Bloccati per 6 ore su aereo Ryanair a PIK, senza acqua né cibo


il mondo va avanti..la tecnologia pure.Altrimenti cos'è ...dovresti avere un reference price per un cellulare (senza foto ,internet email etc..) a circa 600€!
Lo stesso dicasi per il volo aereo : inoltre sembra tanto difficile da capire che i posti a prezzo DAVVERO basso su ogni volo sono meno di quanto si possa pensare? Sul fatto che poi una persona non sappia riconoscere il giusto prezzo posso concordare ma è EVIDENTE che nel corso del tempo il prezzo si modifica per 1000 motivi.

Come disse qualcuno "io guardo il risultato". Seguendo il mondo del turismo per hobby, vedo che questa è la percezione che le compagnie low cost hanno creato nei consumatori. Tu potrai fare dei gran discorsi, la gente ti risponde che 300 Euro A/R per Parigi è troppo caro e chi te li chiede ci sta marciando sopra. Piuttosto cambia la data del viaggio. Ormai sopra quella cifra spende solo chi ha le date fisse, chi ha necessità di partire con urgenza o chi viaggia per lavoro. Ma chi va a Parigi per un weekend si mette quel limite.

Esattamente come per il cellulare. Un cellulare "no frills" vale 30, massimo 50 Euro, perchè ormai li trovi in offerta a 19.95 Euro, meno di quanto ti costi cambiare la batteria del tuo vecchio che non tiene più la carica.
 
I danni li ha già fatti. Ognuno di noi ha in mente i cosiddetti "reference prices", ovvero il prezzo indicativo che un bene od un servizio devono avere. Questo riferimento cambia nel tempo. Faccio un esempio banale. Nella mia testa di consumatore il prezzo giusto di un televisore è 300 Euro (sparo una cifra a caso, non discutiamo delle caratteristiche di un televisore). Questo valore è perchè ho visto che tutti i televisori con quelle caratteristiche costavano intorno a quel prezzo. Poi un giorno un supermercato mette in vendita un televisore di quel tipo a 150 Euro. Sulle prime penso che sia una offerta, ma dopo un anno che trovo il televisore in vendita a 150 Euro, nella mia testa qualcosa è cambiato, 150 Euro è il nuovo prezzo di riferimento e 300 Euro un prezzo esagerato.

A furia di essere bombardati di offerte low cost, molti consumatori, dove per consumatore intendo chi non conosce come funziona il business del trasporto aereo ma si limita ad usarlo, si sono convinti che il prezzo giusto di un biglietto aereo per un volo A/R in Europa sia 100-200 Euro. Oltre è un furto, sotto un'offerta. E ovviamente le compagnie che ti propongono prezzi più alti ti stanno fregando, perchè questa è la percezione del prezzo di un volo aereo. Ma sapete quante volte leggo nei forum "volevo andare a Parigi ma trovo solo voli da 300 Euro in su, che ladri!"



Sono solo parzialmente daccordo.
Se compri un BENE (il televisore...) paghi il prezzo della mano d'opera, della pubblicità, della materia prima ecc. ed i prezzi di questi fattori possono cambiare, il telvisore può essere assemblato in Pakistan o in Polonia, cambia il prezzo della mano d'opera, il televisore può avere componenti diversi, più economici - l'elettronica è il campo in cui i miglioramenti sono più veloci e spesso accompagnati da cali di prezzo-

Quindi ci sta che il televisore oggi ha un reference price X e domani Xmezzi.

