Incidente A330 Air France Rio-Parigi 01/06/2009


indaco1

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Ormai appiccicano i GPS anche su biciclette e carrozzine.... fa un po' specie che un jet da milioni di Euro non abbia a bordo un qualcosa che trasmette con continuita' la posizione con una certa precisione...

Immagino ci siano mille motivi di certificazione, che non serve veramente, che ci vogliano anni per avviare nuove procedure anche se le tecnologie lo consentono da tempo ma..... che un volatile cosi' grosso con cosi' tante anime a bordo si perda cosi', nel 2009.... mi sembra inconcepibile.
 

Tiennetti

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Venessia
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E se la cosiddetta turbolenza ha distrutto i vetri del cockpit, rendendo impossibili le comunicazioni da parte dei piloti via radio, di modo che solo i passeggeri con telefonino abbiano potuto avvisare della tragedia...?
In mezzo all'Atlantico??

Nel caso siano riusciti ad ammarare dovrebbero essere anche riusciti ad indossare i salvagenti e a gonfiare gli scivoli esterni.
Guardando i video dell'ammaraggio a NYC penso che una mezz'oretta dovrebbe bastare a far evacuare tutti.
Mezz'oretta??
In 90 secondi devono essere tutti fuori...
 

uncomfortable

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25 Settembre 2008
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Canada
«Mi sono salvato perché avevo il passaporto scaduto»
Marcelo Calaca, 37 anni, doveva imbarcarsi sull'Airbus dell'Air France. Anche il suo amico ha rinunciato al volo

RIO DE JANEIRO - Non si era accorto di avere il passaporto scaduto e la distrazione gli ha salvato la vita. Quello che in altre circostanze sarebbe diventato motivo di collera, ora per il brasiliano Joao Marcelo Calaca, 37 anni, analista giudiziario, si è trasformato nel motivo della sua salvezza. Calaca doveva imbarcarsi infatti sul volo AF 447 diretto a Parigi da Rio de Janeiro. Giunto all'aeroporto, si è accorto che il suo passaporto era scaduto da due mesi.
Certo un bello stordito... scaduto da due mesi..

L'AMICO - Insieme a Joao Marcello c'era un amico americano, che ha deciso pure lui di rinunciare al viaggio. Così, per una fatalità, sono scampati alla tragedia che ha invece colpito 228 persone a bordo dell’Airbus della compagnia francese. «Avrei potuto insistere per imbarcarmi - ha detto Joao Marcelo al giornale O'Globo - ma ho pensato che se avevo il passaporto scaduto una ragione doveva esserci.
Certo che una ragione c'era... non l'hai rinnovato!

Scusate l'ironia, anche per allentare la tensione.

In ogni volo ci sono persone che lo prendono al volo o che lo perdono per un pelo. Esiste se non sbaglio una sindrome specifica (sindrome di Lazzaro), e mi ricordo di aver visto un film a proposito.

Tanto per citare esempi analoghi, ricordo che il calciatore Christian Panucci era prenotato sul volo TW800 che esplose al largo di Long Island nel luglio del 1996: era in USA per le Olimpiadi di Atlanta, si fece male e dovette tornare in Italia. I voli per Milano (all'epoca giocava nel Milan) erano pieni, quindi lo prenotarono sul TW800 che aveva destinazione FCO, dopo scalo a CDG. All'ultimo momento gli trovarono un posto sul volo per MXP e scampó alla sciagura.

Altro esempio fu il tennista svedese Mats Wilander, ex n.1 al mondo, che a causa del traffico sulla M25 perse il volo Pan Am 113 LHR-JFK che esplose sopra Lockerbie in Scozia.

Sono cose che capitano - certo che se capitano a te, ti viene da pensare.
 

Doctorstein

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2 Dicembre 2007
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Certo un bello stordito... scaduto da due mesi..



Certo che una ragione c'era... non l'hai rinnovato!

Scusate l'ironia, anche per allentare la tensione.

In ogni volo ci sono persone che lo prendono al volo o che lo perdono per un pelo. Esiste se non sbaglio una sindrome specifica (sindrome di Lazzaro), e mi ricordo di aver visto un film a proposito.

