Incidente A330 Air France Rio-Parigi 01/06/2009


depste

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7 Agosto 2008
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Beh, questa immagino sia una primizia... se qualcuno ce lo può spiegare in dettaglio...
certo che il racconto del pilota spagnolo è inquietante, edimostra quanto le macchine e gli automatismi non possano mai sostituirsi al fattore umano ed al fattore c...
 

FlyIce

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6 Novembre 2005
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Italy
no questo messaggio e legato al fatto che l'autopilota ha dei problemi con la velocita' , c'e' stata una differenza delle letture della velocita' e una delle conseguenze e quel messaggio, ma comunque non e grave c'e' sempre l'altro limitatore che lavora . se non mi sbaglio esiste solo una limitazione all'atterraggio per il vento al traverso se il malfunzionamento fosse stato solo limitato al rudder
Speriamo che sia così, perché problemi al timone portano alla ribalta un altro fantasma: l'A300 AA dell'ottobre 2001.
Il timone bloccato a fondo corsa è in grado di far cadere l'aereo in tempi davvero brevi (vedi anche i vari incidenti ai 737, ultimo il Flash Air).
Comunque, se anche così fosse, ricordo che non sapremmo se questo punto è una causa dell'incidente o un effetto dovuto ad altri fattori.
 

LH400

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28 Luglio 2008
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Diventa sempre piu' un rompicapo, questo disatro.
Ma ci sono un po' di domande che mi "perseguitano" da un po' di giorni.
Possibile che nessun satellite abbia "visto nulla"?
A me sembra che le ricerche stiano procedenco volutamente a rilento, mi sbaglio?
Siamo sicuri che il sottomarino nucleare serva a trovare il relitto e non a distruggerlo?
E' tecnicamente possibile simulare una sparizione dagli schermi radar?

Forse qualcuno trovera questi interrogativi un po' "strampalati" ,ma credo che siano quelli che si stanno facendo le famiglie delle vittime?
 

N606BN

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25 Novembre 2005
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Somma Lombardo, Lombardia.
Sbaglio o c'era stato anche un 320 TAP rientrato poco dopo il decollo a Malpensa per problemi analoghi di grandine qualche anno fa? Forse però l'entità dei danni era stata nettamente inferiore.
Il volo TAP rientrato in emergenza l'avevo servito io e da quel che ricordo i danni erano maggiori: oltre ai vetri in frantumi aveva il radome completamente sfondato da un blocco di ghiaccio.
 

Shorek

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27 Luglio 2007
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Pescara, Abruzzo.
Innanzi tutto grazie a tutti, davvero.
Io da profano quale sono rivolgo solo un pensiero a quei poveretti, e ascolto le vostre interessantissime interpretazioni.
In particolare trovo davvero interessante l'analisi postata da Tienneti.

Una cosa però la posso dire, oggettivamente la gestione della situazione, soprattutto da parte brasiliana, si sta rivelando approssimativa ogni minuto che passa.

La notizia che sta dando in questo momento TG3 è che i brasiliani hanno nuovamente detto che i resti trovati martedì sono EFFETTIVAMENTE del 330.
 

broussard

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16 Aprile 2009
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Questo è cospirazionismo puro. E' una battuta o sei serio?
mah.........spero una battuta

francamente ,in un forum di gente plurilingue,di cultura superiore a quella che ritengo media,
preparati tecnicamente , brillanti e arguti molto spesso
leggere queste cose,se dette sul serio, mi sgomenterebbe
forse pero`sono io un boccalone:D
 

Old Crow

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7 Giugno 2006
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Sottomarini...

Siamo sicuri che il sottomarino nucleare serva a trovare il relitto e non a distruggerlo ?
Che bisogno c'e di distruggere un relitto che potrebbe trovarsi 3000 mt in fondo all' oceano?
Se decidessero che nessuno lo debba vedere ,basterebbe lasciarlo dove si trova .

