A me questo messaggio ha messo i brividi: spero sia un problema momentaneo, e che la compagnia BV vada avanti, ma mi stupisce molto il clima di non-fiducia da parte dei fornitori (siamo davvero alla fine? "se non mi paghi ora, non ti do niente?"): in particolare il passaggio "Purtroppo il fornitore dei servizi di ristoro dello scalo di Mombasa non è stato in grado di utilizzare la carta di credito della società per suoi problemi tecnici"... io non ho mai pensato che ci possano essere condizioni in cui ad una grande compagnia (alla fine una compagnia area, seppure non di grandissime dimensioni come BV, ma che comunque fa volare i suoi aerei in mezzo mondo, non e' certo una piccola impresa della Sora Lella dietro l'angolo che deve pagare in contanti se no non le danno il cibo per sfamare i suoi passeggeri...) vengano negati servizi di base (fornitura di cibo con figuraccia con i clienti) perche' la carta di credito "non va"... scherziamo? E che siamo al bar dell'angolo? "Dotto', me spiace, ma il lettore non mi legge la carta!". In un mondo di imprese che funzionano, mi aspetterei che vi siano varie possibilita' di pagamento (una/dieci carte di credito) e in caso di problemi, basta un contatto dai piani alti dell'azienda con bonifico/impegno a pagare, quello che vogliono ma i pasti vengono fuori. Qui invece, sembra la sfiducia totale (come dal benzinaio: niente soldi, niente benzina!).
Ovviamente spero che sia un episodio specifico, capitato solo in questa malaugurata situazione, e che nonostante tutti i problemi Pecci ed i suoi continuino a tirare avanti la baracca, possibilmente verso una ristrutturazione che porti ad una societa' sana ed in utile. Ma caspisco anche tutte le obiezioni di chi dice che BV e' stretta in un mercato senza futuro (mercato prevalentemente charter, con bassissimi margini ed alta concorrenza)