Alitalia - Raggiunto preaccordo con i sindacati


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DusCgn

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.
Altrimenti come si spiega che 1stop X 1stop gli altri fanno ridere con i loro m/s? Perchè la gente non preferisce LH o EY o AF per dire?
!
Sarebbe da sorprendersi del contrario, che ci siano valori simili, mettendo a confronto la capacità che offre settimanalmente EK su MLE (3 widebody nonstop al giorno) rispetto agli altri vettori che ci volano.
 

AZ209

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Londra.
In realtà sia FCO che MXP hanno tra le prime posizioni del trasportato EK delle mete vacanziere, come MRU, MLE, SEZ
VCE e BLQ avendo un'offerta molto meno variegata da parte di altri vettori, è presumibile che l'utenza prediliga EK più facilmente per lavoro/etnico rispetto al mare vacanze di lungo raggio.
Esatto, era proprio questo l'articolo in questione. Grazie.
Quindi (ricordavo male), sono proprio a FCO e MXP che EK drena pax per MLE.
 

East End Ave

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13 Agosto 2013
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su e giu' sull'atlantico...
Esatto, era proprio questo l'articolo in questione. Grazie.
Quindi (ricordavo male), sono proprio a FCO e MXP che EK drena pax per MLE.
Dei 29083 bookings NOV16-MAR17 questi i top 5 aeroporti di origine:

MXPMLE 14,778
FCOMLE 7,585
BLQMLE 3,080
VCEMLE 2,095
PSAMLE 392

Dal momento che ora sappiamo l'apertura confermata, si tratta per AZ di portare una buona fetta di quei 14mila da Milano a Roma e viceversa, nonche' i bolognesi e i veneziani.
 

Paolo_61

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Dei 29083 bookings NOV16-MAR17 questi i top 5 aeroporti di origine:

MXPMLE 14,778
FCOMLE 7,585
BLQMLE 3,080
VCEMLE 2,095
PSAMLE 392

Dal momento che ora sappiamo l'apertura confermata, si tratta per AZ di portare una buona fetta di quei 14mila da Milano a Roma e viceversa, nonche' i bolognesi e i veneziani.
AZ offre circa 3000 posti/mese, pari a circa 15000 nel periodo in esame. Per essere full su tutti i voli dovrebbe quindi arrivare a una market share di circa il 50% (escludendo eventuali posti venduti direttamente come charter). Piano ambizioso ma non impossibile (tenendo conto che dagli apt periferici offre in vantaggio di un solo scalo anziché 2).
 

East End Ave

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13 Agosto 2013
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su e giu' sull'atlantico...
AZ offre circa 3000 posti/mese, pari a circa 15000 nel periodo in esame. Per essere full su tutti i voli dovrebbe quindi arrivare a una market share di circa il 50% (escludendo eventuali posti venduti direttamente come charter). Piano ambizioso ma non impossibile (tenendo conto che dagli apt periferici offre in vantaggio di un solo scalo anziché 2).
Quando vedro' EK capitolare sotto ad AZ, lasciandole il 50% di share, saro' pronto a chiedere al sindaco di Fiumicino di darti la cittadinanza onoraria!
 

barolo72

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29 Ottobre 2012
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Questa di BKK rimane per me un oscuro mistero. Come dice flyboy gli yield saranno certamente bassissimi (qualcuno ha a disposizione dati recenti?), non ho mai capito come mai la quasi totalità delle compagnie ci voli own metal. Perchè? E' un vanto volarci pur perdendoci soldi?
E c'è chi ha anche diversi voli al giorni ( ME3 ).
Bho comunque io su nove volte che ci ho volato negli ultimi 5 anni gli aerei erano sempre pieni a tappo ( QR e FY ).
B.
 
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DusCgn

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9 Novembre 2005
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.
Si ragiona limitatamente al mercato Italia-Maldive, che sicuramente sarà quello principale sul quale investire per questo volo.
Tuttavia AZ in modalità linea a MLE, quindi non più solo come charter (dove ricordo volano comunque dal 2012 in questa modalità) possono pescare pax anche da Spagna, Belgio, Paesi Bassi, UK, Francia, Germania etc e allargare quindi le possibilità di mercato da cui attingere.


