Esatto e fra tutte le informazioni che ci sono sulla passenger locator form c'e' anche il numero di posto.
Coronavirus: riflessi sul mondo dell’aviazione
- Autore Discussione aggynomadi
- Data d'inizio
- Stato
Se fai vedere il pdf sul cellulare vuol dire che hai compilato quello elettronico e i dati li hanno gia'. Comunque, nessuno legge la tua identita' o fa controlli incrociati con la compagnia aerea ("privacy" o per i piu' istruiti GDPR)
Qantaslink
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Antitrust apre istruttoria contro Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling
Venerdì 25 Settembre 2020 IL Messaggero
(Teleborsa) - L'Antitrust torna a colpire le compagnie aeree, accusate di aver offerto ai consumatori un voucher e non il rimborso del biglietto per i voli cancellati "causa Covid" in un periodo in cui non erano vigenti le restrizioni delle autorità.
Dopo aver colpito Alitalia e Volotea, nel luglio scorso, l'Autorità per la concorrenza ha avviato altri quattro procedimenti istruttori - e altrettanti sub-procedimenti cautelari - nei confronti delle compagnie aeree Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling, a seguito di un "crescente numero di segnalazioni" da parte dei consumatori.
Secondo l'Authority, le quattro compagnie avrebbero adotto come motivo della cancellazione l'emergenza per la pandemia ed avrebbero quindi offerto ai loro clienti, in alternativa allo spostamento del volo, soltanto l'erogazione di un voucher anziché il rimborso del prezzo del biglietto già pagato. Inoltre, le compagnie aeree non avrebbero informato i consumatori sui diritti loro spettanti in caso di cancellazione.
A Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling viene anche contestato di aver predisposto un servizio di assistenza oneroso e carente sia in relazione ai tempi di attesa sia alle modalità di contatto messe a disposizione dei passeggeri, costretti ad utilizzare esclusivamente un numero telefonico a sovrapprezzo, difficilmente raggiungibile.
Venerdì 25 Settembre 2020 IL Messaggero
(Teleborsa) - L'Antitrust torna a colpire le compagnie aeree, accusate di aver offerto ai consumatori un voucher e non il rimborso del biglietto per i voli cancellati "causa Covid" in un periodo in cui non erano vigenti le restrizioni delle autorità.
Dopo aver colpito Alitalia e Volotea, nel luglio scorso, l'Autorità per la concorrenza ha avviato altri quattro procedimenti istruttori - e altrettanti sub-procedimenti cautelari - nei confronti delle compagnie aeree Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling, a seguito di un "crescente numero di segnalazioni" da parte dei consumatori.
Secondo l'Authority, le quattro compagnie avrebbero adotto come motivo della cancellazione l'emergenza per la pandemia ed avrebbero quindi offerto ai loro clienti, in alternativa allo spostamento del volo, soltanto l'erogazione di un voucher anziché il rimborso del prezzo del biglietto già pagato. Inoltre, le compagnie aeree non avrebbero informato i consumatori sui diritti loro spettanti in caso di cancellazione.
A Blue Panorama, Easyjet, Ryanair e Vueling viene anche contestato di aver predisposto un servizio di assistenza oneroso e carente sia in relazione ai tempi di attesa sia alle modalità di contatto messe a disposizione dei passeggeri, costretti ad utilizzare esclusivamente un numero telefonico a sovrapprezzo, difficilmente raggiungibile.
Andrea1988
Utente Registrato
Ma veramente Ryanair sono mesi che ha un numero gratuito. Le attese sono interminabili, ma prima o poi rispondono.
Qantaslink
Utente Registrato
Si può anche riempire un modulo che io ho fatto, ma credo che rispondono dopo molte tempo
Aggiorno, dopo poche ore di questo messaggio, ho ricevuto la risposta ma non in italiano in portoghese credo di aver capito che devo modificare in altre date, già modificato aprile con pagamento della differenza, adesso modificare di nuovo ... stiamo andando a putt...
Ultima modifica:
Ma chi ha accettato un voucher FR può comunque decidere di chiedere il rimborso? In teoria in fondo alla email con il buono c'è lo specifico tasto (al netto del fatto che c'è scritto che se non lo usi entro scadenza ti rimborsano loro... ma imho succederà che prorogheranno la durata dei voucher, essendo impensabile che per marzo/aprile le cose siano tornate normali molti avranno difficoltà a prenotare/non vorranno volare per motivi non strettamente necessari: io ho 2 mila euro di voucher con 4 diverse compagnie che scadono tutti entro aprile... impensabile riuscire a usarli).
Molte persone sono nella stessa situazione, di questo passo rischia di nascere un mercato parallelo di rivendita voucher ovviamente a prezzo piu' basso del loro valore, per chi non riesce/ non vuole utilizzarli, potrebbe comunque convenire rivenderli anche perdendoci qualcosa.
libicocco
Utente Registrato
- 1 Agosto 2008
- 1,009
- 117
Una delle grosse limitazioni dei voucher era proprio l essere nominativi!
TW 843
Senior Member
Serve solo come scarico di responsabilità, come qualsiasi cosa firmi da anni a questa parte in ogni sfaccettatura della tua vita.
A una cosa è servito il COVID: ad incoraggiare l'outing degli imbecilli stellari. Da FlyerTalk.
JessicaB;32695937 ha detto:
1) La madre degli imbecilli ha continue gravidanze plurigemellari.
