Non ho mai avuto veramente paura finora, ma un po' di nervosismo sì: volo BUD-FCO con 737-600 Malev, dicembre 2011. A Fiumicino c'era vento forte da SW ma erano in uso le 16, mentre fino a poco prima era stata utilizzata la 25 per gli atterraggi. La fase finale del volo è stata tutta in turbolenza fortissima, venivamo sballottati ovunque, e molto forte, e fuori non si vedeva assolutamente nulla (era notte ed eravamo in nube), se non una luce rossastra negli ultimi minuti per il riverbero delle luci di Roma.
Ma il momento "migliore" è stato all'atterraggio: anche una volta usciti dalle nubi la turbolenza è rimasta fortissima, e dopo la prima toccata abbiamo ricevuto una raffica laterale che ha spostato violentemente l'aereo a sinistra: non esagero se dico di aver visto l'ala avvicinarsi parecchio alla pista! Poi seconda toccata, terza toccata (tutte belle forti) e una volta a terra "sterzata" (perdonate il termine poco tecnico
) a destra perché evidentemente non eravamo ben allineati alla pista.
Ma il momento "migliore" è stato all'atterraggio: anche una volta usciti dalle nubi la turbolenza è rimasta fortissima, e dopo la prima toccata abbiamo ricevuto una raffica laterale che ha spostato violentemente l'aereo a sinistra: non esagero se dico di aver visto l'ala avvicinarsi parecchio alla pista! Poi seconda toccata, terza toccata (tutte belle forti) e una volta a terra "sterzata" (perdonate il termine poco tecnico
