Quale futuro per Milano Malpensa dopo l'abbandono di LHI?


Il fenomeno è dovuto ai vantaggi di competitività delle asiatiche rispetto alle europee e naturalmente al maggior numero di destinazioni che servono in Asia. Con un solo stop da Malpensa si può volare meglio e spendendo meno, verso un numero più alto di destinazioni, che facendo scalo a CDG o FRA.

La debolezza di Malpensa nel Nordamerica è simmetrica, perché l' offerta delle compagnie USA è peggiore di quella delle europee e fare scalo in USA è molto più scomodo che in Europa. Inoltre le compagnie europee aspirano pax verso l' America da una miriade di aeroporti padani, mentre i bilaterali, le piste, i WB spingono le asiatiche a concentrarsi su MXP e VCE. Per ora i torinesi preferiscono volare in Asia da Caselle con Emirates, piuttosto che da Torino con Lufthansa. Per l' America vale l' opposto.

questa non l'ho capita...
 
questa non l'ho capita...

Un torinese diretto a Mumbai può scegliere di volare TRN-FRA-BOM con Lufthansa o MXP-DXB-BOM con Emirates, tanto per semplificare. Se il rapporto qualità/prezzo di Emirates è così superiore a quello di Lufthansa il torinese sceglierà più spesso l' opzione EK rispetto al partire dall' aeroporto locale, contribuendo al successo dei vettori del Golfo e anche a quello di cui Malpensa ora gode nelle relazioni verso l' est. Un elemento che va in controtendenza è la crescente offerta di Turkish negli apt minori del nord Italia.

Lo stesso non accade se è diretto in America, è molto difficile che un torinese vada a MXP per prendere il volo Delta per Atlanta e da lì per Houston, quasi certamente partirà da Caselle e farà scalo in Europa.
 
Da torinese pratico entrambe le opzioni, ma con una decisa preferenza dello scalo a FRA rispetto all'opzione EK (che pure ho scelto l'ultima volta), pur riconoscendo un rapporto qualità prezzo migliore di quest'ultima.
A vantaggio della prima stanno coincidenze migliori (stare fermo 4-5 ore a DXB annoiandomi in duty free che vendono carabattole e ciapapuer - per i non piemontesi, letteralmente "acchiappapolvere" - non è il massimo) e il poter evitare un trasferimento in auto di 1h45, con annesso costo del parcheggio a MXP.
Non trovo che il network EK sia così più sviluppato di quello di LH (o di sue concorrenti tipo AF-KL) sulle destinazioni asiatiche maggiormente richieste, la vera differenza è sull'India (ma per destinazioni "minori", tipo tutte quelle del Kerala) e sull'Australia-NZ (lì effettivamente non c'è partita ed EK diviene la prima scelta, perchè spesso rispetto a LH/AF si fa uno scalo in meno). Su Cina e Giappone il network EK non mi sembra nulla di che...
 
Un torinese diretto a Mumbai può scegliere di volare TRN-FRA-BOM con Lufthansa o MXP-DXB-BOM con Emirates, tanto per semplificare. Se il rapporto qualità/prezzo di Emirates è così superiore a quello di Lufthansa il torinese sceglierà più spesso l' opzione EK rispetto al partire dall' aeroporto locale, contribuendo al successo dei vettori del Golfo e anche a quello di cui Malpensa ora gode nelle relazioni verso l' est. Un elemento che va in controtendenza è la crescente offerta di Turkish negli apt minori del nord Italia.

Lo stesso non accade se è diretto in America, è molto difficile che un torinese vada a MXP per prendere il volo Delta per Atlanta e da lì per Houston, quasi certamente partirà da Caselle e farà scalo in Europa.

Confermo.
Sarà interessante vedere se TK riuscirà a intercettare parte di quel traffico con l'apertura del TRN-IST, anche se per ora è timidamente programmato come 3x.
 
A vantaggio della prima stanno coincidenze migliori (stare fermo 4-5 ore a DXB annoiandomi in duty free che vendono carabattole e ciapapuer - per i non piemontesi, letteralmente "acchiappapolvere" - non è il massimo) e il poter evitare un trasferimento in auto di 1h45, con annesso costo del parcheggio a MXP.
A Caselle parcheggi gratis o vai gratis?

