che su FCO?
 

Edoardo

Moderatore
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16 Settembre 2011
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Malpensa merita il rilancio
Si riapre il dibattito sugli scali

Gli aeroporti oggi svolgono funzioni tra loro diverse e non intercambiabili. C'è chi può ospitare ad esempio voli intercontinentali e chi invece solo voli nazionali o europei.
Riempire i voli intercontinentali è ciò che porta business alle compagnie aeree: che cercano perciò di attirare passeggeri da diversi aeroporti di partenza per aumentare il riempimento degli aerei. Si dicono hub gli aeroporti che svolgono questo ruolo di transito, ad esempio da una città italiana, passando da Milano, per andare oltreoceano. Questi aeroporti svolgono anche relazioni di connessione diretta, perché sui voli intercontinentali salgono anche i passeggeri che abitano nell'area e non debbono prendere un altro aereo per salire su quelli transoceanici.
Le città importanti nel mondo hanno aeroporti che svolgono un numero elevatissimo di voli in connessione diretta con tutte le aree del mondo. A Milano questo può avvenire solo dall'aeroporto di Malpensa, perché nessun volo intercontinentale può partire da Linate, per motivi fisici e ambientali. Linate però può portare passeggeri direttamente ad altre capitali europee da dove è possibile trasbordare su voli intercontinentali operati da compagnie come Lufthansa, Air France, Klm. In altre parole Linate «fornisce» passeggeri (italiani) ad altri aeroporti e compagnie aeree straniere per i loro voli intercontinentali. Così Linate, si dice, «cannibalizzi» una parte significativa del traffico di connessione diretta che avviene da Malpensa.

Due aeroporti non possono dunque convivere se non a certe condizioni rigorosamente programmate e poi fatte rispettare: ad esempio Linate può servire solo alcuni aeroporti (Roma è l'esempio più facile) ma gli viene tolta la possibilità di svolgere funzioni di transito. Le resistenze degli utenti a ridimensionare e specializzare Linate nascono da un'apparente comodità e valgono per i soli milanesi (che già oggi volano da Linate in misura pari a un terzo dei milanesi che volano da Malpensa). Se infatti un milanese vuole andare a Pechino e parte da Linate (più vicino alla città) si mangia il vantaggio con l'attesa della coincidenza (a volte due ore). Per questi motivi convengono sempre le connessioni dirette. Una soluzione così non costa risorse pubbliche. Basta un decreto.

Lanfranco Senn
(presidente MM)

Dal Corriere
 

setIRSposition

Moderatore
6 Novembre 2005
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Giusto un'annotazione: siccome il fenomeno delle 'fughe' esiste ovunque, si sa a quanto ammontano i vari flussi MXP-FRA-xxx, MXP-LHR-xxx, etc.? No, perché a leggere certi articoli, sembra che solamente da Linate si possa partire e fare scalo in un altro aeroporto.
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Il problema del 2), che fece saltare il decreto Burlando a suo tempo, e' che in quel modo si permetterebbe ad AZ di fare feederaggio dall'aeroporto piu' comodo di Milano, mentre non lo si permetterebbe alle altre compagnie europee, violando quindi il principio di non discriminazione della UE.
Secondo me l'unico modo efficace per mantenere solo la navetta a LIN sarebbe quello di spostare la navetta stessa da FCO a CIA. Si dedicherebbero LIN e CIA (i due scali piu' vicini al centro cittadino) alla navetta, e tutti gli altri voli verrebbero trasferiti a MXP e FCO.
Ma non capitera' mai.
E sarebbe la soluzione più logica, ma in Italia non si adottano quasi mai.

Fra l'altro tutta questa celerità a parlare dell'argomento, anche se fra sei mesi ci sono le elezioni e facilmente rimangono chiacchere, fa pensare quasi quasi che ad AZ non starebbe tanto male la cosa...magari con un nuovo partner...

Certo che poi fare un hub a MXP con U2 e EK con quei numeri non è scontato...il treno potrebbe essere stato perso per sempre LIN o non LIN.
 

Paolo_61

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2 Febbraio 2012
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E sarebbe la soluzione più logica, ma in Italia non si adottano quasi mai.

Fra l'altro tutta questa celerità a parlare dell'argomento, anche se fra sei mesi ci sono le elezioni e facilmente rimangono chiacchere, fa pensare quasi quasi che ad AZ non starebbe tanto male la cosa...magari con un nuovo partner...

Certo che poi fare un hub a MXP con U2 e EK con quei numeri non è scontato...il treno potrebbe essere stato perso per sempre LIN o non LIN.
In effetti, volendo fare fanta-aviazione, l'ipotesi di Az alleata con una mediorientale (socia al 49% per non perdere i diritti di vettore comunitario) che utilizza MXP come hub con AZ che smista i pax sulle rotte troppo sottili per essere servite in modo efficiente è affascinante, ma bisogna vedere se ci sono i numeri (intesi come pax) per fare un'operazione del genere.
 

