Venezuela, cade aereo con italiani


Intanto ieri un altro atterraggio di emergenza a Los Roques:


Venezuela: atterraggio emergenza a Los Roques, illesi
06 gen 02:40 Esteri


CARACAS - Un aereo commerciale ha compiuto un atterraggio di emergenza nelle isole venezuelane di Los Roques. A costringere il pilota del velivolo commerciale a effettuare un atterraggio di emergenza sulla pista di Gran Roque e' stata la rottura del motore destro dell'aereo. I 34 passeggeri si trovano sull'isola e sono in buona salute. Lo ha reso noto questa notte il portale www.rescate.com. (Agr)



ATERRIZAJE DE EMERGENCIA DEL YV211T, C- 47A EN "LOS ROQUES" (SVRS)

.- El día sábado 05 de enero de 2008 a las 17:15 HLV (21:45 UTC), aterrizo de emergencia una aeronave comercial tipo avión C- 47A "Skytrain", matricula YV211T, (matriculas anteriores: USAAF as 42-24339, Royal Canadian Air Force as RCAF662 y en Colombia HK-2666), serial: 10201, año: 1942, en la pista de la Isla de Gran Roque (SVRS), Parque Nacional Archipiélago de "Los Roques", Venezuela, donde momentos antes había despegado con tres (03) tripulantes y 31 pasajeros (turistas), total de ocupantes 34.

.- La aeronave presento fallas en el motor derecho procediendo el piloto Cap. (AC) HERNAN MERCHAN y la copiloto Cap. (AC) LILIANA GUERRA a realizar un aterrizaje de emergencia en la pista de "Los Roques" con un solo motor, "TODOS LOS OCUPANTES DEL AVIÓN RESULTARON ILESOS SE ENCUENTRAN BIEN EN LA ISLA y la aeronave no sufrió daños.
www.rescate.com
 
Vi posto un articolo apparso su "Il Messaggero" di oggi, nel quale si cita come fonte anche questo forum.


In un sito internet: "Su quei voli si parlava al telefonino tranquillamente".