Prima o poi ci sarà un terzo volo EK da MXP, con riduzione delle soste.


Non trovo che il network EK sia così più sviluppato di quello di LH (o di sue concorrenti tipo AF-KL) sulle destinazioni asiatiche maggiormente richieste, la vera differenza è sull'India (ma per destinazioni "minori", tipo tutte quelle del Kerala) e sull'Australia-NZ (lì effettivamente non c'è partita ed EK diviene la prima scelta, perchè spesso rispetto a LH/AF si fa uno scalo in meno). Su Cina e Giappone il network EK non mi sembra nulla di che...
Lo scalo nel Golfo può essere interessante anche se la meta è nell' Africa Orientale.
Su Cina e Giappone da MXP ci sono anche voli diretti.
 
Le tariffe del parcheggio di Caselle sono parecchio inferiori a quelle di MXP (multipiano contro multipiano), per cui la differenza di costo può in certi casi essere sensibile.
Sono d'accordo che EK è interessante anche per l'Africa (non solo lei, anche QR e le new entries mediorientali), mentre secondo me i voli diretti sulla Cina scontano una differenza di qualità di CA rispetto alle europee (su questo, però, ti parlo de relato per opinioni di persone che hanno preso questi voli, non avendo mai volato con questa compagnia, e chiaramente sono aperto a opinioni diverse). CX, chiaramente, fa discorso a se stante.
 
Beh, chiaramente sulle americane l'interesse non c'è. Ma lì il problema non è di MXP, è delle compagnie USA che, a forza di politiche basate più che altro sui tagli dei costi, si ritrovano un prodotto che (sempre secondo me, per carità) non è competitivo con le europee.
Sul discorso trasporto pubblico, beh, ogni volta che ne si parla si apre un mondo, credo che o qua o su qualche altro thread periodicamente la cosa viene dibattuta. Premesso che preferirei utilizzare fondi per migliorare Caselle e il suo network, altamente deficitario rispetto ai bisogni del tanto decantato "territorio" (io non ho mai capito questa parola, la uso solo con accezione vitivinicola), piuttosto che per collegare un'altra struttura aeroportuale, benchè altamente utilizzata, credo che l'opzione ferroviaria sia la migliore, anche se su linea storica (la rete AV non ha connessione con la Novara-Busto). Servizio biorario al posto dell'autobus per me sarebbe ok.
 
@D-GODE

Mi sembra che tu sia d' accordo che l' interesse di un volo da Malpensa dipenda sostanzialmente dalla proposta in termini di qualità, prezzo e frequenze, quindi tempo di viaggio complessivo, delle compagnie che servono la brughiera, ma non Caselle. Lo stesso discorso vale per tutto il Piemonte che fa normalmente riferimento a TRN, la Liguria (GOA), la Lombardia orientale (BGY e VRN), Milano (LIN) e buona parte dell' Emilia.

Credo che se i collegamenti terrestri di MXP fossero ben migliori pochi andrebbero all' aeroporto locale per fare scalo in un hub europeo, ci andrebbero solo per i voli diretti.

Dopo tanti anni dalle Olimpiadi è vergognoso che non si sia ancora collegata l' AV alla Novara-Malpensa. Nel frattempo potrebbe starci anche un autobus frequente, se almeno fossero terminati i lavori sull' A4 e i tempi di percorrenza fossero ridotti e prevedibili.

Allargando il discorso si vede che Fiumicino è avvantaggiato dall' assenza di alternative valide in centinaia di chilometri, non essendolo né FLR né NAP. Su Ciampino e in futuro Viterbo si fa quello che desidera Alitalia, Malpensa non ha mai avuto questi (logici) lussi e il risultato è quello che vediamo.
 
@D-GODE

Mi sembra che tu sia d' accordo che l' interesse di un volo da Malpensa dipenda sostanzialmente dalla proposta in termini di qualità, prezzo e frequenze, quindi tempo di viaggio complessivo, delle compagnie che servono la brughiera, ma non Caselle. Lo stesso discorso vale per tutto il Piemonte che fa normalmente riferimento a TRN, la Liguria (GOA), la Lombardia orientale (BGY e VRN), Milano (LIN) e buona parte dell' Emilia.

Credo che se i collegamenti terrestri di MXP fossero ben migliori pochi andrebbero all' aeroporto locale per fare scalo in un hub europeo, ci andrebbero solo per i voli diretti.

