Tornano i voli con Foggia Firmata intesa con Air Vallée
Alla compagnia di Costantino 1,4 milioni di euro /anno da Regione Puglia e Camera Commercio Foggia - Collegamenti quotidiani con Milano e Torino - I voli dovrebbero partire da fine marzo
(da
www.foggiaefoggia.com)
Trattativa chiusa per un milione e 400mila euro compreso il contributo della Camera di Commercio Vascello: 'Ma la programmazione cosí é difficile'
di Nicola Saracino
Ci (ri)siamo. Il Gino Lisa di Foggia torna ad essere operativo grazie all´accordo sottoscritto tra Regione Puglia e Air Vallèe, la compagnia aerea che consentirà il collegamento aereo quotidiano per gli aeroporti di Milano e Torino. Accordo firmato sulla base di un milione e quattrocentomila euro, cifra erogata anche grazie all´impegno della Camera di Commercio di Foggia che verserà 400mila euro.
L´intesa chiude la querelle attorno alla compagnia valdostana che si era protratta a lungo per alcuni nodi da sciogliere sull´effettivo impegno a favore dello scalo dauno e pone fine, almeno per il momento, alle polemiche sul futuro dell´aeroporto, su cui sono stati investiti ulteriori 14 milioni di euro garantiti dal Cipe per l´allungamento della pista, i cui lavori dovrebbero iniziare entro fine anno per concludersi approssimativamente nell´estate 2013. Tutto risolto dunque? Non proprio. L´accordo annuale tra Regione e Air Vallèe, se da una parte soddisfa perchè di fatto tiene in vita il Gino Lisa, dall´altra desta qualche perplessità circa la sua durata: ci si chiede da piú parti se non fosse il caso di allungare la scadenza del contratto, consentendo in tal modo agli operatori turistici di investire sul territorio acquistando i pacchetti di voli. Il timore, infatti, é che all´ultimazione dei lavori di allungamento della pista, il Gino Lisa si ritrovi poi senza alcuna programmazione per il futuro.
'La cosa che andava fatta era quella di fare una programmazione per almeno 3 anni perchè diversamente questi voli non potrebbero essere utilizzati dagli operatori turistici - ci dice l´ex assessore provinciale Nicola Vascello -. I pacchetti turistici vengono confezionati un anno sull´altro, ma avendo un contratto di un anno soltanto diventa difficile programmare. Il grosso limite della fase di start-up della Darwin fu proprio la strutturazione del contratto che veniva rinnovato di anno in anno alla scadenza. Ció ovviamente non consentiva di vendere i pacchetti in maniera programmata. Se il contratto con la Air Vallèe venisse fatto per tre anni sarebbe una cosa sacrosanta'.
Si é parlato intanto della possibilità di allargare il bacino di voli a disposizione del Gino Lisa: 'Questo accordo serve per mantenere attivo questo aeroporto, naturalmente fin quando non si avrà una pista adeguata le attività saranno sempre molto parziali. Adesso anche il solo collegamento per Milano sarebbe sufficiente a mantenere attivo il Gino Lisa fin quando non verrà allungata la pista. Ma la cosa importante é programmare. Se nel 2014 non sappiamo se la Air Vallée sarà ancora a Foggia, gli operatori turistici non potranno vendere nulla', spiega Vascello, che é pronto peró a scommettere sullo scalo foggiano: 'Nel momento in cui sarà allungata la pista e potranno atterrare vettori da 150 posti il Gino Lisa potrà volare anche da solo, senza particolari finanziamenti. Non dimentichiamoci che la pista é stata allungata solo dopo una mobilitazione generale'.
A tal proposito, l´ex assessore provinciale rimanda al mittente le polemiche di chi ha criticato la scelta di non organizzare un corteo pro-Gino Lisa a Bari anzichè a Foggia: 'I risultati mi sembra che siano arrivati, l´aeroporto é stato riattivato, i finanziamenti per l´allungamento della pista ci sono. Da Bari invece di criticare ci spieghino perchè le 6 corse giornaliere di autobus dal Gino Lisa all´aeroporto di Bari Palese non sono ancora partite'.
Vascello definisce 'completamente sbagliata' la programmazione sulla mobilità della Regione Puglia e illustra la sua proposta di sviluppo del traffico aereo: 'Una regione con la conformazione geografica della Puglia avrebbe necessitato di soli due aeroporti, uno a Sud nella zona di Brindisi a sostegno della zona del Salento e uno a nord della Puglia tra la provincia di Foggia e la Bat per sostenere il turismo del Gargano. Questo perchè sono solo due i sistemi turistici regionali. Come al solito peró si é scelto di accentrare tutto nel capoluogo'.