BAlorMXP

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27 Febbraio 2006
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Milano/Antwerpen
E sarebbe la soluzione più logica, ma in Italia non si adottano quasi mai.

Fra l'altro tutta questa celerità a parlare dell'argomento, anche se fra sei mesi ci sono le elezioni e facilmente rimangono chiacchere, fa pensare quasi quasi che ad AZ non starebbe tanto male la cosa...magari con un nuovo partner...

Certo che poi fare un hub a MXP con U2 e EK con quei numeri non è scontato...il treno potrebbe essere stato perso per sempre LIN o non LIN.
Beh quel che penso è che si assisterebbe comunque ad una razionalizzazione generale dei collegamenti su quelle direttrici che oggi vedono una "overcapacity" ed anche U2 non sarebbe da meno. Il mercato di Milano assisterebbe ad un miglioramento di LF generale e gli yield crescerebbero sicuramente: costerebbe meno sia alle compagnie che, ora, hanno doppio operativo sia in uno scalo che nell'altro che a SEA stessa. Alitalia ne gioverebbe sicuramente, soprattutto perché da MXP riuscirebbe ad instradare passeggeri sui voli di alleanza che a LIN a parte KLM e AF "ne ghe mia". EK? Purtroppo quello è un problema che ha diversificato il mercato, Europeo soprattutto, sconvolgendo i traffici Europa-Asia/Oceania.
 

mxpfan

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13 Giugno 2012
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Riggio: traffico passi da Linate a Malpensa


ROMA (MF-DJ)--"Bisogna chiudere Linate al traffico passeggeri e spostare le compagnie su Malpensa. Cosi' come era scritto nel progetto originario che accompagnava la nascita dello scalo varesino".

In un'intervista alla Repubblica, il presidente dell'Enac Vito Riggio afferma che "per ridare vita a Malpensa questa e' l'unica strada percorribile". Secondo Riggio questo piano "mai applicato" dalla nascita di Milano Malpensa "oggi pesa su tutto il sistema aereo del nord Italia". Per il numero uno dell'Enac, "Linate prima o poi dovra' trasformarsi in una struttura destinata alla sola aviazione generale, al traffico privato".

Chi potrebbe beneficiare di questa operazione e' anche Alitalia, che e' "vittima di questa separazione fra Linate e Malpensa", anche per la concorrenza spietata del treno. "Spostare il traffico, compresa la Milano-Roma, su Malpensa, potrebbe convincere molti passeggeri a scegliere lo scalo varesino come tappa intermedia per i voli di lungo raggio, a vantaggio anche di Alitalia". Secondo Riggio, "ci sono tutte le condizioni per il trasloco" del traffico passeggeri a Malpensa, visto che "sono migliorati i collegamenti con Milano".

www.borsaitaliana.it
 

micky87

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1 Dicembre 2007
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Milano
Malpensa, il ministro Passera
pronto ad aprire un tavolo


MALPENSA Dalle parole ai fatti? Così pare. Oggi si è svolto un incontro tra il ministro Corrado Passera, l'assessore milanese Bruno Tabacci e il presidente Sea Giuseppe Bonomi.

Al centro la situazione degli aeroporti lombardi e il rilancio di Malpensa, con il ridimensionamento di Linate. Dopo le parole pronunciate in relazione allo studio Ambrosetti, Passera si è detto ora pronto ad aprire un tavolo per affrontare il problema.

Un segnale concreto.
http://www.laprovinciadivarese.it/s..._ministro_passera_pronto_ad_aprire_un_tavolo/
 

kenyaprince

Amministratore AC
Staff Forum
20 Giugno 2008
29,893
496
VCE-TSF
Ma che bisogno c'è di aprire un tavolo se sono tutti d'accordo???
Infatti non sono tutti d'accordo. Legambiente non è d'accordo, i sindacati non sono d'accordo.
Si sta facendo tutto facile, per carità io spero che una soluzione VERA la si trovi, ma permettetemi di essere scettico.
 
F

flyboy

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Concordo: non se ne farà nulla, e tutto resterà così.
1. A Linate stanno partendo i lavori per la M4. Che senso ha investire in infrastrutture su un aeroporto in chiusura?
2. Tutte le soluzioni discusse e prospettate nei post precedenti non sono attuabili, salvo la chiusura di LIN, oppure effettuare la sola navetta LINATE-CIAMPINO. Entrambe sono opzioni ad oggi e nel medio periodo non attuabili. Pura utopia.