Quando compri un volo compri più un servizio che un bene, e secondo me è qui che non ci stai più... Se vuoi un volo a 49€ (è vero, voli ad 1€ non ne esistono più) devi prenotare sette mesi prima ed andare dove vuole la compagnia, sia questo Liverpool o Vaffanculemberg...
Poi pensa a questo:
-se fai il check-in devi pagare
-se vai con tua moglie e tuo figlio e vuoi portarti di più delle mutande, due calzini ed il laptop devi avere una valigia, quindi devi pagare
-se in aereo ti viene sete devi pagare
-se vuoi il posto al finestrino O PAGHI, o devi fare le corse/spinte
-ti devi fare andare bene di stare come una sardina (perchè TUTTI i 737 di Ryanair hanno una configurazione hi-density)
-anche il sms di conferma lo devi pagare

C'è una "specie" di aforisma bellissimo (e perdonate la mia ignoranza ma non mi ricordo di chi...) sul valore delle cose e la proporzione con il suo costo, che in sintesi dice che pagare un bene troppo è un furto ma pagarlo troppo poco è perfino peggio.... accidenti la cultura......

Ciao
 
Come disse qualcuno "io guardo il risultato". Seguendo il mondo del turismo per hobby, vedo che questa è la percezione che le compagnie low cost hanno creato nei consumatori. Tu potrai fare dei gran discorsi, la gente ti risponde che 300 Euro A/R per Parigi è troppo caro e chi te li chiede ci sta marciando sopra. Piuttosto cambia la data del viaggio. Ormai sopra quella cifra spende solo chi ha le date fisse, chi ha necessità di partire con urgenza o chi viaggia per lavoro. Ma chi va a Parigi per un weekend si mette quel limite.

Esattamente come per il cellulare. Un cellulare "no frills" vale 30, massimo 50 Euro, perchè ormai li trovi in offerta a 19.95 Euro, meno di quanto ti costi cambiare la batteria del tuo vecchio che non tiene più la carica.

Scusa se mi permetto.. ma se il mio "intento" è andare a fare un weekend a Parigi (non per lavoro e mi va bene una data qualsiasi) direi che senz'altro 300€ a testa sono TANTI! Certo dipende che siamo sottodata? che l'aereo è già pieno? Devo essere flessibile? Ok..allora se ci viaggio per lavoro 300€ , forse anche 500€??? mi vanno bene ma se fossero 1000€?
La valutazione del costa tanto/costa poco non tiene conto del prezzo in assoluto ma anche della disponibilità economica o di quello che devi andare a fare in un determinato posto.
L'anno scorso sono stato a trovare mia cognata a Cambridge. Ci dovevamo andare un fine settimana di febbraio , ma poi abbiamo visto che andando via quello successivo avremmo speso circa 250€ in meno (in 4...).Ovvio che se dovevo andare a una fiera/convegno/che ne so un matrimonio era diverso.
 
Sono solo parzialmente daccordo.
Se compri un BENE (il televisore...) paghi il prezzo della mano d'opera, della pubblicità, della materia prima ecc. ed i prezzi di questi fattori possono cambiare, il telvisore può essere assemblato in Pakistan o in Polonia, cambia il prezzo della mano d'opera, il televisore può avere componenti diversi, più economici - l'elettronica è il campo in cui i miglioramenti sono più veloci e spesso accompagnati da cali di prezzo-

Quindi ci sta che il televisore oggi ha un reference price X e domani Xmezzi.

Quando compri un volo compri più un servizio che un bene, e secondo me è qui che non ci stai più... Se vuoi un volo a 49€ (è vero, voli ad 1€ non ne esistono più) devi prenotare sette mesi prima ed andare dove vuole la compagnia, sia questo Liverpool o Vaffanculemberg...
Poi pensa a questo:
-se fai il check-in devi pagare
-se vai con tua moglie e tuo figlio e vuoi portarti di più delle mutande, due calzini ed il laptop devi avere una valigia, quindi devi pagare
-se in aereo ti viene sete devi pagare
-se vuoi il posto al finestrino O PAGHI, o devi fare le corse/spinte
-ti devi fare andare bene di stare come una sardina (perchè TUTTI i 737 di Ryanair hanno una configurazione hi-density)
-anche il sms di conferma lo devi pagare

C'è una "specie" di aforisma bellissimo (e perdonate la mia ignoranza ma non mi ricordo di chi...) sul valore delle cose e la proporzione con il suo costo, che in sintesi dice che pagare un bene troppo è un furto ma pagarlo troppo poco è perfino peggio.... accidenti la cultura......

