Alisarda, socetà italiana con sede a Olbia
Come sai la proprietà ultima (beneficial ownership) è quella che conta in aviazione, se no sarebbe troppo facile aggirare le norme europee.
Alisarda, socetà italiana con sede a Olbia
Articolo interessante con qualche dettaglio finanziario in piu' sulle cifre dell'investimento QR, sugli ultimi bilanci e altro ancora:
https://www.milanofinanza.it/news/la-nuova-air-italy-prova-a-cancellare-il-rosso-201802191502204611
Alisarda, socetà italiana con sede a Olbia
Il principe dovrebbe avere cittadinanza britannica. Non è escluso che abbia anche la cittadinanza di un paese U.E., nel qual caso sarebbe ok.faccio molta fatica a reputare Alisarda "francese".....pur dipendendo da AKFED che comunque è basata in Svizzera...
Alisarda S.p.A.
Centro Direzionale Aeroporto Costa Smeralda
07026 Olbia
Cap. Sociale € 12.245.383,95
Reg Imprese di Sassari n. 05875940156
CF 05875940156 - PIVA 01846710901
Assoggettata a direzione e coordinamento di AKFED S.A. ai sensi dell'art. 2497-bis Cod.Civ.
Diciamo che la proprietà di Alitalia sarebbe di una socetà tedesca, qua Airitaly è di proprieta di una socetà italiana che sta sotto Akfed che è basata in svizzera che è posseduta da una persona con ( sembra ) cittadinanza britannica e non francese ...
Ps. se come trovo in rete è "britannico" e facesse fede la cittadinanza del principe, con il Brexit diventa compagnia extra comunitaria?![]()
In Meridiana dovrebbero esserci un certo numero di piloti abilitati ad Airbus che possono essere abilitati velocemente all'A332 che in Meridiana già c'era fra l'altro.Quindi i 330 entrano ad aprile per iniziare ad uscire dopo 13 mesi, il prossimo anno. Ma conviene? Intendo, riverniciarli con la livrea nuova, abilitare i piloti che dopo pochi mesi devono passare sul 787, (e questo vuol dire avere un maggior numero di "teste", tra chi vola e chi è in training per il passaggio)
20 737 max più 5 330, poi sostituiti dai 787.
Fanno 25 e non 50, gli altri 25 cosa sarebbero?
Mi sfugge come possa diventare la prima compagnia italiana con 10 mio pax, ma questi sono dettagli.
Se AZ dovesse diventare tedesca (o comunque straniera, al netto poi di eventuali spezzatini), AIR ITALY diventerebbe la più grande compagnia aerea formalmente italiana.
Ma anche no, perché applicando il medesimo standard nemmeno IG sarebbe italiana, ma franco-qatariota.
Ma il 51% della compagnia in mano a chi è?
All'Aga Khan, che mi pare abbia la cittadinanza francese (e in questo modo rispetta il vincolo di proprietà comunitaria), certamente non a un soggetto italiano.
Alisarda, socetà italiana con sede a Olbia
Come sai la proprietà ultima (beneficial ownership) è quella che conta in aviazione, se no sarebbe troppo facile aggirare le norme europee.
faccio molta fatica a reputare Alisarda "francese".....pur dipendendo da AKFED che comunque è basata in Svizzera...
Alisarda S.p.A.
Centro Direzionale Aeroporto Costa Smeralda
07026 Olbia
Cap. Sociale € 12.245.383,95
Reg Imprese di Sassari n. 05875940156
CF 05875940156 - PIVA 01846710901
Assoggettata a direzione e coordinamento di AKFED S.A. ai sensi dell'art. 2497-bis Cod.Civ.
Diciamo che la proprietà di Alitalia sarebbe di una socetà tedesca, qua Airitaly è di proprieta di una socetà italiana che sta sotto Akfed che è basata in svizzera che è posseduta da una persona con ( sembra ) cittadinanza britannica e non francese ...
Ps. se come trovo in rete è "britannico" e facesse fede la cittadinanza del principe, con il Brexit diventa compagnia extra comunitaria?![]()
Non significa nulla, devono essere comunitari anche i soci di riferimento, altrimenti sarebbe troppo facile con questo giochino eludere le regole.
Il principe dovrebbe avere cittadinanza britannica. Non è escluso che abbia anche la cittadinanza di un paese U.E., nel qual caso sarebbe ok.
Voi come definite Ryanair? Una società irlandese o britannica?
