Voli low cost, il grande affare dei bagagli a mano: in Europa spesi oltre 10 miliardi per portarli a bordo


Io dal brasile portavo i tocchi di picanha sotto vuoto e i mamau/papaie perche' qui all'epoca non si trovava nulla di simile, ma una volta ho sforato di 170 euro il peso imbarcato e si parla di 20 anni fa. Ma non lo farei piu'.

E non ho capito perche' la domanda e' sul week end lungo, per una settimana un bagaglio imbarcato in due ci sta anche senza fare follie.
 

Voli, bagagli a mano a pagamento anche sulle compagnie tradizionali: Air France-Klm rompe il tabù​

di Leonard Berberi
Dal 9 settembre, in via sperimentale e su una decina di destinazioni (Torino e Firenze in Italia) il gruppo franco-olandese venderà la tariffa "Basic" che costerà meno delle altre ma non si potrà portare il trolley

Il bagaglio a mano a pagamento, in Europa, anche sulle compagnie aeree tradizionali. Air France-Klm, uno dei principali gruppi del continente, prova a rompere un tabù. Dal 9 settembre e su alcune rotte (anche da/per l’Italia), offrirà la tariffa “basic” con un prezzo del biglietto che costerà meno ma che non farà imbarcare con un trolley da mettere in cappelliera. Proprio come Ryanair o Wizz Air, easyJet o Vueling, consentirà di portarsi a bordo soltanto un effetto personale da lasciare nello spazio sotto al sedile di fronte.

Le motivazioni​

Ufficialmente è un “test” per “valutare se una riduzione del bagaglio a bordo possa contribuire positivamente a migliorare l’esperienza di viaggio”. “Attualmente, i passeggeri tendono a portare più effetti personali - sostiene il gruppo - e l’equipaggio si trova spesso ad affrontare problemi di spazio limitato nelle cappelliere, il che può causare ritardi dovuti al trasferimento all’ultimo minuto dei bagagli nella stiva”. Una spiegazione da sempre fornita dalle low cost per giustificare il pagamento del bagaglio a mano.


Voli, bagagli a mano a pagamento anche sulle compagnie tradizionali: Air France-Klm rompe il tabù

Le due tariffe a confronto del volo Parigi-Firenze del 10 settembre 2025 di Air France

Fonti di ricavi​

E però sempre Air France-Klm sottolinea che questa novità servirà anche ad “aumentare ulteriormente l’attrattività della rete di medio raggio in un contesto di crescente concorrenza”. Insomma: è anche un modo per aumentare i ricavi laddove le low cost stanno facendo affari: oltre 10 miliardi di euro nel 2024, secondo i calcoli del Corriere.

A chi è rivolto​

“La tariffa Basic - sostiene ancora il gruppo franco-olandese - è ideale per i clienti che viaggiano leggeri per soggiorni brevi, offre un prezzo vantaggioso con bagaglio minimo, permettendo un'esperienza più fluida in aeroporto e a bordo”. Si può portare “un piccolo bagaglio a mano, come una custodia per laptop o uno zaino di piccole dimensioni, da posizionare sotto il sedile di fronte. Le dimensioni massime consentite sono 40x30x15 centimetri”.

In quali destinazioni​

La tariffa “Basic” sarà inizialmente introdotta sui voli diretti tra Parigi-Charles de Gaulle o Amsterdam e Helsinki, Tunisi, Atene, Vienna, Dublino, Stoccolma, Monaco di Baviera, Torino, Firenze e Praga. In una simulazione effettuata sul sito di Air France un volo Parigi-Firenze del 10 settembre costa - la sola andata - 92 euro in “Basic” (senza bagaglio a mano) e 119 euro in “Light” (con trolley). Un portavoce del gruppo, contattato dal Corriere, sottolinea la natura "sperimentale".

La spesa extra​

I clienti - come avviene con le low cost - hanno la possibilità di acquistare un bagaglio a mano aggiuntivo (dimensioni massime 55x35x25 centimetri) “online durante la prenotazione o il check-in, fino a quattro ore prima della partenza, oppure tramite i call center di Air France e Klm. Il costo parte da 15 euro per tratta”. Una rassicurazione: i membri del programma fedeltà “Flying Blue” (Ultimate, Platinum, Gold e Silver) “continuano a beneficiare del bagaglio a mano gratuito anche scegliendo questa nuova tariffa Basic”.