Non ho idea di quali motivazioni abbiano portato a decretare che taluni aeroporti rimangano ancora chiusi per "editto" ministeriale.
Sta di fatto che se il governo continua a tenere chiusi aeroporti a decreti, OVVIAMENTE le compagnie aeree non potranno opererare alcun volo e la gente GIOCOFORZA non potrà conseguentemente volare.
Soprattutto perché continuiamo a "navigare a vista" (se ci va bene!) e questo causa profonda incertezza per tutti a scapito della ripresa.
Ryanair e Volotea avevano comunicato di riattivare i loro voli (e anche quelli nuovi!) a partire dal 19 giugno e/o dal 2 luglio ... e tali voli erano anche stati messi in vendita.
Quindi l'operatività ci sarebbe stata. La Lufthansa ha in vendita i suoi voli da/per TRS a partire da agosto/settembre (sembrerebbe ... stando al sito web). Fino a ieri/l'altroieri era per certa la riattivazione.
Del resto è il governo, in questo caso ad avere la responsabilità di tale scelta sul permanere della chiusura.
Non lo so, ma (forse?) qualcuno deve aver "sollecitato" il governo almeno a tentare di smuovere le acque sull'apertura dei confini con Slovenia e Austria come è avvenuto in questi ultimissimi giorni ... perché altrimenti saremmo rimasti ancora isolati da questi Paesi contermini.
Credo che l'aeroporto, porraccio, possa fare poco se chi comanda ordina "tu stai chiuso, punto!".
Vero è che in una Regione ove i contagi sono risibili e la situazione è praticamente sempre stata sotto controllo (anche durante l'apice del contagio), continuare a vietare la riapertura alla "vita" mi pare piuttosto deleterio a livello sociale ed economico sotto ogni punto di vista.
Poi sul fatto che VCE è VCE, per quel che mi riguarda io sto ampiamente sereno.
È giusto che sia così.
Che taluni Veneti inneggino al celodurismo (su molti aspetti della vita), tuttavia, questo è un altro paio di maniche ... e la cosa invece non mi interessa.
Ma queste sono chiacchiere davvero inutili.
Cordialità.
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