Caprotti (Esselunga) e il sogno dell'aeroporto bresciano


BAlorMXP

Utente Registrato
27 Febbraio 2006
15,288
549
Milano/Antwerpen
Va bene argomentare, ma questa ironia di sesta segata è di troppo. Sarebbe il caso che tu evitassi di esprimerti in questi modo.
Peraltro nessuno ha pensato che Brescia possa essere il centro del mondo, al massimo del nord Italia che di certo non è il mondo.
Pensate che qualcuno qui crede che Varese sia il centro del settentrione d'Italia...
L'Italia dei comuni... scusa ma ho il vomito
 

pello

Utente Registrato
29 Giugno 2013
2,175
153
BGY
il problema è come da lui ad essere certo che, dopo aver speso milioni per infrastrutture e collegamenti a Brescia, le compagnie farebbero a gara per accaparrarsi qualche slot
 

Luca Cordero

Utente Registrato
4 Marzo 2006
1,051
2
up and down
cerchiamo se possibile di lasciar fuori i proprio eghi campanilistici , non credo TW 843 volesse offendere BS ,bensi penso si riferisse al suo attuale stato di aeroporto semideserto e inutilizzato
probabilmente non ha interpretato in maniera positiva le parole del Caprotti
Il quale come tutti gli imprenditori d successo vede la dove gli altri stentano anche solo a vedere la luce

In questa ultima uscita Caprotti circostanzia un dato incontrovertibile "Una tale ottusa perseveranza rasenta il sabotaggio di un Paese gia' tagliato fuori dal mondo "
sarebbe ora di dire stop
 

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,959
1,943
cerchiamo se possibile di lasciar fuori i proprio eghi campanilistici , non credo TW 843 volesse offendere BS ,bensi penso si riferisse al suo attuale stato di aeroporto semideserto e inutilizzato
probabilmente non ha interpretato in maniera positiva le parole del Caprotti
Il quale come tutti gli imprenditori d successo vede la dove gli altri stentano anche solo a vedere la luce

In questa ultima uscita Caprotti circostanzia un dato incontrovertibile "Una tale ottusa perseveranza rasenta il sabotaggio di un Paese gia' tagliato fuori dal mondo "
sarebbe ora di dire stop
Quoto, sarebbe ora di dire stop ai "deliri" di chi pensa di lanciare un aeroporto a 80 chilometri da tutto, nel mezzo del nulla e oggi collegato probabilmente dalle stesse stradine che percorrevo io in bicicletta negli anni '70 (sono cresciuto a Brescia :) ). VBS con LIN (e BGY) aperto è un cadavere, senza se e senza ma. E una volta chiuso LIN è inutile stare a pensare se e dove fare un nuovo aeroporto, quando ce n'è uno già bello e pronto - e collegato in maniera decente al territorio.
 

londonfog

Moderatore
Utente Registrato
8 Luglio 2012
10,452
2,660
Londra
"Una tale ottusa perseveranza rasenta il sabotaggio di un Paese gia' tagliato fuori dal mondo "
sarebbe ora di dire stop
Scusami, ma stop a cosa?

Vedendo le cose da fuori, Milano non e' abbastanza grande. Ha un sistema aeroportuale con tre aeroporti. I 30 Milioni di persone vivono in un territorio piuttosto grande e VBS non e' al centro di una rete di collegamenti stradali (non lo e' nemmeno MXP se per quello).

Vorrei anche aggiungere che non hai bisogno di un XXX-Vattelapesca giornaliero con un A380 per non essere tagliati fuori dal resto del mondo.

Qualunque discorso sul sistema aeroportuale milanese dovrebbe essere condotto su basi unicamente economiche. I campanili li lasciamo alle chiese. Finora non ho letto nessun valido 'business case' dove VBS diventi l'unico aeroporto intercontinentale del Nord Italia.
 

