Chiusura Aeroporto di Bergamo Orio Al Serio BGY 14/05-02/06


pello

Utente Registrato
29 Giugno 2013
2,175
153
BGY
Dhl: "Futuro a Montichiari?
Prove tecniche durante
la chiusura di Orio"


Dhl pronta al trasferimento da Orio al Serio a Montichiari? Parrebbe di sì. Lo sostiene Legambiente Lombardia. A proposito del trasferimento dei voli durante la chiusura dello scalo di Orio al Serio per il rifacimento della pista, Dario Balotta sostiene che è un controsenso organizzativo ed ambientale che la Sacbo abbia imposto a Ryanair di spostarsi, durante le tre settimane di chiusura, nel lontano scalo di Malpensa quando a pochi chilometri c’è, vuoto, quello di Montichiari. "Ma se Ryanair ha dato ascolto alla Sacbo, non altrettanto hanno fatto alcune compagnie charter che sposteranno una decina di voli nello scalo monclarense. Cosi come il grande carrier cargo Dhl (di proprietà delle Poste tedesche) che ha scelto per comodità ed operatività di spostarsi momentaneamente a Montichiari. In questo scalo infatti da alcuni giorni si stanno realizzando interventi strutturali nei 4 mila metri del magazzino merci inutilizzato per realizzare il sistema logistico con nastri trasportatori, lettori ottici di codici a barre e tutto ciò che serve per lo smistamento dei pacchi e delle merci".

"L’investimento di alcuni milioni di euro potrebbe servire non solo durante la chiusura temporanea di Orio al Serio, ma anche per lasciare alcuni voli a tempo indeterminato nello scalo della bassa - afferma Balotta -. Un centinaio di addetti della Dhl con una navetta bus verranno accompagnati sul lavoro in 50 minuti circa a Montichiari, evitando il lungo percorso dell’attraversamento della tangenziale milanese che farebbe impiegare almeno il doppio dei tempi di percorrenza per raggiungere Malpensa".

Per Legambiente la scelta di Dhl "potrebbe costituire l’avvio di un riequilibrio del traffico aereo lombardo. Nello stesso tempo non è possibile scordare che la situazione ambientale di Montichiari già pesante e lo sviluppo dell’aeroporto creerebbe ulteriori aggravamenti in una zona già fortemente compromessa". "Montichiari è diventata negli ultimi tempi un caso nazionale per l’elevato numero di discariche e cave con una enorme quantità di rifiuti smaltiti, discariche che si trovano proprio nelle immediate vicinanze dell’aeroporto" prosegue Balotta. Per quanto riguarda l’altro importante carrier cargo che opera a Orio al Serio, la Ups, questo non si trasferirà né a Malpensa né a Montichiari ma svilupperà le sue operazioni sostituendo l’aereo con il Tir (aviocamionato) per raggiungere il suo Hub a Colonia.

GIROTONDO DELL'AEROPORTO

Legambiente di Bergamo e della Lombardia stanno preparando un pacchetto di iniziative da sviluppare nel mese di maggio durante la chiusura dell’aeroporto di Orio Al Serio per il rifacimento della pista. In particolare la prima domenica di chiusura totale dell’aeroporto, il 18 maggio, ci “riprenderemo” gli spazi vivibili attorno allo scalo con una biciclettata nella mattinata con un girotondo in bicicletta lungo il perimetro dell’aeroporto. Li si raccoglieranno le firme per una riduzione dei voli diurni di quello che è ritenuto da Legambiente lo scalo più stressato della Lombardia.

Ad Orio al Serio su 291 ettari di suolo ogni ettaro sopporta 30 mila passeggeri. A Linate su 392 ettari di suolo ogni ettaro sopporta 23 mila passeggeri. A Malpensa su 1.246 ettari di suolo ogni ettaro sopporta 14 mila voli. Mentre Brescia su 347 ettari di suolo ogni ettaro sopporta 58 passeggeri.

"Questa è l’occasione per la Regione di chiedere ai gestori aeroportuali di riequilibrare i voli sugli scali lombardi - afferma Dario Balotta -. Legambiente sostiene che i voli notturni a Bergamo sono da tempo “fuori legge” vista la vicinanza di interi quartieri all’aeroporto. I limiti massimi del rumore sono già abbondantemente sforati e l’aeroporto è accerchiato dalle case in una posizione impossibile per mantenere oltre 200 voli al giorno di media".



http://www.bergamonews.it/cronaca/dhl-futuro-montichiari-prove-tecniche-durante-la-chiusura-di-orio-189087#comment-435181
 

pello

Utente Registrato
29 Giugno 2013
2,175
153
BGY
Aeroporto, doccia gelata dall’Enac
«Sospese le procedure antirumore»


Lavori della Commissione aeroportuale sospesi e pure le procedure antirumore ad Orio. La notizia è stata comunicata nella mattinata di mercoledì 30 aprile ai Comuni interessati dall’Enac stessa.

