Viaggio nell'aeroporto fantasma di Salerno


SAM26000

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26 Ottobre 2007
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Roma, Lazio.
Viaggio nell'aeroporto fantasma di Salerno
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da corriere.it
link con foto: http://www.corriere.it/cronache/09_...to_50a29078-da6d-11dd-a7f8-00144f02aabc.shtml

SALERNO - Lo scorso agosto, all'indomani del decollo del primo volo commerciale, stampa e politici locali lo avevano salutato come il nuovo «volano dell'economia campana» e il presidente della provincia di Salerno Angelo Villani era andato anche oltre dichiarando che lo scalo avrebbe assunto velocemente una «funzione strategica in un'ottica di attrattività del sistema turistico a livello nazionale e internazionale». Ma a soli quattro mesi da queste dichiarazioni entusiaste, «l'Aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi» ha sospeso tutte le tratte commerciali e ad atterare sullo scalo situato nel comune di Pontecagnano-Faiano nelle ultime due settimane sono stati solo jet privati e piccoli charter. A causare l'attuale sospensione dei voli sono gli scontri e i dissidi tra il Consorzio Aeroporto Salerno (compagnia che gestisce lo scalo, formata da importanti enti locali del territorio e che possiede il 91 % delle azioni della «Società Aeroporto di Salerno Spa»), la Gan (Global aviation network), società di Fiumicino che fino a poche settimane fa organizzava i voli di linea e la Orion Air, compagnia aerea spagnola alla quale la Gan si è rivolta per il noleggio degli aerei.

UNA STRUTTURA FANTASMA - Lo scalo salernitano in questi giorni è una struttura fantasma: a differenza di quanto accade negli altri aeroporti italiani, affollati di gente che torna dalle vacanze natalizie, qui il silenzio regna sovrano ed è difficile incrociare anche i dipendenti dell'aeroporto. La spiegazione di questa singolare atmosfera è presto spiegata: lo scorso 18 dicembre la Gan con un duro comunicato stampa ha annunciato di sospendere tutti i voli di linea e le tratte commerciali. Risultato? Oltre 3.000 persone che avevano prenotato i biglietti per le vacanze natalizie sono rimaste a terra e innumerevoli proteste sono fioccate contro lo scalo salernitano. Senza passeggeri e con qualche sparuto volo charter, il «Salerno-Costa d'Amalfi», difficilmente raggiungibile a causa di una carente segnaletica stradale e per le vie strette e mal asfaltate, assomiglia sempre di più ad una «cattedrale nel deserto» che spunta in un territorio dove si vedono solo campi agricoli e tanta campagna. Appena entriamo nello scalo notiamo che il display che annuncia gli aerei in arrivo è in funzione. Ma naturalmente nessun volo di linea è in programma. La sola zona della struttura che all'apparenza non trasmette un senso di vuoto è quella che circonda l'unico «bar» dell'aeroporto. Ma è solo una momentanea illusione. Avvicinandoci, non solo notiamo che ai tavolini non vi è seduto nessuno, ma invece del comune bancone da bar, vi sono distributori automatici che offrono snack e bibite.

CRONOSTORIA - Come racconta il sito ufficiale dell'aeroporto, lo scalo nasce nel lontano 1926 come campo di fortuna creato dal Genio Aeronautico di Napoli. Fino all'anno scorso è stato utilizzato per lo più dalle scuole di volo e paracadutismo e da piccoli jet privati. Il primo volo di linea, Salerno-Milano Malpensa, è decollato il 2 agosto del 2008 e per quattro mesi dal «Salerno-Costa d'Amalfi» sono partiti e atterrati in media 33 voli settimanali. La tratta quotidiana verso Malpensa è sempre stata la più affollata, mentre le vendite dei biglietti per le altre destinazioni come Barcellona, Bucarest e Torino risultavano oscillanti. In meno di 150 giorni d'attività lo scalo è riuscito a conquistare oltre 20.000 passeggeri, cifra più che soddisfacente per un aeroporto con una pista che supera di poco i 1600 metri e sulla quale possono atterrare solo aerei con una capienza complessiva non superiore ai 100 posti. In realtà sono stati stanziati come fondi europei 49 milioni di euro per l'allungamento della pista, ma i lavori saranno portati a termine nei prossimi anni.