Luca Cordero

Utente Registrato
4 Marzo 2006
1,051
2
up and down
VBS con LIN (e BGY) aperto è un cadavere, senza se e senza ma. E una volta chiuso LIN è inutile stare a pensare se e dove fare un nuovo aeroporto, quando ce n'è uno già bello e pronto - e collegato in maniera decente al territorio.
si c'è già un aeroporto quasi-nuovo e che da quando è stato aperto macina solo danni , miserie e debiti
gli anni sono oramai 20 ,questo è MXP
VBS è un cadavere da tempo , oramai salificato , non sento odori sgradevoli
l'odore della putrefazione che emana da MXP è ineguagliata ,sarà forse perchè è morto da meno tempo o perchè il corpaccione è cresciuto a dismisura a furia di argomenti e finanziamenti discutibili

a ciò Caprotti vuole mettere uno stop
Lin non lo chiuderanno mai così come MXP
 

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,959
1,943
si c'è già un aeroporto quasi-nuovo e che da quando è stato aperto macina solo danni , miserie e debiti
gli anni sono oramai 20 ,questo è MXP
Scusa Luca, hai per caso i bilanci per aeroporto di SEA? No, perché SEA, forse non lo sai, ma fa utili, nonostante le perdite della divisione handling. Potrebbe fare si meglio, sicuramente, ma fa utili.
VBS è un cadavere da tempo , oramai salificato , non sento odori sgradevoli
l'odore della putrefazione che emana da MXP è ineguagliata ,sarà forse perchè è morto da meno tempo o perchè il corpaccione è cresciuto a dismisura a furia di argomenti e finanziamenti discutibili

a ciò Caprotti vuole mettere uno stop
Lin non lo chiuderanno mai così come MXP
Con LIN aperto mi spieghi l'utilità di VBS, visto che sulla direttrice MIL - VBS si incontrano ben 2 aeroporti aperti, funzionanti e pienotti che fanno in totale 18 mio di pax?
 

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,959
1,943
...
a ciò Caprotti vuole mettere uno stop
Lin non lo chiuderanno mai così come MXP
Sic stantibus rebus, come mai nessuna compagnia vuole volare a VBS? Visto che è messo meglio di MXP, dovrebbe esserci la fila di richieste di slot, e invece è il deserto dei tartari.
 

DusCgn

Utente Registrato
9 Novembre 2005
14,680
20
.
Per chi fosse interessato qui l'articolo completo che spazia su più fronti.
A quanto pare del progetto VBS di Caprotti verrà girata la domanda sabato a Lupi e Maroni che sabato saranno ospiti del direttore di Panorama

http://www.panoramaditalia.it/bernardo-caprotti-matteo-renzi-mi-piace-temo-non-ce-fara/



Le frecciate conclusive sono per il sistema dei trasporti italiano, la sua ultima battaglia: “Le nostre infrastrutture, soprattutto quelle aeroportuali, sono penalizzanti sia per chi deve muovere merci e passeggeri, sia per il nostro turismo”. Ecco allora la proposta, che sembra una boutade ma invece è stata lungamente studiata e supportata con 60 pagine di slides, e che Caprotti lancia proprio dal centro di Brescia: “Malpensa non sarà mai l’aeroporto intercontinentale del Nord Italia. E allora apriamo un nuovo hub a Montichiari. La Valle padana ne ha assoluto bisogno: ho già parlato con decine di colleghi imprenditori che sposerebbero volentieri l’iniziativa”. Oggi quello bresciano è uno scalo quasi fantasma: traffico fatto solo di voli postali e cargo e gestione pubblica che in dieci anni ha perso decine di milioni di euro. Ma ha anche tremila metri di pista e una superficie di 44 chilometri quadri. “In un’area del genere” fa notare Caprotti a sostegno della sua teoria “ci potrebbero stare aeroporti come il Jfk di New York o Heathrow, comprensivo del nuovo terminal. In più, con la nuova Brebemi e l’allargamento della A4, è stabilmente collegato e centrale rispetto a un’area che sviluppa 28 milioni di abitanti e quasi la metà del Pil italiano. Perché non provarci davvero, allora?” Domanda che il direttore Mulè si è impegnato a girare al governatore lombardo Roberto Maroni e al ministro competente Maurizio Lupi, visto che sabato saranno entrambi ospiti della giornata conclusiva di Panorama d’Italia.
 
