Viking
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Vero, avessero avuto a cuore i principi di sostenibilita' economica avrebbero chiuso subito - anzi, subitissimo - la base di Olbia.Appare purtroppo chiaro che chi è venuto da QR (per non parlare della infornata di ex AZ) non abbia o avesse idea di cosa sia il mercato italiano ed europeo ( e probabilmente essere "scarti" di QR giunti a fine corsa in QR stessa) , di quali fossero le possibile richieste dei passeggeri europei. Che come accade in QR si potesse operare a prescindere da principi economici e di fattibilità e sostenibilità economica dato che li si fa quello che dice e pensa Sua Eccellenza Al Baker e i costi non sono un problema.
Qui:Non riesco a postare il link all'articolo della Nuova Sardegna di oggi che riporta parti della lettera dei sindacati a Regione Sardegna e Lombardia (ai rispettivi governatori).
Se fosse confermata, significherebbe la chiusura (non solo e non tanto per il 51% e la titolarità europea, quanto perchè è stato l'unico a difendere e ricapitalizzare la propria creatura: vorrebbe dire che è arrivato al limite anche lui)....
Intanto da alcuni giorni sta circolando l'indiscrezione, secondo la quale Akfed, il fondo dell'Aga Khan, potrebbe lasciare la compagnia.
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AAB non è la personcina più adatta a farsi comandare dai 5s.Beh, se KAK veramente mollasse il colpo, entrassero Fs e MEF e Qr continuasse a metterci il 49%, io dico che il merger AZ + IG lo farebbero il giorno dopo.
Mi sembra che i 5s non dureranno moltoAAB non è la personcina più adatta a farsi comandare dai 5s.
Il 70-80% dei parlamentari attuali non verrà riconfermato, direi che puoi stare tranquillo che per un po' continueranno a fare danni.Mi sembra che i 5s non dureranno molto
Il bilancio 2019 dovrebbe chiudersi ad oltre 150 mln di perdite , quindi 75 mln per AKF. Direi che l'amore per la Sardegna l'ha pagato abbastanza in tutti questi anni.....Air Italy: fondo Aga Khan potrebbe lasciare vettore aereo?
In allerta i sindacati
Il fondo per lo sviluppo economico (Akfed - Aga Khan Fund for Economic Development) di Aga Khan potrebbe lasciare Air Italy. Al momento non risulta alcuna ufficializzazione, ma i sindacati sono già in allerta. Cgil, Cisl, Uil, in una nota unitaria, hanno dichiarato: "È imminente un drammatico collasso dell'insieme organizzativo della compagnia. È sempre più evidente il fallimento del progetto originario, che si consuma in un totale ed assordante silenzio. A questa incertezza si somma l'attività operata da altri vettori bulgari e le destinazioni verso Maldive, Zanzibar e Mombasa, le cui longevità operative dovrebbero interrompersi tra pochi mesi. Tutto questo sarebbe il preludio all'addio di Aga Khan, che attraverso il fondo 'Akfed' controlla Alisarda, ovvero l'azionista di maggioranza di Air Italy. La nostra speranza è che il quadro non si trasformi in un ennesimo disastro annunciato, ma le ultime notizie circa un'ulteriore riduzione della flotta suscitano, per tutti i motivi elencati, il timore che si verifichi un'eventuale uscita della fondazione Akfed dalla compagnia".
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Il problema è piuttosto la mancanza di una strategia futura. Buona o cattiva che sia dalle ultimi news pare che vadano piano piano ad esaurimento senza quasi intervenire.Il bilancio 2019 dovrebbe chiudersi ad oltre 150 mln di perdite , quindi 75 mln per AKF. Direi che l'amore per la Sardegna l'ha pagato abbastanza in tutti questi anni.....
nessuna sorpresa infatti, Fab, per questo ho detto "niente di nuovo". Dal copia/incolla che ho fatto e' saltato il corsivo di alcune frasi che sono dunque attribuili alla missiva sindacale stessa, non all'articolista di QF.OK, questa è una velina sindacale. “Importantissima azienda”, “Paese travolto”...
L’anno scorso in Italia hanno volato 190m di pax. Se Alitalia e Air Italy, combinate, ne hanno fatti 30 è una sorpresa. Dài.