GENOVA. Il personale del lost & found dell’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova non ha mai parlato così tanto in americano. E non si tratta di colloqui di piacere intercorsi tra gli ex-europei d’America e gli italiani dello scalo intitolato al grande conquistatore, ma piuttosto di richieste infuocate di chiarimenti e spiegazioni motivato da un disservizio e da una minaccia: perdere l’agognato primo viaggio della Carnival Splendor in partenza da Genova per colpa dello smarrimento decine di trolley e valige.
Un centinaio di turisti statunitensi partiti da New York nelle scorse ore e imbarcatisi su due diversi voli Alitalia hanno denunciato ieri lo smarrimento dei propri bagagli. Il problema, dicono i vertici dell’aeroporto Colombo, è nato probabilmente nel transito da Roma Fiumicino, da sempre problematico e foriero di problemi. Per un disguido che il malandato vettore nazionale dovrà spiegare o per un problema creatosi all’imbarco negli Stati Uniti, a questi passeggeri non è rimasto che registrare, dopo l’atterraggio all’aeroporto di Genova, che valige, libri e binocoli erano dispersi in un punto non ben precisato del globo. Conseguenza: code per denunciare la scomparsa degli effetti personali e surplus di lavoro per il personale dello scalo e per quello della polizia di Stato. E dire che l’umore dei vacanzieri d’oltreoceano era più che positivo: li aspetta, oggi a Genova, l’imbarco sulla più bella nave del colosso Carnival, varata pochi giorni fa da Fincantieri e in grado di trasportare tremila persone in luoghi da sogno del Mediterraneo. La Carnival Splendor partirà oggi per la crociera “numero uno”, otto giorni da Genova a Dover, con scali a Montecarlo, Barcellona, Lisbona e Le Havre. Una primizia da appassionati, che forse i turisti statunitensi vivranno senza il proprio beauty case.
«Il problema è da riportarsi esclusivamente ai vettori aerei», dichiara la vice presidente del settore Business e sviluppo strategico di Carnival Edie Bornstein. Al Colombo precisano che i voli “sfortunati” sono i due Fiumicino Genova atterrati sulla pista di Sestri Ponente alle 10 e 20 (si tratta del volo Alitalia Az 1383) e alle 14 e 45 (AlitaliaAz1387). «Purtroppo si tratta di problemi che registriamo spesso, e soprattutto con l’arrivo dell’estate, sulle tratte che collegano Roma con Genova spiega direttore operativo Gabriele Campolucci spesso non sappiamo neppure, perché non ce lo comunicano, che tipo di risposte dare agli utenti che giustamente domandano a noi dove sia il proprio bagaglio e quando possa tornare nelle mani del legittimo proprietario. Questo problema non dipende da noi, che lo subiamo con tutte le conseguenze. Faremo il possibile per restituire i bagagli prima della partenza della nave da crociera». In caso contrario, le valige verranno recapitate al primo scalo
della nave, ovvero a Montecarlo. (ilsecoloxix.it)
Un centinaio di turisti statunitensi partiti da New York nelle scorse ore e imbarcatisi su due diversi voli Alitalia hanno denunciato ieri lo smarrimento dei propri bagagli. Il problema, dicono i vertici dell’aeroporto Colombo, è nato probabilmente nel transito da Roma Fiumicino, da sempre problematico e foriero di problemi. Per un disguido che il malandato vettore nazionale dovrà spiegare o per un problema creatosi all’imbarco negli Stati Uniti, a questi passeggeri non è rimasto che registrare, dopo l’atterraggio all’aeroporto di Genova, che valige, libri e binocoli erano dispersi in un punto non ben precisato del globo. Conseguenza: code per denunciare la scomparsa degli effetti personali e surplus di lavoro per il personale dello scalo e per quello della polizia di Stato. E dire che l’umore dei vacanzieri d’oltreoceano era più che positivo: li aspetta, oggi a Genova, l’imbarco sulla più bella nave del colosso Carnival, varata pochi giorni fa da Fincantieri e in grado di trasportare tremila persone in luoghi da sogno del Mediterraneo. La Carnival Splendor partirà oggi per la crociera “numero uno”, otto giorni da Genova a Dover, con scali a Montecarlo, Barcellona, Lisbona e Le Havre. Una primizia da appassionati, che forse i turisti statunitensi vivranno senza il proprio beauty case.
«Il problema è da riportarsi esclusivamente ai vettori aerei», dichiara la vice presidente del settore Business e sviluppo strategico di Carnival Edie Bornstein. Al Colombo precisano che i voli “sfortunati” sono i due Fiumicino Genova atterrati sulla pista di Sestri Ponente alle 10 e 20 (si tratta del volo Alitalia Az 1383) e alle 14 e 45 (AlitaliaAz1387). «Purtroppo si tratta di problemi che registriamo spesso, e soprattutto con l’arrivo dell’estate, sulle tratte che collegano Roma con Genova spiega direttore operativo Gabriele Campolucci spesso non sappiamo neppure, perché non ce lo comunicano, che tipo di risposte dare agli utenti che giustamente domandano a noi dove sia il proprio bagaglio e quando possa tornare nelle mani del legittimo proprietario. Questo problema non dipende da noi, che lo subiamo con tutte le conseguenze. Faremo il possibile per restituire i bagagli prima della partenza della nave da crociera». In caso contrario, le valige verranno recapitate al primo scalo
della nave, ovvero a Montecarlo. (ilsecoloxix.it)