Tornano in vendita i voli nazionali Ryanair


Quindi l'ENAC ha accettato che FR sia sopra alla legge purchè accetti le tessere AT/BT?

A quanto la casellina nelle prenotazioni per rinunciare ai diritti di riprotezione, ovviamente da questo sono esclusi i parlamentari e dipendenti dei ministeri così tutti contenti?

Sembra che nessun comunicato stampa faccia cenno alla possibilitá di modificare il 445/2000 per far in modo che le equipollenze non si estendano al trasporto aereo, facendo in questo modo rientrare FR nella legalitá.
Al momento sembra infatti che FR operi in deroga, solo perché ha fatto la voce piú grossa degli altri.

Povera l'Italia terra dove i furbi sono applauditi e gli onesti fanno la figura dei coglioni!

Questo sempre!
 
LE VERIFICHE AGLI IMBARCHI SULLE ROTTE ITALIANE
Ryanair, accordo con l'Enac. Ma resta
il blocco (parziale) ai documenti
La compagnia accetta controlli più semplici, ma resta
il no a patente e licenze varie. Salta lo stop ai voli

ROMA - Scongiurato il blocco dei voli nazionali di Ryanair dal 23 gennaio. L’Enac e la compagnia low cost irlandese hanno raggiunto giovedì un accordo sui documenti richiesti dal vettore per i voli interni italiani. La compagnia ha accettato di ritenere utili all'imbarco non solo passaporto e carta d'identità ma anche «tutti i documenti rilasciati dagli enti dello Stato a dipendenti pubblici». Restano esclusi perchè ritenuti non validi documenti come la patente di guida italiana, le licenze di caccia e pesca e il porto d'armi. Ryaniar ha quindi confermato «il ripristino immediato di tutti i voli».
L'accordo è stato annunciato dal presidente dell’Enac, Vito Riggio, dopo l'incontro con un rappresentante della compagnia. Secondo Riggio, i dipendenti pubblici che beneficeranno della procedura di identificazione meno rigida sarebbero circa 9 milioni. Sempre a dire dell'Enac, il discorso sulla patente di guida non sarebbe del tutto chiuso e la compagnia low cost «avrebbe chiesto tempo per un approfondimento». Ma Ryanair smentisce: «Non potremmo comunque accettare le patenti italiane - dice un portavoce del vettore - giacché sono documenti non riconosciuti dall'Europa». Diverso il discorso per chi è titolare di una patente internazionale.

SALVI CENTINAIA DI VOLI - La minaccia di Ryanair che - per protesta contro le ingiunzioni Enac - voleva sospendere tutti i propri voli nazionali in partenza da Roma-Ciampino, Alghero, Bari, Bologna, Brindisi, Milano Bergamo Orio al Serio, Pescara, Pisa e Trapani - a far data dal 23 gennaio 2010 - riguardava centinaia di voli: 30 slot soltanto su Ciampino.

TREGUA DOPO LO SCONTRO - La nuova tregua tra l'ente per l'aviazione civile e una importante compagnia arriva dopo la guerra apertasi in dicembre tra lo Stato italiano e le low cost, che anche durante queste festività hanno fatto viaggiare milioni di persone con voli economici. Nel mirino dell'Enac non c'era soltanto Ryanair - richiamata petr l'eccessiva severità dei controlli ai gate dei voli interni in Italia - ma anche Easyjet.
Quest'ultima, che anche sotto Natale ha lasciato a terra numerosi passeggeri romani, ha ricevuto dalla Direzione Enac di Roma Fiumicino «tre sanzioni amministrative, per un totale di 110mila euro, per disservizi legati a ritardi e cancellazioni di voli da Roma Fiumicino a Lamezia Terme che si sono verificati negli ultimi giorni». La compagnia aerea, sostiene l'Enac, avrebe violato le regole a garanzia dei viaggiatori.

DIRITTI DEI VIAGGIATORI - Su Easyjet, una nota dell'Enac scritta alla vigilia di Natale sottolinea che «le contestazioni riguardano in particolare infrazioni al Regolamento Comunitario n. 261 del 2004, ovvero per mancata informazione ai passeggeri, mancata compensazione e mancata assistenza».
Secondo il presidente dell'Enac Vito Riggio «l'Autorità per l'aviazione civile non intende tollerare da parte di nessuna compagnia aerea cancellazioni, ritardi prolungati e negato imbarco di dipendenti imputabili al vettore». E avverte: «Erogheremo sanzioni a tutte le compagnie aeree per ogni mancato rispetto dei diritti dei passeggeri, così come prevede la normativa comunitaria».
l. za.
07 gennaio 2010

http://roma.corriere.it/roma/notizi...ryanair-accordo-documenti-1602255673449.shtml
 
Sempre a dire dell'Enac, il discorso sulla patente di guida non sarebbe del tutto chiuso e la compagnia low cost «avrebbe chiesto tempo per un approfondimento». Ma Ryanair smentisce: «Non potremmo comunque accettare le patenti italiane - dice un portavoce del vettore - giacché sono documenti non riconosciuti dall'Europa». Diverso il discorso per chi è titolare di una patente internazionale.