2) Io non ho mai capito quelli che su flyertalk parlano dei pasti in J o F come se fossero ristoranti a cinque stelle. Io mi chiedo dove mangiano quelli di solito
3) Hai presente gli USA? Purtroppo il danno maggiore e' stato fatto da Trump quando ha definito COVID un 'democratic hoax' e ne ha fatto una questione politica, minimizzando la serieta' della cosa
4) secondo la mia esperienza, limitata a intra-Europei, le linee aeree ci stanno marciando un po' sul catering usando COVID come scusa per risparmiare su tutto quello che possono (e visti i tempi non mi sento di biasimarle)
2) Io non ho mai capito quelli che su flyertalk parlano dei pasti in J o F come se fossero ristoranti a cinque stelle. Io mi chiedo dove mangiano quelli di solito
3) Hai presente gli USA? Purtroppo il danno maggiore e' stato fatto da Trump quando ha definito COVID un 'democratic hoax' e ne ha fatto una questione politica, minimizzando la serieta' della cosa
4) secondo la mia esperienza, limitata a intra-Europei, le linee aeree ci stanno marciando un po' sul catering usando COVID come scusa per risparmiare su tutto quello che possono (e visti i tempi non mi sento di biasimarle)
Mi autoquoto per dire che non so voi, ma io cerco di viaggiare in J (e quando pagano gli altri in F) per avere piu' spazio, poter dormire, ecc. Quello che mi danno da mangiare e' in funzione del fatto che in un volo di sette ore, o tredici ore, qualcosina vorrei mangiare. E, quando mi sono trovato a dover scegliere, ho sempre preferito dormire piuttosto che mangiare
D’accordissimo. Però se mi sveglio 1h prima e ho voglia di colazione, vorrei anche che non fosse proprio una schifezza... Poi per carità si può sempre fare una volta a terra.
tiefpeck
Utente Registrato
A dire il vero io ho mangiato bene in J sia su JAL che su Qatar. Poi certo non è il motivo principale per viaggiare, ma sarebbe più onesto dire che i tagli a cibo e bevande alcoliche (perché poi non tutte?) si fanno per risparmiare: le cose che si vedono in giro sono davvero tremende.
Traffico internazionale quasi azzerato dal Covid, maxi perdite e 400mila licenziamenti: compagnie aeree mondiali verso lo stallo - Il Fatto Quotidiano
Per le compagnie aeree la parola d’ordine è una sola: sopravvivere. Il settore, tra i più colpiti dalla pandemia e dalle restrizioni che ne seguono, è costretto a fare i conti con numeri da incubo. I più aggiornati li ha diffusi pochi giorni fa la Iata (International Air Transport Association)...
www.ilfattoquotidiano.it
in tutta onestà non so quanto può durare un business senza ricavi. Quanto dura una panetteria che vende 10 pagnotte al giorno invece che 1000?
al di la di tutte le questioni di lana caprina...se ci penso mi gira la testa, e manco lavoro nel settore, e manco il virus mi ha fatto calare il lavoro, anzi...
Immagino quelli che ci lavorano.
Io lavoro nell'hospitality e il colpo è stato duro, a Luglio è stato licenziato il 20% del personale corporate (mentre tutti i consulenti, tranne rare eccezioni) sono stati licenziati già a marzo.
I numeri attuali, dopo 6 mesi, sono a livello post crisi 2009, sperando non scendano nuovamente in picchiata (APAC sta facendo benissimo, specialmente la Cina).
Da ottobre gran parte dei colleghi corporate in furlough o ad orario ridotto (tipo me) tornano full time.
Allegramente verso l'abisso. Oltre le quarantene credo che il peggio del peggio siano i travel ban tra US e Europa, Cina, Brasile. Che in otto mesi i governi non siano riusciti a metterci una pezza seppur parziale è disgustoso. Con le quarantene blocchi il turismo, non ci piove, ma almeno chi deve muoversi per altri motivi può farlo...con i travel ban no. Tutto fermo...o meglio gli americani possono entrare in Europa senza eccessivi problemi ma viceversa non è possibile.Traffico internazionale quasi azzerato dal Covid, maxi perdite e 400mila licenziamenti: compagnie aeree mondiali verso lo stallo - Il Fatto Quotidiano
Per le compagnie aeree la parola d’ordine è una sola: sopravvivere. Il settore, tra i più colpiti dalla pandemia e dalle restrizioni che ne seguono, è costretto a fare i conti con numeri da incubo. I più aggiornati li ha diffusi pochi giorni fa la Iata (International Air Transport Association)...
in tutta onestà non so quanto può durare un business senza ricavi. Quanto dura una panetteria che vende 10 pagnotte al giorno invece che 1000?
al di la di tutte le questioni di lana caprina...se ci penso mi gira la testa, e manco lavoro nel settore, e manco il virus mi ha fatto calare il lavoro, anzi...
Immagino quelli che ci lavorano.
Sono in questo momento in scalo a FRA e ieri sono partito con UA989 (IAD-FRA). A bordo c’erano una cinquantina di persone su un 78J (12 in business, 3 in premium economy, 1 in economy plus ed il resto in “deep coach”).
Mi auguro compensino col cargo...
Di sicuro il ban da parte degli USA penalizza maggiormente le US3. Anche per quello credo faranno passare un secondo bailout.
- Stato