Quanto al mercato solo dall'Italia è evidente che EK, avendo la market share largamente maggiore sui competitor per le MLE, ha di conseguenza polarizzato e concentrato anche i pax sui suoi 4 scali.


Ma non tutti quelli che partono dai 4 scali serviti da EK abita in prossimità di quegli aeroporti.
Ci sono sicuramente molti torinesi, genovesi, veronesi, trentini, fiorentini, friulani, marchigiani, campani etc etc che volano EK con spostamenti terrestri e che finiscono nel calderone dei conteggi di quei 4 apt.
Con un volo AZ hanno a disposizione un collegamento molto più capillare, più sotto casa.
Faccio giusto qualche esempio per capire

AOI-FCO-MLE piuttosto che trasferimento terrestre Ancona-Bologna e poi BLQ-DXB-MLE
TRN-FCO-MLE piuttosto che trasferimento terrestre Torino-Malpensa e successivo MXP-DXB-MLE
TRS-FCO-MLE piuttosto che trasferimento terrestre Trieste-Venezia e successivo VCE-DXB-MLE


Poi chiaro che ci sono 1000 discorsi e 1000 varianti, dalle tessere FF, dal prezzo, dalla comodità di partire più o meno comodamente da un aeroporto vicino, dalla forza di un brand etc.

AZ non potrà offrire di contro la frequenza tutti i giorni, ma immagino che ci siano durante la settimana dei giorni di picco per destinazioni del genere. E che siano stati appositamente studiati.
Nei giorni rimanenti può comunque offrire il passaggio ad AUH che è combinabile.

P.S.
Sarà interessante vedere gli stessi dati NOV17 MAR18 ed analizzarne l'andamento
 

Seaking

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Fonte: Corriere.it

Alitalia, nuovi equilibri: in uscita la chief costumer officer Aubrey Tiedt
 

DusCgn

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Alitalia: Castellucci, in attesa esito referendum, poi si faranno valutazioni
Roma, 21 apr. (AdnKronos) - "Penso che in questo momento tutti stanno aspettando l'esito del referendum presso i lavoratori Alitalia, con grande attenzione. Poi si potranno fare le valutazioni successive". Ad affermarlo è l'ad di Atlantia, Giovanni Castellucci, parlando con i giornalisti al termine dell'Assemblea degli azionisti.

Alitalia, nuovi equilibri: in uscita la chief costumer officer Aubrey Tiedt
La dirigente ha rilanciato l’immagine della compagnia ma le sono state contestate
le nuove divise e una cultura aziendale troppo «stile Etihad». Una mossa che ha
come scopo anche il riequilibrio tra la componente di ABu Dhabi e quella di Roma


Meno Emirati, più italianità. Luigi Gubitosi ha fretta e punta alla discontinuità. Il presidente designato di Alitalia lo ha spiegato bene ai piani alti della compagnia e come prima conseguenza entro l’estate Aubrey Tiedt, inviata da Etihad a migliorare il servizio a bordo e le performance degli assistenti di volo, lascerà il ruolo di chief customer officer di Alitalia.
Le due contestazioni
Apprezzata per aver contribuito in 18 mesi a rilanciare l’immagine della compagnia, Tiedt però viene fortemente contestata «per l’introduzione delle nuove divise, poco gradite, e aver cercato di gestire il personale con una cultura aziendale come se fosse ancora in Etihad», spiegano le fonti. Cosa che l’avrebbe fatta finire nel mirino non soltanto dei dipendenti, ma anche di qualche dirigente.

Il peso di Roma
Con la partenza di Tiedt Gubitosi insomma vuole così iniziare un processo in cui Alitalia viene gestita un po’ meno da Abu Dhabi (il quartiere generale di Etihad) e più da Roma. Non è un caso - fanno notare gli esperti - se la compagnia ha deciso di lanciare da ottobre un suo volo diretto per Male, Maldive, con propri velivoli e senza fare scalo negli Emirati.

