Ricezione radio: grosso e irrisolto problema; possiamo comodamente telefonare a casa ma per parlare con l'Atc si usa ancora l'HF, con tutte le sue limitazioni.
Copertura radar: o si posizionano delle antenne su delle navi o niente.
Meteo in tempo reale: vero, qualsiasi natante oramai dispone di meteo fax e altro, gli aerei di linea no (perlomeno quelli che conosco io)
Briefing meteo: leggere le cartine non e' difficile, ai fini della navigazione poco serve un meteorologo
Rotte: nessuno pianifica attraverso uragani.
Altra cosa e' pianificare attraverso zone ove sono previste formazioni estese di Cb.
Questa e' la cartina di stanotte:
http://aviationweather.gov/data/products/swh/PGIE05_00_CL_new.gif
Non parte nessuno?
Decine di aeromobili stanotte voleranno quella rotta, tra cui i voli az per Gru e Eze.
Non dobbiamo immaginare che ci sia un muro di Cb che ci aspetta, sono ISOLATED, un uso attento del radar (che e' molto preciso, conoscendo le sue limitazioni), magari un passaparola sulla frequenza interpilot (i voli az partono separati di 10 minuti, uno fa da cavia..), deviazioni quando necessario (e possono essere di 100 e piu' miglia) ed il piu' delle volte i pax al piu' sentiranno un po' di turbolenza leggera.
Gli aeroplani di limea non hanno 2 ore di extra fuel a bordo, hanno molto di meno e in linea di massima serve per ritardi in arrivo. Sta al Com.Te, in pianificazione, prevedere deviazioni e rallentamenti per turbolenza e imbarcare di conseguenza il fuel necessario.
Aspettiamo l'inchiesta....