ma si sono accordati o no?uno dice una cosa,uno un'altra
 
mi è appena arrivata questa mail su un volo che mi avevano cancellato:

Dear Ryanair Customer
Following today’s agreement with ENAC regarding Ryanair’s photo ID policy - all previously cancelled domestic flights due to operate between the 23rd January and the 5th February 2010 (inclusive) have now been reinstated and the normal published flight schedule will then operate from the 6TH February 2010 onwards. See the details of your flights below which have been reinstated at the original price paid. Please advise all passengers included in this booking that the flights have now been reinstated and will operate as normal. However, if you do not wish to travel on the above flight you can apply for a refund of all monies paid.

Please click on the link below and submit your details in the form below. http:*****
For your information the only accepted forms of photo id on Italian domestic flights are the following:
Valid passport
Valid Government issued National ID cardA
valid Italian Certificato Di Nascita
A valid AT/BT card
We apologise for any inconvenience caused by this matter.
Ryanair Customer Service ***********************************************************
YOUR CONFIRMATION NUMBER IS: ******
ITINERARY/RECEIPT -
All times are local. PASSENGERS1. giovanni *****
Your flight details are as follows:GOING OUTFrom Bari(BRI) to Alghero Sardinia(AHO)Mon, 25/01/2010 Flight 9246 Depart BRI at 2110 and arrive AHO at 2250
 
Sembra che nessun comunicato stampa faccia cenno alla possibilitá di modificare il 445/2000 per far in modo che le equipollenze non si estendano al trasporto aereo, facendo in questo modo rientrare FR nella legalitá.
Al momento sembra infatti che FR operi in deroga, solo perché ha fatto la voce piú grossa degli altri.
Questo sempre!
Pazzesco, già ne avevamo uno furbo tra i furbi, mo viene data la patente anche a MOL.
Se verrà confermato che a FR è stato concesso pubblicamente di andare oltre alle leggi dello Stato è uno schifo assurdo, passi che in Italia sia prassi provare a rubare e a truffare il prossimo a più non posso, ma almeno non alla luce del sole!
 
Incontro...

Ma come avranno comunicato ? Tipo Toto' e Peppino quando hanno venduto la fontana di Trevi all' americano ?
Poi in questi casi i comunicati stampa non sono uguali da entrambe le parti ?

Old Crow
 
ecco lo sapevo adesso ci si scaglia contro la decisione....si accusano i fans FR ma c'è anche parecchio odio verso FR....poi non capisco sarà stato detto millemila volta che se FR ci sta sulle balle basta non prenderla..e che chezzo come direbbe il grande lino....
 
Enac...7 Gennaio...2010.

Mol:"Perchè indossi quello stupido costume da coniglio?"

Riggio:"Perchè indossi quello stupido costume da uomo?"

Mol:"Tutto come prima?"

Riggio:"Tutto come prima?"

......Come prima.
 
Enac...7 Gennaio...2010.

Mol:"Perchè indossi quello stupido costume da coniglio?"

Riggio:"Perchè indossi quello stupido costume da uomo?"

Mol:"Tutto come prima?"

Riggio:"Tutto come prima?"

......Come prima.

No a mio avviso è stato così.

Riggio : "Vuoi un caffè?"

Mol : "no Grazie, a proposito sino a che ora dobbiamo restare chiusi nel cesso per far finta di discutere?"

Riggio : "Bho, tanto vale la farsa l'hai iniziata tu o io?"

Mol : "Entrambi, ma il popolo italiano lo facevo piu' intelligente"

Riggio : "Solo tu, alla prossima"
 
Lo possono richiedere? Quindi non viene dato loro automaticamente per lo svolgimento delle loro funzioni. E a cosa servirebbe? Costa qualcosa?

Come la carte d'identità va richiesta all'ente di appartenenza che provvede a rilasciarla, serve come documento d'identità a tutti gli effetti, è valida per l'espatrio in diversi paesi e non costa nulla.

Alimento l'argomento con un'altra domanda...
Se un passeggero si presentasse all'imbarco con uno dei documenti equipollenti previsti dal DPR 445/2000, ad esempio il porto d'arma, e non viene ritunuto idoneo, qualora si rivolgesse alla Polizia, quest'ultima è tenuta ad obbligare la compagnia a riconoscere tale documento?
 
Come la carte d'identità va richiesta all'ente di appartenenza che provvede a rilasciarla, serve come documento d'identità a tutti gli effetti, è valida per l'espatrio in diversi paesi e non costa nulla.

Alimento l'argomento con un'altra domanda...
Se un passeggero si presentasse all'imbarco con uno dei documenti equipollenti previsti dal DPR 445/2000, ad esempio il porto d'arma, e non viene ritunuto idoneo, qualora si rivolgesse alla Polizia, quest'ultima è tenuta ad obbligare la compagnia a riconoscere tale documento?