La decisione muove dalla recente sentenza del Consiglio di Stato che non ha accolto il ricorso dell’Enac stessa in merito alla sentenza del Tar di Brescia che nel luglio scorso ha annullato il Piano di zonizzazione acustica dell’aeroporto. I lavori della Commissione aeroportuale sarebbero ripresi solo «in presenza di un eventuale accoglimento della citata richiesta di sospensiva e avrebbero potuto proseguire con lo studio già avviato mantenendo le procedure antirumore vigenti derivanti dall’approvazione della zonizzazione acustica» scrive il direttore dell’Enac competente per Orio, Monica Piccirillo.

Ma soprattutto «i lavori rimarranno sospesi fino alla decisione del ricorso da parte del Consiglio di Stato» e le misure attualmente in vigore, come il ricorso preferenziale per i decolli alla Testata A, quella più ad Est che consente un sorvolo a maggior quota degli abitati, e la ripartizione di parte dei voli ad Est «non saranno rinnovati». E i Comuni annunciano proteste anche clamorose.
 

asterix123

Utente Registrato
13 Dicembre 2013
137
3
Ballotta ex sindacalista dei trasporti ha sempre "sparato" chiedendo di ridimensionare BGY.
Certo che per lui l'ideale è chiudere BGY o quasi da quel che si legge, e fra l'altro non è bergamasco e neanche ci abita a Bergamo.
 

the Mane

Utente Registrato
20 Marzo 2009
219
0
LIME
Che articolo assurdo !!! Il giornalismo italiano in termini di aviazione civile sta come all'innovazione tecnologica per il Burundi...
La RYR non può andare a Montichiari. La RYR fa night-stop (perchè i passeggeri di notte non viaggiano) quindi non può fermarsi a Brescia se poi ci sono i voli postali... E poi, dove sono i parcheggi, le infrastrutture, il personale per gestire 16/17 macchine e di conseguenza i suoi passeggeri ??? L'unico posto dove può andare è Malpensa.
A DHL invece con i propri schedulati potrebbe andare anche bene Montichiari, dovrebbero solo anticiparli un pochino in modo da non occupare il piazzale durante le operazioni delle poste... Tanto loro cominciano a tornare dal nord Europa dalle 2.30 in poi, a postali già ridecollati. Sul fatto che poi rimanga a Brescia la vedo dura... DHL se non mi sbaglio ha rinnovato il contratto con Orio uno o due anni fa; a meno che Sacbo non si prenda in gestione pure Montichiari.
 

pello

Utente Registrato
29 Giugno 2013
2,175
153
BGY
oook nei prossimi giorni ci sarà da ridere...

Legambiente: «Solo una ripicca
da parte dell’Enac»

«La lettera dell’Enac che sospende le procedure antirumore approvate il 22 novembre 2010 è una ripicca e prende lo spunto dal fatto che per i lavori in corso queste stesse procedure non sono più momentaneamente applicabili» spiega Dario Balotta, responsabile Trasporti Legambiente Lombardia.

«La lettera è comunque tardiva perché i lavori sono già iniziati (l’uso dei raccordi e della pista sono limitati) e anche perché la sospensiva del Consiglio di Stato in merito alla sentenza del Tar è stata emessa già dal 2 aprile scorso. Se l’Enac ritiene di tenere questa gravosa decisione a conclusione dei lavori, deve anche tornare ai livelli di traffico in vigore prima del 2010 e cioè con movimenti inferiori ai 72 mila annui contro gli attuali 80 mila e con un livello di traffico non superiore ai 6,2 milioni di unità. Deve scegliere tra queste due opzioni in caso contrario faremo un esposto al ministero dei Trasporti».

Fontana: «Il governo intervenga
subito per fare chiarezza»

mmissione aeroportuale e lo stop ai vincoli anti-rumore da parte di Enac all’aeroporto di Orio al Serio, interviene Gregorio Fontana, questore della Camera ed esponente di Forza Italia.