“Sa come funziona, no? Uno compra il pacchetto in Italia, anche da un’agenzia di viaggi seria. Fa il meglio possibile, non bada a spese. Sceglie una destinazione bellissima e lontana, prenota un volo intercontinentale di linea con una compagnia aerea importante, magari in business. Prenota un hotel a cinque stelle. Poi, però c’è il buco nero: c'è lo spostamento magari dalla Capitale del Paese di destinazione, mettiamo Caracas in Venezuela o Kuala Lampur in Malesia, fino all’isoletta indimenticabile. E lì non c'è più il volo di linea, non c'è la grande compagnia aerea con sistemi di manutenzione e controlli impeccabili. No, ci sono semisconosciute compagnie aeree, spesso gestite da piccoli imprenditori che hanno pochi e vecchi aerei. E' quasi un servizio di pullman dell’aria. E sono sottoposti a controlli non proprio approfonditi. Ecco, è quando si sale su questi piccoli aerei che si comincia a rischiare sul serio, perchè in certi paesi come il Venezuela i controlli sulla manutenzione garantita da queste compagnie sono molto limitati. E tu, dopo avere speso un sacco di soldi per acquistare il pacchetto completo, ti ritrovi su un non proprio moderno aereo prodotto in un paese del vecchio blocco comunista che è tutto meno che affidabile...” A parlare è un esperto di aviazione, che da anni lavora in un grande aeroporto italiano e che non può dire il suo nome. Ma basta vedere le foto del Let 410, produzione cecoslovacca del 1986, per capire che c'è qualcosa che non va. Quasi quasi, sembra l’aereo dell’eroe dei fumetti ambientato proprio in Sud America Mister No, in realtà può portare diciannove passeggeri. Questo tipo di aereo, molto utilizzato in Africa e in America Latina, negli ultimi anni ha avuto una sfilza di incidenti poco incoraggiante: 2001, precipita un Let-410 in Messico; 2005, altro incidente in Guatemala; nel 2006, tocca alla compagnia Brazilian Team Airline, muoiono 19 persone; nel giugno scorso precipita un Let-410 nel Congo; incidente simile a settembre, sempre in Congo. “Ma il problema - spiega l’esperto - non è tanto il tipo di aereo, è la manutenzione, sono i controlli, è l’affidabilità di queste piccole società. Prima di tutto un po’ di chiarezza: la tragedia dell’arcipelago di Los Roques non entra nulla con le low cost, che sono soprattutto una modello di business e che - soprattutto se si resta in Europa - hanno lo stesso livello di sicurezza di qualsiasi altra compagnia. No, la tragedia del Venezuela racconta altro. Per raggiungere una spiaggia strepitosa come quella delle isolette di Los Roques non ci si può affidare alla compagnia di bandiera, bisogna per forza ricorrere a piccoli vettori privati. Transaven, società fondata nel 1988, è una di queste. E’ di proprietà di un gruppo d’imprenditori venezuelani, ha un sito internet in costruzione, secondo una rivista turistica venezuelana (Escape) è una delle più solide compagnie nel trasporto turistico nei Caraibi. Quanto costa un biglietto Caracas-Los Roques? Secondo la rivista, il biglietto di andata e ritorno può essere acquistato a 90 dollari. Non molti, ma nemmeno regalato per un viaggio relativamente breve, 30 minuti di volo. Il lavoro, per questa e altre piccole e medie compagnie, non manca visto che l’arcipelago di Los Roques, parco naturale dal 1972, 176 chilometri al largo di Caracas, viene considerato una delle mete più belle del Mar dei Caraibi. Molto amata anche dagli italiani. Poi - osserva l’esperto - per raggiungere questi scenari indimenticabili quasi inevitabile affidarsi a compagnie aeree non molto conosciute. Ecco, forse in alcuni casi varrebbe la pena scegliere mete più tradizionali e servite da compagnie più importanti. E’ sbagliato generalizzare, ovviamente, ma basta farsi un giro su Internet, sui vari forum dedicati ai voli e ai viaggi, per capire che in linea di massima l’incidente del volo Transaven Caracas-Los Roques non è proprio una sorpresa. Ad esempio, su uno dei forum più frequentati (aviazionecivile.it), c'era già chi qualche tempo fa, nel raccontare i pericoli che si affrontano volando in Africa o in America Latina con compagnie aeree semisconosciute, citava espressamente proprio il caso del collegamento con Los Roques; negli ultimi messaggi, c'è chi racconta, su questa rotta, di voli quanto meno inediti con il passeggero seduto accanto al pilota; chi ancora ricorda quella volta, quattro anni fa, in cui la strumentazione dell’aereo che lo stava portando a Las Roques era completamente fuori uso”. Conclude l’esperto, che ha lavorato per tanti anni anche in Africa (e anche qui la sicurezza aerea spesso è solo una chimera): “Purtroppo questi connazionali scomparsi in Venezuela sono stati molto sfortunati. Ma tutti quanti dobbiamo imparare, quando partiamo per questo tipo viaggi, a chiedere garanzie precise: dobbiamo sapere che modello di aereo sarà utilizzato anche per gli spostamenti brevi; qual è la compagnia aerea che lo assicura; che credenziali offre. Se tutte queste garanzie non ci sono, allora meglio fare la figura dei fifoni. E cambiare destinazione.”


"Il Messaggero" del 06/01/2008, pagina 8.
 
