27 giugno - 33° anniversario strage di Ustica


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,992
1,967
Nicola, purtroppo a distanza di 33 anni ci troviamo ancora davanti a uno dei peggiori processi "politici" della storia italiana. Ma non è l'unico caso in cui i veri responsabili (perché comunque un responsabile, in qualche modo, ci fu) sfuggono alla giustizia perché questa, lavorando contro logica e anche contra legem, parte indicando i colpevoli e poi cercando le relative prove, e quindi scartando a priori tutte le prove che non quadrano con il quadro accusatorio precostituito.
Ho conosciuto personalmente un ragazzo (giovane, all'epoca ancora al liceo) che ha trascorso diversi mesi in carcere perché non poteva che essere parte di un attentato di quelli che oggi sono "senza colpevoli". Questo ragazzo venne alla fine scarcerato e nemmeno rinviato a giudizio (dopo 6 mesi passati in carcere ed additato come stragista). Le ragioni per cui venne accusato e incarcerato erano di natura strettamente di "politca" all'interno della magistratura. Da allora - e sono passati ancora più anni della strage di Ustica - ho smesso di credere a priori alle inchieste della magistratura italiana.
PS: Non faccio nomi in pubblico per evitare grane giudiziarie, ma chi ha ricordi degli anni '70 non dovrebbe fare fatica a capire a chi mi riferisco.
 

nicolap

Amministratore AC
Staff Forum
10 Novembre 2005
29,129
1,210
Roma
Nicola, purtroppo a distanza di 33 anni ci troviamo ancora davanti a uno dei peggiori processi "politici" della storia italiana. Ma non è l'unico caso in cui i veri responsabili (perché comunque un responsabile, in qualche modo, ci fu) sfuggono alla giustizia perché questa, lavorando contro logica e anche contra legem, parte indicando i colpevoli e poi cercando le relative prove, e quindi scartando a priori tutte le prove che non quadrano con il quadro accusatorio precostituito.
Ho conosciuto personalmente un ragazzo (giovane, all'epoca ancora al liceo) che ha trascorso diversi mesi in carcere perché non poteva che essere parte di un attentato di quelli che oggi sono "senza colpevoli". Questo ragazzo venne alla fine scarcerato e nemmeno rinviato a giudizio (dopo 6 mesi passati in carcere ed additato come stragista). Le ragioni per cui venne accusato e incarcerato erano di natura strettamente di "politca" all'interno della magistratura. Da allora - e sono passati ancora più anni della strage di Ustica - ho smesso di credere a priori alle inchieste della magistratura italiana.
PS: Non faccio nomi in pubblico per evitare grane giudiziarie, ma chi ha ricordi degli anni '70 non dovrebbe fare fatica a capire a chi mi riferisco.
Assolutamente d'accordo con te Paolo.
Su Ustica si aggiunge l'aggravante dei tanti "mio cuggino m'ha detto" e di un'opinione pubblica tra le meno informate del pianeta, sempre molto giustizialista e forcaiola.
 

I-RIFP

Utente Registrato
6 Gennaio 2008
40
0
Vicenza, Veneto.
Vorrei chiedere, sempre se sia corretto quanto ho letto, è ipotizzabile che nel tracciato del radar "Marconi" si notino dopo due minuti l'evento catastrofico i rottami del Dc9 trasportati dal forte vento che soffiava in quota?
 

Veolia

Utente Registrato
10 Settembre 2006
4,745
0
Anche la documentazione sull'autopsia è agli atti, e vale la pena di andarsela a leggere nella sua interezza.

Zurlo e Rondanelli, concludono l'autopsia il 23 luglio sostenendo che "anamnesticamente la morte si può far risalire a cinque giorni prima e cioè al venerdì 18 luglio 1980".

Poi, tempo dopo, ritrattarono sostenendo di aver prodotto una memoria aggiuntiva il 26 luglio, nella quale avrebbero sostenuto che la morte era da farsi risalire non a 5 giorni prima, ma a 10/15. Quindi intorno alla fine del mese di giugno.
Non trovandosi la memoria aggiuntiva, i magistrati di Crotone iniziarono ad interrogare i due medici, che però non ricordavano a chi l'avessero consegnata, quando, nè dove. Alla domanda del magistrato "perchè non avete informato anche me di questa memoria aggiuntiva?", fecero scena muta.
Confermarono inoltre di non aver ritenuto utile fare una copia di detta memoria, e alla domanda del magistrato su chi dei due l'avesse redatta risposero entrambi "non ricordo".

Il Dott. Zurlo risultò successivamente legato professionalmente e per amicizia personale a Aldo Davanzali, presidente dell'Itavia.


