Windjet: disagi a Catania


fontanarossa

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6 Novembre 2005
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messina - catania, Sicilia.
"Siamo rimasti, circa un centinaio di passeggeri, chiusi dentro l'aereo senza aria condizionata, fermo sulla pista per un'ora. E anche se erano le 21 il caldo era asfissiante e c'erano persone che si sono sentite male". E' il racconto di Maria Cullurà, 33 anni di Taormina, impiegata in un albergo romano, che ieri sarebbe dovuta partire con un volo della Wind Jet da Catania per Roma.

"Il velivolo, preso in prestito da una compagnia spagnola, nonostante il ritardo rispetto all'orario di partenza previsto per le 19.30 - aggiunge - non decollava. E così disperati abbiamo chiamato la polizia a cui abbiamo denunciato l'accaduto. Siamo, inoltre, rimasti per circa 15 minuti sulla pista in attesa di ritornare nello scalo".

Poi alcuni passeggeri sono partiti con un altro velivolo della Wind Jet in nottata "mentre altri come me - afferma Cullurà - hanno preferito partire stamattina". "Ci sono stati a bordo momenti di panico - aggiunge Vitaldo Conte romano, docente all'accademia Belle Arti di Catania - con alcuni passeggeri che urlavano".
 
L'aereo in questione potrebbe essere il M83 Blue Line che questa mattina ha operato la rotazione su TRN: l'apu era rotto e un noto forumista messinese che era a bordo mi ha scritto parlandomi di sauna :D
 
Una nota dell'ufficio stampa della compagnia giustifica quanto accaduto: "Per la tratta in questione la compagnia stava utilizzando un aereo di una compagnia spagnola regolarmente autorizzata: una pratica in linea con le regole dell'enac e dovuta a 2 velivoli fermi per motivi tecnici. La compagnia ha richiesto assistenza alla SAC m per motivi tecnici non è stato possibile ottenerla: sono stati gli stessi pax a non volere volare su quell'aereo e pertanto abbiamo dovuto aspettare che si liberasse un nostro mezzo, reperito l'equipaggio, scaricato i bagagli ed effettuato la tratta con tempi di attesa dilatati. la compagnia ha compreso le esigenze dei pax forse suggestionati da quanto poco prima accaduto a madrid ed ha fatto quanto possibile per limitare i disagi accollandosi inutilmente anche il costo del vettore noleggiato e poi non utilizato."
Per i consumatori tutto questo è inconcepibile: il comportamento non è gustificabile nonostante le problematiche e la sosta allo scopo di non correre rischi. Effeto Madrid o meno Codacons ha chiesto all'enac di aprire un'indagine ed emettere i provvedimenti sanzioatori.
lasicilia
 
Io avrei sanzionato i passeggeri che non hanno vouto volare con l'aereo spagnolo regolarmente noleggiato... facendogli pagare un supplemento per il costo del noleggio. ;)
 
il tg in questi giorni hanno fatto terrorismo mediatico contro le low cost....
e questi sono i risultati

Hai proprio ragione....qualcuno ricorda l'atterraggio fuori pista di qualche tempo fa di BA? Equipaggio esaltato dagli efficentissimi tg inglesi, che a differenza di quelli italiani non danno contro la compagnia di bandiera, anche se praticamente nelle stesse condizioni di AZ. Inchiesta aperta e della quale non si sa più nulla; insomma, praticamente hanno tirato fuori il meglio da una situazione che di buono non aveva nulla.
Noi invece ci diamo le martellate sugli zebedei con i vari codacons, associazioni dei consumatori e chi più ne ha più ne metta.
...giusto una mia piccola riflessione/sfogo :D
 
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Una nota dell'ufficio stampa della compagnia giustifica quanto accaduto: "Per la tratta in questione la compagnia stava utilizzando un aereo di una compagnia spagnola regolarmente autorizzata: una pratica in linea con le regole dell'enac e dovuta a 2 velivoli fermi per motivi tecnici. La compagnia ha richiesto assistenza alla SAC m per motivi tecnici non è stato possibile ottenerla: sono stati gli stessi pax a non volere volare su quell'aereo e pertanto abbiamo dovuto aspettare che si liberasse un nostro mezzo, reperito l'equipaggio, scaricato i bagagli ed effettuato la tratta con tempi di attesa dilatati. la compagnia ha compreso le esigenze dei pax forse suggestionati da quanto poco prima accaduto a madrid ed ha fatto quanto possibile per limitare i disagi accollandosi inutilmente anche il costo del vettore noleggiato e poi non utilizato."
Per i consumatori tutto questo è inconcepibile: il comportamento non è gustificabile nonostante le problematiche e la sosta allo scopo di non correre rischi. Effeto Madrid o meno Codacons ha chiesto all'enac di aprire un'indagine ed emettere i provvedimenti sanzioatori.
lasicilia

non so il 737 della hola, ma l'md80 della map aviation era un vero "scassone" volante o quasi! sarebbe opportuno che le compagnie stiano un po' più accorte nel scegliere a chi rivolgersi quando han bisogno di un aereo. ora non per accendere la diatriba: non mi sembra che alitalia abbia mai operato con un altro vettore: piuttosto cancella e riprotegge! se voli low-cost: next available. e su questo che si differenziano LC e majors, non sulla manutenzione come stupidamente si asserisce in questi giorni!
 
Scassone che fosse però regolarmente autorizzato a volare.
Un'APU inop non dico è la norma ma capita spesso, e non è un no go item.
Cero che nel periodo estivo reperire aerei in caso di AOG non è facile per nessuno.
Spero non si drammatizzi a livello mediatico anche questo problema, piuttosto capire oggettivamente perchè i pax non sono stati fatti sbarcare.
Se il comportamento di Wind è stato riportato reale, non mi sembra abbiano agito male, spero mi possa confermare o smentire il forumista di Messina a Bordo.
 
scassone che però vola regolarmente....questo è purtroppo vero
wind jet ha fatto bene, ma prima di farsi mandare un aereo per risolvere i suoi (tanti) problemi, farebbe meglio a cercarne che non gliene provochino di ulteriori. il fatto che l'apu inop sia diventata quasi una norma (ved F-GJVC di windjet per rimanere a tema) solo perchè non è un "no go item" e che nessuno lo ripari è veramente assurdo, specialmente d'estate. se per assurdo in un aeroporto si trovassero contemporaneamente tutti aerei senza APU sarebbe una catastrofe! sarebbe interessante sapere tra gli handlers italiani quanti ACU/ASU/GPU hanno in dotazione e cosa dovesse accadere se le richeiste superassero le disponibilità! come si sa l'APU può essere tenuto acceso per pochi minuti e visto che si transitano gli aerei in 30 minuti spesso durante il transito appunto viene lasciato acceso (anche se non si dovrebbe!).

per chi non sa

ACU: air conditioning unit, serve a dare aria condizionata (fredda/calda) all'aereo
ASU: air starter unit, serve a fornire l'aria compressa necessaria alla messa in moto
GPU: ground power unit, serve a fornire l'elettricità all'aereo
 
Stasera a TRN:

CATANIA 20.45 PARTITO ALLE 00.30
Volo: IV531

Non è un caso isolato, questa estate IV non ha brillato quanto a puntualità...