Guarda, evito di rispondere .. preferisco evitare di contaminare il tread con inutili polemiche e battibecchi nei quali, noto, sei maestro, ma che nulla aggiungono alla discussione.Sfrigolamento di unghie sugli specchi.
Per carità, non discuto assolutamente su questo.. l’importante è che ciò avvenga nel rispetto del diritto di sciopero dei lavoratori e della normativa di quel paese in diritto di sciopero nonché tutti i regolamenti europei a tutela dei diritti dei passeggeri.Purtroppo sono dinamiche inevitabili
Anche la mia compagnia ha basi indiversi paesi, e quando ha la necessità, ti fa lavorare da un paese diverso
Questa necessità può essere la malattia di un collega, un AOG o uno sciopero
Come dipendente non posso rifiutarmi di farlo (per quanto posa rispettare il diritto allo sciopero dei miei colleghi), ela compagnia è nel diritto di cercare di contenere i disagi ai suoi clienti
Per poter scioperare in santa pace! Prova a farlo nel Golfo e vedi cosa succede.L'importante è scioperare sempre e comunque, non evitare di andare a fare domanda di assunzione in una compagnia sulla quale si sputa appena assunti nonostante siano note le politiche. Continuo a chiedermi il motivo per il quale si faccia domanda di assunzione in un posto nel quale non piace lavorare, considerata la fame di piloti che c'è in giro.
I passeggeri di norma preferiscono che il volo venga operato. Delle beghe sindacali se ne fregano. Anzi le trovano irritanti, particolarmente le ultime richieste che circolavano su un elenco puntato, e cio' non giova alla nomea che hanno i sindacati ed i loro iscritti.Per carità, non discuto assolutamente su questo.. l’importante è che ciò avvenga nel rispetto del diritto di sciopero dei lavoratori e della normativa di quel paese in diritto di sciopero nonché tutti i regolamenti europei a tutela dei diritti dei passeggeri.
Le autorita' hanno il dovere di controllare che le leggi vengano rispettate. Altresi' Ryanair ha il diritto ed il dovere di cercare di minimizzare il disagio arrecato ai loro milioni di clienti. Se questo poi significhera' un disimpegno da una base con conseguente perdita del posto di lavoro per altre mansioni dirette o indirette poi la colpa sara' sicuramente da ricercare anche fra le fila dei sindacalisti.E non sono io o i sindacati fondamentalisti ad avere qualche dubbio a riguardo, ma pure le autorità di Spagna e Portogallo che hanno già annunciato che controlleranno da vicino le azioni di Ryanair durante gli scioperi.
Tutto corretto. Solo una piccola nota (visto che dalle mie parti è argomento di discussione in questi giorni, con tanto di 6 date di sciopero dichiarate da SNPL - 2 a luglio, 4 ad agosto): in Francia chi sciopera deve comunicarlo per iscritto all'azienda che provvederà a coprire le esigenze col personale in stand by che non dichiara sciopero (quasi impossibile visto l'85% di SI). Esaurite tali risorse, la legge vieta di "affondare" lo sciopero rischedulando chi era on duty. Ovvero se avevi 2 tratte, quelle devi fare e non ti possono cambiare in 4 et simila.Purtroppo sono dinamiche inevitabili
Anche la mia compagnia ha basi indiversi paesi, e quando ha la necessità, ti fa lavorare da un paese diverso
Questa necessità può essere la malattia di un collega, un AOG o uno sciopero
Come dipendente non posso rifiutarmi di farlo (per quanto posa rispettare il diritto allo sciopero dei miei colleghi), ela compagnia è nel diritto di cercare di contenere i disagi ai suoi clienti
Non ho assolutamente mai scritto che l’importante è che si scioperi “sempre e comunque”, ne tanto meno sottinteso. Ho semplicemente detto che come tutti gli altri diritti che il mondo occidentale si è conquistato vanno garantiti e tutelati se effettuati secondo le regole in materia. Se poi vorreste lavorare al soldo degli emiri come i cingalesi (e lo dico tutto il rispetto che meritano) a Dubai o ad Abu Dhabi, beh per carità.. io no. Ma non mi sento un fancazzista per questo.L'importante è scioperare sempre e comunque, non evitare di andare a fare domanda di assunzione in una compagnia sulla quale si sputa appena assunti nonostante siano note le politiche. Continuo a chiedermi il motivo per il quale si faccia domanda di assunzione in un posto nel quale non piace lavorare, considerata la fame di piloti che c'è in giro.
Quali diritti contrattuali sta violando Ryanair?Ho semplicemente detto che come tutti gli altri diritti che il mondo occidentale si è conquistato vanno garantiti e tutelati se effettuati secondo le regole in materia.
Commento sui cingalesi davvero squalificante oltre che razzista. Tirare fuori gli emirati e le condizioni di lavoro in quesi paesi non ha nulla a che vedere con FR, e categorizza immediatamente l'interlocutore come una persona che non sa competere nella vita e non ne ha voglia. Questi ultimi sono davvero i perdenti nella vita.Se poi vorreste lavorare al soldo degli emiri come i cingalesi (e lo dico tutto il rispetto che meritano) a Dubai o ad Abu Dhabi, beh per carità.. io no. Ma non mi sento un fancazzista per questo.
Tana per il sindacalista che si dichiara non sindacalista.Hai ragione quando dici che le condizioni sono ben note, ma non per questo vol dire che chi vi lavora si debba mettere a novanta e muto. Mi sembra che ciò che si chieda sia appunto il minimo sindacale..