Corriere


Il presidente di Intesa Sanpaolo: banca disponibile a sostenere l'azienda anche se non contenta dell'investimento
Milano, Italia - Gros-Pietro crede nell'importanza della compagnia per il bene del Paese e dà fiducia ad Etihad per il suo rilancio


Il presidente di Intesa Sanpaolo Gian Maria Gros-Pietro interrogato oggi a margine di un evento a Milano ha dichiarato di comprendere il disappunto espresso ieri dall'amministratore delegato di Unicredit Jean Pierre Mustier per gli investimenti in perdita in Alitalia, ma ha sottolineato la necessità di sostenere il vettore aereo per il bene del Paese. La compagnia "svolge un servizio essenziale, utile per alimentare non solo il turismo, che è un pilastro essenziale della nostra economia, ma anche per alimentare gli scambi commerciali e culturali che fanno dell'Italia un Paese avanzato". Il dirigente ha confermato la disponibilità di Intesa -socia creditrice di Alitalia così come Unicredit- a supportare come banca lo sviluppo della compagnia, aiutando quindi con il credito "un piano industriale che sia sostenibile e che veda l'impegno di operatori industriali che siano in grado di guidare Alitalia verso nuovi traguardi". Gros-Pietro ritiene che Etihad -partner di Alitalia e socio di maggioranza con il 49% del suo capitale azionario- sia in grado di svolgere tale compito.
Ieri Jean Pierre Mustier al termine dell'assemblea di bilancio di Unicredit interrogato dalla stampa aveva ricordato come la banca abbia perso in tre anni mezzo miliardo di Euro tra accantonamenti e svalutazioni. Per questo, secondo Mustier è indispensabile che la soluzione sia sostenibile, "altrimenti non c'è soluzione".



Luigi Gubitosi vuole forte discontinuità col passato e la riduzione dei costi di leasing

Roma, Italia - Il presidente designato della compagnia crede nel futuro dell'azienda, un cammino senza scorciatoie e prospetta cambiamenti ai vertici


Il presidente designato di Alitalia Luigi Gubitosi ha rilasciato un'intervista pubblicata oggi su un quotidiano nazionale in cui esprime il proprio punto di vista sul futuro del vettore aereo italiano. Qualora i dipendenti dell'azienda approvassero l'intesa che questa ha raggiunto la settimana scorsa con i sindacati, gli azionisti investirebbero circa due miliardi di Euro per far ripartire Alitalia. Il percorso sarà lungo -ha detto Gubitosi- faticoso e senza scorciatoie ed è necessario essere meno timidi nelle politiche di sviluppo rispetto a quanto delineato dal piano industriale: accelerare sulla consegna di aeromobili di lungo raggio - A-330 e B-777 - con il supporto di Etihad, investire ulteriormente nelle rotte oggi particolarmente soddisfacenti come quelle per le Americhe e crearne di nuove verso l'Africa del Sud, l'India e più in generale l'Asia -a breve dovrebbe anche partire un collegamento tre volte la settimana con le Maldive-. Un altro aspetto che intende rivedere è il rapporto con i partner internazionali Delta Air Lines ed Air France-Klm, per ridefinire un'equa allocazione dei benefici della collaborazione reciproca. Parlando della diminuzione dei costi Gubitosi ha sottolineato come sia necessario ridurre soprattutto quelli relativi ai leasing, oggi non più in linea con il mercato (sull'argomento vedi notizia AVIONEWS).
Il dirigente è invece preoccupato dei contributi pubblici assegnati ai diretti concorrenti di Alitalia sul breve raggio, un trattamento di favore unico in Europa di cui anche Alitalia vorrebbe beneficiare (vedi notizia AVIONEWS).
Per quanto riguarda i vertici aziendali Gubitosi ha parlato di luci ed ombre, prospettando avvicendamenti ed una forte discontinuità col passato.
Apprezzamento per le parole di Gubitosi è stato espresso dal segretario generale di Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi (vedi AVIONEWS).


nodo al fazzoletto per APR 2018!
;-)
 

TapiroVolante

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13 Dicembre 2016
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oh, ma e' davvero la capo costumista!
Scherzi a parte è sbagliato solo il titolo, all'interno del testo è scritto correttamente; però, alla fine, dicendo baggianate ci avevo pure preso, perché ella mi è proprio la responsabile di quelle brutture al momento indossate dalle stupende (faccina) mannequines di AZ!
 
Stato
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