Bene, mettetevi tutti l'anima in pace: continueremo a lungo con il regime attuale. Qualsiasi nuova legge che tiene aperto LIN solo su alcune rotte verrebbe impugnata dalle compagnie aeree estere e non solo (a ragione). La chiusura di LIN non è politicamente fattibile per l'opposizione dei sindacati e degli stessi milanesi (qualcuno convinca questi ultimi -me per primo- che devono pagare 10/11€ a tratta per rangiungere MXP in 29 minuti -nella migliore delle ipotesi- mentre con un abbonamento mensile nello stesso tempo arrivano gratis a LIN).

Inoltre: per arrivare a prendere il primo volo da MXP per le connessioni intercontinentali mi devo alzare mediamente alle 4,30 (facciamo alle 5 se il volo parte alle 7). Sul LIN ho un'ora di sonno in più.
E se per sfiga alla sera tarda atterro a MXP il taxi per milano mi costa ora (udite udite) 90€.

Sia ben inteso: a me è chiarissimo che LIN va chiuso, ma poi se il mio volo ritarda e atterro a MXP diciamo intorno alle 24, che faccio? I treni non ci sono più e mi pago 90 €, sempre che riesca a trovarlo un taxi!!! Provare per credere (la settimana scorsa alle 0.45, con volo atterrato in ritardo, ce n'erano BEN 3 IN SOSTA!!!!!!). No, non rischio: peferisco LIN: atterro prima, ho la mia linea 73 che mi porta a San Babila, e manco la devo pagare, né per me, né per la mia famiglia, avendo tutti l'abbonamento. Non hai l'abbonamento? Bene, paghi 1,50€, non 90 €.
Il resto è discussione sterile. Vogliamo chiudere LIN e rafforzare MXP? Bene,convinciamo i milanesi ad andarci a MXP. Però, per favore, non con esborso di 90€. Altrimenti mi iscrivo al partito di LINATE APERTA FOREVER (giusto o sbagliato che sia).
 
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micky87

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1 Dicembre 2007
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Milano
Concordo: non se ne farà nulla, e tutto resterà così.
1. A Linate stanno partendo i lavori per la M4. Che senso ha investire in infrastrutture su un aeroporto in chiusura?
2. Tutte le soluzioni discusse e prospettate nei post precedenti non sono attuabili, salvo la chiusura di LIN, oppure effettuare la sola navetta LINATE-CIAMPINO. Entrambe sono opzioni ad oggi e nel medio periodo non attuabili. Pura utopia.

Bene, mettetevi tutti l'anima in pace: continueremo a lungo con il regime attuale. Qualsiasi nuova legge che tiene aperto LIN solo su alcune rotte verrebbe impugnata dalle compagnie aeree estere e non solo (a ragione). La chiusura di LIN non è politicamente fattibile per l'opposizione dei sindacati e degli stessi milanesi (qualcuno convinca questi ultimi -me per primo- che devono pagare 10/11€ a tratta per rangiungere MXP in 29 minuti -nella migliore delle ipotesi- mentre con un abbonamento mensile nello stesso tempo arrivano gratis a LIN).

Inoltre: per arrivare a prendere il primo volo ds MXP per le connessioni intercontinentali mi devo alzare mediamente alle 4,30 (facciamo alle 5 se il volo parte alle 7). Sul LIN ho un'ora di sonno in più.
E se per sfiga alla sera tarda atterro a MXP il taxi per milano mi costa ora (udite udite) 90€.

Sia ben inteso: a me è chiarissimo che LIN va chiuso, ma poi se il mio volo ritarda e atterro a MXP diciamo intorno alle 24, che faccio? I treni non ci sono più e mi pago 90 €, sempre che riesca a trovarlo un taxi!!! Provare per credere (la settimana scorsa alle 0.45, con volo atterrato in ritardo, ce n'erano BEN 3 IN SOSTA!!!!!!). No, non rischio: peferisco LIN: atterro prima, ho la mia linea 75 che mi porta a San Babila, e manco la devo pagare, né per me, né per la mia famiglia, avendo tutti l'abbonamento. Non hai l'abbonamento? Bene, paghi 1,50€, non 90 €.
Il resto è discussione sterile. Vogliamo chiudere LIN e rafforzare MXP? Bene,convinciamo i milanesi ad andarci a MXP. Però, per favore, non con esborso di 90€. Altrimenti mi iscrivo al partito di LINATE APERTA FOREVER (giusto o sbagliato che sia).
1- la M4 NON è stata fatta solo per Linate, è stato un errore madornale far partire i lavori la, invece che da Lorenteggio vista la carenza dei collegamenti
2- vedremo, ma dubito che la situazione rimarrà immutata

per quanto riguarda treno e bus ci saranno sicuramente adeguamenti con gli orari e frequenze. Per certe decisioni è meglio che i milanesi non abbiano voce, visto che certe decisioni impopolari sono giuste per il bene della comunità.
Sarebbe ora che si inizi a pensare ai benefici del paese (perchè non è solo una questione di Milano) e non alla comodità dei singoli.
 
Stato
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