Dopo tanti anni dalle Olimpiadi è vergognoso che non si sia ancora collegata l' AV alla Novara-Malpensa. Nel frattempo potrebbe starci anche un autobus frequente, se almeno fossero terminati i lavori sull' A4 e i tempi di percorrenza fossero ridotti e prevedibili.

Allargando il discorso si vede che Fiumicino è avvantaggiato dall' assenza di alternative valide in centinaia di chilometri, non essendolo né FLR né NAP. Su Ciampino e in futuro Viterbo si fa quello che desidera Alitalia, Malpensa non ha mai avuto questi (logici) lussi e il risultato è quello che vediamo.

Eh si', dici proprio bene.
 
@D-GODE

Mi sembra che tu sia d' accordo che l' interesse di un volo da Malpensa dipenda sostanzialmente dalla proposta in termini di qualità, prezzo e frequenze, quindi tempo di viaggio complessivo, delle compagnie che servono la brughiera, ma non Caselle. Lo stesso discorso vale per tutto il Piemonte che fa normalmente riferimento a TRN, la Liguria (GOA), la Lombardia orientale (BGY e VRN), Milano (LIN) e buona parte dell' Emilia.

Credo che se i collegamenti terrestri di MXP fossero ben migliori pochi andrebbero all' aeroporto locale per fare scalo in un hub europeo, ci andrebbero solo per i voli diretti.

Beh, mi sembra una questione un po' troppo ampia per trovare una soluzione univoca. Diciamo che, personalmente, il fatto che voli poco da MXP dipende, oltre che ovviamente da un sano campanilismo:cool:, dal fatto che l'offerta è scarsa.
Non me ne volere, non è un'accusa verso il vostro aeroporto, ma una constatazione della differenza rispetto ad altre realtà europee. Il tedesco di Colonia e di Stoccarda che non riesce a trovare un volo dal suo aeroporto (perchè magari gli aeroporti cittadini sono orientati verso il leisure a breve raggio, mentre lui vola per lavoro) piglia l'ICE e in un battibaleno si ritrova a FRA, dove vola in tutto il mondo. Lo stesso il belga di Bruxelles, andando a CDG o AMS.
MXP sconta, invece, un deficit strutturale di offerta rispetto a questi aeroporti.

Il tutto, naturalmente, è dal mio punto di vista, molti torinesi si fanno 200 km di strada per andare a BGY, io mi sono sempre categoricamente rifiutato.
 
Navette gratuite e trasferimento bagagli con "ViaMilano"
Martedí 21.06.2011 13:53

Fast track gratuito e trasferimento bagagli a carico del personale dell'aeroporto, un voucher da 10 euro da spendere nei negozi dello scalo e navette gratuite tra i 2 terminal ogni 7 minuti: ViaMilano e' il nuovo servizio ideato da Sea che offre il collegamento tra due o più' tratte aeree di diverse compagnie combinando cosi' voli nazionale e internazionali "a piacere". "Le connection via Malpensa mediamente hanno un vantaggio tra il 20 e il 60% in meno rispetto ai costi dei vettori tradizionali - ha spiegato Giulio De Metrio, direttore generale di Sea - attorno a questa idea abbiamo creato un servizio che garantisce di transitare con confort e sicurezza".

Tra information technology, promozione sul territorio nazionale e personale appositamente formato Sea, ha investito tra i 2 e i 3 milioni di euro, "ma contiamo in un forte aumento dei transiti e dei passeggeri che più' conosceranno Malpensa e ViaMilano più li utilizzeranno - ha precisato De Metrio - per ora ci sono 40 addetti al transito bagagli ma se il servizio prende piede contiamo di arrivare a quasi 300".

Attraverso ViaMilano l'offerta di connessioni possibili via Malpensa e' raddoppiata, fino ad arrivare a 3800 alla settimana, "ma il vero elemento di novita' e' che non si transita sulla stessa compagnia perche' mettiamo insieme compagnie che nemmeno si parlano, ad esempio una compagnia low-cost con una di lusso - ha spiegato De Metrio - e' questo il valore aggiunto che noi per primi stiamo mettendo sul mercato".