Ciao

-se fai il check-in devi pagare
-se vai con tua moglie e tuo figlio e vuoi portarti di più delle mutande, due calzini ed il laptop devi avere una valigia, quindi devi pagare
-se in aereo ti viene sete devi pagare
-se vuoi il posto al finestrino O PAGHI, o devi fare le corse/spinte
-ti devi fare andare bene di stare come una sardina (perchè TUTTI i 737 di Ryanair hanno una configurazione hi-density)
-anche il sms di conferma lo devi pagare


- se rientri in uno dei seguenti casi semplicemente scegli un altra compagnia..
non tutti hanno le stesse necessità.Ma sapete quante opportunità si sono aperte per le piccole/medie imprese qui in Veneto con il low cost?Hanno potuto ampliare il giro dei loro clienti perché possono spostarsi a prezzi bassi in tutta Europa. Si vede sempre il businessman come colui che lavora per la multinazionale e viaggia in business. Chiedetelo alle centinaia e centinaia di imprese artigiane qui in Veneto (magari aziende a conduzione familiare) che possono "publicizzare" i loro prodotti all'estero spostandosi da un posto all'altro senza dilapidare un patrimonio. Sia chiaro che non difendo FR : faccio un discorso generale per tutte le LC. E lungi da me il voler disprezzare le Major. Io sinceramente prendo le une e le altre a seconda della mia necessità e ovviamente del prezzo.
Se volare AZ per andare a Bari mi costa 99€ A/R e ci vado una settimana in vacanza probabile che mi convenga rispetto a 50-60€ FR ai quali devo aggiungere la valigia. Ma se devo fare un fine settimana a Londra è altrettanto probabile che mi convenga volare FR senza bagaglio piuttosto che volare BA...tutto qui. Io veramente non riesco a capire perché ci deve essere lo scontro LC-Major.Sono 2 prodotti diversi che possono essere utilizzati dal medesimo viaggiatore.
 
Esatto, l'utente low cost le studia tutte, compreso farsi prestare la carta di credito dall'amico per non pagare le commissioni.

Ma il discorso è un'altro. Prendi 100 persone a caso in un forum di viaggi e chiedi loro quant'è il prezzo che ritengono equo per un Milano - Parigi. E poi mi racconti.
 
Esatto, l'utente low cost le studia tutte, compreso farsi prestare la carta di credito dall'amico per non pagare le commissioni.

Ma il discorso è un'altro. Prendi 100 persone a caso in un forum di viaggi e chiedi loro quant'è il prezzo che ritengono equo per un Milano - Parigi. E poi mi racconti.

il prezzo equo in assoluto non esiste. Io ti dico un prezzo equo per un milano-parigi preso oggi per volare oggi è 200€ (dico a caso) che scende però se devo volare fra 3 mesi! (ovviamente tralasciando date particolari come natale/pasqua/fiere etc..)


Poi : sul fatto che le studi tutti..cosa c'è di male se può risparmiare 10€?
 
Esatto, l'utente low cost le studia tutte, compreso farsi prestare la carta di credito dall'amico per non pagare le commissioni.

Ma il discorso è un'altro. Prendi 100 persone a caso in un forum di viaggi e chiedi loro quant'è il prezzo che ritengono equo per un Milano - Parigi. E poi mi racconti.

Il prezzo che ritengo giusto è il prezzo del volo più il profitto di chi vende il prodotto (giusto, facciamo 30%). Vale per il volo, per la pizza, per una lattina di birra.

Nel caso di specie, immaginando, di avere un 1h20 di volo a 6.500€/h e 150 passeggeri su un B737 direi che si fa presto a fare il conto.

