Legambiente: "Il vero hub è Linate, se ne prenda atto"
L'associazione ambientalista chiede nuovamente il ritiro del progetto della terza pista. "Il vero hub dopo Fiumicino è Linate", dicono citando i dati dei passeggeri in transito
Calano i passeggeri a Malpensa e Linate e Legambiente chiede a Sea e Comune di Milano (azionista pubblico di Sea) di «mettare la parola fine sul maxi piano di investimenti da 1,3 miliardi a partire dalla terza pista». I dati da cui Legambiente parte sono quelli del mese di agosto, mese "di punta" del periodo delle vacanze: confrontando i dati 2013 con quelli del 2012 si registra un -5,1% a Malpensa e un -6,1% a Linate. In numeri assoluti, i due scali perdono 94mila passeggeri (77mila Malpensa e 17mila Linate). «Alla luce di questi dati-– dichiara Dario Balotta, responsabile Trasporti Legambiente Lombardia - aspettiamo che anche la Seae il suo azionista di controllo, il Comune di Milano, mettano la parola fine sul maxi piano di investimenti da 1,3 miliardi a partire dalla terza pista, dopo che lo stesso assessore regionale, Maurizio del Del Tenno, ha affermato che: ‘questo intervento non è all'ordine del giorno’. Peccato che gli aumenti tariffari di Sea siano già scattati in base ai "futuri" investimenti e ora vada restituito alle compagnie aeree quanto in più incassato dal 2012».
Legambiente sottolinea anche che la flessione in particolare di Malpensa è stata molto significativa, il triplo e più dell' 1,9% di contrazione registrata in media dagli scali italiani. E al di là delle questioni economiche e del lavoro (il 2013 è stato anche l'anno in cui è riesplosa la questione di Sea Handling), Legambiente denuncia ancora «un pessimo rapporto con i problemi veri del territorio, quelli sempre sottovalutati della compatibilità ambientale e degli interventi di mitigazione del rumore e dell’inquinamento atmosferico a Malpensa e Linate», tutti elementi considerati «eredità lasciata da Giuseppe Bonomi». Quali sono gli interventi da portare avanti, dunque? Per il cigno verde «la prospettiva di Sea sta in un miglior rapporto con il territorio, più efficienza nelle performance aziendali, abbandono del costoso piano degli investimenti e la presa d'atto che l'hub di Milano è lo scalo di Linate che con 105 mila passeggeri in transito, contro i 22mila di Malpensa (dati di agosto), è il secondo hub nazionale dopo Fiumicino».
25/09/2013
redazione@varesenews.it