Per quanto mi riguarda, non sono mai salito su un aereo Ryanair.
E spero di non dover farlo mai.
Sento già arrivare la bordata da lontano: cvisto, un tevvibile snob che cvede di non dovevsi mischiave con noi comuni movtali pvoletavi!
Sbagliato!
Ho volato con centinaia e centinaia di aerei arancioni da quando sono entrati a far parte del nostro mondo!
Costano il giusto. Anzi, mi correggo, il rapporto costo/servizio ricevuto è oltraggiosamente conveniente per i passeggeri. Voglio dire, da Milano 180E a/r su Parigi (ho detto Parigi, non un agriporto a centinaia di chilometri) è un prezzo SOTTOCOSTO, senza se e senza ma.
Mi portano da A a B, esattamente negli stessi identici posti dove mi portano i grandi gruppi targati AF, LH o BA.
Non mi spacciano C per A e D per B.
Pagano i loro dipendenti laddove prendono servizio attenendosi alle normative locali.
E, udite, udite, guadagnano una barca di soldi. Tanti quanto, se non quasi sempre anche di più, chi prende barche di contributi per basare i propri velivoli in posti dove solitamente non atterra nemmeno un biplano dai tempi della seconda guerra mondiale e che considera come dublinesi anche i propri dipendenti basati a Cipro.
Tutto questo circo affinché ci si possa vantare di essere stati a Laappentranta da Mcdonalds per un quarto d'ora mentre non si è mai stati all'Abbazia di Caravaggio, sita a 10 km da casa.