Windjet fuori pista a Palermo


Però se non ricordo male, in Flare Mode, esiste una High Angle of Attack Protection e Pitch Attitude Protection. Anche se tiri lo stick tutto indietro la protezione non ti farà mai eccedere il @max (dove @ sta per alfa).
Questa protezione dallo stallo e dal windshear hanno priorità su tutte le altre.

Per disatttivare la protezione il pilota deve spingere lo stick in avanti, per + di 8° oppure, + di 0.5° avanti o almeno mezzo secondo se @ è minore di @max.

Inoltre sotto i 200 piedi la protezione è disattivata quando:
- la deflessione dello stick è meno della metà e
- l'@ attuale è inferiore di @prot -2°

Tutte queste indicazioni di protezione il pilota le vede mostrate sul Primary Flight Display

Ora e' chiaro perché si tocca la coda.....

Old Crow
 
Aereo Palermo: preso d'assalto lo scalo di Trapani
Code ai check-in. Mancano le navette per i trasferimenti


E' caos all'aeroporto di Trapani in cui sono stati dirottati i voli in arrivo e in partenza dallo scalo di Palermo, chiuso da ieri.

Code ai check-in, parcheggi al completo, difficolta' nelle comunicazioni telefoniche a causa dell'affollamento delle celle. All'interno dell'aerostazione i passeggeri chiedono informazioni che nessuno e' in grado di fornire. Problemi anche nel trovare mezzi per raggiungere Palermo: non vi sono bus per il trasferimento.(ANSA).


Mi chiedo a questo punto se la cosa migliore sia cancellare tutti i voli in programma.

sono arrivato oggi a TPS e appena ho visto il piazzale ho immaginato quello che avrei trovato

un' aeroporto che a malapena puoì reggere 3000 passeggeri al giorno se ne è ritrovati oggi a doverne gestire più del doppio.

i trasferimenti chi li deve ogranizzare? lo scalo? e se si quale? quello che ha chiuso o quello che accoglie i voli? o i vettori?

esistono dei protocolli operativi che regolano queste situazioni di emergenza?
 
Premesso che "le antennine dell'ILS" significa poco, non sapendo se si tratta del localizzatore della 25 o cos'altro, non è quello l'unico "ostacolo a frangibilità prestabilita" che può essere stato tirato via dall'aereo.

L'importante è capirsi... potevo cercare sul web il termine esatto per definirle.. ma mi seccava.
 
ragazzi non ho mai visto tps così affolato!!!!!!non so se si utilizzeranno le piazzole militari visto che quella civile è strapiena!!!!tra l'altro anche la testata di tps lato mare ha qualche problema(era in previsione la chiusura per lunedì mattina della pista!!! vediamo l'evolversi della situazione!!!per quanto riguarda l'airbus wind jet non sembra recuperabile ma mai dire mai bisogna vedere i danni effettivi anche quelli interni nei longheroni!!speriamo bene!
 
Qualche scatto "veloce" da TPS 3 ore fa:
P10009440.jpg

P1000942.jpg

P1000940.jpg
 
A questo punto Windjet dovrà noleggiare un nuovo aereo per sostituirlo per non avere ripercussioni operative

penso proprio di si anche perche' gia' aveva un aeromobile a terra (la famigerata disputa con il lessor ILFC di un mese fa circa) e sta gia' operando al limite della capacita'..quindi o dry lease oppure wet lease..forse meridiana..gia' fanno voli in code sharing..
 
belle foto fa molto effetto vedere a tps vedere tanti tipi di aeromobili e compagnie!il povero apt è davvero strapieno!vediamo se aprono il "lima"agli aeromobili civili!!!fortuna vuole che la fob con awacs non è presente se no non avrei immaginato nemmeno!!!
 
sono arrivato oggi a TPS e appena ho visto il piazzale ho immaginato quello che avrei trovato

un' aeroporto che a malapena puoì reggere 3000 passeggeri al giorno se ne è ritrovati oggi a doverne gestire più del doppio.

i trasferimenti chi li deve ogranizzare? lo scalo? e se si quale? quello che ha chiuso o quello che accoglie i voli? o i vettori?

esistono dei protocolli operativi che regolano queste situazioni di emergenza?
lo scrivevo poco sopra. non c'è coordinamento perchè non ci sono piani di emergenza comuni e concordati. dopotutto Trapani e Palermo sono dirimpettai e sarebbe auspicabile che le due società di gestione mettessero in piedi una procedura di gestione di un emergenza di tale portata. il fatto che ci sia un aereo piantato in pista è eclatante, ma la cosa potrebbe succedere per altri motivi. in ogni caso l'assistenza ricade sullo scalo che si prende i dirottati (la società i gestione incamererà i diritti approdo e partenza) o dell'handler di riferimento (negli scali dove handler e gestore coincidono e la stessa cosa ovviamente).
come ho detto più su dovrebbero scomparire le società di gestione locali (sea, adr, save etc...) per far posto ad un'Agenzia nazionale che dia agli aeroporti una strategia comune. invece è più conveniente economicamente e politicamente avere poltrone di presidente, ceo, direttore generale e consigliere d'amministrazione da spartire.....
 
come ho detto più su dovrebbero scomparire le società di gestione locali (sea, adr, save etc...) per far posto ad un'Agenzia nazionale che dia agli aeroporti una strategia comune. invece è più conveniente economicamente e politicamente avere poltrone di presidente, ceo, direttore generale e consigliere d'amministrazione da spartire.....

Mmm..comprendo, e in parte, condivido il tuo discorso ma creare un ente unico nazionale per la gestione degli aeroporti non so quanto potrebbe portare un miglioramento..la gestione singola di ogni aeroporto, nonostante gli sprechi, e' la via migliore se subordinato a regolamentazioni valide a livello nazionale..da qui una sinergia tra gli scali locali la vedrei piu' appropriata rispetto ad una nazionalizzazione del sistema aeroporto.