GLI SCONTRI - Dopo la decisione della Gan di bloccare i voli, gli attori principali di questa vicenda hanno cominciato ad accusarsi reciprocamente. La compagnia low-cost «Orion Air» sostiene che la Gan ha contratto nei suoi confronti ingenti debiti e dichiara che, finchè questi crediti che vanta non saranno pagati, è costretta a sospendere il servizio. Il tour operator di Fiumicino invece afferma che la Orion Air è la principale colpevole dei numerosi disagi lamentati dai passeggeri nei 4 mesi di attività: la cattiva manutenzione dei velivoli e i continui ritardi accumulati dagli aerei della società spagnola avrebbero fatto perdere credibilità e centinaia di utenti all'aeroporto campano. Tuttavia le bordate più dure la Gan le indirizza contro il sistema politico: come dichiara il comunicato stampa del tour operator, la politica locale «è stata così capace di influire negativamente sul destino dell'aeroporto da rendere la cosa del tutto inspiegabile agli occhi di una società che si stava impegnando con tutte le sue risorse, finanziarie, tecniche e umane, per fare funzionare i voli».

ACCUSE AI POLITICI - Guglielmo Rapicano, amministratore della Gan, si dichiara molto amareggiato per come, nei primi mesi di attività, è stato gestito l'aeroporto di Salerno e critica fermamente la politica locale: «Dal sindaco di Salerno Vincenzo De Luca fino all'ultimo degli amministratori locali, sono tanti i politici che hanno influenzato negativamente la gestione dello scalo» dichiara Rapicano. «Poi le promesse non mantenute sono innumerevoli. Ad esempio il consorzio ci aveva garantito la creazione nell'aeroporto di un deposito carburante fiscale, una struttura sotterranea che avrebbe permesso alla nostra società di avere benefici fiscali e pagare il petrolio a metà prezzo. Naturalmente non è stato fatto, ma gli aerei hanno continuato ad essere riforniti con il servizio autobotti, molto più oneroso. Inoltre da quando sono partite le tratte commerciali, il Comune di Salerno non ha speso nemmeno un euro per pubblicizzare il nuovo scalo». Secondo Rapicano l'unico modo per ridare vita all'aeroporto è creare una cordata di imprenditori e banche meridionali realmente interessate allo sviluppo del territorio che s'impegnino a finanziare una piccola compagnia aerea meridionale.

FUTURO - I dirigenti dell'aeroporto invece non sembrano affatto preoccupati per la sospensione dei voli e non accettano le critiche di Rapicano. Antonio Dattolo, direttore operativo dello scalo, dichiara di aver assunto l'incarico solo da qualche giorno, ma sottolinea di essere sicuro che fra non molte settimane l'attività dell'aeroporto riprenderà. Più esplicito Giovanni Basso, coordinatore amministrativo dello scalo, che si dichiara più che ottimista: «Più di una società si è già fatta avanti e ha dichiarato di voler lavorare nell'aeroporto. Dobbiamo valutare qual è l'offerta migliore. Le accuse rivolte contro di noi sono infondate: la Gan probabilmente non aveva le capacità per gestire un aeroporto in start-up. Tuttavia i numeri parlano chiaro: l'aeroporto di Salerno attira migliaia di passeggeri. Adesso bisogna solo farlo ripartire».

Francesco Tortora
04 gennaio 2009
 
Con quella pista cosi corta ma chi vogliono che vada li ad investire, hanno avuto i finanziamenti europei per i lavori non vedo perchè si debba attendere anni per relizzarli.
E lo vedo come aereoporto esclusivo per charter estivi per voli di linea ho molte perplessità Capodichino non è lontano.
 