Ultima modifica:

Luca Cordero

Utente Registrato
4 Marzo 2006
1,051
2
up and down
Scusa Luca, hai per caso i bilanci per aeroporto di SEA? No, perché SEA, forse non lo sai, ma fa utili, nonostante le perdite della divisione handling. Potrebbe fare si meglio, sicuramente, ma fa utili.

Con LIN aperto mi spieghi l'utilità di VBS, visto che sulla direttrice MIL - VBS si incontrano ben 2 aeroporti aperti, funzionanti e pienotti che fanno in totale 18 mio di pax?
secondo me gli utli che fa SEA sono inferiori a quelli delle lavanderie cinesi dove investi 100 per ottenere 50 ripulito
posso anche sbagliarmi ma se sottrai tutto ciò che l'Italia intera ha buttato in MXP in investimenti , infrastrutture e varie milleproroghe con chip da 100mln a botta volta agli utili di SEA corri ad investire da un'altra parte
ci mancavano giusto gli utlili di SEA per giustificare MXP
 

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,959
1,943
Per chi fosse interessato qui l'articolo completo che spazia su più fronti.
A quanto pare del progetto VBS di Caprotti verrà girata la domanda sabato a Lupi e Maroni che sabato saranno ospiti del direttore di Panorama


“Malpensa non sarà mai l’aeroporto intercontinentale del Nord Italia. E allora apriamo un nuovo hub a Montichiari. La Valle padana ne ha assoluto bisogno: ho già parlato con decine di colleghi imprenditori che sposerebbero volentieri l’iniziativa[[/i]


Fantastico, sposo l'iniziativa. Però a condizione che i soldi ce li mettano loro, e non lo Stato.
 

DusCgn

Utente Registrato
9 Novembre 2005
14,680
20
.
Mister Esselunga non molla: «È il D'Annunzio il vero hub»
L'89enne Caprotti demolisce il sistema aeroportuale del Nord: «Brescia prima città industriale deve essere collegata al mondo»