Io la reputo irlandese, nonostante la maggioranza del suo capitale sia britannico (infatti a serio rischio Brexit).
Credo che più che un tecnicismo, il "prima compagnia aerea italiana" vada inteso come semplificazione comunicativa.![]()
Se ho letto bene nella migliore delle ipotesi si parla di 30 B738 MAX e 20 B788.da quel che si è capito 330 in wet Qatar e dal 2019 escono i 5 330 ed entrano 30 B787-800 da qatar, mano mano che qatar riceve i -900 cede gli -800 a Airitaly
Se ho letto bene nella migliore delle ipotesi si parla di 30 B738 MAX e 20 B788.
<<Akbar Al Baker, che poi ha aggiunto come "il 20% dei profitti netti verrà distribuito tra i dipendenti che quindi non saranno più solo dipendenti ma partner. Peccato che il manager della compagnia qatariota non abbia fatto sapere alla comunità finanziaria quando si raggiungerà questo target,>>
<<..nei prossimi tre anni arriveranno venti nuovi Boeing 737 MAX 8, il primo dei quali è atteso per aprile 2018. Dalla prossima primavera, hanno fatto sapere dalla società, cinque Airbus A330-200 di Qatar Airways entreranno nella flotta e verranno in seguito sostituiti, a partire da maggio 2019, da Boeing 787-8 Dreamliner.>>
<<da quel che si è capito 330 in wet Qatar e dal 2019 escono i 5 330 ed entrano 30 B787-800 da qatar, mano mano che Qatar riceve i -900 cede gli -800 a Airitaly>>
Come è già stato notato, fa un po’ impressione che durante la presentazione della nuova AirItaly uno precisino come Al Baker non sia riuscito a spiccicare neanche una data approssimata alla quale i dipendenti diventeranno partners…. e vabbè.
Ma soprattutto mi attanaglia un dubbio : i 20 B737 Max che Qatar passerà ad AirItaly non saranno regalati, bensì saranno pagati al prezzo di mercato ; ed essendo questi aerei nuovi - forse ad oggi non ancora costruiti – il loro prezzo sarà almeno uguale alla rata del leasing (700-800 k$?) . Ora : questi aerei nuovi non sono stati ordinati ieri, ma più probabilmente 2-3 anni fa, quanto Qatar si aspettava una espansione astronomica, che forse non si è avverata. Cosa c’è di meglio che toglierseli dalle spese e passarli magnanimamente al fratellino più piccolo ?
Ma ancora: se fino ad oggi la rata leasing dei B737 del gruppo Meridiana era 250k $, cosa cambierà nella produttività e nella efficienza delle operazioni e del network con i nuovi aerei tali da permettere non solo di sopravvivere ma anche di produrre profitti (così da regalarne il 20% ai partners/dipendenti) con una rata quasi tripla (a parte il minor consumo di carburante, lo so) ?
E mutatis mutandis : se la rata leasing del B767 attualmente è , a spanne, 300k$, cosa succederà quando bisognerà pagare , per ogni nuovo B787 gentilmente concesso da Qatar, una rata da 1.2M$ ?
I vicini di cortile a Malpensa avevano già sperato, in passato, di riuscire a cancellare il contratto , ma la Boeing è stata irremovibile, e si sono ritrovati il B787 sul gobbone.
Converrai però sul fatto che un leasing di un 767 anni '90 o un 737 classic non è lo stesso di un 787 o di un max? Insomma, tanti auguri per la voglia di espansione, ma come paghi leasing che sono il triplo degli attuali, se già ora arranchi?Ma ringraziare Allah 5 volte al giorno, no?
Converrai però sul fatto che un leasing di un 767 anni '90 o un 737 classic non è lo stesso di un 787 o di un max? Insomma, tanti auguri per la voglia di espansione, ma come paghi leasing che sono il triplo degli attuali, se già ora arranchi?
Converrai però sul fatto che un leasing di un 767 anni '90 o un 737 classic non è lo stesso di un 787 o di un max? Insomma, tanti auguri per la voglia di espansione, ma come paghi leasing che sono il triplo degli attuali, se già ora arranchi?
Va bene, vedo che come fai spesso la butti sulla battuta. Io invece cercavo una risposta più concreta. Che ho ricevuto da Dancrane. E lo ringrazio.L'alternativa era quella di vendere il cocco sulle spiagge, altro che canoni di leasing.