sono anch'io sconcertato e mi unisco al pensiero sommesso di partecipazione di tutti gli amici del forum. Ho avuto il piacere di visitare Los Roques nel lontano 1996 quando operava da Maiquetia un Twin Otter, non mi ricordo più di quale vettore. Condivido i concerns relativi ad una certa "jeopardization" circa la safety ..da anni ormai voliamo..e lavoriamo nel business aeronautico ma non finiremo mai di stupirsi di fronte a scenari che sembrano irreali.
Mi ricordo d'essere atterrato con mia moglie a Los Roques. Sono rimasto allibito quando a fine pista ci hanno fatto scendere, scaricati i nostri bagagli , abbiamo fatto "backtrack" a piedi, per poi arrivare presso il terminal (poco più di una capanna). La sensazione di massima approssimazione circa la "sicurezza" in genere mi ha pervaso e non nascondevo preoccupazioni per il nostro volo di rientro a CCS che avremmo fatto dopo pochi giorni. Anche a Canaima (altra importante meta venezuelana - Salto Angel etc) ho avuto la stessa sensazione di poca sicurezza osservando le attività di scalo: ci hanno portato sottobordo con un carro, seduti sulle panche, trainato da un trattore..mi sembrava d'essere tornato militare ; l'autista fumava beatamente sotto questo DC3 che gocciolava olio..dal motore .[:I][:0]non ho parole !! c'è andata bene !
 
mi meravigliano i commenti su questi voli! Sappiamo tutti che la sicurezza da quelle parti non è il massimo...ma i turisti (mi ci metto nel mucchio) vanno ugualmente! Non mi sorprende neanche il mancato ritovamento dell'aereo...se mi ricordo bene circa 30 anni fà un Learjet italiano è scomparso tra Ustica e Palermo e non hanno ritrovato neanche un ..tappo di sughero!
Eppure, erano state fatte tutte le ricerche! Per le famiglie, mi auguro che trovino il relitto....e vorrei che i turisti sapessero che...come i vecchi pionieri anche noi rischiamo...e dobbiamo metterlo in conto!...purtroppo i paradisi sono belli perchè...difficili da raggiungere!
 
Citazione:Messaggio inserito da gemini
e vorrei che i turisti sapessero che...come i vecchi pionieri anche noi rischiamo...e dobbiamo metterlo in conto!...purtroppo i paradisi sono belli perchè...difficili da raggiungere!

eh no scusa ma questa è una cavolata aberrante....se ho voglia di rischiare lo faccio per mio conto andando a fare rafting o andando a scalarmi il K2...non lo faccio prendendo un aereo che cade a pezzi rischiando di precipitare per raggiungere l'isoletta da sogno....rischiare è un conto...ma pigliare un aereo mezzo sfasciato è un altro
 
Citazione:Messaggio inserito da Blood89

Citazione:Messaggio inserito da gemini
e vorrei che i turisti sapessero che...come i vecchi pionieri anche noi rischiamo...e dobbiamo metterlo in conto!...purtroppo i paradisi sono belli perchè...difficili da raggiungere!

eh no scusa ma questa è una cavolata aberrante....se ho voglia di rischiare lo faccio per mio conto andando a fare rafting o andando a scalarmi il K2...non lo faccio prendendo un aereo che cade a pezzi rischiando di precipitare per raggiungere l'isoletta da sogno....rischiare è un conto...ma pigliare un aereo mezzo sfasciato è un altro
 
Citazione:Messaggio inserito da Blood89

Citazione:Messaggio inserito da gemini

..rischiare è un conto...ma pigliare un aereo mezzo sfasciato è un altro
ma sai già che prendi un aereo mezzo sfasciato...è vero che paghi ma..sai anche cosa compri! Sono d'accordo che non DOVREBBE SUCCEDERE MAI...ma mettiamolo in conto, per me..sarò fatalista ma, a volte il gioco vale la candela!...Bisogna solo informare bene i pax....senza dire loro che volano in prima classe invece che in turistica o peggio..carro bestiame! Ma ripeto...non mi scandalizzo...essere tristi è lecito e doveroso ma....smettiamo di fingere che si possa volare sempre in tranquillità: non è vero e lo sappiamo tuttti o quasi...la sicurezza è un bene prezioso e costa molto...a volte anche il massimo dello sforzo non basta!...ma ti assicuro che molti pax badano solo al prezzo! io consiglio sempre a mia figlia di scendere...anche se con grande scandalo da un volo...ignobile!
 
"volo ignobile"...

Non so quanti passeggeri abbiano REALMENTE le competenze e la giusta preparazione per definire tale un volo...