6.500 x 1h20 = 8.666 €
8.666 / 150 = ca. 57,5 €
57,5 € + 30 % = ca. 75 € a tratta

Sotto 150 € a/r è un buon prezzo;
150 € a/r è un prezzo onesto;
Sopra 150€ o me lo comprano o non lo compro.
 
Se non ti piace il termine "prezzo equo" sostitiuiscilo con "prezzo percepito" o con qualsiasi altro termine di tuo gradimento. Alla fine il risultato non cambia. A meno di assolute necessità, le persone oggi sono disposte a spendere oggi per un volo aereo molto meno di quanto sarebbero state disposte a fare dieci anni fa. Anche quando volano con le major. E questo è il risultato che le low cost hanno determinato: cambiare la percezione del costo di un volo aereo nella testa del consumatore normale, quello che non sa nulla di come funziona il trasporto aereo e di quanto costi veramente far volare un aereo.

Non c'è niente di male ad organizzarsi per spendere meno, ti dico solo che è così e c'è chi lo fa.
 
Il prezzo che ritengo giusto è il prezzo del volo più il profitto di chi vende il prodotto (giusto, facciamo 30%). Vale per il volo, per la pizza, per una lattina di birra.

Nel caso di specie, immaginando, di avere un 1h20 di volo a 6.500€/h e 150 passeggeri su un B737 direi che si fa presto a fare il conto.

6.500 x 1h20 = 8.666 €
8.666 / 150 = ca. 57,5 €
57,5 € + 30 % = ca. 75 € a tratta

Sotto 150 € a/r è un buon prezzo;
150 € a/r è un prezzo onesto;
Sopra 150€ o me lo comprano o non lo compro.

si e piloti e assistenti di volo non li paghi? catering? diritti di decollo e atterraggio? ammortamento dell'aereo etc.etc.. differenziazione business class/economy etc....
 
si e piloti e assistenti di volo non li paghi? catering? diritti di decollo e atterraggio? ammortamento dell'aereo etc.etc.. differenziazione business class/economy etc....

Sta tutto dentro alla grande se la compagnia sa fare i conti e non sperpera denaro.
Un T.O. che affitta un 737 per fare Bergamo-Marsa Alam secondo te quanto paga all'ora di nolo? 12.000€, 15.000€, 20.000€ ?
 
A meno di assolute necessità, le persone oggi sono disposte a spendere oggi per un volo aereo molto meno di quanto sarebbero state disposte a fare dieci anni fa.

Sostituisci "volo aereo" con "cellulare" o "computer" o anche "automobile" e chiediti perché. Le low cost nascono sulla base delle economie di scala e sui miglioramenti dei processi nel tempo. Come un televisore nel tempo è andato a costare sempre meno (grazie a processi produttivi migliori e più economici, a sistemi di approvvigionamento più efficenti ecc. ecc.) anche i voli hanno subito l'effetto delle economie di scala / esperienza (miglioramento efficienza dei motori, procedure orientate alla massima efficienza ecc. ecc.).

E' anche grazie a questo se un volo Parigi New York 20 anni fa costava come un rene e ora costa un decimo.
 
Per l'automobile considera i miglioramenti che ci sono nel prodotto, prendi come esempio i sistemi di sicurezza (ABS di serie per tutte le vetture, ESP quasi sempre di serie anche sui modelli base), gli airbag, l'aria condizionata, i vetri elettrici, fendinebbia ecc.
Venti anni fa una panda non era ne sicura ne comoda come una panda di adesso, ed i prezzi sono quasi gli stessi (attualizzando il prezzo della vecchia panda).
 
Esatto. L'anno in cui sono nato io mio padre ha speso l'equivalente di un mese dello stipendio di un impiegato per comprare un televisore in bianco e nero. Oggi un televisore da una ventina di pollici costa 100-200 Euro e un operaio se ne può permettere almeno dieci. E non credo che ci sarebbero molte persone disposte a spendere qualche migliaio di Euro per un televisore da 20 pollici.

