Blue Panorama volerà in Australia coi 787, ma verranno consegnati nel 2011


SkySurfer

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6 Novembre 2005
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20/01/2010 - 18:16
Blue Panorama, slitta di due anni la consegna dei B787
Saranno impiegati per volare nonstop in Australia. E i costi non previsti hanno impedito ad oggi la quotazione in Borsa

"Li attendevamo per novembre 2009, ma solo tra due anni saranno pronti i nostri 4 Boeing 787 in grado di volare per 17 ore consecutive". Cosi Franco Pecci, presidente di Blue Panorama, anticipa dalla convention di Marsa Alam quali erano per oggi i progetti della compagnia costretti a slittare di 24 mesi. "Impegneremo questi apparecchi subito sull'Australia divenendo gli unici a trattarla non stop dall'Italia, seguiranno poi il Giappone, la East Cost americana, poi Centro e Sud America. Avevamo programmato la restituzione dei 767 con l'arrivo dei Boeing e subiamo quindi anche il danno del costo aumentato per questo slittamento del 60% - ha aggiunto Pecci - questa mancata consegna e questi costi non previsti (quasi 9 milioni) ci hanno impedito ad oggi la quotazione in Borsa".

(Guidaviaggi)
 
beh queste sono parole grosse..vediamo se corrisponderanno alla verita tra 4 o 5 anni..nemmeno le big europee volano in australia..e quelle che lo fanno (tipo BA o OZ) facevano comunque scalo in qualche aeroporto del sud-est asiatico..fare un diretto dall'italia..ben venga pero!
 
Farsi 17 ore in una aereo, perdipiù immagino non certo con una configurazione particolarmente ariosa direi che è da suicidio e direi che otterrà meno successo dei classici voli con scalo.
 
Il 787 ce la farà pure ma di sicuro non ce la faranno i pax! A meno che BV monterà configurazioni particolari che di sicuro non porteranno guadagni.
 
BV in Australia?!? Ma sono charter? Non è che ci veda un mercato molto fiorente... anche Qantas ha tolto il volo su Roma che aveva qualche anno fa. Non è che siano troppo ambiziosi?
 
si non sarà comodo (17 ore di voli poi....)

ma sarebbe sempre meglio dei 388 Air Austral con configurazione metropolitana da 840 posti :D

ipotetica configurazione 16/220 (sotto jrispetto il massimo di circa 250)


anche Jetstar dovrebbe riprendere i collegamenti in UE su ATH, BRU, FCO, MUC e MXP....boh vedremo comunque
 
BV in Australia?!? Ma sono charter? Non è che ci veda un mercato molto fiorente... anche Qantas ha tolto il volo su Roma che aveva qualche anno fa. Non è che siano troppo ambiziosi?

Jetstar (gruppo Qantas) dovrebbe lanciare nel 2010-11 voli diretti dall'Australia a FCO.
 
Con tutto l' ottimismo del mondo, in Australia si può pensare al massimo di raggiungere Perth. FCO-PER sono 13354 km. L' autonomia teorica del 787-8 dovrebbe arrivare a 15200 km. All' andata no problem, al ritorno credo che i venti contrari permettano la tratta al pelo o poco più. Ma c' è così tanta domanda pregiata da FCO a PER per giustificare un volo non-stop così lungo e costoso?
 
Con tutto l' ottimismo del mondo, in Australia si può pensare al massimo di raggiungere Perth. FCO-PER sono 13354 km. L' autonomia teorica del 787-8 dovrebbe arrivare a 15200 km. All' andata no problem, al ritorno credo che i venti contrari permettano la tratta al pelo o poco più. Ma c' è così tanta domanda pregiata da FCO a PER per giustificare un volo non-stop così lungo e costoso?

Chiedilo al Pecci :D

Io non aspetto altro che il commento a questa news di TW843 :D
 
in realtà non è deciso ma credo che MXP sarebbe la base di partenza (nulla li vieta di passare per FCO prima dell'australia) :)
 
Partendo dal presupposto che non ci credo, se su 11h di volo ora i poveri a/v fanno 4 servizi, su 17h ne fanno 10? Su BV i pax magnano come i pupi, ogni 2h! :D
 
20/01/2010 - 18:16
Blue Panorama, slitta di due anni la consegna dei B787
Saranno impiegati per volare nonstop in Australia. E i costi non previsti hanno impedito ad oggi la quotazione in Borsa

"Li attendevamo per novembre 2009, ma solo tra due anni saranno pronti i nostri 4 Boeing 787 in grado di volare per 17 ore consecutive". Cosi Franco Pecci, presidente di Blue Panorama, anticipa dalla convention di Marsa Alam quali erano per oggi i progetti della compagnia costretti a slittare di 24 mesi. "Impegneremo questi apparecchi subito sull'Australia divenendo gli unici a trattarla non stop dall'Italia, seguiranno poi il Giappone, la East Cost americana, poi Centro e Sud America. Avevamo programmato la restituzione dei 767 con l'arrivo dei Boeing e subiamo quindi anche il danno del costo aumentato per questo slittamento del 60% - ha aggiunto Pecci - questa mancata consegna e questi costi non previsti (quasi 9 milioni) ci hanno impedito ad oggi la quotazione in Borsa".

(Guidaviaggi)

Ma per favore!