«Ho chiesto al ministro dei Trasporti Maurizio Lupi di dare conto al più presto della decisione presa dall’Enac, che appare incomprensibile e immotivata. La sospensione della Commissione e degli interventi anti-rumore va a compromettere il tavolo di confronto pertanto avanti con molti sforzi per cercare di coniugare, da una parte, la tutela ambientale e delle condizioni di vita degli abitanti dei quartieri della città adiacenti all’aeroporto e dei comuni dell’area limitrofa e, dall’altra, la necessità di garantire l’esistenza e lo sviluppo dello scalo, di fatto la più grande realtà economica e occupazionale della nostra provincia. Ritengo che sia necessario che il Governo intervenga urgentemente per riportare chiarezza e equilibrio in questa delicata vicenda»

Dal 13 maggio al 2 giugno scalo chiuso
Arpa mette l’aria sotto esame

Aeroporto chiuso dal 13 maggio al 2 giugno, un’occasione unica per monitorare una volta per tutte la situazione dell’aria e degli agenti inquinanti. Per questo motivo Regione Lombardia e Arpa hanno sottoscritto una convenzione per il monitoraggio della qualità dell’aria che si aggiunge a quello normalmente in atto.

È la prima volta che la situazione dell’inquinamento di un aeroporto viene analizzata così nel dettaglio: un’operazione unica nel suo genere. «Abbiamo raccolto sollecitazioni e segnalazioni del territorio, degli abitanti, dei Comuni che ci chiedevano ulteriori monitoraggi» ha spiegato mercoledì 30 aprile l’assessore regionale all’Ambiente, Claudia Terzi. «Questa analisi, insieme allo studio epidemiologico, ci permetterà di avere un quadro finalmente certo della qualità dell’aria» gli ha fatto eco il collega di Palafrizzoni, Massimo Bandera».

Oltre ai tradizionali inquinanti, nei giorni di chiusura dello scalo verranno presi in considerazione quelli non specifici, così da poter stabilire con ragionevole certezza l’effettivo impatto dell’aeroporto sul territorio. In particolare verrà monitorata la situazione sotto i 150 metri d’altezza, così da valutare cosa rimanga nelle aree critiche, a ridosso delle piste.

http://www.ecodibergamo.it
 

pello

Utente Registrato
29 Giugno 2013
2,175
153
BGY
dimenticavo...

Orio, stop alle procedure antirumore
E i sindaci s’imbavagliano all’Enac


Lavori della Commissione aeroportuale sospesi e pure le procedure antirumore ad Orio. La notizia è stata comunicata nella mattinata di mercoledì 30 aprile ai Comuni interessati dall’Enac stessa.

E nel pomeriggio di mercoledì 30 aprile, all’aeroporto di Orio, davanti agli uffici di Enac è andata in scena la protesta dei sindaci di Azzano San Paolo Simona Pergreffi, di Orio al Serio Gianluigi Pievani e di Azzano San Paolo, Elena Poma , degli assessori all’ambiente di Seriate, Achille Milesi e del capoluogo Massimo Bandera. Il gruppo di amministratori ha protestato contro quella che è stata definita «una decisione unilaterale dell’Enac», srotolando uno striscione «Commissione imbavagliata» e chiudendosi la bocca con del nastro per pacchi. Critica anche la Regione: «Siamo stupefatti e vicini ai sindaci» il commento dell’assessore all’Ambiente Claudia Terzi.

La decisione muove dalla recente sentenza del Consiglio di Stato che non ha accolto il ricorso dell’Enac stessa in merito alla sentenza del Tar di Brescia che nel luglio scorso ha annullato il Piano di zonizzazione acustica dell’aeroporto. I lavori della Commissione aeroportuale sarebbero ripresi solo «in presenza di un eventuale accoglimento della citata richiesta di sospensiva e avrebbero potuto proseguire con lo studio già avviato mantenendo le procedure antirumore vigenti derivanti dall’approvazione della zonizzazione acustica» scrive il direttore dell’Enac competente per Orio, Monica Piccirillo.

Ma soprattutto «i lavori rimarranno sospesi fino alla decisione del ricorso da parte del Consiglio di Stato» e le misure attualmente in vigore, come il ricorso preferenziale per i decolli alla Testata A, quella più ad Est che consente un sorvolo a maggior quota degli abitati, e la ripartizione di parte dei voli ad Est «non saranno rinnovati». E i Comuni
 

