My two cents. AZ in genere e' tra le piu' morbide a far rispettare le regole. Le altre europee piu' fiscali. Volo spesso con Delta e Southwest, talvolta con United. Peso imbarcato consentito 50 libbre. 1 libbra in piu', nessuno dice niente. In fondo sono 500 grammi circa. Due libbre o piu', in genere chiedono di redistribuire.
Personalmente, ci tengo a rispettare le regole, e mi mantengo sotto accuratamente. Oltretutto, Souwthest permette doppio bagaglio gratis su voli domestici. Con Delta sono CFA ed ho diritto ad un pezzo in piu e checkin al banco business anche se volo quasi sempre in economy. Non mi lamento e penso sia equo e giusto. Ma a volte gli errori capitano. Se sono 2-3 libbre sopra e me ne accorgo solo in aeroporto, mi scuso in anticipo e mi offro spontaneamente di redistribuire. In genere mi dicono gentilmente di si, e lo faccio subito. Non lo ritengo un abuso ma qualcosa di giusto.
Anche io apprezzo il rispetto delle regole, e anche se rendendomi conto che spesso in alcuni altri paesi la gente rispetta le regole piu' degli italiani, non mi piango addosso, ma cerco di dare l'esempio perche' credo che anche noi possiamo cambiare ed essere migliori. Si, sono di quelli che si fermano sempre alle striscie pedonali e fanno passare i pedoni e se sono io un pedone in italia, e spesso mi capita, cerco di fare rispettare le striscie dagli altri. Nella mia citta' di origine, questo a volte genera battibecchi con alcuni guidatori. Cortesemente gli faccio notare che i pedoni andrebbero rispettati. Spero che dicendoglielo gentilmente la prossima volta ci pensino da soli. Sono di quelli che confida ancora nelle capacita' di autoapprendimento della popolazione. E lascio un posto a un anziano su autobus e sorrido e saluto se un altro passeggero mi guarda. A volte crea ambiguita' qualche ragazza pensa che ci voglia provare, e le mamme con bambini pensano che sia un pedofilo.

Ma sinceramente quando torno a casa il fatto semplice di avere rispettato le regole per quanto possibile ed il sorriso dell'anziano sull'autobus sono tra quelle semplici cose che ti fanno pensare che sia tu che gli altri intorno hanno magari avuto una bella giornata anche grazie a quei singoli gesti. My two cents, ovviamente non lo dico per vantarmi o altro, nessuno su questo forum conosce il mio vero nome o indentita', ma e' solo per dire come la penso
P.S. pochi giorni fa all'aeroporto di San Francisco una impiegata di United, gentilissima, e' impazzita per risolvere un problema legato alla mia prenotazione di non difficile risoluzione. Ho visto il suo sorriso enorme quando alla fine le ho chiesto il suo nome completo perche' volevo segnalarlo in positivo alla compagnia, mi ha detto che non c'era bisogno era solo il suo dovere. Ho insistito dicendo che invece mi sembrava giusto. Non c'entra forse niente con il discorso, ma il punto e' che facendo ciascuno il proprio dovere e rispettando gli altri e prendendo la vita con un sorriso viviamo tutti meglio. E chi se ne frega alla fine se "lei non sa chi sono io", nessuno e' nessuno, i veri grandi uomini non pretendono trattamenti speciali.
Inzprince, buone notizie per il load factor e successo della GIG. Tutto quello che scrivo sopra ovviamente non e' una critica a te, ma considerazioni spontanee sulle interazioni cliente-impiegato o cliente-cliente o semplicemente prossimo-prossimo. A proposito, occhio a GIG, e' uno degli aeroporti famosi, insieme ad altri brasiliani, dove rubano tra le borse dei turisti che fanno la coda al checkin. E non so voi, ma io saro' buono e caro, ma se c'e' una cosa che mi fa incaxxare come una bestia, e' quando qualcuno mi ruba le mie cose...