Su questi fatti si basa la convinzione che il relitto sia precipitato il 27 giugno e non già il 18 luglio del 1980. Maggiori dettagli negli atti del processo.
mica bagigi.

forse basterebbe chieder ai libici dell'epoca che son rimasti
volendo...
 

nicolap

Amministratore AC
Staff Forum
10 Novembre 2005
29,129
1,210
Roma
mica bagigi.

forse basterebbe chieder ai libici dell'epoca che son rimasti
volendo...
Come già detto, ci sono anche gli atti di una commissione di inchiesta fatta a suo tempo dai libici (e ignorata in Italia, o bollata di deviazionismo). In questa sono descritte le fasi di volo del Mig23, la natura della missione addestrativa che stava compiendo, gli orari di volo e le testimonianze dei piloti che volavano in formazione con l'aereo che si è poi schiantato sulla Sila.
 

Veolia

Utente Registrato
10 Settembre 2006
4,745
0
Come già detto, ci sono anche gli atti di una commissione di inchiesta fatta a suo tempo dai libici (e ignorata in Italia, o bollata di deviazionismo). In questa sono descritte le fasi di volo del Mig23, la natura della missione addestrativa che stava compiendo, gli orari di volo e le testimonianze dei piloti che volavano in formazione con l'aereo che si è poi schiantato sulla Sila.
no no non parlavo solo del mig, di sicuro anche loro avranno avuto registri di torre e di missione, se poi sono gia' stati acquisiti o comunque pubblicati chiuso l'argomento.
ma di tutta la faccenda, salvo poi verificarne effettivamente le dichiarazioni
tra l'altro mi pare molto strano che aerei libici svolazzassero allegramente sul territorio italiano e nessuno ha mai fotografato nulla.
ma forse mi sbaglio io
 

nicolap

Amministratore AC
Staff Forum
10 Novembre 2005
29,129
1,210
Roma
no no non parlavo solo del mig, di sicuro anche loro avranno avuto registri di torre e di missione, se poi sono gia' stati acquisiti o comunque pubblicati chiuso l'argomento.
ma di tutta la faccenda, salvo poi verificarne effettivamente le dichiarazioni
tra l'altro mi pare molto strano che aerei libici svolazzassero allegramente sul territorio italiano e nessuno ha mai fotografato nulla.
ma forse mi sbaglio io
E' tutto agli atti della loro inchiesta e di quella italiana. C'è tutta la descrizione del volo di quell'aereo e di come ritengono che il pilota abbia subito un malore in volo.

No comment sull'utilizzo delle aerovia italiane per il transito. Secondo me è una cosa impossibile. Anche volendolo fare noi, all'insaputa degli alleati, volete che le strutture NATO ed USA si siano fatti passare sotto il naso per anni e anni schiere di Mig libici da e per i paesi del Patto di Varsavia?
Nessuno ha mai potuto dimostrare questo fatto, ma la sua veridicità costituisce un dogma.
 

Veolia

Utente Registrato
10 Settembre 2006
4,745
0
E' tutto agli atti della loro inchiesta e di quella italiana. C'è tutta la descrizione del volo di quell'aereo e di come ritengono che il pilota abbia subito un malore in volo.

No comment sull'utilizzo delle aerovia italiane per il transito. Secondo me è una cosa impossibile. Anche volendolo fare noi, all'insaputa degli alleati, volete che le strutture NATO ed USA si siano fatti passare sotto il naso per anni e anni schiere di Mig libici da e per i paesi del Patto di Varsavia?
Nessuno ha mai potuto dimostrare questo fatto, ma la sua veridicità costituisce un dogma.
in yugo durante la guerra del golfo c'era qualche mig 23 iracheno scappato (le foto erano sulla rivista Volare dell'epoca) ma io di libici foto non ne ho mai viste.
si vede che arrivavano di notte bassi bassi ,atterravano in testata pista, sempre bassi bassi, e scappavano subito in hangar. bassi bassi..cosi' bassi che nessuno ha mai fotografato nulla
i dogmi qui fan piu' casino che altro
 
Ultima modifica:

I-RIFP

Utente Registrato
6 Gennaio 2008
40
0
Vicenza, Veneto.
Se non sbaglio, il centro Sismi di Verona riguardo a questi corridoi dei Mig libici faceva riferimento al basso mediterraneo quindi in effetti mi pare inverosimile il passaggio sul Tirreno.
 

nicolap

Amministratore AC
Staff Forum
10 Novembre 2005
29,129
1,210
Roma
Se non sbaglio, il centro Sismi di Verona riguardo a questi corridoi dei Mig libici faceva riferimento al basso mediterraneo quindi in effetti mi pare inverosimile il passaggio sul Tirreno.
Non solo, ma parlava di ipotesi, di sentito dire.
 

Veolia

Utente Registrato
10 Settembre 2006
4,745
0
alcuni hanno parlato di manutenzione di aerei libici anche in italia nonche' di training non solo in yugo
ma strutture di manutenzione o training , supporto tecnico logistico ed engineering, almeno in ambito civile, ma ovviamente anche in quello militare, coinvolgono centinaia di persone e, oggi, ma anche allor,a tonnellate di scartoffie, timbri e cartellini vari.
possibile che siamo solo al sentito dire e nessuno abbia mai prodotto nulla??
va ben fiabe ma cosi' esageriamo
in piu' se c'era tutto questo imbaqrazzo coi partner miliytari, non si faceva prima ad andare li e mettere in piedi qualcosa li??
e i ricambi??? chi faceva transitare per il territorio tonnellate di ricambi di velivoli extra nato cosi', senza mai nessuna questione, in italia poi.
mah! molto perplesso...
 