Old Crow
 

DogStrike

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2 Dicembre 2005
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Napoli.
A me sembra che le ricerche stiano procedenco volutamente a rilento, mi sbaglio?
Siamo sicuri che il sottomarino nucleare serva a trovare il relitto e non a distruggerlo?
Questo post ormai sta prendendo una brutta piega...
Dalla lettura di molti interventi.. si evince che : il governo francese in accordo con quello brasiliano per proteggere l'Airbus che fa aerei di carta sta ostacolando le ricerche, al punto da distruggere eventuali resti....

Siamo italiani... e siamo abituati a vedere complotti e trasformare tutto ad evento calcistico.. i tifosi di Boeing contro quelli Airbus, quelli che.. hanno i francesi sulle pa..e... che li additano a complottatori..

La tragedia è quella che un aereo con passeggeri di varia nazionalità da circa sei giorni è sparito dai radar precipitato in un tratto molto ampio dell'atlantico.
 

kenadams

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13 Agosto 2007
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NYC
Possibile che nessun satellite abbia "visto nulla"?
Sì, sì e poi sì. Le immagini di Google Maps - tanto carine e belline - sono scattate quando splende il sole. I satelliti non fanno quelle belle foto se nel mezzo c'è uno strato di cumulonembi - magari affogati in altre formazioni nuvolose. Dunque, anche ammesso che un satellite stesse orbitando proprio sopra al punto dell'incidente proprio nel momento dell'incidente, probabilmente non avrebbe visto niente nelle nuvole. Attorno alla terra non ruotano centomila satelliti spia in grado di fotografare quello che succede.
A me sembra che le ricerche stiano procedenco volutamente a rilento, mi sbaglio?
A rilento, sì. Volutamente? Secondo me è solo questione di disorganizzazione. Del resto, comunque, la difficoltà logistica delle ricerche in mezzo all'oceano è notevole.
Siamo sicuri che il sottomarino nucleare serva a trovare il relitto e non a distruggerlo?
Ma per favore!
E' tecnicamente possibile simulare una sparizione dagli schermi radar?
Che bisogno c'è di simulare la sparizione dagli schermi radar di un aereo che, come tutti i velivoli su quella rotta, non è in una zona di copertura radar? Quell'aereo è sparito, non è sparito dai radar.
Forse qualcuno trovera questi interrogativi un po' "strampalati" ,ma credo che siano quelli che si stanno facendo le famiglie delle vittime?
Gli interrogativi così strampalati lasciamoli a chi è talmente coinvolto emotivamente da avere tutte le ragioni per porsi domande impulsive e prive di fondamento. Possibile che, appena un incidente appare non facilmente spiegabile, e prima di aver dato il tempo a chi deve spiegarlo di capire cosa e come sia potuto succedere, si ricorre a "facilissime" teorie del complotto, a onnipotenti poteri occulti dalla lunga mano capaci di governare il mondo e abbattere aerei per moventi ancora più misteriosi e immaginari?
 

rantax82

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9 Luglio 2008
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GVA-VRN
Considerato che :

- La copertura nella zona non è proprio "ottimale"
- Anche se hai 1000 satelliti, come gia detto, non è che vai nelle registrazioni e metti
Cerca : Airbus A330 AF Atlantico ..... e lui ti fa vedere le immagini...
- Tecnicamente è possibile TUTTO!!!

Conclusioni :

Continuiamo a LEGGERE gli interventi ed intervenire in accordo ANALIZZANDO e portando ESPERIENZE e COMPETENZE.... leggete TUTTO.... grazie...
 

