27 giugno - 33° anniversario strage di Ustica


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Michele

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Michele e Rinco, quello che avete postato è uno stralcio delle conclusioni del GI Priore. Non si tratta dei documenti nudi e crudi dell'indagine, bensì di come lui ha interpretato tali documenti.
Si tratta della teoria che lui si è convinto spieghi le dinamiche dei fatti. Non di come i fatti si sono effettivamente svolti.
C'è una differenza abissale. Come il magistrato giudicante ha poi dovuto far notare in sede di dibattimento.
Si si, vero. Ho solo riportato quel pezzo di articolo perchè mi sembrava interessante. Non deve esser certo considerato come verità assoluta ;)
 

i-ffss

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nicola, al netto di ogni dietrologia che lascia il tempo che trova come tutte le dietrologie, e partendo da quel che sappiamo e non da quello che pensiamo di sapere: missile e bomba hanno più o meno lo stesso livello di attendibilità come ipotesi dell'esplosione. forse la perizia che sostiene la bomba ha basi un po' più solide ma la bomba fa più paura del missile: la bomba significa la presenza di una mano criminale che vuole colpire uccidendo civili inermi con scopi terroristici; chiunque abbia messo questa bomba rende il tutto più orrendo perchè ti fa sentire "sotto attacco". il missile paradossalmente è più confortante perchè potrebbe ( e sottolineo potrebbe) essere un tragico errore aldilà di ogni motivazione per cui quel missile sarebbe stato per aria: esercitazione finita mal, attacco al presunto convoglio Gheddafi, alieni e qualsivoglia altra cosa. Ora il fatto principale è secondo me il susseguirsi di cose mal dette e mal fatte fin dal primo giorno a far arrabbiare (almeno per me) poichè sembra esserci stata una gara tra AMI, CC, FF/AA, servizi e tutti gli apparati di Stato a chi lavorava peggio. In un contesto di improvvisazione ed approssimazione ogni dietrologo e complottista ci trova humus fertile per costruire teorie dalle più fantasiose alle più verosimili ma mai veritiere.
Mi sembra che la summa di questa vicenda sia questa: tante cose verosimili ma poche cose veritiere che poi è un po' la conclusione di Priore; tante ocse le ho ipotizzate ma non le ho potute provare benchè verosimili.
e non credo che da qualche parte esistano faldoni, dossiers o dicumenti tali da poter far emergere un briciolo in più per far pendere la cosa da un lato o da un altro.
 

speedbird437

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Ustica, il governo rinuncia a ricorrere contro il risarcimento alle vittime.

La nota di Palazzo Chigi: ragioni di ordine etico per il dovuto rispetto alle vittime e ai loro familiari.


PALERMO - Il governo ci ripensa. La sentenza che ordina lo Stato a risarcire le vittime di Ustica non sarà impugnata dal governo, come ipotizzato nei giorni scorsi. L'ufficialità dello stop alla possibile iniziativa dell'avvocatura dello Stato arriva con una nota diffusa da Palazzo Chigi: «Il governo non ha intenzione di impugnare per revocazione la sentenza definitiva con cui la Cassazione ha condannato lo Stato a risarcire i familiari delle vittime di Ustica».

A 33 ANNI DAL DISASTRO - Nessun ulteriore attesa, nessuna coda giuridica dopo la pronuncia della Cassazione, a 33 anni dal disastro del DC-9 Itavia. «Questa determinazione - chiarisce il comunicato della presidenza del Consiglio - è motivata da ragioni giuridiche, in quanto un ricorso per revocazione in questa situazione processuale potrebbe apparire meramente dilatorio ed esporrebbe lo Stato a ulteriori spese. Ma soprattutto è motivata da ragioni di ordine etico, per il dovuto rispetto alle vittime e ai loro familiari». La sentenza definitiva della Cassazione «andrà semplicemente eseguita» conclude la nota.

NAPOLITANO: INQUIETANTI OPACITA' - Pochi giorni fa, il capo dello Stato, nella ricorrenza del trentatreesimo anniversario del disastro, aveva inviato un messaggio ai familiari delle 81 vittime, e al presidente dell'associazione Daria Bonfietti. «La costante dedizione con cui l’associazione da lei presieduta coltiva la memoria di quella tragica notte e delle innocenti vittime del disastro - aveva scritto il capo dello Stato - richiama il dovere di tutte le istituzioni di sostenere le indagini tuttora in corso per accertare responsabilità, nazionali ed internazionali, rimaste coperte da inquietanti opacità e ombre». «Sono certo - aveva aggiunto Napolitano - che la celebrazione dell’anniversario attraverso l’installazione artistica collocata nello spazio antistante il "Museo della Memoria" concorrerà anche quest’anno ad accrescere la partecipazione collettiva al ricordo delle vittime e a mantenere vivo, anche sulla base della recente sentenza della Corte di Cassazione, l’impegno delle istituzioni e di tutti i cittadini perchè si onorino i principi di verità e di giustizia».