Tanto per citare esempi analoghi, ricordo che il calciatore Christian Panucci era prenotato sul volo TW800 che esplose al largo di Long Island nel luglio del 1996: era in USA per le Olimpiadi di Atlanta, si fece male e dovette tornare in Italia. I voli per Milano (all'epoca giocava nel Milan) erano pieni, quindi lo prenotarono sul TW800 che aveva destinazione FCO, dopo scalo a CDG. All'ultimo momento gli trovarono un posto sul volo per MXP e scampó alla sciagura.

Altro esempio fu il tennista svedese Mats Wilander, ex n.1 al mondo, che a causa del traffico sulla M25 perse il volo Pan Am 113 LHR-JFK che esplose sopra Lockerbie in Scozia.

Sono cose che capitano - certo che se capitano a te, ti viene da pensare.
Credo che ti facciano riflettere sul senso della vita e magari "rinascere" dando peso veramente a quello che conta ricordandoci che la soppravvivenza non è scontata come crediamo.
 

Keegan

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12 Luglio 2008
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Faccio alcune considerazioni:
- la modalità della scomparsa è alquanto strana,nel senso che se anche si fosse trattato di un evento dovuto al meteo,credo che i piloti abbiano cercato di fare perlomeno un ammaraggio o scendere di quota,e non posso pensare che in quella fase,non siano riusciti ad inviare alcuna segnalazione o messaggio
- a pensarci su viene in mente che si possa essere trattato di un evento improvviso,come un'esplosione in volo,i cui motivi sono da accertare
- sarkozy oggi pomeriggio ha dichiarato che nessuna pista al momento è esclusa
 

Doctorstein

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Faccio alcune considerazioni:
- la modalità della scomparsa è alquanto strana,nel senso che se anche si fosse trattato di un evento dovuto al meteo,credo che i piloti abbiano cercato di fare perlomeno un ammaraggio o scendere di quota,e non posso pensare che in quella fase,non siano riusciti ad inviare alcuna segnalazione o messaggio
- a pensarci su viene in mente che si possa essere trattato di un evento improvviso,come un'esplosione in volo,i cui motivi sono da accertare
- sarkozy oggi pomeriggio ha dichiarato che nessuna pista al momento è esclusa
Che qualcuno si ricorda esistono casi di aerei con cui si è perso il contatto durante la crociera, senza dichiarazione di emergenza, che non siano stati causati da esplosioni?
 

zerbos

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19 Maggio 2008
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LIBD
Guardo sempre indagini ad alta quota su national geographic channel... mi viene in mente solo i voli comet che esplodevano in volo. I primi aerei a reazione inglesi. Non hanno mai fatto in tempo a dichiarare emergenza. Per tutti gli altri incidenti cmq veniva dichiarata.
 

FlyIce

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6 Novembre 2005
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Che qualcuno si ricorda esistono casi di aerei con cui si è perso il contatto durante la crociera, senza dichiarazione di emergenza, che non siano stati causati da esplosioni?
Sì, ce ne sono stati diversi: uno degli ultimi è stato un 737 della Adam Air.
Il tutto è iniziato con uno strumento di navigazione non funzionante, si è aggiunto il metro avverso, ma alla fine si scpprì che la causa erano i piloti che avevano problemi di orientamento.
Anche in quel caso si pensò a qualche effetto catastrafico dovuto ai temporali in atto, ma non fu così.
 

carter72

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7 Novembre 2005
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Aosta, Italy.
Intanto France Info ha detto che all'aeroporto di Rio è partito lo stesso volo di ieri per CDG e da quel momento è calata una relativa calma rispetto al resto della giornata.
 

FlyIce

Bannato
6 Novembre 2005
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Intanto France Info ha detto che all'aeroporto di Rio è partito lo stesso volo di ieri per CDG e da quel momento è calata una relativa calma rispetto al resto della giornata.
Il volo precedente operato con 744 è daily, il volo dell'incidente è 3xW !!!
Il prossimo AF447 partirà solo domani sera.
 

rdvsnc

Bannato
14 Agosto 2008
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Sinceramente credo che qualche lezioncina di teoria sulle telecomunicazioni non farebbe male a nessuno ...e scusatemi se qualcuno dice "ci mancava il professore" un conto e avere rispetto per le vittime e un conto e parlare da ignoranti in materia.

Mai sentito parlare di rotte in cui si sono perse imbaracazioni ?perche non coperte da segnale GPS.....non e che in alcuni parti dell oceano .... ti puo orientare con il TOM TOM!

