Concordo sul discorso rivolto a distinguere chi cerca acqua per il proprio orto dalla questione che riguarda un'intera generazione. Nel nordeuropa vedo spesso madri ventenni, cosa che in Italia non mi capita più. E la dice tutta.
Ma credo sia difficile negare il nichilismo della tua generazione, che abbozza, tace e manda giù. Difficile scordare un manifesto degli Indignados dove c'era scritto "Dove sono gli Italiani? Dormono?".
E dove sei quando sul forum qualcuno scrive che è giusto e legittimo (chissà come mai), pararsi il sederino anche in aziende non producono utili da parecchio tempo? E pararselo con retribuzioni superiori a quelle dell'AD di AF-KL, o buonuscite a multipli dei 100k. Eh no, ma lì c'è un contratto (anche se esoso non importa), che va rispettato.
Oppure, dove sei quando si postano accenni alla lotta all'evasione fiscale o agli stipendi dei dirigenti pubblici che in alcuni casi raggiungono quelli dei ministri inglesi? Pensi che questo non c'entri nulla con le risorse che mancano per creare lavoro e stabilità?
Penso tu lo sappia quanto se non più di me, ma ripetiamocelo ad alta voce che aiuta: fino a pochissimo tempo fa la legge permetteva ad un lavoratore che prendeva X di stipendio pagando Y di contributi, di andare in pensione (magari a 50 anni, con ancora 20-30 di aspettativa) con Y+1 se nell'ultimo o negli ultimissimi anni di lavoro e per mezzo di uno scatto verticale quantomeno ardito questo era riuscito ad arrivare ad uno stipendio di X+1.
Ora, capisci bene come il differenziale tra Y+1 e Y non esistesse nell'economia reale e dovesse quindi essere creato stampando moneta (debito pubblico) o riducendo la spesa pubblica per servizi.
Sempre se sei in buona fede e queste cose realmente non le capisci da solo, negli ultimi anni non abbiamo assistito ad una compressione dello stato sociale ma abbiamo visto interrompersi lo "Schema di Ponzi" che era alla base dell'INPS.
Questo meccanismo, di cui statisticamente decine di persone anche solo su questo forum hanno beneficiato, ha contribuito a far sì che la mia generazione si trovasse a vivere un periodo storico in cui ad una crisi ciclica non si è potuto rispondere con un'anticiclica fase di investimenti pubblici, facendo inoltre in modo che io la pensione non la vedrò mai. Inoltre e soprattutto, il sistema culturale che ha permesso questo stato di cose è quello che ha impregnato politica, ammistrazione e giurisprudenza di oggi, diventando il cardine stesso della moderna etica del lavoro italiana. Molti dei discorsi che si leggono qui ne sono la prova scientifica.
Insomma la mia generazione è stata materialmente depredata dalla precedente, ha dovuto vedere quest'ultima piangere quando hanno interrotto il giochino, e mo si deve pure sentir dire che siamo dei nichilisti?
Io non dico che la causa di tutti i mali sia stata il sistema pensionistico retributivo, ma dico invece che tutti gli over 50 dovrebbero giornalmente accendere un cero alla Madonna per il nostro essere dei rammolliti, altrimenti si sarebbero già visti da un pezzo i processi sommari e le ghigliottine per strada. Intendo quelle vere, non quelle metaforiche. Giusto per tua informazione.
Se applichi lo stesso discorso anche alle altre cose che hai detto nel tuo post, capisci come la mia generazione, al netto di una quota frizionale di mammoni, sia davvero troppo impegnata a farsi venire un'idea per assicurarsi un futuro dignitoso piuttosto che perdersi troppo in lotte di classe e puttanate simili. Anche perchè abbiamo capito che quelli che l'hanno professata finora sono stati quelli che di solito hanno rubato di più, con una mano invocando la rivoluzione e con l'altra imponendo che noi giovani gli pagassimo la pensione per simpatia.
Concludendo, carissimo, è dal profondo del mio cuore che ti invito a tornare a parlare di aerei anzichè di cose che - nella migliore delle ipotesi - non conosci.