COSA AVEVA DETTO LA CASSAZIONE - A fine gennaio, dopo il nulla di fatto dei processi penali, la Cassazione in sede civile, nella prima sentenza definitiva di condanna, impose allo Stato di risarcire i familiari delle vittime per non aver garantito sufficienti controlli dei radar civili e militari, la sicurezza dei cieli. Per la Suprema Corte, dunque, la tragedia avvenne a causa di un missile e non di un'esplosione interna al Dc9 Itavia con 81 persone a bordo. Per la cassazione era «abbondantemente e congruamente motivata la tesi del missile» accolta dalla Corte di Appello di Palermo a fondamento delle prime richieste risarcitorie contro lo Stato presentate dai familiari di tre vittime della strage.

fonte: corriere.it
 

belumosi

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Mi associo nel ricordare chi non c'è più.
E ringrazio chi ha scritto gli interessanti interventi di questo 3d.
@nicolap
Senza voler leggere svariate migliaia di pagine di documenti ufficiali, c'è da qualche parte nel web un riassunto ben fatto dove lo scrivente non abbia aggiunto o interpretato nulla oltre a quanto agli atti?
 

rinco59

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Comunque il forum serve.. Oggi avevo il treno da Bologna per Roma, e con i bimbi siamo andati un po' prima.
vicino alla nuova stazione, c e' il museo della memoria di Ustica, una grande sala con una passarella che gira intorno all aereo, 81 luci al soffitto, 81 specchi con degli altoparlanti, che diffondono voci incomprensibili.
emozionante e suggestivo.
vedere il lato sinistro d I-Tigi quasi intatto, e la parte anteriore destra sbriciolata, fa venire i brividi.
Consiglio a tutti una visita.
e sarebbe bello che l Associazione ne organizzasse una, magari chiedendo a Nicolap di poterci illustrare in quella sede questa triste vicenda.
Se l idea può interessare, potrei provare ad organizzarla.
grazie, intanto
 

i-ffss

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ho letto quasi tutta la relazione su Ramstein: non capisco se il fratello di Nutarelli (RIP) stia cercando di dimostrare che l'MB di suo fratello sia stato sabotato o se non ha commesso alcun errore nella manovra. un eventuale volontà di mettere a tacere Naldini e Nutarelli (che tral'altro non videro un tubo di nulla e che mai furono sentiti se non erro) non giustifica tutto quel patatrac (che poi è più o meno quel che disse Priore escludendo connessioni)
 

rinco59

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l unica connessione tra ramstein ed ustica sta nel destino. nel senso che ritengo impossibie un sabotaggio di quel genere.
che pero Naldini e Nutarelli n volo quella sera, e con una dichiarata emergenza non siano mai stati sentiti qualche pensiero me lo fa sorgere , quantomeno sulla qualità delle indagini
 

I-RIFP

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Naldini e Nutarelli la sera della caduta del Dc9 si trovavano sullo stesso aereo, mi chiedo: ma l'allievo che si trovava sull'altro F104 che volava insieme a loro fú mai interrogato?
 

airbusfamilydriver

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ho letto quasi tutta la relazione su Ramstein: non capisco se il fratello di Nutarelli (RIP) stia cercando di dimostrare che l'MB di suo fratello sia stato sabotato o se non ha commesso alcun errore nella manovra. un eventuale volontà di mettere a tacere Naldini e Nutarelli (che tral'altro non videro un tubo di nulla e che mai furono sentiti se non erro) non giustifica tutto quel patatrac (che poi è più o meno quel che disse Priore escludendo connessioni)
ho avuto il piacere di volare in alitalia,qualche anno fa,con due comandanti,e amici, che erano in volo durante l'esibizione di ramstein
entrambi mi hanno parlato di errore umano,e mi hanno anche fatto vedere dei video e molte foto
l'inchiesta dell'ami si concluse come errore umano,uno degli aerei arrivo' troppo in anticipo rispetto all'altro,al momento dell'incrocio e avvenne l'impatto
in alcuni video si vede come l'aereo in anticipo avesse esteso l'aerofreno per cercare di rallentare
mi hanno anche detto che per molti mesi dopo l'incidente la pattuglia di riuniva in lunghi briefing per determinare come variare la manovra ed evitare che un tale errore oltre che ripetersi potesse avere le stesse conseguenze
 

Seaking

Moderatore
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Mi ricordo che, ai tempi, l'analisi del filmato dell'incidente di Ramstein con l'apertura dell'aerofreno per tentare di por rimedio ad un errore purtroppo irrimediabile, usci fuori subito, dando forza all'ipotesi dell'errore umano.

Pensare che Ramstein ed Ustica siano eventi collegati, è degno delle peggiori puntate di Cazzenger!
 
Stato
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