Probabilmente alcune generazioni si sono formate con INTERNET, SMS,GOOGLE ,e heart...danno per scontato tutto anche il volo ..ignorando il lavoro la tecnolgia e gli studi e i scarifici che hanno portato a cio.
Parole di comune mortale ne pilota ne stewart ne assistente ne niente..PS non sono neanche laurerato!
 

asev

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22 Maggio 2008
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Ho ripreso a leggere il topic con gli aggiornamenti da quando l'ho lasciato oggi pomeriggio.

Ho letto di paragoni con Ustica... Spero vivamente che non sia accaduto niente di simile, perchè quello che successe quella notte del Giugno '80 dopo quasi 30 anni ancora non è dato sapersi, a meno che il Presidente Emerito Cossiga non si decida a parlare, dato che ultimamente ha dichiarato di sapere.
Eravamo (anzi devo dire eravate, dato che non ero ancora nato) in una situazione politica ben diversa, e allora l'ipotesi bomba a bordo, negli anni di piombo, era certamente facile e credibile... Ricordo che meno di 2 mesi dopo ci fu la Strage nella stazione a Bologna...

Oggi la situazione politica internazionale è comunque costellata di "guerre freddissime" come le definisco io, situazioni di tensione che fortunatamente non sfociano in veri combattimenti. Ne è la dimostrazione il clamore che fanno i missili nord-coreani (e la relativa enorme attenzione da parte degli USA), la questione scudo spaziale, il terrorismo islamico e tante altre cose...
Tra qualche giorno si vota (anche in Francia) per il Parlamento Europeo.
Però, 8 anni dopo l'11 settembre, che ha rivoluzionato questo mondo (dell'aviazione), vedo difficile che una bomba venga piazzata su un aereo intercontinentale senza che nessuno veda niente... A Londra gli attentati col liquido furono sventati ancor prima di iniziare... Magari il Brasile non sarà l'Inghilterra in quanto ad inteligence, però....
Io quindi per il momento, anche se non la escludo, non do troppo credito all'ipotesi bomba.

Si è parlato di turbolenze. Vorrei che il "nostro" comandante jtstream ci illumini sulle capacità del 330 di resistere a condizioni metereologiche impervie, e se è verosimile che, magari trovandosi al posto sbagliato al momento sbagliato, una potente tempesta l'abbia tirato giù.

Fulmini e corto-circuiti. Non sono un elettricista, nè un grosso studioso di fisica.
Ma se c'è una cosa che so è che i fulmini non fanno danni se qualcosa non è collegato a terra. Anche se mi prendono sulla macchina non succederà niente, perchè la macchina è isolata dalle gomme. Un aereo è in aria, per cui sicuramente il fulmine ci scorre dalla punta alla coda per l'effetto della gabbia di Faraday. Magari, in caso di una grossa scarica, potrebbe esserci stato qualche noia al sistema elettrico, ma nemmeno questo a quanto pare può impedire di controllare l'aereo. Magari avrebbe potuto bruciare i sistemi radio, e potrebbe quindi giustificare la mancanza di Mayday.

Ammaraggio e sopravvissuti. Lo spero, vivamente, con tutto me stesso. Spero di svegliarmi domattina con la notizia che quanti più possibile si siano messi in salvo dopo un ammaraggio di fortuna. A questo mondo può succedere qualsiasi cosa, quindi io non sono uno di quelli che afferma che in quelle condizioni sia impossibile. Magari difficilissimo, ma andate a dire a quel pilota che era impossibile far atterrare tutto intero un aereo della Aloha che era ridotto come una cabriolet...

Indignazione e sospetti. Certamente resto allibito perchè con le tecnologie attuali non si riesca ad equipaggiare un aereo con strumentazioni tali da permetterne un facile ritrovamento. Resto poi sorpreso nel leggere di questi fantomatici SMS... Ritengo che la vicenda United 93 abbia convinto la gente che i cellulari funzionano ovunque... Purtroppo non è così, men che mai nel bel mezzo dell'Oceano, a meno che non stiano molto più vicino alla terra di quanto pensiamo... Vorrei tanto sbagliarmi, e vorrei tanto che qualcuno ricevesse un nuovo sms con su scritto "siamo vivi, veniteci a prendere".

Continuiamo a sperare, e a pregare se avete fede.