PA001

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11 Settembre 2006
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tra NCE e GOA
Molto interessante la tstimonianza del pilota di Iberia, è la stessa spiegazione che da profano (sono solo un vecchio FF, prevalentemente su rotte sudamericane, e non un pilota) mi sono dato io.
L'unico modo che si ha attualmente di non essere danneggiati dalle forti turbolenze è scansarle, e gli aerei sono idoneamente attrezzati per questo, ad es. ricordo un paio di anni fa che su un PTP/ORY di AF l'Atlantico lo facemmo tutto a zig zag, a vedere la rotta sull'airshow sembrava uno scherzo.
Dato che il modo di evitare l'inevitabile non è stato ancora inventato, è possibile che qualche volta un aereo finisca dentro in pieno e all'improvviso in una turbolenza notevole, la famosa tempesta perfetta...
In questo caso ci si affida alla potenza dei motori, all'abilità dei piloti ecc.
Probabilmente ha ragione il pilota Iberia, va disinserito il pilota automatico (che tende a tenere lo stesso assetto e gioca solo sulll'aumento di potenza) e l'aereo va condotto "a fiuto" dai piloti variando le quote, dosando la potenza, mutando continuamente la rotta.
Per quanto riguarda la potenza dell'aereo, non ha senso la diatriba Airbus/Boeing ma semmai un semplice paragone aerei più importanti/meno importanti.
Ad esempio, l'unica volta che me la sono vista brutta per una turbolenza (sempre nel mezzo dell'Atlantico, sempre AF) e che anche l'equipaggio pur nell'ovvia freddezza e professionalità al mio occhio "allenato" non sembrava tranquillissimo, inclusa la comandante che continuava a dare disposizioni per interfono al crew e sembrava tesuccia, eravamo su un 777 e la "sensazione" era che la potenza dei motori avrebbe prevalso su qualsiasi cosa, mi sono sempre chiesto se sarebbe stato uguale se ci fossimo trovati su un 767.
Per i resto, è evidente che i francesi come prima cosa si sono mossi a difendere l'orgoglio e la produzione nazionale: si era mai visto un ministro dei trasporti che in un caso del genere come primissima cosa dice che è stato un attentato? di solito accade il contrario, cercano di minimizzare per non diffondere panico...
NB: ho riportato solo le mie idee e sensazioni, che sono quelle di una persona qualsiasi che non ha certo la pretesa di aver esposto tesi tecniche o di sapere come è andata..

Ovviamente la tristezza ed il rispetto per le vittime che ho da lunedì mattina appena sentita la notizia in radio non sono minimamente scemati..
 

DusCgn

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9 Novembre 2005
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20
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Un'altro commento da un pilota Iberia, spero possiate capirlo
Molto interessante. E' possibile/normale assistere quindi a cambi così repentini di temperatura esterna? Una variazione di 30°C in 1-2 minuti, da profano, mi sembra notevole.
Ci può essere una correlazione con l'incidente di AF (qualora effettivamente si riscontrassero situazioni simili col caso citato dal pilota IB)?
 

Gigi22

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5 Giugno 2009
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0
Molto interessante la tstimonianza del pilota di Iberia, è la stessa spiegazione che da profano (sono solo un vecchio FF, prevalentemente su rotte sudamericane, e non un pilota) mi sono dato io.
L'unico modo che si ha attualmente di non essere danneggiati dalle forti turbolenze è scansarle, e gli aerei sono idoneamente attrezzati per questo, ad es. ricordo un paio di anni fa che su un PTP/ORY di AF l'Atlantico lo facemmo tutto a zig zag, a vedere la rotta sull'airshow sembrava uno scherzo.
Dato che il modo di evitare l'inevitabile non è stato ancora inventato, è possibile che qualche volta un aereo finisca dentro in pieno e all'improvviso in una turbolenza notevole, la famosa tempesta perfetta...
In questo caso ci si affida alla potenza dei motori, all'abilità dei piloti ecc.
Probabilmente ha ragione il pilota Iberia, va disinserito il pilota automatico (che tende a tenere lo stesso assetto e gioca solo sulll'aumento di potenza) e l'aereo va condotto "a fiuto" dai piloti variando le quote, dosando la potenza, mutando continuamente la rotta.
Per quanto riguarda la potenza dell'aereo, non ha senso la diatriba Airbus/Boeing ma semmai un semplice paragone aerei più importanti/meno importanti.
Ad esempio, l'unica volta che me la sono vista brutta per una turbolenza (sempre nel mezzo dell'Atlantico, sempre AF) e che anche l'equipaggio pur nell'ovvia freddezza e professionalità al mio occhio "allenato" non sembrava tranquillissimo, inclusa la comandante che continuava a dare disposizioni per interfono al crew e sembrava tesuccia, eravamo su un 777 e la "sensazione" era che la potenza dei motori avrebbe prevalso su qualsiasi cosa, mi sono sempre chiesto se sarebbe stato uguale se ci fossimo trovati su un 767.
Per i resto, è evidente che i francesi come prima cosa si sono mossi a difendere l'orgoglio e la produzione nazionale: si era mai visto un ministro dei trasporti che in un caso del genere come primissima cosa dice che è stato un attentato? di solito accade il contrario, cercano di minimizzare per non diffondere panico...
NB: ho riportato solo le mie idee e sensazioni, che sono quelle di una persona qualsiasi che non ha certo la pretesa di aver esposto tesi tecniche o di sapere come è andata..