Mi piace questo passaggio:

Viaggio nell'aeroporto fantasma di Salerno
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da corriere.it
link con foto: http://www.corriere.it/cronache/09_...to_50a29078-da6d-11dd-a7f8-00144f02aabc.shtml

SALERNO - «Poi le promesse non mantenute sono innumerevoli. Ad esempio il consorzio ci aveva garantito la creazione nell'aeroporto di un deposito carburante fiscale, una struttura sotterranea che avrebbe permesso alla nostra società di avere benefici fiscali e pagare il petrolio a metà prezzo. Naturalmente non è stato fatto, ma gli aerei hanno continuato ad essere riforniti con il servizio autobotti, molto più oneroso.
Francesco Tortora
04 gennaio 2009

allora, se capisco bene [:D:D] un deposito carburante fiscale deve essere una struttura sotterranea... che dà benefici fiscali e petrolio a metà prezzo.
E' a metà prezzo perchè è imboscato sotto terra e sfugge ai controlli?
O il prezzo all'autobotte raddoppia perchè l'autista della stessa ci fa la cresta?

E pensa che gli aeroporti si tengono una bomba di quel tipo (un po' di decine di migliaia di litri di carburante) in deposito sotterraneo?
Insomma, Mr GAN sa di cosa parla o parla sperando di impressionare le masse?
LUI, forse, avrebe risparmiato sul costo dell'autobotte, ma cosa sarebbe costato l'impianto di distribuzione (e non il deposito!) sotterraneo con punti di prelievo alle piazzole?
E poi come fa? tira fuori il tubo da sotto l'ala come all'Agip "fai-da-te"? Non pensa che ci vuole...comunque un mezzo?

Non ho conoscenze fiscali sufficienti ma mi sfugge il perchè, secondo lui, il rifornimento di un volo Salerno-Torino o Malpensa debba avvenire in esenzione fiscale....

Se quello è il concetto, piuttosto contorto e perverso perchè legato al fantastico deposito sotterraneo, chi paga il carburante con tasse? chise lo porta da casa con una tanica? e ne è esente chi fa un buco sulla rampa e vede spillare il carburante come da un pozzo del Kuwait?

mah?
 
Ultima modifica:
E c'è ancora chi si stupisce per queste cose???????????????Un altro aeroporto inutile che non doveva nenache essere aperto ai voli civili, non bastava Napoli da quelle parti????
 
Secondo me basta allungare la pista cosi arriva Ryanair ci spilla un po di soldini a quei sfrantummati di politici e lo fa dinventare un aereoporto internazionale:D
Poi quando finiscono i soldini torna una cattedrale nel deserto o meglio una casetta nel deserto.

Signori siamo seri! un aereoporto coi campi di pomodori e verdure all'ingresso!
 
Piano con i giudizi (almeno per ora), please...

Secondo me basta allungare la pista cosi arriva Ryanair ci spilla un po di soldini a quei sfrantummati di politici e lo fa dinventare un aereoporto internazionale:D
Poi quando finiscono i soldini torna una cattedrale nel deserto o meglio una casetta nel deserto.

Signori siamo seri! un aereoporto coi campi di pomodori e verdure all'ingresso!

E' facile sparare sulla Croce Rossa... QSR ha la sua ragione di esistere come alternativa al casino di NAP, ed oltre i campi di pomodoro, c'è la Costiera Amalfitana ed un MARE di gente, e scusate se è poco!

Invece di fare facili commenti (maligni...), provate PRIMA a CAPIRE nella questione di chi è la colpa di questo stop inatteso e devastante, al di là del "carburante imboscato sottoterra a metà prezzo", e POI pontificate pure i vostri giudizi.
Ad esempio, riguardo "la casetta di Ryanair nel deserto", cominciate a leggervi la storia di TPS nel thread "Dati di traffico di Trapani", e poi meditate...

