Lo so ma rimane una cosa seria, sapere che c'è un bagaglio in più sull'aereo non è il max.
Non per Volaghiaccio, che vuoi che sia per lui?
Lo so ma rimane una cosa seria, sapere che c'è un bagaglio in più sull'aereo non è il max.
Non per Volaghiaccio, che vuoi che sia per lui?
ALITALIA, RIENTRATO PER VERIFICHE VOLO ROMA-GENOVA: ENAC CHIEDE APPROFONDIMENTO
Appreso l'episodio che ha visto coinvolto il volo AZ 1385 Roma Fiumicino - Genova, delle ore 20:05 del 2 febbraio, che dopo una ventina di minuti è rientrato nell'aeroporto di partenza in quanto durante il volo sarebbe emerso che un passeggero non era stato imbarcato, a differenza del suo bagaglio che invece era stato caricato stiva, il Presidente dell'Enac, Vito Riggio, ha chiesto alla Direzione Generale di acquisire una relazione sull'accaduto. Il rapporto su quando capitato, episodio che peraltro ha comportato un forte ritardo in arrivo a Genova rispetto all'orario programmato, è già stato richiesto dalla Direzione Enac di Fiumicino agli operatori coinvolti. Per motivi legati alla security, infatti, deve sempre fatto un riscontro tra passeggeri e bagagli. Qualora accada che un bagaglio è stato imbarcato, ma il passeggero non è salito a bordo, il bagaglio stesso deve essere scaricato ed il volo non può partire prima della conclusione delle verifiche. (omniroma.it)
CIAO
_goa
EDIT DELL' AMMINISTRAZIONEE' più comune di quello credi.
Comunque tra tante scuse che ho sentito per ritardi, cancellazioni, dirottamenti, questa è davvero originale. Ormai erano in volo, scendere dovevano scendere comunque, tanto vale farlo a Genova.
E' chiaro che qualcosa non ha funzionato. E' lodevole il fatto che hanno cercato di minimizzare il ritardo originale ("ritardato arrivo dell'aeromobile da Milano causa piccolo inconveniente tecnico" a dire del commandante), ma questo non deve mai succedere ai danni delle dovute verifiche per la sicurezza.Episodio davvero singolare, fa bene ENAC a volerci vedere chiaro.
Poveri controllori, allora dovrebbero far rientrare 10 aerei su 11
le lamentele di alcuni big locali, già contrariati per il ritardo accumulato: l’ex sindaco di Genova Beppe Pericu, l’assessore regionale Pippo Rossetti, l’avvocato Alfredo Biondi e Franco Pronzato, consigliere dell’Enac.
Mi raccomando, politici e semi-vip variegati vanno sempre nominati per esteso con titolo e qualifica. Non sia mai che si dimentichi qualcuno.
Che schifo il giornalismo italiano.
L’aereo lascia a terra il passeggero, poi scarica la valigia
Probabile che qualcosa non abbia funzionato al momento dei controlli, cioè o quando le hostess hanno strappato i biglietti ai passeggeri prima dell’imbarco o quando a bordo avviene il riconteggio dei passeggeri. «Sicuramente il comandante dell’aereo ha saputo della mancanza del passeggero quando era già in volo, Sono in attesa di una relazione per accertare le responsabilità» conclude Turrà.
Il Secolo XIX
CIAO
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L’aereo lascia a terra il passeggero, poi scarica la valigia
L’aereo decolla con la valigia, ma senza il passeggero. E dopo venti minuti di volo fa un’inversione a U per scaricare anche il suo bagaglio.
È successo ieri notte sul volo Alitalia delle 20.05 che collega Fiumicino con l’aereoporto Colombo di Genova. Dopo circa venti minuti - ma l’aereo era partito con un’ora e dieci di ritardo - ai passeggeri viene comunicato dal comandante che «per motivi di sicurezza» bisogna rientrare su Roma.
Un bagaglio è stato imbarcato senza passeggero, e il pilota non se la sente di andare avanti: insomma, il timore è quello di un pacco-bomba, nonostante le valige vengano comunque passate ai raggi X prima dell’imbarco. Dunque si torna indietro, nonostante le lamentele di alcuni big locali, già contrariati per il ritardo accumulato: l’ex sindaco di Genova Beppe Pericu, l’assessore regionale Pippo Rossetti, l’avvocato Alfredo Biondi e Franco Pronzato, consigliere dell’Enac. Così intorno alle 22.00 l’aereo atterra di nuovo a Fiumicino, scarica il bagaglio e riparte alle 22.50 alla volta di Genova, dove arriva alle 23.30.
Resta la domanda: com’è possibile che in luoghi virtualmente iper-controllati come gli aeroporti possa succedere che un passeggero venga dimenticato a terra, e il suo bagaglio no? «Non nascondiamocelo - ammette Vitaliano Turrà, direttore dell’Enac a Roma - questo è il frutto di un errore umano, dovuto forse alla fretta: quello stesso aereo era arrivato in ritardo, e stava ripartendo in ritardo».
Probabile che qualcosa non abbia funzionato al momento dei controlli, cioè o quando le hostess hanno strappato i biglietti ai passeggeri prima dell’imbarco o quando a bordo avviene il riconteggio dei passeggeri. «Sicuramente il comandante dell’aereo ha saputo della mancanza del passeggero quando era già in volo, Sono in attesa di una relazione per accertare le responsabilità» conclude Turrà.
Il Secolo XIX
CIAO
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Episodio davvero singolare, fa bene ENAC a volerci vedere chiaro.
non mi risulta che sui voli az, non sui nazionali almeno, venga fatto il conteggio a bordo dei pax. almeno da genova non l'hanno mai fatto, almeno non prima della chiusura delle porte e delle relative operazioni di pushback etc etc etc
se poi li contino una volta in fase di rullaggio non lo so dire
ho letto che la procedura è cambiata da qualche mese: ora sui voli AZ, oltre al conteggio delle teste a bordo, c'è il controllo del talloncino da parte degli AAVV