Se non lo fossi stata ,di certo la ambasciata non mi avrebbe aperto la porta ,e fatto entrare ,sabato alla ora di pranzo.Ed è stato proprio,il carabiniere di guardia ,dato che in ambasciata la autorità giudiziaria italiana è questa,che vedendo il biglietto dell imbarco fatto e dello sdoganamento mal effettuato che mi ha permesso in breve di essere rimborsata in contanti entro la giornata e provvedere poi ad organizzarmi il rientro.Ripeto :avevo fatto il biglietto on line,quindi da prassi il rimborso è con bonifico su carta,tempo circa 3 giorni,ma a me , dato che è intervenuta la ambasciata me lo hanno dato in mano in contanti,con tanto di documenti che attestano questo,per chi non mi crede mi contatti in privato che vi faccio vedere le prove.Lo so,è una cosa da film,ma così è avvenuto,e la gente deve sapere la verità,non va bene celarla.Il clente ,al d là della sua nazionalità,deve avere un servizio di tutela che non è stato minimamente garantito a nessuno.