Dal ministro delle infrastrutture Lupi all'aeroporto di Malpensa, dal segretario della Cgil Camusso ad Enrico Letta, Bernardo Caprotti ne ha avute per chiunque. Non risparmiando niente e nessuno, con il suo grintoso spirito e la sua forza mordace, l'ottantanovenne patron di Esselunga ha aperto le danze della quattro giorni bresciana di “Panorama d'Italia”. La folta platea della sala conferenza del Museo di Santa Giulia ha seguito Caprotti, intervistato dal direttore di Panorama Giorgio Mulè, in una conversazione che è andata a mettere il dito nelle piaghe più dolorose dell'orizzonte italiano. «Viviamo in un paese che ha solo bisogno di più libertà - ha affermato l'imprenditore milanese -, il grosso problema degli italiani è quello di essere garantiti come da una mamma fino alla pensione». Ed ecco la prima stoccata, destinatario l'ex premier Enrico Letta. «Come si può aumentare il prezzo della bolletta elettrica per sostenere i quattrocentoquaranta minatori del Sulcis che estraggono carbone di pessima qualità?», si è domandato un indignato Caprotti. «Bisogna saper cambiare e persone come Susanna Camusso dovrebbero trovare nuove opportunità non difendere vecchie posizioni». Da questo spunto è sorto il richiamo ad una delle questione sulle quali l'imprenditore si è più impegnato negli ultimi anni: Malpensa e l'area aeroportuale di Montichiari e Ghedi. «Malpensa non sarà mai ciò che la gente vuole, è troppo isolato, difficilmente raggiungibile, oltre ad essere mal concepito e mal disegnato».
ECCO ALLORA entrare in gioco il “Gabriele D'Annunzio”, con la sua area che, se considerata la base militare di Ghedi, con i suoi 44 kmq, è in grado in via teorica di contenere lo “Charles De Gaulle” di Parigi. «La zona è ubicata nel cuore pulsante della macroregione lombardo-veneta ed è facilmente navettabile con i vicini aeroporti di Orio e Linate - ha sostenuto Bernardo Caprotti -. E' inoltre servita da tre autostrade, A4, A21 e la nuovissima e splendida Brebemi, e c'è la possibilità di creare una fermata dell'Alta Velocità Torino-Trieste sotto il futuro sito». Parole di sostegno, e insieme d'incitamento, arrivano anche per Brescia, «la più importante città industriale d'Italia». «Come può un centro urbano come quello bresciano non avere la possibilità di essere collegato direttamente con altri grandi poli produttivi? - il quesito posto da Caprotti -. Ginevra è collegata con Londra da 251 voli settimanali, Stoccarda da 53, noi abbiamo aeroporti, definiti dal ministro Lupi “d'interesse nazionale", che come Salerno non hanno traffico da due anni». Una battaglia quella dell'imprenditore che guarda anche e soprattutto al futuro. Con 1.200 milioni di tonnellate di merci in un anno la Val Padana è la quarta area più produttiva d'Europa ed è chiara la mancanza di uno scalo in grado di fungere da raccordo con il resto non solo d'Europa, ma del mondo. Creare un hub capace di raccogliere il piccolo cabotaggio e distribuirlo non è un progetto da poco ma Caprotti è apparso deciso più che mai. «Bisogna pianificare l'intervento per creare un organismo nuovo e aggiornato - ha affermato -. In cinquant'anni il nord-Italia potrebbe avere l'aeroporto intercontinentale del quale ha estremamente bisogno».
Di difficoltà è piastrellato il percorso che può portare al realizzarsi del sogno ma l'ottantanovenne imprenditore non cede di un passo. «L'italianità ha un valore enorme ma non bisogna restare fermi, bisogna necessariamente cambiare rotta». L'ultima stoccata Bernardo Caprotti l'ha riservata al governatore della Lombardia Roberto Maroni, ospite a Brescia sabato 11 insieme al ministro Lupi. «Il presidente sa cosa sta succedendo nel mondo? E' mai stato al terminal 5 di Londra Heathrow, aeroporto che ha un bacino d'utenza di 80 milioni di passeggeri?». Il sasso è stato ri-lanciato e la mano è ben visibile.COPYRIGHT
Stefano Martinelli

http://www.bresciaoggi.it/stories/Home/897962_mister_esselunga_non_molla__il_dannunzio_il_vero_hub/


A mio avviso l'idea di Caprotti è quella di creare un aeroporto (hub) che sia baricentrico nella Val Padana, e da questo punto di vista VBS lo è abbastanza, per servire l'area.
L'utopia credo piuttosto sia quella di avere un aeroporto che serva tutta la Val Padana, un'area che è troppo vasta da Cuneo a Gorizia per avere un aeroporto di riferimento unico (qualunque esso sia), sebbene centrale.
 

BAlorMXP

Utente Registrato
27 Febbraio 2006
15,288
549
Milano/Antwerpen
si c'è già un aeroporto quasi-nuovo e che da quando è stato aperto macina solo danni , miserie e debiti
gli anni sono oramai 20 ,questo è MXP
VBS è un cadavere da tempo , oramai salificato , non sento odori sgradevoli
l'odore della putrefazione che emana da MXP è ineguagliata ,sarà forse perchè è morto da meno tempo o perchè il corpaccione è cresciuto a dismisura a furia di argomenti e finanziamenti discutibili

