Catania: WindJet supera CAI e diventa vettore di riferimento dello scalo.


fontanarossa

Utente Registrato
6 Novembre 2005
6,829
0
53
messina - catania, Sicilia.
In un redazionale pubblicato oggi sul quotidiano La Sicilia Massimo Polimeni, direttore commerciale della compagnia, fa il punto sui collegamenti Italia Russia non aggiungendo niente di nuovo a quanto già pubblicato a mezzo comunicati stampa dal momento in cui è stato annunciato il Rimini Samara. Dal mercato russo, per la cronaca, si stimano nel 2011 140.000 pax ed un lf del 77%. Un accenno all'accordo con Meridianafly, in questa stagione valido solo su 3 rotte: il tutto potrebbe essere rinnovato ed ampliato qualora si riproporranno alcune opportunità. Nel cassetto i progetti per Africa e Nord America: i voli su Sharm verranno forse riproposti da Dicembre 2011. Il traffico complessivo nel 1° trimestre segna un +4% ma risulta straordinario il dato su Catania dove invece la crescita si è attestata al +17%. Sia a gennaio che a febbraio la compagnia è stata la prima per traffico a Fontanarossa superando CAI. Sofferenze denunciate invece su Palermo dove la competizione è difficile e drogata da 2 vettori che eludono regole che le aziende italiane sono tenute a rispettare ed un accenno ai contributi a pioggia erogati a Ryanair ed in generale ad un sistema distorto che deprime i vettori italiani e favorisce flussi economici verso l'estero invece di aggiungere ricchezza al territorio.
 
In un redazionale pubblicato oggi sul quotidiano La Sicilia Massimo Polimeni, direttore commerciale della compagnia, fa il punto sui collegamenti Italia Russia non aggiungendo niente di nuovo a quanto già pubblicato a mezzo comunicati stampa dal momento in cui è stato annunciato il Rimini Samara. Dal mercato russo, per la cronaca, si stimano nel 2011 140.000 pax ed un lf del 77%. Un accenno all'accordo con Meridianafly, in questa stagione valido solo su 3 rotte: il tutto potrebbe essere rinnovato ed ampliato qualora si riproporranno alcune opportunità. Nel cassetto i progetti per Africa e Nord America: i voli su Sharm verranno forse riproposti da Dicembre 2011. Il traffico complessivo nel 1° trimestre segna un +4% ma risulta straordinario il dato su Catania dove invece la crescita si è attestata al +17%. Sia a gennaio che a febbraio la compagnia è stata la prima per traffico a Fontanarossa superando CAI. Sofferenze denunciate invece su Palermo dove la competizione è difficile e drogata da 2 vettori che eludono regole che le aziende italiane sono tenute a rispettare ed un accenno ai contributi a pioggia erogati a Ryanair ed in generale ad un sistema distorto che deprime i vettori italiani e favorisce flussi economici verso l'estero invece di aggiungere ricchezza al territorio.

Nelle ultime righe leggo e trovo conferma di quanto affermavo nell'altro 3D, senza concorrenza, oppure con quella di AZ, si va avanti senza problemi!
 
Nelle ultime righe leggo e trovo conferma di quanto affermavo nell'altro 3D, senza concorrenza, oppure con quella di AZ, si va avanti senza problemi!

Non hai scoperto l'acqua calda ma scordi di dire che la concorrenza non è tutta uguale...Con un'analisi meno semplicistica ma per niente impegnativa scoprirai anche che le rotte domestiche operate da un solo vettore a Catania sono 5 (solo 2 operate da WindJet e su scali secondari).
 
Non hai scoperto l'acqua calda ma scordi di dire che la concorrenza non è tutta uguale...Con un'analisi meno semplicistica ma per niente impegnativa scoprirai anche che le rotte domestiche operate da un solo vettore a Catania sono 5 (solo 2 operate da WindJet e su scali secondari).

Il problema di IV a PMO è che su tratte dove ha perso il monopolio opera con prezzi da AZ (se non superiori e anche abbastanza spesso) fornendo servizi da FR (con la differenza che, con qualsiasi compagnia, persino FR con le tariffe promo, il check-in online non lo paghi). Per qualche anno IV è stato il vettore di riferimento a PMO. Poi un giorno CAI si ricordata che, tutto sommato, sia ai palermitani che al resto d'Italia, forse arrivare a PMO e altrove senza passare da FCO, LIN o MXP potesse risultare comodo, e sono spuntati i voli per BLQ, VCE, NAP, GOA e TRN. E così IV ha smesso di essere l'unica compagnia a collegarci col resto d'Italia senza scali obbligati. Poi è arrivata FR, a cui do il merito di voli per l'estero ben riusciti (vedi STN) e anche il merito di aver fatto ridimensionare i prezzi di AZ su tratte proibitive, come quelle per LIN e MXP. Quando devo partire, ormai controllo IV solo per scrupolo, ma già so che la mia scelta ricadrà su altri vettori. Se ricordassero che oltre a tagliare servizi, dovrebbero anche abbassare un po' le tariffe (magari anche togliendo quelle assurde "tariffe amministrative" che non vengono mai menzionate nelle offerte), forse allora...
IV non ha ricevuto contributi (almeno così si dice, sinceramente non ho dati né per smentire, né per confermare questa tesi), ma è pur vero che, specialmente a CTA, è stata data carta bianca e fatto in modo che tutta questa concorrenza non ci fosse... non è un caso che U2 non operi la CTA-FCO e che persino i prezzi in promo con BV sono sempre abbastanza più alti rispetto a quelli da PMO.
 