A breve sara' possibile acquistare direttamente on line la propria combinazione ViaMilano sul sito www.flyviamilano.eu che, per il momento, contiene tutte le informazioni sul servizio e l'elenco delle agenzie che hanno aderito a ViaMilano. Da dicembre a maggio, fase di sperimentazione, il nuovo servizio ha contato circa 2400 passeggeri in transito con un totale di 1300 bagagli, e ha permesso di identificare le partenze e le destinazioni più' gettonate. La maggior parte degli utenti arriva dalle citta' del centro-sud, Catania, Napoli, Palermo, Bari e Roma, e si dirige nelle maggiori capitali europee come Amsterdam, Barcellona, Madrid, Berlino e Parigi. Le mete preferite dai viaggiatori "a lungo raggio", invece, sono San Paolo, New York, Dubai, Singapore e Mauritius. Dietro al nome e al marchio ViaMilano, seguito da un punto rosso, nuovo colore Sea, non c'e' solo il servizio presentato, "il nostro e' un concept che declinera' tutti i nuovi servizi che Malpensa mettera' a disposizione per aumentare i transiti a Milano" ha spiegato De Metrio prospettando la realizzazione di lounge, parcheggi e card ViaMilano, che saranno man mano illustrati sul sito.

http://affaritaliani.libero.it/milano/navette_trasferimento_bagagli_viamilano210611.html?refresh_ce


2.400 pax nei primi 6 mesi di sperimentazione vuol dire 13 pax al dì.



Malpensa/ Sea lancia ViaMilano, piu' servizi a passeggeri transito
Martedi, 21 Giugno 2011 - 14:46

Sea rilancia Malpensa come aeroporto 'hub' che offre nuove connessioni per scali in tutto il mondo, oltre che una serie di servizi gratuiti mirati ai passeggeri in transito. 'ViaMilano', il nuovo prodotto presentato oggi alla stampa dal direttore operativo della societa' aeroportuale, Giulio De Metrio, nasce con l'obiettivo di attrarre i viaggiatori provenienti da scali regionali italiani e diretti all'estero, e viceversa. Grazie a ViaMilano il passeggero in arrivo a Malpensa puo' consegnare il bagaglio appena ritirato a degli appositi desk, che lo spediranno sul volo di prosecuzione. I clienti avranno inoltre diritto a un voucher di 10 euro da spendere nei negozi dell'aeroporto e un accesso gratuito al servizio 'fast track' per evitare code all'imbarco. Sul sito di ViaMilano e' possibile anche accedere a un 'route mapper', che esplorera' tutte le possibili connessioni sulla rotta scelta, combinando i voli di compagnie anche non partner della stessa alleanza. A breve sara' inoltre possibile acquistare le combinazioni selezionate. "Abbiamo preso atto - ha detto De Metrio - che nei prossimi anni non sara' disponibile sul mercato una compagnia che possa agire da unica hub carrier per Malpensa, come faceva Alitalia negli anni scorsi. Si e' cercata una soluzione diversa, quella di diventare un hub multivettore, mettendo insieme compagnie che non hanno alleanze tra di loro e cercando combinazioni che spesso sono piu' convenienti". Il servizio sara' presentato in futuro con un tour in alcune citta' del Sud come Bari, Catania e Palermo. Intanto nei primi cinque mesi del 2011 - ha detto De Metrio - i passeggeri crescono del 6,8%, mentre le destinazioni servite da Malpensa sono salite a 180, il 7% in piu' rispetto allo scorso anno.


Visto che viamilano non è nato questa settimana ma è quasi due anni che se ne parla.......e visto che quando se ne parlava all'inizio LHI era in teoria "viva e vegeta" e era secondo molti destinata a diventare l'hub carrier dello scalo, se tutto era così positivo perchè mai SEA già allora si guardava intorno e creava questa progetto - investendo anche diversi soldi - per cercare di attrarre pax in transito (e sicuramente con risultati nettamente inferiori che con una compagnia di rete basata) quando questi li avrebbe dovuti in teoria "procurare" LHI? In SEA probabilmente avevano già capito/intuito da tempo come sarebbe finita l'avventura con LHI, altrimenti la creazione di viamilano, progetto al quale LHI non ha mai aderito, sarebbe stato in antitesi con gli interessi di un vettore di rete lì basato (LHI).
 