Ovviamente la tristezza ed il rispetto per le vittime che ho da lunedì mattina appena sentita la notizia in radio non sono minimamente scemati..
ho letto anche io il racconto del pilota iberia e la sua tesi. è senz'altro interessante, ma mi viene spontaneo chiedermi a cosa siano dovuti questi sbazi termici all'interno di uno o più corpi nuvolosi. la temp. delle nubi può essere facilmente conosciuta analizzando mappe come questa:



come avrete senz'altro notato, la temp. varia al variare del tipo di nube, e quindi della sua altezza....sarei quindi curioso di sapere tecnicamente cosa sia ciò di cui parla il pilota: "Yo lo describiría como un enorme embudo de una 40 Millas Náuticas de diámetro de aire enormemente calido y que como consecuencia de un Cúmulo-nimbo en periodo de formación o algo similar, ascendía hasta grandes alturas"

:dubbio::dubbio:
 

indaco1

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30 Settembre 2007
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552
.
Posso dire la mia sulle ipotesi strampalate e sul complottismo?

1) Come passeggero puo' anche interessarmi relativamente poco dove c'e' stato il problema (o i problemi). Come ho gia' scritto volare, statisticamente, e' infinitamente meno pericoloso di molte altre attivita' che facciamo tutti giorni senza pensarci, come andare in auto, salire su una scala o mangiare cibi pieni di colesterolo.

Quindi non saro' certo influenzato nella scelta dei miei voli futuri da questo episodio, anche se si scoprisse che qualcuno ha sbagliato, a patto che si prendano le misure per prvenire lo stesso errore in futuro.

2) Capisco benissimo, pero', che se circolano teorie che attribuiscono negligenze al vettore piuttosto che al produttore del mezzo, questo significa un enorme danno economico, anche se in seguito queste venissero smentite. Purtroppo la smentita ha sempre meno visibilita', e intanto il danno e' fatto.

3) Capire esattamente cosa e' successo, invece, e' essenziale per gli addetti ai lavori. Proprio perche' vengano prese in futuro le misure per prevenire un tipo di casistica magari finora non prevista o sottovalutata. E dato che questo forum e' pieno di addetti ai lavori, mi sembra giusto che se ne discorra anche se non tutti hanno tutti gli elementi, e se per chi si occupa di altro e' solo una lettura interessante, o la possibilita' di fare domande.

4) Mi sembra giusto che si facciano domande e ipotesi anche non fondatissime, su un forum. E' il punto piu' indicato. E il danno che possono fare e' infinitamente ridotto rispetto alla ridda di ipotesi che circolano sui giornali in questi giorni. Non mi e' piaciuto molto il clima per cui anche solo fare un ipotesi sul forum viene stigmatizzato. Prendetevela con il Corriere e con Le Monde... piuttosto. Un forumista ha diritto di buttarla li, entro certi limiti... fa danni limitati, soprattutto se non e' addetto ai lavori.

5) Anche il dubbio che la versione che il modo in cui verranno comunicate le cose alla stampa verranno un po' addmesticate c'e' ed e' legittimo, proprio per l'impatto economico che potrebbe avere un'interpretazione rispetto ad un'altra. Vale anche per tutti gli incidenti aerei del passato, intendiamoci. Diciamo che dati gli interessi in gioco in questo momento mi fido di piu' dei Brasiliani, che sono terze parti e hanno competenze aereonautiche non indifferenti in casa. Per questo non mi e' piaciuta molto la quasi intimidazione che e' uscita da fonti francesi quasi a voler screditare i Brasiliani. Prima non pensavo che ci fosse aria di insabbiamento. Dopo quell'episodio a me un piccolissimo dubbio che vogliano proteggere il loro produttore di aerei e la loro compagnia aerea un po' mi e' venuto. Ma mi e' passato quando il loro maggior giornale invece e' uscito con un'ipotesi che potrebbe essere un po' imbarazzante per entrambi. Quindi sono abbastanza fiducioso che si fara' luce e che si prenderanno le misure per rendere il volare ancora piu' sicuro. Dopotutto sono una delle culle della democrazia, parbleu!