Non ho capito quali sono i 2 vettori che drogano il mercato a Palermo, una è Ryanair e di questo ne siamo certi, l'altra chi è? Easyjet che opera su 4 destinazioni da Palermo? Comunque quando Ryanair e Gesap nemmeno si parlavano, Wind Jet ne poteva approfittare ed ampliare la sua offerta sia internazionale sia domestica da Palermo. Lo ha fatto? No. Ha diminuito sempre di più i movimenti e di conseguenza il numero di passeggeri. Io non apprezzo Ryanair e il suo atteggiamento nei confronti delle società aeroportuali, ma Wind Jet a Palermo poteva fare molto molto molto di più anche senza co-marketing e contribuiti sostanziosi.
 
Ultima modifica:
Argomenta e indica le fonti: come è stato fatto in modo che "tutta questa concorrenza non ci fosse"?

Sai bene che non verrebbero rilasciate dichiarazioni a mezzo stampa di una cosa simile, altrimenti l'antitrust sai come si sveglierebbe... a CTA c'è un imbarazzante assenza di compagnie a basso costo e ci sono poche compagnie a rompere le scatole a IV, mi pare un dato di fatto, parla l'evidenza. E sicuramente non è perché a CTA i risultati sarebbero scarsi, è l'aeroporto più trafficato del meridione e ha un bacino d'utenza molto ampio, lo sappiamo tutti. Mi sembra difficile che altre compagnie non possano essere interessate, U2 in primis, specie per FCO.
 
Non ho capito quali sono i 2 vettori che drogano il mercato a Palermo, una è Ryanair e di questo ne siamo certi, l'altra chi è? Easyjet che opera su 4 destinazioni da Palermo? Comunque quando Ryanair e Gesap nemmeno si parlavano, Wind Jet ne poteva approfittare ed ampliare la sua offerta sia nazionale sia domestica da Palermo. Lo ha fatto? No. Ha diminuito sempre di più i movimenti e di conseguenza il numero di passeggeri. Io non apprezzo Ryanair e il suo atteggiamento nei confronti delle società aeroportuali, ma Wind Jet a Palermo poteva fare molto molto molto di più anche senza co-marketing e contribuiti sostanziosi.

Sicuramente è Easyjet che ha dato un colpo ben assestato sulla tratta più redditizia e trafficata, la PMO-FCO. Sono d'accordo IV poteva fare di più, anche aumentare collegamenti diretti per l'estero, cosa che non è stata fatta, saltavano persino coincidenze per Rimini...
 
Sicuramente è Easyjet che ha dato un colpo ben assestato sulla tratta più redditizia e trafficata, la PMO-FCO. Sono d'accordo IV poteva fare di più, anche aumentare collegamenti diretti per l'estero, cosa che non è stata fatta, saltavano persino coincidenze per Rimini...

Tanto per dare un'idea di come sono andate le cose negli ultimi 7 anni a WindJet a Palermo:

2004: 334.525 passeggeri
2005: 357.864 passeggeri
2006: 519.929 passeggeri
2007: 665.365 passeggeri
2008: 836.349 passeggeri
2009: 801.916 passeggeri
2010: 703.794 passeggeri

I dati li potete trovare sul sito Gesap.
 
altrimenti l'antitrust sai come si sveglierebbe... a CTA c'è un imbarazzante assenza di compagnie a basso costo e ci sono poche compagnie a rompere le scatole a IV, mi pare un dato di fatto, parla l'evidenza.