Diego.26

Utente Registrato
20 Gennaio 2008
687
0
Montichiari (Brescia), Lombardia.
MAGARI.
oooops...scusate...non volevo urlare...
Giusto per rimaner in tema, andando forse un pò OT.
Visto che si parla da anni ed anni che Verona vuole investire su VBS, (dando lavoro a molti)
Per il momento, oltre alla DHL (che per scelta propria) ha scelto VBS per queste 3 settimane; anche altre compagnie (voli charter) hanno scelto di scendere a VBS. (20 voli circa se non di meno)
Anche se BGY non ha in mano Montichiari, il lavoro arriverà appunto grazie alla sua momentanea chiusura, e di certo, non grazie ai capoccia di VRN; che quest'estate, come nelle ormai estati precedenti, preferiscono mantener il tutto a LIPX piuttosto che donar a LIPO qualche piccolo charter!
 

pello

Utente Registrato
29 Giugno 2013
2,175
153
BGY
Aeroporto Orio, da lunedì si chiude
I lavoratori? A studiare o in ferie


Dalla serata di lunedì 12 maggio lo scalo di Orio al Serio fermerà tutti i voli e chiuderà per tre settimane, fino al 2 giugno, per permettere di terminare i lavori di rifacimento della pista. Che succederà alle centinaia di lavoratori dell’aeroporto?

Per molti, si tratterà di un periodo di vacanze obbligate, in particolare in caso di consistenti volumi di ferie arretrate. Per molti altri scatterà una cassa integrazione durante la quale saranno attivati corsi di formazione. Altri ancora si recheranno regolarmente al lavoro.

«Quest’ultima fase è stata caratterizzata da un intenso lavoro sindacale per gestire nel migliore dei modi la chiusura - ha detto Marco Sala della Filt-Cgil di Bergamo. «Abbiamo siglato 3 accordi di secondo livello che coinvolgono circa 200 persone al lavoro in Ups, nella cooperativa Sdm (che lavora in appalto per Ups) e nella cooperativa Linx (in appalto per Dhl): si tratta di intese in cui si prevedono incentivi economici per il trasferimento temporaneo di lavoratori verso Malpensa e Montichiari, su base volontaria. Abbiamo anche sottoscritto 3 accordi di cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione che interesseranno in totale circa 300 lavoratori di Sacbo, delle cooperative Ags e Alpina Service. In particolare, per i lavoratori di Sacbo, verranno attivati corsi di formazione e aggiornamento della durata minima di 3 giorni, ma che in alcuni casi copriranno completamente tutte e 3 le settimane di chiusura dello scalo. Anche attraverso una ventina di assemblee, il sindacato ha assolto una funzione importante di coordinamento e comunicazione tra i lavoratori di quando accadrà nell’aerostazione. Ora che tutto è pronto, speriamo che l’operazione di rifacimento della pista si concluda nei tempi previsti».

Sul versante dei lavoratori delle pulizie, sono 41 i dipendenti della Manutencoop Facility Management Spa al lavoro nello scalo: «Per loro non verrà attivata alcuna cassa integrazione ma dovranno utilizzare tutti i periodi di ferie arretrate - spiega Francesco Serra della Filcams-Cgil di Bergamo -. Su questo tema, con Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil, abbiamo avuto un confronto con la cooperativa che si è resa disponibile a garantire (e nell’eventualità ad anticipare) la copertura delle ferie anche per il periodo estivo. A rotazione 5 lavoratori resteranno, comunque, in forza per garantire servizi di pulizia minimi».

Nel settore della vigilanza, per alcuni lavoratori saranno ugualmente obbligatorie le ferie, mentre per altri ancora non si hanno dettagli di cosa accadrà (a causa di un recente cambio d’appalto che ha avuto l’effetto di azzerare le ferie maturate). Infine, i lavoratori della mensa resteranno al loro posto: serviranno i pasti per i dipendenti degli uffici, ma soprattutto per gli operai del cantiere di ristrutturazione, cioè circa 900 persone, suddivisi su 3 turni.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/aeroporto-orio-da-lunedi-si-chiude-i-lavoratori-corsi-formazione-o-ferie_1057828_11/
 

pello

Utente Registrato
29 Giugno 2013
2,175
153
BGY
Tutto pronto per i lavori in pista
A Orio 600 mezzi e 350 operai


Il cantiere dell’Aeroporto di Orio al Serio si prepara a vivere la porzione più delicata del progetto di ammodernamento delle infrastrutture di volo. La Fase 3, definita dagli esperti la più significativa ed importante, riguarderà la parte centrale della pista e obbligherà le attività di volo ad interrompersi per venti giorni, dal 13 maggio alle 6 del 2 giugno.

L’azienda capofila dei lavori e la Vitali Spa, la quale si occuperà del rifacimento della pista, delle vie di rullaggio e del piazzale aeromobili con la collaborazione della Vallan, mentre le opere idrauliche sono state affidate all’Artifoni e l’impiantistica alla Gavazzi.