Nel volo aereo è successo lo stesso. Con l'aggiunta che 20 anni fa per prenotare un volo dovevi passare da una biglietteria ufficiale o da una agenzia che metteva codici astrusi dentro un terminale. Oggi lo fai da solo su internet. E alle low cost va dato il merito (o il demerito, dipende dai punti di vista) di avere cambiato non solo le tariffe, introducendo le offerte a pochi Euro, ma soprattutto la percezione del consumatore. Ci possiamo girare attorno quanto volete, quando usciamo diciamo alla signora delle pulizie di togliere le ditate dagli specchi su cui ci siamo arrampicati, ma alla fine i voli costano mediamente meno e la percezione che costino meno fa si che molte più persone prendano in considerazione l'aereo anche per una gita fuori porta. Fatevi un giro nei forum di turismo e guardate i post relativi ai voli aerei.
 
No(e non ci penso proprio) ma ho fatto 2 voli con Easy ( e la ritengo una low fare) e mi e' bastato: sedili scomodi, Assistenti di Volo (gentili) che hanno fatto annunci dall'inizio alla fine cercando di vendere paccottiglia inutile, posso cercare di capire chi utilizza FR perche' giovane, squattrinato o perche' dall'aeroporto vicino a casa c'e' una rotta diretta e particolarmente interessante

però puoi dire che è un carro bestiame soggettivamente non oggettivamente.Invece si insiste nel far credere che nelle low cost e nello specifico Fr ti trattano da carro bestiame.Io non trovo i sedili scomodi (sarà che sono un sardo e quindi non un vatusso),gli annunci non mi disturbano perchè o ascolto il lettore mp3 o leggo (e poi non è che siano uno al minuto come si dice).Ah il sottoscritto è uno che ha evitato Fr per anni come la peste a causa dei luoghi comuni,poi quando ho deciso di provare ho detto "non era poi così male come dicono".
 
però puoi dire che è un carro bestiame soggettivamente non oggettivamente.Invece si insiste nel far credere che nelle low cost e nello specifico Fr ti trattano da carro bestiame.Io non trovo i sedili scomodi (sarà che sono un sardo e quindi non un vatusso),gli annunci non mi disturbano perchè o ascolto il lettore mp3 o leggo (e poi non è che siano uno al minuto come si dice).Ah il sottoscritto è uno che ha evitato Fr per anni come la peste a causa dei luoghi comuni,poi quando ho deciso di provare ho detto "non era poi così male come dicono".


Di FR non mi lamento mai perchè so che prodotto ho acquistato, ma non puoi non essere daccordo che stare più di 2 ore impalati non è per niente comodo.
 
Grande Cacchi: un abbraccio e in bocca a lupo !

per il resto, la disciplina applicabile, oltre alla CE 261/2004 già citata da Kenadams, si chiama buonsenso, permeata dalla discrezionalità del comandante. I 120 milioni di € derivanti dalle vendite di acqua e generi alimentari, ne sarebbero stati così irrimediabilmente scalfiti?
 
Il prezzo che ritengo giusto è il prezzo del volo più il profitto di chi vende il prodotto (giusto, facciamo 30%). Vale per il volo, per la pizza, per una lattina di birra.

Nel caso di specie, immaginando, di avere un 1h20 di volo a 6.500€/h e 150 passeggeri su un B737 direi che si fa presto a fare il conto.

6.500 x 1h20 = 8.666 €
8.666 / 150 = ca. 57,5 €
57,5 € + 30 % = ca. 75 € a tratta

Sotto 150 € a/r è un buon prezzo;
150 € a/r è un prezzo onesto;
Sopra 150€ o me lo comprano o non lo compro.

Sta tutto dentro alla grande se la compagnia sa fare i conti e non sperpera denaro.
Un T.O. che affitta un 737 per fare Bergamo-Marsa Alam secondo te quanto paga all'ora di nolo? 12.000€, 15.000€, 20.000€ ?