Saluti.
 
E' facile sparare sulla Croce Rossa... QSR ha la sua ragione di esistere come alternativa al casino di NAP, ed oltre i campi di pomodoro, c'è la Costiera Amalfitana ed un MARE di gente, e scusate se è poco!

Invece di fare facili commenti (maligni...), provate PRIMA a CAPIRE nella questione di chi è la colpa di questo stop inatteso e devastante, al di lÃ* del "carburante imboscato sottoterra a metÃ* prezzo", e POI pontificate pure i vostri giudizi.
Ad esempio, riguardo "la casetta di Ryanair nel deserto", cominciate a leggervi la storia di TPS nel thread "Dati di traffico di Trapani", e poi meditate...

Saluti.

la costiera amalfitana e sorrentina sono li a due passi...per alcune compagnie aeree salerno sarebbe molto più preferibile rispetto a napoli...
 
Quindi charter estivi! avevo ragione ma bisogna allungare la pista, per i voli di linea lo vedo superfluo.
 
E' facile sparare sulla Croce Rossa... QSR ha la sua ragione di esistere come alternativa al casino di NAP, ed oltre i campi di pomodoro, c'è la Costiera Amalfitana ed un MARE di gente, e scusate se è poco!

Invece di fare facili commenti (maligni...), provate PRIMA a CAPIRE nella questione di chi è la colpa di questo stop inatteso e devastante, al di là del "carburante imboscato sottoterra a metà prezzo", e POI pontificate pure i vostri giudizi.
Ad esempio, riguardo "la casetta di Ryanair nel deserto", cominciate a leggervi la storia di TPS nel thread "Dati di traffico di Trapani", e poi meditate...

Saluti.


Secondo il tuo ragionamento: Jesolo (una primaria destinazione turistica nazionale) dovrebbe avere un aeroporto in quanto la statale e l'autostrada A4 per VCE e' sempre intasata; Il Chianti deve assolutamente sviluppare Siena; Oristano in Sardegna...scherziamo senza aeroporto per lo sviluppo turistico? E Sondrio con le meravigliose montagne???? Per concludere non dimentichiamo Campobasso...ne ha tutti i diritti.
Sempre peggio....
 
Articolo che fotografa abbastanza bene la situazione , a parte qualche ridicola affermazione sulla OrionAir = lowcost...vabbè

Cmq il discorso carburante è presto detto : con l'autobotte si paga l'accise sul carburante come se si fosse alla pompa di benzina. L'accise in CAMPANIA è più elevata in altri parti.
Con un deposito, sotterraneo o meno, invece l'accise non si paga. La GAN credo abbia , nella sua catastrofe finanziaria, sofferto molto questo discorso e mi sa che ha un credito di centinaia di migliaia di Euro.

Poi sul fatto che QSR sia un apt inutile non voglio più spenderci mezza parola. E' inutile su questo forum dove ci sono troppi con i paraocchi che pensano che l'italia aeronautica sia fatta da MXP e FCO
 
Poi sul fatto che QSR sia un apt inutile non voglio più spenderci mezza parola. E' inutile su questo forum dove ci sono troppi con i paraocchi che pensano che l'italia aeronautica sia fatta da MXP e FCO[/QUOTE]

ti dicono niente VCE, BRI, BLQ, TRN, FLR???
ciau!
 
Caro vce145, sei nuovo del forum, leggiti prima tutti i 100000 messaggi e poi capirai che se fosse per molti anche gli apt citati da te sarebbero da chiudere...tanto TRN ha MXP vicino, BDS-FOG hanno BRI, FLR ha PSA e cosi via...
 
Caro Asessa...non sono nuovo...ma evito di scrivere su questo forum...in quanto oramai (mio parere) solo polemico e ben poco costruttivo.
Speriamo cambi.
Comunque si hai ragione molti la pensano come tu dici.
AUGURI!
 