Questa fase prende il via dopo più di due mesi dall’inizio della prima parte: da sabato 8 marzo al 26 aprile sono state eseguite lavorazioni ricadenti in testata 10, verso Bergamo, con la pista accorciata all’incirca di 500 metri.

Per affrontare al meglio le operazioni della Fase 3, che inizierà tra pochi giorni, ci saranno in cantiere ogni giorno circa 600 mezzi e 350 uomini: numeri che permetteranno di riqualificare al meglio le infrastrutture di volo dell’aeroporto «Il Caravaggio» che, con la nuova pista, sarà in grado di garantire ai passeggeri la più totale sicurezza.

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/tutto-pronto-per-i-lavori-in-pista-a-orio-600-mezzi-e-350-operai_1058012_11/
 

lubbock

Utente Registrato
21 Dicembre 2008
26
0
Re: Chiusura Aeroporto di Orio Al Serio 14/05-02/06

In effetti sui siti di Ryanair e wizzair non appare nessun avviso e l'ignaro pax che prenota o chi ha già prenotato non sa che i voli in questo periodo opereranno da mxp.
12 May - 2 Jun – Bergamo Runway Closure – Italy

Ryanair has been advised by Bergamo Milan Airport that due to essential runway works the airport will be closed from the *12th May – *02nd Jun 2014 (inclusive).

During this period all Ryanair flights to/from Bergamo Milan airport will operate to/from Malpensa Airport.
Malpensa Airport is located 91km west of Bergamo Milan Airport.

Please note that
*flights landing on the evening of the 12th May will land in Milan Malpensa Airport
*flights landing on the evening of the 2nd June will land in Milan Bergamo Airport
 

Banana Joe

Utente Registrato
20 Gennaio 2008
118
0
.
Re: Chiusura Aeroporto di Orio Al Serio 14/05-02/06

Le malelingue e i malpensanti dicono di uno slittamento dei lavori di 15gg.....

riusciranno i notri eroi a riaprire BGY ontime ?

io credo proprio di SI....

Ciao
 

pello

Utente Registrato
29 Giugno 2013
2,175
153
BGY
certe notizie fanno cascare le OO

Lo scalo di Orio verso la chiusura
I passeggeri: 20 giorni di odissea


L’aeroporto chiude martedì13 maggio per venti giorni e i passeggeri iniziano a preoccuparsi per i possibili disagi. I lavori di ammodernamento delle infrastrutture di volo comportano infatti lo stop delle attività del «Caravaggio» dal 13 maggio al 2 giugno.

I lavori di manutenzione straordinaria della pista di volo si concentreranno sulla riqualifica della pavimentazione di tutta la pista, delle vie di rullaggio e dei vari accordi, per un totale di circa 295mila metri quadrati e, inoltre, verranno installate 1200 nuove luci Led. I voli, una novantina al giorno, saranno dirottati sull’aeroporto milanese di Malpensa, che si troverà così a gestire il considerevole traffico del terzo scalo italiano per numero di passeggeri in transito, con il numero dei voli che crescerà da 260 a 350.

Gli utenti abituali dell’Aeroporto di Orio al Serio si dovranno quindi trasferire allo scalo milanese con costi e disagi extra: «Sicuramente – commenta Davide De Nicola – ci saranno forti disagi in questi venti giorni. Per recarmi a Roma dovrò per forza spostarmi a Malpensa e, per arrivarci, devo prendere un taxi che mi costa ogni volta 170 euro. Mi sono informato già e di sicuro sarà una mazzata a livello economico».

http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/lo-scalo-di-orio-verso-la-chiusura-i-passeggeri-20-giorni-di-odissea_1058145_11/
 

Mobius

Utente Registrato
7 Novembre 2013
1,364
0
Orogene Ercinico Italiano
Ma questo Davide De Nicola lo sa che da Linate per Roma ci sono AZ e U2 con prezzi competitivi? Gli conviene comprare un biglietto nuovo, andare a Milano col treno, prendere una navetta per LIN e partire da lì. 170€ di taxi sono una follia.
 

BAlorMXP

Utente Registrato
27 Febbraio 2006
15,287
549
Milano/Antwerpen
Poi ci si chiede perché siamo allo sfascio più totale. Ma che razza di articolo è? Siamo alla frutta. Ripeto va bene perché siamo un paese dove la pigrizia del popolino giunge sino all'eccesso e si ripone fiducia a chi espone per gli altri.

Inviato dal mio LG-D802 utilizzando Tapatalk