Faccio un esempio stupido : due anni fa ,quando ci lavoravo, Neos ebbe un problema con un volo per Cancun: si creò un piccola crepa lungo lo slat dell'ala destra ,insomma il cpt sbarcò i pax dopo averli tenuti a bordo per quasi 4 ore; li riproteggemmo in albergo quella notte con la promessa di imbarcarli sicuramente il giorno seguente...

Il giorno seguente dopo aver radunato tutti i pax al gate si verificò nuovamente lo stesso , ripeto LO STESSO fatto che , come potrai ben immaginare , scuscitò un vespaio con tanto di risse sfiorate tra i pax e ,ehm, noi dello scalo...

Ora un pax medio definirebbe ingobile questo volo a fronte del trattamento ricevuto giusto?
Ma chi sa veramente cosa fanno i tecnici di linea la sotto? Chi può affermare con certezza che quell'aereo non è più sicuro? Chi? Soltanto i veri addetti ai lavori, e non chi riesce a riconoscere un MD80 da un A320 o un B777 da un B747...

A bada bene che dopo 5 anni di esperienza lavorativa in compagnie aeree mi annovero ancora tra i pax medi da questo punto di vista..

E qualcosina di più rispetto a molti forse ne so...

Per cui cosa significa definire "ignobile" un volo? Le carrette cargo che usa AZ potrebbero essere tali, ma puntualmente (per modo di dire :D) atterranno a Malpensa ogni giorno senza sfiorare alcuna tragedia .

:)
 
un ragionamneto serio sui Let 410, a livello ICAO, andrebbe fatto.

condoglianze alla famiglie coinvolte.
 
oggi sul teletex svizzero

altre 72 ore di ricerche...

Le operazioni di ricerca del Let-410 caduto nei pressi dell'atollo di Los Roques, in Venezuela, con a bordo un turista svizzero, otto italiani e cinque venezuelani sono riprese oggi su un raggio molto più esteso e continueranno almeno per altre 72 ore. Per localizzare il relitto la Protezione civile ha chiesto l'ausilio di una nave oceanografica, che scandaglierà i profondissimi fondali della zona. "Finora", ha spiegato il coordinatore delle operazioni, "la ricerca è stata prevalentemente visiva, sorvolando il luogo più probabile dell'impatto. Adesso ricorreremo a mezzi più sofisticati".



:( brutta cosa, lo sentita ieri per caso alla radio....[xx(] e devo dire che ci sono rimasta abb male ....
 
Citazione:Messaggio inserito da 747MXP

"volo ignobile"...

anche un non addetto ai lavori si può informare! Una cosa è un "guasto" ad un velivolo altra una compagnia che ha avuto TROPPI incidenti! Non pensare che i pax abbiano tutti l'anello al naso! Moltissimi si informano e sanno decidere da soli quale vettore utilizzare!
 
Citazione:Messaggio inserito da gemini

Citazione:Messaggio inserito da 747MXP

"volo ignobile"...

anche un non addetto ai lavori si può informare! Una cosa è un "guasto" ad un velivolo altra una compagnia che ha avuto TROPPI incidenti! Non pensare che i pax abbiano tutti l'anello al naso! Moltissimi si informano e sanno decidere da soli quale vettore utilizzare!

ribadisco il mio disappunto.
se mi dici sulla base di quali parametri tecnici e scientifici riesci , da non addetto ai lavori , a stabilire il grado di sicurezza di una compagnia allora potrò concordare con te, in caso contrario ribadisco che anche se informati/appassionati/entusiasti del mondo dell'aviazione non possiamo stabilire quale sia un volo ignobile o meno.
:)
 
Citazione:Messaggio inserito da I-FORD

Ho paura che se si vuole andare a Los Roques le alternative non ci siano.
I voli sono tutti ad un livello di sicurezza diverso da quelli a cui siamo abituati in europa.

Ci sono molti altri posti da visitare nel mondo, viaggiando in Paesi e con compagnie aeree degne di questo nome, Los Roques sarà anche stupendo ma si può farne a meno...
 