Sono sicuro che questo episodio, le vite di questi passeggeri ed equipaggio, serviranno come insegnamento per salvare molte vite in futuro, che si sapra' meglio come agire in circostanze simili, che presto la posizione e tutta la telemetria verra' trasmessa a terra con regolarita' consentendo di non aver piu' bisogno di ritrovare la scatola nera, di sapere sempre dove sono gli aerei, di prevenire ancora meglio i dirottamenti e le collisioni ecc. ecc.(la banda secondo me si trova, trasmettiamo cagate multimediali molto meno importanti e piu' voluminose).
 

kenadams

Moderatore
13 Agosto 2007
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NYC
4) Mi sembra giusto che si facciano domande e ipotesi anche non fondatissime, su un forum. E' il punto piu' indicato. E il danno che possono fare e' infinitamente ridotto rispetto alla ridda di ipotesi che circolano sui giornali in questi giorni. Non mi e' piaciuto molto il clima per cui anche solo fare un ipotesi sul forum viene stigmatizzato. Prendetevela con il Corriere e con Le Monde... piuttosto. Un forumista ha diritto di buttarla li, entro certi limiti... fa danni limitati, soprattutto se non e' addetto ai lavori.
Ti rispondo citando l'art. 2 dello statuto dell'associazione Aviazione civile:
L'associazione persegue lo scopo di diffondere la cultura aeronautica in Italia e nel mondo, con particolare attenzione all'aviazione civile.
La finalità è quella ed è chiara. Non sempre si riesce perché, pur accomunati dalla medesima passione, abbiamo gradi diversi di competenza, esperienza e coinvolgimento nel mondo dell'aviazione civile. Ma questo non è - come scrivi tu - "il punto più indicato [...] per fare ipotesi non fondatissime" o completamente infondate (come scriverei io). Quelle lasciamole ai giornali - coi quali ce la prendiamo spesso per la loro approssimazione nel riportare le notizie di aviazione. Di forum che parlano di UFO, poteri occulti, politica, fantapolitica, complotti è piena la rete.
Just my two cents
 

Old Crow

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Nuvole...

ho letto anche io il racconto del pilota iberia e la sua tesi. è senz'altro interessante, ma mi viene spontaneo chiedermi a cosa siano dovuti questi sbazi termici all'interno di uno o più corpi nuvolosi. la temp. delle nubi può essere facilmente conosciuta analizzando mappe come questa:
In quelle regioni dei CB con sviluppo verticale fino a 45000 ft possono formarsi in 15-20 minuti , quindi questa massa d'aria che viene scaraventata verso l'alto avra' una temperatura diversa dalle altre nubi che la circondano.
Ai piloti interessano, piu' che la temperatura , le precipitazioni.
Il radar meteo mostra solo le precipitazioni , quindi particelle d'acqua , anche in modalita' turbulence .
Ecco perche la CAT (clear air turbulence) non si vede .
Un CB in formazione , di notte ,senza lampi e acqua sul radar meteo non si vede.

Old Crow
 

caffettiera

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7 Novembre 2005
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guardate la cartina meteo qui...

http://avherald.com/h?article=41a81ef1/0004&opt=0

l'aereo stava alla fine... della zona perturbata
ora leggete qui...
"...Nella stessa conferenza stampa, il vicedirettore generale di Meteo France Alain Ratier ha spiegato che "Nulla indica" che il volo Air France 447 Rio-Parigi, disperso lunedì scorso sull'Atlantico, abbia incontrato sulla sua rotta "una massa temporalesca di eccezionale intensità " per il mese di giugno..."