A)La legge è sempre la stessa.
B)Vuoi che ricomincino?
 
Quindi se sei normale viaggi normalmente se sei parlamentare viaggi come ti pare?Mi pare tutto come prima.

Gattopardesca soluzione. Cambiare tutto per non cambiare niente. All'italiana, insomma.

Dal punto di vista giuridico l'accordo non ha alcun senso, dal punto di vista pratico invece è un ragionevole accordo: salva (più o meno) la faccia di ENAC e non disturba affatto Ryanair.
 
A)La legge è sempre la stessa.
B)Vuoi che ricomincino?
Se non cambiano la legge direi che il caso salta fuori a stretto giro di posta, poi ci saranno i tempi biblici della giustizia italiana...

Comunque avanti con in prossimo ricatto...chi sarà il prossimo?
 
Gattopardesca soluzione. Cambiare tutto per non cambiare niente. All'italiana, insomma.

Dal punto di vista giuridico l'accordo non ha alcun senso, dal punto di vista pratico invece è un ragionevole accordo: salva (più o meno) la faccia di ENAC e non disturba affatto Ryanair.
Oddio, L'ENAC non salva per niente la faccia se dopo tutto questo casino e la decisione di un tribunale si accorda per accettare solamente i documenti ministeriali.

Capissi avessero ottenuto per esempio il riconoscimento della patente potevano provare a dire che ora una vittoria...praticamente l'ENAC appena MOL ha sbraitato ha calato le braghe!
 
Tentorio: Piena soddisfazione
Saponaro e Benigni: fatto positivo

«L’Amministrazione comunale di Bergamo esprime piena soddisfazione per il raggiungimento dell’accordo tra Enac e Ryanair relativamente ai documenti richiesti dal vettore irlandese per i voli interni italiani». E' quanto recita una nota di Palafrizzoni firmata dal sindaco Franco Tentorio.

«Il positivo incontro di questa mattina - prosegue il comunicato - evita ogni rischio di blocco delle tratte operate da Ryanair in Italia, molte delle quali interessano l’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio. Ringraziamo gli enti pubblici coinvolti, le forze politiche che si sono impegnate per favorire una positiva soluzione e in particolare Sacbo, la società di gestione dell’aeroporto di Orio al Serio, con cui l’Amministrazione comunale di Bergamo è stata in continuo e collaborativo contatto, pur nel doveroso rispetto dei differenti ruoli».

«Il ripristino dei voli dal 23 gennaio e l’accordo raggiunto tra Enac e Ryanair, se sarà stabile, sono un fatto positivo per Orio al Serio, per gli altri aeroporti italiani a forte presenza della compagnia irlandese e per la concorrenza nel trasporto aereo – è quanto dichiarano i consiglieri regionali del PD Marcello Saponaro e Giuseppe Benigni».

«Ci auguriamo – continuano i consiglieri regionali del PD - sia quindi confermato dalla nuova ordinanza di Enac l’esclusione di tutti i documenti che non garantiscono la certezza dell’identità e quindi la sicurezza del volo. Continuare su quella pretesa sarebbe un controsenso soprattutto in questi giorni di “varo” del body scanner nei maggiori aeroporti italiani».

«Questa è una vittoria anche dei cittadini – aggiunge Marcello Saponaro – e penso di poterlo dire anche a nome degli oltre 85000 iscritti al gruppo facebook che co-gestisco e che nelle ultime settimane ha portato l’attenzione dei media e della politica sui diritti dei viaggiatori anziché sulla burocratica interpretazione di una vecchia norma precedente persino all’attentato dell’11 settembre 2001».

Per Antonio Misiani, parlamentare del Pd, «ha prevalso il buon senso, come in tanti avevamo sollecitato. L'accordo raggiunto tra Enac e Ryanair è una buona notizia sia per i viaggiatori che per l'aeroporto di Orio al Serio, che eviteranno i danni del blocco dei voli minacciato dalla compagnia irlandese. Rimane però aperto il tema di norme più rigorose per quanto riguarda i documenti di identità da esibire agli aeroporti. Anche alla luce delle nuove minacce di attentati, la normativa italiana attualmente in vigore va attentamente verificata. Personalmente, ritengo opportuno allineare la nostra legislazione agli standard più rigorosi in vigore in Europa, perché la sicurezza dei passeggeri non può che avere la priorità assoluta».

da www.ecodibergamo.it


p.s.
sono tutti sorpresi del risultato raggiunto! fonti dirette mi avevano confidato che nel governo c'era una posizione fortemente contraria all'accordo.....
 
Oddio, L'ENAC non salva per niente la faccia se dopo tutto questo casino e la decisione di un tribunale si accorda per accettare solamente i documenti ministeriali.


La decisione del tribunale non era particolarmente rilevante, in quanto non si era pronunciato nel merito delle questioni.

In ogni caso, di cosa vogliamo stupirci? In un paese in cui le semplificazioni si fanno equiparando i documenti di identità.....una vicenda come questa si colloca benissimo!