Citazione:Messaggio inserito da Cesare.Caldi

Citazione:Messaggio inserito da I-FORD

Ho paura che se si vuole andare a Los Roques le alternative non ci siano.
I voli sono tutti ad un livello di sicurezza diverso da quelli a cui siamo abituati in europa.

Ci sono molti altri posti da visitare nel mondo, viaggiando in Paesi e con compagnie aeree degne di questo nome, Los Roques sarà anche stupendo ma si può farne a meno...

[:304] Nonostante la mia ragazza siano 3 anni ke mi assilla x andare a Los Roques io mi sono sempre rifiutato di andarci proprio x il volo interno, mi aveva quasi convinto x l'anno prox, ma penso ke opterò x altre destinazioni dei caraibi raggiungibili col volo internazionale. Considerando inoltre che anche il livello di sicurezza in Venezuela non è dei migliori, anche se ho sentito ke a Los Roques la situazione è diversa.
 
Un pensiero a tutti gli occupanti ma in modo ai 2 piccoli angeli di 6 e 8 anni, tra l'altro miei conterranei...[V]
 
Citazione:Messaggio inserito da 747MXP

"volo ignobile"...

Non so quanti passeggeri abbiano REALMENTE le competenze e la giusta preparazione per definire tale un volo...

Faccio un esempio stupido : due anni fa ,quando ci lavoravo, Neos ebbe un problema con un volo per Cancun: si creò un piccola crepa lungo lo slat dell'ala destra ,insomma il cpt sbarcò i pax dopo averli tenuti a bordo per quasi 4 ore; li riproteggemmo in albergo quella notte con la promessa di imbarcarli sicuramente il giorno seguente...

Il giorno seguente dopo aver radunato tutti i pax al gate si verificò nuovamente lo stesso , ripeto LO STESSO fatto che , come potrai ben immaginare , scuscitò un vespaio con tanto di risse sfiorate tra i pax e ,ehm, noi dello scalo...

Ora un pax medio definirebbe ingobile questo volo a fronte del trattamento ricevuto giusto?
Ma chi sa veramente cosa fanno i tecnici di linea la sotto? Chi può affermare con certezza che quell'aereo non è più sicuro? Chi? Soltanto i veri addetti ai lavori, e non chi riesce a riconoscere un MD80 da un A320 o un B777 da un B747...

A bada bene che dopo 5 anni di esperienza lavorativa in compagnie aeree mi annovero ancora tra i pax medi da questo punto di vista..

E qualcosina di più rispetto a molti forse ne so...

Per cui cosa significa definire "ignobile" un volo? Le carrette cargo che usa AZ potrebbero essere tali, ma puntualmente (per modo di dire :D) atterranno a Malpensa ogni giorno senza sfiorare alcuna tragedia .

:)

Penso ke ci siano delle grandi differenze per quanto riguarda la sicurezza di un MD11 AZ, rispetto a un aereo usato nella Seconda guerra mondiale, utilizzato in Venezuela dove i controlli nn sono certo scrupolosi come in Europa! E' risaputo ke in certe zone del mondo con le compagnie locali è meglio non volare (Africa, Sud America e Sud-Est asiatico), poi sono d'accordo sul fatto ke cmq anke prendere questi voli è cmq statisticamente meno pericoloso ke andare in automobile.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-FORD

Ho paura che se si vuole andare a Los Roques le alternative non ci siano.

C'è il volo di linea (Aerotuy ??) che all'epoca in cui sono stato io (95/96/97) andava con un ATR abbastanza nuovo, ma costava circa il doppio delle varie compagnie charter, che in quegli anni andavano con cessna o piper roba da 4-6 posti al massimo uno dei quali quello del copilota, all'apparenza più sicuri dei residuati bellici (i LET ed i DC3) che usano adesso.
In quegli anni l'aviazione del Venezuela in generale si basava su vecchie glorie (quanti voli ho fatto sul mitico Dakota !) ma dava l'impressione di essere ancora sotto controllo, ora mi pare stia andando decisamente fuori controllo, anche i voli di linea interni vengono fatti prevalentemente con DC9/30 e B727 belli da vedersi, affascinanti per noi amatori ma non troppo affidabili !