Caro vce145, sei nuovo del forum, leggiti prima tutti i 100000 messaggi e poi capirai che se fosse per molti anche gli apt citati da te sarebbero da chiudere...tanto TRN ha MXP vicino, BDS-FOG hanno BRI, FLR ha PSA e cosi via...
Errore asessa... TRN ha CUF!:)))
 
Cmq il discorso carburante è presto detto : con l'autobotte si paga l'accise sul carburante come se si fosse alla pompa di benzina. L'accise in CAMPANIA è più elevata in altri parti.
Con un deposito, sotterraneo o meno, invece l'accise non si paga. La GAN credo abbia , nella sua catastrofe finanziaria, sofferto molto questo discorso e mi sa che ha un credito di centinaia di migliaia di Euro.
grazie per l'illuminazione in merito al discorso carburante.
ciò significa che ovunque (in Italia) il rifornimeto è fatto con l'autobotte ha le accise e se fatto con le tubazioni sotterranee ne è esente.
"peculiar" direbbero gli inglesi!
Non posso dubitare delle tue parole, ma da ignorante, la cosa mi sembra quanto mai strana e singolare.
Temono che l'autobotte esca sulla statale e venda carburante avio senza accise?
E' una disparità enorme, altro che federalismo fiscale...
mah... non capisco le motivazioni su questo meccanismo, e sulla sua equità.
 
grazie per l'illuminazione in merito al discorso carburante.
ciò significa che ovunque (in Italia) il rifornimeto è fatto con l'autobotte ha le accise e se fatto con le tubazioni sotterranee ne è esente.
"peculiar" direbbero gli inglesi!
Non posso dubitare delle tue parole, ma da ignorante, la cosa mi sembra quanto mai strana e singolare.
Temono che l'autobotte esca sulla statale e venda carburante avio senza accise?
E' una disparità enorme, altro che federalismo fiscale...
mah... non capisco le motivazioni su questo meccanismo, e sulla sua equità.
No...a QSR manca il deposito carburante, come invece esiste in tutti gli aeroporti.

In altri scali l'autobotte si rifornisce al deposito dell'aeroporto e non invece esternamente.

Almeno questo è quello ceh mi hanno spiegato.
 
Caro Asessa...non sono nuovo...ma evito di scrivere su questo forum...in quanto oramai (mio parere) solo polemico e ben poco costruttivo.
Speriamo cambi.
Comunque si hai ragione molti la pensano come tu dici.
AUGURI!


è la realtà che è ipercafonal , tutti possono dire tutto di tutto , ed probabilmente giusto sia così
se hai delle ragioni da esporre fallo cmq , magari il tuo post si perderà in mezzo altri cento ma che vuol dire

per esempio sull'aereporto di Salerno ,viceversa a quello che posso pensare di Cuneo , penso sia una struttura che vada sviluppata
certo che se partono con una compagnia che lascia a piedi i viggiatori prima di natale vuol dire che per ora non ci sono presupposti imprenditoriali seri .
Il resto sono chiacchere e come al solito soldi pubblici buttati .
 
No...a QSR manca il deposito carburante, come invece esiste in tutti gli aeroporti.

In altri scali l'autobotte si rifornisce al deposito dell'aeroporto e non invece esternamente.

Almeno questo è quello ceh mi hanno spiegato.

e far fare uno scalo a Capodichino per il rabbocco?
ooooooooooooooops!!! eh eh eh :clown::clown:
comunque sia... si evidenzia una problematica non da poco, accise o non accise!
Si è già detto tutto di QSR.
Mancava ancora questa chicca che non giova certo a commenti accondiscendenti o positivi.
Forse sarebbe il caso che qualcuno tirasse un bilancio serio, pragmatico e onesto su QSR....
 
i-givo ma falla finita..ti appendi a tutto pur di dire che QSR non serve.