Non è scrivendo assurdità che ti ridanno il lavoro.
di grazia, quali sarebbero le assurdità del sottoscritto e invece le di sue filosofie? Mi sa che tolte le battutine e i copia-incolla, rimane ben poco.
Non è scrivendo assurdità che ti ridanno il lavoro.
Ho provato, lo fa anche a me.
Non entro nel merito della discussione o dei contenuti pero chiunque scrive prima di fare battute brillanti o ironiche dovrebbe pensare come si sentirebbe e sarebbe indirizzato a scrivere o pensare se avesse perso il lavoro in un momento di crisi come l attuale
scusate, ma solo a me digitando www.windjet.it ritorna una pagina con azfly ???
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Non entro nel merito della discussione o dei contenuti pero chiunque scrive prima di fare battute brillanti o ironiche dovrebbe pensare come si sentirebbe e sarebbe indirizzato a scrivere o pensare se avesse perso il lavoro in un momento di crisi come l attuale
Non credo ci sia alcun errore, ma solo un atteggiamento tipicamente italiano del 'buttarla in caciara' per sviare le responsabilita'.Dove è l'errore?
Windjet, la Codacons denuncia la compagnia per truffa
Presentato un esposto per appropriazione indebita dei soldi dei biglietti ed insolvenza fraudolenta. "Lo facciamo a nome dei migliaia di viaggiatori"
CATANIA. Un esposto-denuncia per truffa ed appropriazione indebita dei soldi dei biglietti ed insolvenza fraudolenta da parte della Windjet è stata presentata dal Codacons a tutte le Procure della Repubblica della Sicilia. «La Windjet al momento della conclusione dei contratti con i singoli consumatori - si legge nella diffida - era già pienamente cosciente della pericolosa situazione che la vedeva coinvolta, eppure, in spregio alle norme a tutela del contraente, concludeva ugualmente i contratti che sapeva di non essere in grado di onorare».
A nome delle migliaia di viaggiatori che hanno aderito alla class action, l'associazione ha diffidato la Windjet a restituire i soldi incassati indebitamente per voli mai effettuati e chiesto alla compagnia il risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali subiti dai consumatori.
«Ad esasperare ulteriormente la già compromessa situazione, una volta intervenuta la sospensione dei voli - scrive ancora il Codacons nella denuncia - il consumatore si è trovato, per poter effettuare il volo, a dover versare ad altre compagnie aeree una somma ulteriore rispetto a quella già prestata, fatto che ha comportato un esborso complessivo superiore ai normali prezzi di mercato per la tratta di riferimento»
http://www.gds.it/gds/sezioni/cronache/dettaglio/articolo/gdsid/208165/
e nel giorno in cui tutti i nodi dovrebbero venire al pettine dal real time della SAC, dopo anni, spariscono definitivamente i voli Windjet.
Aggiungo che voci di corridoio danno presenti adesso a Catania negli uffici SAC alcuni manager Ryanair.
Anche perchè IV è stata prontamente sostituita da altri, non è necessario pagare FR!al netto delle responsabilità varie ed eventuali: ma se FR bussa a denari, in tempi di ristrettezze (la regione Sicilia è sull'orlo del default) per tutti, foraggiare, eventualemnte, gli irlandesi e non, magari, partecipare ad un tentatvio di salvataggio di IV, sarebbe un poco sconveniente e comunque poco spiegabile al cittadino e per nulla spiegabile al dipendente in bilico....
Aggiornamento:
Nessuna comunicazione finora ai sindacati da parte della Windjet sulle intenzioni della compagnia aerea low cost dopo lo stop ai voli. Il presidente Nino Pulvirenti sabato scorso a margine di un incontro a Catania aveva annunciato che oggi avrebbe sollevato il velo sul futuro della low cost siciliana, che adesso si trova davanti ad un bivio: proseguire nell'attività o finire commissariati.
Secondo indiscrezioni vi sono più trattative in corso per trovare una soluzione: informazioni sarebbero state richieste da una decina di compagnie aeree, ma la 'rosa' si sarebbe ristretta a un'azienda italiana e a due grosse low cost straniere.
Entro venerdì prossimo la compagnia aerea dovrà trovare una soluzione o sarà applicata la legge Prodi bis. Senza più aerei, con la licenza sospesa, con l'annuncio ai 504 dipendenti dell'avvio della cassa integrazione e con un debito che si aggirerebbe intorno ai 150 milioni di euro, la compagnia aerea siciliana ha bisogno di un partner che la faccia rinascere. Intanto sono in corso a Catania incontri tra rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil etnee e dei sindacati di categoria per pianificare le azioni. Nel primo pomeriggio è in programma in aeroporto una riunione dei sindacalisti e dei lavoratori della Katane Handling, una della aziende dell'indotto.
Aggiungo che voci di corridoio danno presenti adesso a Catania negli uffici SAC alcuni manager Ryanair.
Stiamo scherzando vero?
Pagare FR, per farla arrivare a CTA, in questo momento è un crimine e da Siciliano spero tanto che questo crimine non vengo effettuato.
Mica solo da siciliano, anche da Italiano; posso anche capire che in zone dove si genererebbe poco traffico eventualmente i vettori possano essere sovvenzionati col benestare dei politicanti locali intenzionati a farsi eleggere, ma pagare Ryanair per farla volare da una zona in cui il traffico c'è già mi sembra una porcheria senza pari, con buona pace di spending reviews ed utilizzo accurato del denaro pubblico.