Nel mio secondo lavoro uso spesso elicotteri, ammesso e concesso che un qualsiasi elicottero è sfruttato meno di un liner, i prezzi compresi di Pilota e Carburante vanno dai 14 ai 25 euro minuto per i monoturbina, per partire dai 45/50 in su al minuto per biturbina. Se non fai trasporto commerciale basta un pilota, che dopo il lavoro torna comodamente a casa sua, o gli paghi la trasferta a parte. Non hai i costi di biglietteria, le migliaia di dipendenti non volanti di una compagnia, tutti gli apparati di manutenzione, non devi pagare l'handler etc.. Un 737 consuma sicuramente di più di un Alouette, necessità di manutenzione più costosa e ha un prezzo di acquisto di due ordini di grandezza superiore.

Se il costo del volo "wet" è 6000 euro/H non credo che basti un 30% per pagare tutti gli altri costi. Probabilemente mi sfugge qualcosa.

Automobile mica tanto...:)

Ciao
Massimo

Per l'automobile considera i miglioramenti che ci sono nel prodotto, prendi come esempio i sistemi di sicurezza (ABS di serie per tutte le vetture, ESP quasi sempre di serie anche sui modelli base), gli airbag, l'aria condizionata, i vetri elettrici, fendinebbia ecc.
Venti anni fa una panda non era ne sicura ne comoda come una panda di adesso, ed i prezzi sono quasi gli stessi (attualizzando il prezzo della vecchia panda).

Per il televisore i primi plasma fine '90 costavano 40.000.000 42 pollici bassi risoluzione. Lo stesso tipo di televisore l'ho pagato nel 2005, 2200 € oggi trovi dei 50" Full hd a partire da 650 €, tendenzialmente uguali a quelli da 2500 pari dimensione finché sono spenti, vedendoli accesi la diffrenza la noti. Poi decidere di comprare uno piuttosto che l'altro è una scelta dettata da varie ragioni.

Per I TV e l'elettronica in generale è cambiata la strategia di vendita legata ora non più alla qualità del prodotto, l'obsolescenza sul top di gamma è di circa 2,5 anni. Da quando i plasma sono arrivati a prezzi umani ogni 2,5 anni è uscita una tecnologia migliore, HD ready, Full hd, 3d attivo (Adesso) tra 2 anni, arriverà il 3d basato sul parallasse (senza bisogno di occhiali, ma con dimezzamento delle risoluzione) e poi a breve distanza arriverà il parallasse a doppia risoluzione e via chissà cosa altro.

Come dici tu nelle auto, tra face lift, marketing e accessori sempre nuovi a parità di prezzo ogni 6/7 anni i "gadget" scendono di segmento. Prima l'abs sulle ammiraglie, ora anche sulla coreana da 6000 e via di questo passo.

Per gli aerei le economie di scala hanno contribuito ad un abbassamento generale dei prezzi, dovuto anche alla liberalizzaione UE, bilaterali più aperti e accordi openskies. Tutto questo ha portato allo sdoganamento dell'aereo non più come bene di lusso per un'elite ma un mezzo flessibile alle necessità del business man, che del turista fai da te. L'aumento dei cliente ha premesso di ammortizzare meglio gli investimenti portando a prezzi sempre più competitivi. Ma siccome le compagnie aeree forniscono un servizio, che come tale non può essere immagazzinato nei momenti di sovracapacità per essere speso nei momenti di alta richiesta preferiscono offrire sotto costo alcune prestazioni per incassare (pochi) soldi dove non incasserebbero nulla. Il considerare un prezzo equo è impossibile, perchè alcuni voli saranno in perdita, altri in forte attivo, il revenue management dovrebbe fare in modo che tirando una riga alla fine il numero abbia un + davanti. Il prezzo giusto è quello che il mercato è disposto a pagare, e la predisposizione varia in base alle esigenze dei singoli clienti, che comprano uno spostamento da AB, ma hanno bisogni e aspettative diverse.