Vabbè te la canti e te la suoni, sono sicuro che sai leggere e mi sembri sufficientemente preparato per capirne perfettamente il significato. Tra l’altro è scritto in maniera semplice e inequivocabile.. Ma ti faccio comunque i miei più sinceri complimenti per aver saputo con estrema finezza e arte ribaltare il significato del mio post.Quali diritti contrattuali sta violando Ryanair?
Commento sui cingalesi davvero squalificante oltre che razzista. Tirare fuori gli emirati e le condizioni di lavoro in quesi paesi non ha nulla a che vedere con FR, e categorizza immediatamente l'interlocutore come una persona che non sa competere nella vita e non ne ha voglia. Questi ultimi sono davvero i perdenti nella vita.
Tana per il sindacalista che si dichiara non sindacalista.
No. Tu sei ospite del forum (come tutti incluso me), e come tale devi comportarti oltre a prenderti le responsabilita' di quello che scrivi.Vabbè te la canti e te la suoni, sono sicuro che sai leggere e mi sembri sufficientemente preparato per capirne perfettamente il significato. Tra l’altro è scritto in maniera semplice e inequivocabile..
Ti lascio alle tue sviolinate, ma non ti permetto di darmi del razzista, per aver usato un esempio REALE a sotegno dell’esatto contrario. E con questo credo sia opportuno per rispetto di tutti gli altri utenti finirla qui..
io non mi sono permesso di offendere ne te ne nessun altro su questo forum, rispetto il tuo punto di vista e a differenza tua ho espresso una mia opinione senza categorizzare o giudicare personalmente nessuno.
PS: non mi sono mai dichiarato non sidacalista.. così per dire..
Se questo è il messagio che è passato, non era mia intenzion, credimi. Ero assolutamente in buona fede. Probabilmente mi sono espresso male, comunque mi scuso con te e il forum.No. Tu sei ospite del forum (come tutti incluso me), e come tale devi comportarti oltre a prenderti le responsabilita' di quello che scrivi.
Hai scritto chiaramente "Se poi vorreste lavorare al soldo degli emiri come i cingalesi" che e' un commento vergognoso oltre che razzista. Fare accuse o associazioni con presunti rapporti di lavoro negli emirati e' becero ed ignorante oltre che totalmente fuori luogo. Ryanair e' una compagnia europea che rispetta le leggi europee e non ha nulla a che vedere con gli emirati e con le loro leggi sul lavoro.
Non ti e' permesso venire qui a fare proselitismo o di utilizzare il forum come una bacheca sindacale.
Ho commentato un articolo di Repubblica “Ryanair, il sindacato belga denuncia: "Polacchi e tedeschi per sostituire gli scioperanti"”, non postato da me tra l’altro, dove a seguito di un probabile impiego di personale di altre basi per operare i voli in Belgio il giorno dello sciopero, il sindacato belga CNE, riporto fedelmente “s'interroga sulla legalità di tale operazione e in particolare sul rispetto dei tempi di volo. Il sindacato chiede quindi alle autorità belghe del lavoro di verificare che le regole siano rispettate.” Dunque: 1) mai detto, scritto o insinuato che FR non rispetti le regole.. ho scritto che tale pratica se pur lecita, deve essere attuata secondo le regole del lavoro del paese interesato dallo sciopero. 2) ho scritto che a prescindere dalla liceità di tale pratica (giustamente messa in atto dall’azienda, se così sarà perché nell’articolo scrivono si presuppone, per minimizzare gli effetti dello sciopero sull’utenza), tale procedura la ritengo grave perché andrebbe ad acuire i già difficili rapporti industriali con i lavoratori in agitazione e inoltre andrebbe adirittuara a creare ulteriore malessere tra i lavoratori stessi (mia personale opinione, ripeto, totalmente opinabile!).Rifacciamo la domanda: quali regole sono state violate da FR? Per capire.
Ma cosa vuoi rispondere? Sei arrivato alla fràcazzo dicendo che c'è il rischio che si schianti qualche aereo. Ti viene fatta notare la colossale minchiata e ovviamente te la fai sotto a prenderti la responsabilità (e grazie al pendulo, qui Rambo lo vieni a fare col soprannome) e dici che non abbiamo capito nulla. Te ne esci come il fratello di Borghezio sui cingalesi nel Golfo, e anche qui non abbiamo capito nulla. Nell'altro 3ad lanci editti accusando Ryanair di fare propaganda. Ma abbiamo capito male noi anche che sei un sindacalaro (nella vita o nell'animo poco importa).Guarda, evito di rispondere .. preferisco evitare di contaminare il tread con inutili polemiche e battibecchi nei quali, noto, sei maestro, ma che nulla aggiungono alla discussione.
Cordialmente,
Alex
Guarda, piaccia o meno, tutti sono utili e nessuno indispensabile.Se fosse vero è molto grave.. non solo a livello di relazioni industriali, ma pure per le relazioni tra lavoratori stessi.. si potrebbero creare tra gli stessi dinamiche di tensione molto delicate e potenzialmente anche molto pericolose... non se ne vogliono fare una ragione in FR, ma è finita l’era da “paese di Bengodi”!!
Esattamente.Alla fine dei conti sicuramente Ryanair per utilizzare personale di altre basi dovrà affrontare costi aggiuntivi e vari problemi logistci.
Praticamente lo sciopero perfetto si danneggia l’azienda senza penalizzare l’utenza.