Grande paura mai, se non quando mi sono butatto col paracadute
er tutta la salita non ho proferito parola, fissando un punto fisso sul portello. Il resto è stato magnifico.
Tensione a bordo una volta, nel 2006: volo "turistico" con ATR 42 sopra Genova, per promuovere collegamento diretto con Reggio Calabria. Tempo pessimo, mareggiata, raffiche a 25 nodi al traverso e ceiling bassissimo (secondo me non sopra i 1000 piedi). Dovevamo fare due voli, alla fine ne abbiamo fatto uno con 12 persone a bordo, gli altri 70 avevano rinunciato. Appena decollati non si è visto più niente, poi siamo emersi dalle nuvole, abbiamo girato una ventina di minuti (rigorosamente seduti e allacciati) e siamo tornati indietro. Avvicinamento a vista per l'allora pista 11; devono avergli dato un vettore ma col cavolo che stava sopra le minime (2000 piedi): infatti quando finalmente abbiamo visto qualcosa dal finestrino eravamo in virata in finale per pista 10, a picco sopra il terminal di Voltri (di solito ci si arriva intorno ai 600 piedi). Diciamo che quando abbiamo toccato terra sono stato meglio.

Tensione a bordo una volta, nel 2006: volo "turistico" con ATR 42 sopra Genova, per promuovere collegamento diretto con Reggio Calabria. Tempo pessimo, mareggiata, raffiche a 25 nodi al traverso e ceiling bassissimo (secondo me non sopra i 1000 piedi). Dovevamo fare due voli, alla fine ne abbiamo fatto uno con 12 persone a bordo, gli altri 70 avevano rinunciato. Appena decollati non si è visto più niente, poi siamo emersi dalle nuvole, abbiamo girato una ventina di minuti (rigorosamente seduti e allacciati) e siamo tornati indietro. Avvicinamento a vista per l'allora pista 11; devono avergli dato un vettore ma col cavolo che stava sopra le minime (2000 piedi): infatti quando finalmente abbiamo visto qualcosa dal finestrino eravamo in virata in finale per pista 10, a picco sopra il terminal di Voltri (di solito ci si arriva intorno ai 600 piedi). Diciamo che quando abbiamo toccato terra sono stato meglio.