"Abbiamo preso atto - ha detto De Metrio - che nei prossimi anni non sara' disponibile sul mercato una compagnia che possa agire da unica hub carrier per Malpensa, come faceva Alitalia negli anni scorsi. Si e' cercata una soluzione diversa, quella di diventare un hub multivettore, mettendo insieme compagnie che non hanno alleanze tra di loro e cercando combinazioni che spesso sono piu' convenienti".
Alleluia! Il risveglio della ragione! Finalmente qualcuno che chiama le cose con il suo nome, senza sconfinare in progetti fantascientifici.
SEA fa benissimo ad incentivare al massimo i transiti tra 2 voli ptp, semplicemente perchè è l'unica cosa che può fare per far crescere MXP.
Una sola perplessità: ma invece che regalare il fast track a destra e a manca, non sarebbe più sensato investire qualche centinaio di magliaia di € in personale e tenere aperto un numero di varchi di sicurezza adeguato al flusso?
 
Bonomi ha sempre parlato pubblicamente di sue opzioni possibili, con o senza hub e descrivendo per prima sempre l' opzione "senza". La mano sul fuoco per LH non l' ha mai messa.

A transitare per MXP possono essere soprattutto pax da sud Italia e isole, quelli meno serviti dalle major europee.
Meglio non pensare a quanto è inutile lo sforzo di SEA con il viaMilano: ci sono voli frequentissimi di Alitalia da sud e isole a Milano, ma si lascia che arrivino TUTTI a Linate, in barba aun paio di Decreti fatti apposta per farne arrivare a Malpensa una quota decente.

Personalmente sono sbalordito e schifato dalla pochezza di risultati della destra lombarda al Governo riguardo al tema Malpensa, tanto strombazzato alle politiche 2008. Invece di portare uffici ministeriali a Monza, si occupassero di far rispettare le norme e (ri)portare qualche volo nazionale Alitalia a Malpensa. L' Assessore ai Trasporti Cattaneo ha detto bene l' altro giorno che con certe decisioni si perdono voti, ma non oso sperare in una conversione pro Malpensa di Silvio e Umberto. Linate non si tocca.

Peccato, perché se MXP non può avere un hub carrier, potrebbe avere almeno interline, è molto meglio che avere soo p-t-p.
Se poi l' ossatura di transito deve venire dal network easyjet, sono necessari un people mover fra i terminal, l' eliminazione della perdita di tempo imposta con il giro del T2 agli arrivi e soprattutto un bel discorsetto a easyJet, per cui Malpensa è una base strategica. Altri vettori low cost nel mondo fanno feed per gli intercontinentali, MXP non può continuare a subire il disinteresse di U2.
 
Il fenomeno è dovuto ai vantaggi di competitività delle asiatiche rispetto alle europee e naturalmente al maggior numero di destinazioni che servono in Asia. Con un solo stop da Malpensa si può volare meglio e spendendo meno, verso un numero più alto di destinazioni, che facendo scalo a CDG o FRA.

La debolezza di Malpensa nel Nordamerica è simmetrica, perché l' offerta delle compagnie USA è peggiore di quella delle europee e fare scalo in USA è molto più scomodo che in Europa. Inoltre le compagnie europee aspirano pax verso l' America da una miriade di aeroporti padani,.
Questo è generalmente vero se si parla di destinazioni primarie americane (NY, Chicago, LAX, Houston, Dallas...etc)
Ma se come spesso capita bisogna raggiungere per lavoro città della provincia statunitense o anche canadese, di solito la scelta di un volo americano diretto fa risparmiare uno scalo.
MXP-ATL-Greensboro per esempio. Con un vettore europeo si dovrebbe fare Italia-FRA/AMS/CDG.../-punto di arrivo principale in USA/Canada, infine volo per la destinazione finale.
 
In teoria ti devo dare ragione, in pratica però non è un' esigenza molto avvertita, se i voli Delta per ATL non riescono ad essere quotidiani, i Continental-United per Newark si fanno con gli a/m più piccoli e nessun altro hub USA è collegato a Milano.

Ho comprato voli per IAD e da EWR via BRU, sul sito LH e con codice LH. Mi chiedo come possa esserci un 777 UA da IAD a BRU, senza uno straccio di volo da IAD all' Italia che non vada a FCO, dove non c' è nemmeno il volo Alitalia.