Ultima modifica:

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,992
1,967
alcuni hanno parlato di manutenzione di aerei libici anche in italia nonche' di training non solo in yugo
ma strutture di manutenzione o training , supporto tecnico logistico ed engineering, almeno in ambito civile, ma ovviamente anche in quello militare, coinvolgono centinaia di persone e, oggi, ma anche allor,a tonnellate di scartoffie, timbri e cartellini vari.
possibile che siamo solo al sentito dire e nessuno abbia mai prodotto nulla??
va ben fiabe ma cosi' esageriamo
in piu' se c'era tutto questo imbaqrazzo coi partner miliytari, non si faceva prima ad andare li e mettere in piedi qualcosa li??
e i ricambi??? chi faceva transitare per il territorio tonnellate di ricambi di velivoli extra nato cosi', senza mai nessuna questione, in italia poi.
mah! molto perplesso...
Tra l'altro all'epoca tutti gli aeroporti militari italiani pullulavano letteralmente di militare di leva (VAM ma non solo, anche molti servizi interni). Quindi la probabilità di tenere nascosto qualunque fatto anomalo e soprattutto la presenza di aerei "estranei" era praticamente prossima allo zero.
 

maclover

Utente Registrato
6 Ottobre 2006
4,515
155
Tra l'altro all'epoca tutti gli aeroporti militari italiani pullulavano letteralmente di militare di leva (VAM ma non solo, anche molti servizi interni). Quindi la probabilità di tenere nascosto qualunque fatto anomalo e soprattutto la presenza di aerei "estranei" era praticamente prossima allo zero.
Ma difatti non sono proprio militari di leva ad avere affermato di avere piantonato il MIG proprio a fine giugno?

Chi è che disse che risolto il mistero del MIG, si sarebbe svelato anche quello di Ustica?
 

nicolap

Amministratore AC
Staff Forum
10 Novembre 2005
29,129
1,210
Roma
Ma difatti non sono proprio militari di leva ad avere affermato di avere piantonato il MIG proprio a fine giugno?
Si parla di una cosa diversa. Non del piantonamento a quello caduto, ma della testimonianza del fatto che i Mig23 scorrazzassero liberamente nei nostri aeroporti.

Chi è che disse che risolto il mistero del MIG, si sarebbe svelato anche quello di Ustica?
Spadolone!
 

rinco59

Utente Registrato
31 Marzo 2006
3,431
0
verona, Veneto.
www.digitaltuning.ch
Avresti dovuto segnalarlo al magistrati allora, non a noi sul forum.
Perché, non hai mai letto niente a proposito? Non sono mai stati oggetto di indagine le condizioni del cadavere e le modalità Dell incidente? Hai idea di come ed in che tempi sia stato rimosso il relitto? E non ti sei mai chiesto come mai, se sei coinvolto incolpevole in un incidente stradale, la tua auto viene posta sotto sequestro per mesi se va bene, ed in questo caso il Mig sia stato restituito immediatamente? Non hai mai sentito parlare di chi si è mosso perché questo avvenisse?
e sarei dovuto andare io a parlare con i magistrati?
 

nicolap

Amministratore AC
Staff Forum
10 Novembre 2005
29,129
1,210
Roma
Rinco, abbi almeno rispetto per i morti. Non ti lanciare nelle tue solite congetture sconclusionate. È di cattivo gusto quando ci sono 81 morti di mezzo.
 
F

flyboy

Guest
Rinco59, ti posto il mio parere. Le cose sono 2: o hanno avuto paura a scrivere la verità, oppure non avevano prove.
In ogni caso i racconti non hanno alcuna valenza probatoria. E' lo stesso discorso su Priore di cui si accennava alcuni post sopra: tu puoi farti l'idea che vuoi, ma senza prove quell'idea è un tuo costrutto privo di fondamento.

Scrivere post dove ribatto quel che mi ha detto il mio amico carissimo o il conoscente che stimo massimamente e che considero persona rispettabile ed integerrima è molto simile ad una attività di depistaggio in buona fede, nel momento in cui quel che ti ha detto non è finito nero su bianco in un documento rivolto alla magistratura.
Bene, se tale documento non esiste, significa che quello che il mio amico carissimo afferma non è supportato da prove oggettive, e pertanto può essere derubricato a qualsiasi opinione personale di qualsiasi soggetto. Ovvero vale quanto l'opinione di sora Lella che, seduta sull'isola Tiberina, ti raccontava (pace all'anima sua) le storie romanzate del cinema di Roma negli anni d'oro.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.