L'evidenza racconta di un altro mondo. WindJet ha iniziato le operazioni ormai da un pò e, contrariamente alle previsioni di molti e nonostante le difficoltà, è comunque ancora lì stando ai numeri viva e vegeta. Secondo il tuo ragionamento, non diverso da quello di molti altri, in tutto questo tempo SAC non avrebbe dovuto favorire l'ingresso di altri operatori. Oggi possiamo però raccontare, basandoci solo su fatti riscontrabili, che su Roma FCO è arrivata Blu-express (offrendo anche 10 partenze giornaliere), su Pisa (1) volerà presto Airone, su Torino e Verona AirItaly, su Malpensa prima Easyjet (4) e poi Lufthansa Italia (3), su Bergamo Trawelfly, su Venezia Alitalia (2), Meridiana e Eagles (2). Non cito tutte le operazioni discutibili lanciate da varie compagnie, aperte e chiuse dall'oggi al domani, ma che avevano cercato quote in mercati in cui opera Windjet. Da questa summer BV opera un'interessante partenza verso Roma addirittura con un night stop. Sugli internazionali Windjet aveva annunciato il volo su Londra ma dopo è arrivato invece quello di U2; su Parigi CDG gli inglesi si sono ormai consolidati ed hanno pure aggiunto una rotazione; su Bucharest sono arrivate Blueair e Wizz (Windjet si è dovuta far da parte) e su Praga Wizzair e Smartwings costringendo di fatto i catanesi a ridurre a settimanale il volo rendendolo di fatto un charter per operatori locali. Questi i fatti e non credo che l'antitrust avrebbe nulla da dire: magari potremmo invitarla a fare un giro a Palermo dove le agevolazioni a Ryanair per operare rotte già coperte hanno creato una stortura e costretto i sardi (già in difficoltà ma comunque sempre al pezzo) alla ritirata.
Se per concorrenza tu intendi Ryanair il discorso allora cambia: piacerebbe anche a me fare un giretto oltralpe a 4 soldini (son pure partito da TPS). Ho una vaga idea che l'incremento di traffico di questo aprile su Catania sia stato in doppia cifra: certo SAC a quanto pare non cerca ancora FR ma, senza scomodare l'antistrut, sai dirmi perchè FR non voli comunque ai piedi del vulcano?
 
Windjet non è certo una major e non ha una flotta tale da poter coprire tutto il fabbisogno dello scalo, è ovvio che subentrassero altre compagnie. Ma il tipo di concorrenza mi è sempre sembrato molto più morbido e che tendesse a favorire IV. Dai per scontato che io approvi cosa facciano a PMO, sinceramente mi girano alquanto gli zebedei circa il fatto che FR possa essere pagata per i voli nazionali, quando, forse, dovrebbe essere l'esatto contrario, visto che è tutto traffico assicurato. Su IG è meglio non parlare, è riuscita a chiudere persino un porto sicuro come la PMO-LIN il cui appannaggio esclusivo è di AZ (con 4 frequenze) e IV (1 frequenza ad un orario pressoché simile).

Circa la domanda sull'assenza di FR da CTA (ma anche la nemmeno eccessiva presenza di U2)... a mio avviso è una situazione del tutto paragonabile a quella di Capodichino. Con la differenza che a NAP non c'è una compagnia aerea campana di riferimento.
 
accenno ai contributi a pioggia erogati a Ryanair ed in generale ad un sistema distorto che deprime i vettori italiani e favorisce flussi economici verso l'estero invece di aggiungere ricchezza al territorio.

Beh i contributi dati a FR sono sotto gli occhi di tutti, ma non si possono dimenticare quelli verso i vettori italiani, a partire da AZ e IG, e la stessa IV non è certo verginella da sussidi, specie dagli scali dell'Emilia-Romagna.

Un accenno all'accordo con Meridianafly, in questa stagione valido solo su 3 rotte

Che culo :D
 
sai dirmi perchè FR non voli comunque ai piedi del vulcano?

Non vola perchè non gli vengono volutamente concessi contributi o agevolazioni. SAC sa bene che un arrivo di Ryanair anche dietro il pagamento di qualche contributo porterebbe in cambio un notevole incremento di traffico a CTA sopratutto sugli internazionali che sono storicamente il punto debole di questo aeroporto. Questo vorrebbe dire maggiori possibiltà dei catanesi di recarsi all' estero senza fare scalo e deciso incremento dei turisti stranieri in arrivo con ricaduta sull' indotto. Tutto questo però ha un prezzo da pagare che si chiama Windjet una compagnia che per interessi economici e protezione politica non deve essere distrurbata dall' arrivo di un concorrente scomodo come Ryanair che la potrebbe mettere in forte difficoltà su molte rotte. Vediamo se finalmente si aprirà Comiso se si troverà un accordo per salvare capra e cavoli ovvero FR andrà a Comiso generando tutto traffico aggiuntivo e indotto turistico mentre Windjet continuerà ad avere il suo feudo protetto a CTA.
 
Ultima modifica:
Io penso che il motivo per cui Ryanair non opera ancora a Catania possa essere anche di natura tecnica. E' possibile far atterrare e far ripartire un B737 con i tempi che vuole la compagnia irlandese da Catania? Ne dubito fortemente.
 
Io penso che il motivo per cui Ryanair non opera ancora a Catania possa essere anche di natura tecnica. E' possibile far atterrare e far ripartire un B737 con i tempi che vuole la compagnia irlandese da Catania? Ne dubito fortemente.

Hai mai preso un volo FR da/per MAD?