Modifiche e riduzioni voli Covid


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EdoC ha detto:
Grazie per la risposta. Sono in Brasile e devo tornare in Italia giovedì e volevo essere sicuro di non avere problemi in aeroporto.
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Sempre che tu non voli con KLM..prima si poi no poi ora di nuovo si, ci vuole il test pcr anche solo per il transito a AMS
Ti daranno in aereo un modello da compilare che nessuno poi ti chiedera' (a giugno mxp con lh), con Tap a fine ottobre VCE lo hanno ritirato in aereo ma nessuno si e' degnato poi di contattarmi...
 
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Buongiorno
scusate OT ma devo rientrare alla mia residenza da Santo Domingo a Milano MXP via Madrid chiedevo cosa dovrei produrre tampone pcr+aututocertificazione+quarantena?
 
bea90 ha detto:
Buongiorno
scusate OT ma devo rientrare alla mia residenza da Santo Domingo a Milano MXP via Madrid chiedevo cosa dovrei produrre tampone pcr+aututocertificazione+quarantena?
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Penso che da S Domingo sia come dal Brasile..sicuro devi compilare un modello online per il transito in Spagna dove ti viene fornito un QR..per evitarti la fila di compilarlo cartaceo a Madrid
 
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libicocco ha detto:
Sempre che tu non voli con KLM..prima si poi no poi ora di nuovo si, ci vuole il test pcr anche solo per il transito a AMS
Ti daranno in aereo un modello da compilare che nessuno poi ti chiedera' (a giugno mxp con lh), con Tap a fine ottobre VCE lo hanno ritirato in aereo ma nessuno si e' degnato poi di contattarmi...
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No volo diretto GRU-FCO con Az.
 
libicocco ha detto:
Sicuro?? a me fine settembre lo hanno fatto fare
comunque c'e' la possibilita' di scriverlo cartaceo nel transito
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Sul sito del ministero spagnolo non richiede l'app con il QR per i transiti, io infatti non l'avevo scaricata e ho saltato il controllo sanitario mostrando la carta d'imbarco del volo successivo. Tutto questo a BCN due settimane addietro, magari adesso son cambiate le norme.
 
belumosi ha detto:
Ottimo lavoro, complimenti e grazie per lo sbattimento.
I dati di Marzo 2020 della Lombardia non sono altro che la reale misura dei danni che può fare il virus se lasciato agire in piena libertà o quasi.
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Si, vero. Con la precisazione che i dati della Lombardia di marzo aprile sono principalmente in dati della provincia di Bergamo, che concentrava circa l'80% dei contagi e dei decessi complessivi della regione. In effetti fino ai primi di marzo il virus circolava senza limiti e sottotraccia, fino a che la curva si è impennata in modo più che esponenziale producendo quel che si è visto.

Che poi, torno a dire, il disastro cui assistiamo a livello quasi planetario (quasi, però) è dovuto proprio al fatto che non si è correttamente applicata la tecnica "del martello e della danza", che avrebbe potuto tenere sotto controllo le curve.

Con le curve sotto controllo, anche tutto il settore dell'aviazione sarebbe stato più o meno a posto, pur con qualche contraccolpo.
 
GRECIA, NIENTE TEST O QUARANTENA PER I TURISTI VACCINATI
La discussione è aperta in molti Paesi europei, ma la Grecia prova a muoversi d'anticipo e annuncia che accoglierà senza bisogno di test o quarantena tutti i viaggiatori in possesso del documento di vaccinazione contro il Covid-19.

La notizia non è ancora ufficiale ma la fonte è la più autorevole possibile: è stato lo stesso ministro del Turismo greco Haris Theoharis a dichiararlo in un'intervista, nella quale distingue chiaramente tra i viaggiatori vaccinati e non.

Il certificato di vaccinazione (anche in formato digitale) potrà essere richiesto anche dopo l'ingresso da qualsiasi autorità nazionale. La vaccinazione, secondo il ministro, renderà più sicuri i cittadini e consentirà una ripresa graduale di tutte le attività economiche, e inoltre genererà un clima di ottimismo che non potrà che riflettersi sulle prenotazioni turistiche.

Tratto da Piratinviaggio.it
 
Sempre peggio: l'UK si prepara modificare i requisiti di ingresso servirà presentare il risulato di un test effettuato max 72 ore prima dell' ingresso piu', indipendentemente dal risultato, isolamento di 10 giorni, riducibile a 5 giorni facendo un secondo test. Siamo alla follia.

Notizia aggiornata: http://www.viaggiaresicuri.it/aggiornamento/ultima_ora/ULTIMORA_MARKER_16650
 
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Parlo per l'effetto devastante che queste misure avranno ad esempio sui collegamenti aerei da e per l'UK, che rischiano di essere azzerati del tutto.
Con ulteriore ricaduta economica e occupazionale su un settore già in ginocchio
 
Cesare.Caldi ha detto:
Parlo per l'effetto devastante che queste misure avranno ad esempio sui collegamenti aerei da e per l'UK, che rischiano di essere azzerati del tutto.
Con ulteriore ricaduta economica e occupazionale su un settore già in ginocchio
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Cesare, l’UK è peggio di un lazzaretto, c’è una situazione drammatica. Le misure sono temporanee, ma che si deve fare secondo te?
 
Cesare.Caldi ha detto:
Capisco la situazione ma a mio giudizio test e quarantena sono misure alternative, se presenti il risultato di un test negativo non puoi imporre anche una quarantena obbligatoria.
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Effettivamente mi sono sempre chiesto anch'io il senso di queste regole... se temi così tanto la possibilità di contagio a ridosso del tampone... tanto vale non chiederlo e limitarsi alla quarantena.

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Ryanair dalle basi italiane (ma anche estere) ha ridotto di molto l'operatività.
Ad esempio il BLQ-CTA che nei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre è stato anche 6x daily, oggi è in vendita solo 5 volte alla settimana.
Molte rotte sono state chiuse con riapertura prevista a fine marzo per la summer season.
 
Ancora tanti tagli da parte di Ryanair. Da una rapida occhiata sul sito FR da BLQ scompaiono Lisbona e Crotone. Alghero, Bari, Bucarest, Bruxelles, Berlino, Spagna e Francia sono sospesi fino fine marzo. Palermo e Catania riducono di molto le frequenze per i mesi di gennaio/febbraio/marzo.
 
s4lv0z ha detto:
Effettivamente mi sono sempre chiesto anch'io il senso di queste regole... se temi così tanto la possibilità di contagio a ridosso del tampone... tanto vale non chiederlo e limitarsi alla quarantena.

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Cercare il senso di queste regole mi sembra un'operazione priva di scopo... visto che non c'è.
Sì tratta di un ceppo di follia originato in Canada e che sembra si stia diffondendo.

In ogni modo, per me il problema davvero importante da risolvere è quello che non sembra si stiano facendo sufficienti sforzi per standardizzare e diffondere i test perché possano diventare parte integrante del processo dei voli internazionali.
La riapertura della connettività deve passare per forza di lì e mi sembra che si stia facendo poco o nulla.
 
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Cesare.Caldi ha detto:
Capisco la situazione ma a mio giudizio test e quarantena sono misure alternative, se presenti il risultato di un test negativo non puoi imporre anche una quarantena obbligatoria.
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Anche in Georgia è così, test ed 8 giorni di auto-isolamento oppure niente test e 12 giorni di quarantena (con tampone al dodicesimo giorno)
 
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