a ciò Caprotti vuole mettere uno stop
Lin non lo chiuderanno mai così come MXP
Cordero, la "forma mentis" che dimostri di avere é quella del classico italiano che si lamenta senza dare soluzioni alternative e guarda, molto spesso, al mondo che lo circonda con i paraocchi. Te l'ha giá spiegato piú volte TW: siamo un Paese che é sul lastrico e tu vorresti affossare miliardi di euro investiti per rigettarne 10 volte tanto nella costruzione di un aeroporto pindarico "mediopadano" (che riprendendo la stazione di calatrava mi viene da sorridere visto línsensatezza dell'opera) che se tutto va bene potrebbe essere pronto nel 20emai con tutti i problemi del caso? Folle, semplicemente folle. Sai perché MXP é in questa situazione? Perché siamo un paese che di scelte strategiche non ne fa piú da decenni, perché abbiamo politici che non sentono di avere nessuno dovere nei cittadini e nei soldi da LORO richiesti per portare a termine determinate opere. Io fossi in Lupi non riuscirei neppure piú a guardarmi allo specchio se da Ministro dei Trasporti e a nome della Rep. Italiana avessi accettato quello che ha appena propinato al popolo: ma quale Paese preferisce autocastrarsi e portare ai minimi termini le potenzialitá dell'aeroporto di riferimento della cittá piú importante del Paese per mantenere l'arrocco su uno scalo senza sbocchi e speranza? Ma ci rendiamo conto? Poi ci lamentiamo se all'estero ci deridono, fintantoché ci ammazziamo fra noi!!!
 

Luca Cordero

Utente Registrato
4 Marzo 2006
1,051
2
up and down
Mister Esselunga non molla: «È il D'Annunzio il vero hub»
L'89enne Caprotti demolisce il sistema aeroportuale del Nord: «Brescia prima città industriale deve essere collegata al mondo»
Caprotti è fin troppo buono è lo status attuale che demolisce il sistema
siamo ridotti così perchè c'è questo sistema , non perchè c'è VBS chiuso

cambiare lo status attuale è obbligatorio
 

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,959
1,943


A mio avviso l'idea di Caprotti è quella di creare un aeroporto (hub) che sia baricentrico nella Val Padana, e da questo punto di vista VBS lo è abbastanza, per servire l'area.
L'utopia credo piuttosto sia quella di avere un aeroporto che serva tutta la Val Padana, un'area che è troppo vasta da Cuneo a Gorizia per avere un aeroporto di riferimento unico (qualunque esso sia), sebbene centrale.

L'idea di Caprortti potrebbe avere senso solo chiudendo contemporaneamente VCE, VRN, BLQ, BGY, LIN e anche TRN. Allora forse la posizione di VBS sarebbe centrale. Perché oggi come oggi VBS può essere lo scalo di riferimento di una popolazione relativamente piccola, vista la vicinanza degli altri apt. Insomma, parliamo di utopia allo stato puro.
 

airblue

Utente Registrato
6 Novembre 2005
15,288
111
Lombardia.
L'idea di Caprortti potrebbe avere senso solo chiudendo contemporaneamente VCE, VRN, BLQ, BGY, LIN e anche TRN. Allora forse la posizione di VBS sarebbe centrale. Perché oggi come oggi VBS può essere lo scalo di riferimento di una popolazione relativamente piccola, vista la vicinanza degli altri apt. Insomma, parliamo di utopia allo stato puro.
Realisticamente avrebbe senso tenere nella pianura padana solo: TRN, MXP, VBS, VCE e BLQ. Punto. Il ruolo di hub andrebbe però lasciato a MXP. VBS tuttavia raccogliendo buone quote del traffico di VRN, BGY, LIN e PMF avrebbe le basi per iniziare da subito con una buona massa critica, oltre i 10 milioni di pax/anno.

LIN deve restare come scalo di aviazione generale. Punto.

VRN, PMF, BGY, TRS, TSF, CUF e FRL da trasformare in bei campi da golf mantenendo magari la zona aeroclub.

Troppo utopistica la mia idea....