Ho ripreso a leggere il topic con gli aggiornamenti da quando l'ho lasciato oggi pomeriggio.
Ho letto di paragoni con Ustica... Spero vivamente che non sia accaduto niente di simile, perchè quello che successe quella notte del Giugno '80 dopo quasi 30 anni ancora non è dato sapersi, a meno che il Presidente Emerito Cossiga non si decida a parlare, dato che ultimamente ha dichiarato di sapere.
Eravamo (anzi devo dire eravate, dato che non ero ancora nato) in una situazione politica ben diversa, e allora l'ipotesi bomba a bordo, negli anni di piombo, era certamente facile e credibile... Ricordo che meno di 2 mesi dopo ci fu la Strage nella stazione a Bologna...
Oggi la situazione politica internazionale è comunque costellata di "guerre freddissime" come le definisco io, situazioni di tensione che fortunatamente non sfociano in veri combattimenti. Ne è la dimostrazione il clamore che fanno i missili nord-coreani (e la relativa enorme attenzione da parte degli USA), la questione scudo spaziale, il terrorismo islamico e tante altre cose...
Tra qualche giorno si vota (anche in Francia) per il Parlamento Europeo.
Però, 8 anni dopo l'11 settembre, che ha rivoluzionato questo mondo (dell'aviazione), vedo difficile che una bomba venga piazzata su un aereo intercontinentale senza che nessuno veda niente... A Londra gli attentati col liquido furono sventati ancor prima di iniziare... Magari il Brasile non sarà l'Inghilterra in quanto ad inteligence, però....
Io quindi per il momento, anche se non la escludo, non do troppo credito all'ipotesi bomba.
Si è parlato di turbolenze. Vorrei che il "nostro" comandante jtstream ci illumini sulle capacità del 330 di resistere a condizioni metereologiche impervie, e se è verosimile che, magari trovandosi al posto sbagliato al momento sbagliato, una potente tempesta l'abbia tirato giù.
Fulmini e corto-circuiti. Non sono un elettricista, nè un grosso studioso di fisica.
Ma se c'è una cosa che so è che i fulmini non fanno danni se qualcosa non è collegato a terra. Anche se mi prendono sulla macchina non succederà niente, perchè la macchina è isolata dalle gomme. Un aereo è in aria, per cui sicuramente il fulmine ci scorre dalla punta alla coda per l'effetto della gabbia di Faraday. Magari, in caso di una grossa scarica, potrebbe esserci stato qualche noia al sistema elettrico, ma nemmeno questo a quanto pare può impedire di controllare l'aereo. Magari avrebbe potuto bruciare i sistemi radio, e potrebbe quindi giustificare la mancanza di Mayday.
Ammaraggio e sopravvissuti. Lo spero, vivamente, con tutto me stesso. Spero di svegliarmi domattina con la notizia che quanti più possibile si siano messi in salvo dopo un ammaraggio di fortuna. A questo mondo può succedere qualsiasi cosa, quindi io non sono uno di quelli che afferma che in quelle condizioni sia impossibile. Magari difficilissimo, ma andate a dire a quel pilota che era impossibile far atterrare tutto intero un aereo della Aloha che era ridotto come una cabriolet...
Indignazione e sospetti. Certamente resto allibito perchè con le tecnologie attuali non si riesca ad equipaggiare un aereo con strumentazioni tali da permetterne un facile ritrovamento. Resto poi sorpreso nel leggere di questi fantomatici SMS... Ritengo che la vicenda United 93 abbia convinto la gente che i cellulari funzionano ovunque... Purtroppo non è così, men che mai nel bel mezzo dell'Oceano, a meno che non stiano molto più vicino alla terra di quanto pensiamo... Vorrei tanto sbagliarmi, e vorrei tanto che qualcuno ricevesse un nuovo sms con su scritto "siamo vivi, veniteci a prendere".
Continuiamo a sperare, e a pregare se avete fede.