Si dice che PRIMA vada progettato il servizio ferroviario che si vuole implementare e DOPO eventualmente costruire linea e manufatti.
Sarebbe piu' convincente se prima del progetto ci facessero vedere che linee intendono fare. Convincente ma ovviamente creerebbe scontenti e rognette politiche, quindi dalle nostre parti si fa relativamente di rado. Il risultato e' che scavi e costruisci per fare una linea che non hai ancora molto idea come usare.
Il forumista di Ferrovie.it, nella parte propositiva, suggerisce che sarebbe bella una linea passante per Mestre poi per VCE poi per Trieste, dato che oggi gran parte delle relazioni sono da Ovest. E' una roba che costa, ma significherebbe avere VCE sulla dorsale principale est-ovest con treni TO-MI-VR-PD.. Mestre-VCE-Trieste, alla loro piena frequenza, sia LP che Regionali sulla famigerata direttrice Lisbona-Kiev. Oltre che costare tanto questa soluzione ha il difetto di saltare Venezia, e' una scelta forte perche' enfatizzerebbe il ruolo di parco a tema della citta'. ma d'altronde la geografia e' cosi'. Avremmo linee frequenti e cadenzate che si incrociano in nodi di scambio, nella caso specifico Mestre non Venezia, con l'apt in una posizione invidiabile, ovviamente con una vera stazione passante senza cappi... questa si che sarebbe multimodalita'.
Sicuramente ci sono ennemila motivi tecnici ed economici che rendono difficile farlo, ma almeno in teoria, guardando una mappa, si integrerebbe con il modello di esercizio "a linee" come se fosse la metropolitana d'Italia. Se prima decidi di voler andare li e poi costruisci i manufatti, puo' essere che butti via meno risorse e ottieni un servizio piu' efficiente.
Non conosco la situazione di VCE, non so neanche se sarebbe vagamente possibile.
Una stazione LP passante su linea importante nel terminal di un apt in Italia e' una specie di sacro Graal. Riscire a farla sarebbe un colpaccio. Quella che ci va piu' vicino e' Bologna grazie al PM, ma appunto c'e' la rottura di carico del PM e l'apt non ha i margini di crescita necessari.
Per ottenere una stazione come sopra nelle nostre contrade avrebbero dovuto fare scelte drastiche in passato. Tipo far passare una variante ferroviaria veramente veloce per NA via FCO, oppure se facevano passare la linea AV tra MI e TO piu' a nord creando un nuovo terminal con stazione dove si vagheggiava di fare la terza pista o invece raddoppiando fuori sede la linea del Sempione o, tornando a tempi ancora piu' remoti, se avessero fatto una seconda pista per LIN a est dell'Idroscalo invece che San Felice/Mondadori/IBM e un nuovo terminal con stazione a Tregarezzo/Limito nell'area dove ora ci sono i centri logistici.... che veniva anche bene ma bisognava pensarci a inizio anni '70 e qualche impatto ambientale in zona cosi' vicina al centro lo avrebbe creato. Oppure ancora se fai un'altra stazione mediopadana sulla MI-BO dalle parti del Po e ci costruisci intorno un apt internazionale nuovo di pacca sfruttando i collegamenti ferroviari e autostradali nord-sud ed est-ovest che gia' si incrociano in zona. Questo in teoria e' ancora fattibile, nondimento e' ovviamente fantascienza, come a maggior ragione le altre fantasie di cui sopra.