Valigie perse a FCO, cento americani infuriati a GOA

  • Autore Discussione Autore Discussione LIMJ
  • Data d'inizio Data d'inizio

LIMJ

Utente Registrato
1 Febbraio 2006
1,932
0
0
Republic of Genoa
goaspotters.altervista.org
GENOVA. Il personale del lost & found dell’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova non ha mai parlato così tanto in americano. E non si tratta di colloqui di piacere intercorsi tra gli ex-europei d’America e gli italiani dello scalo intitolato al grande conquistatore, ma piuttosto di richieste infuocate di chiarimenti e spiegazioni motivato da un disservizio e da una minaccia: perdere l’agognato primo viaggio della Carnival Splendor in partenza da Genova per colpa dello smarrimento decine di trolley e valige.

Un centinaio di turisti statunitensi partiti da New York nelle scorse ore e imbarcatisi su due diversi voli Alitalia hanno denunciato ieri lo smarrimento dei propri bagagli. Il problema, dicono i vertici dell’aeroporto Colombo, è nato probabilmente nel transito da Roma Fiumicino, da sempre problematico e foriero di problemi. Per un disguido che il malandato vettore nazionale dovrà spiegare o per un problema creatosi all’imbarco negli Stati Uniti, a questi passeggeri non è rimasto che registrare, dopo l’atterraggio all’aeroporto di Genova, che valige, libri e binocoli erano dispersi in un punto non ben precisato del globo. Conseguenza: code per denunciare la scomparsa degli effetti personali e surplus di lavoro per il personale dello scalo e per quello della polizia di Stato. E dire che l’umore dei vacanzieri d’oltreoceano era più che positivo: li aspetta, oggi a Genova, l’imbarco sulla più bella nave del colosso Carnival, varata pochi giorni fa da Fincantieri e in grado di trasportare tremila persone in luoghi da sogno del Mediterraneo. La Carnival Splendor partirà oggi per la crociera “numero uno”, otto giorni da Genova a Dover, con scali a Montecarlo, Barcellona, Lisbona e Le Havre. Una primizia da appassionati, che forse i turisti statunitensi vivranno senza il proprio beauty case.

«Il problema è da riportarsi esclusivamente ai vettori aerei», dichiara la vice presidente del settore Business e sviluppo strategico di Carnival Edie Bornstein. Al Colombo precisano che i voli “sfortunati” sono i due Fiumicino Genova atterrati sulla pista di Sestri Ponente alle 10 e 20 (si tratta del volo Alitalia Az 1383) e alle 14 e 45 (AlitaliaAz1387). «Purtroppo si tratta di problemi che registriamo spesso, e soprattutto con l’arrivo dell’estate, sulle tratte che collegano Roma con Genova spiega direttore operativo Gabriele Campolucci spesso non sappiamo neppure, perché non ce lo comunicano, che tipo di risposte dare agli utenti che giustamente domandano a noi dove sia il proprio bagaglio e quando possa tornare nelle mani del legittimo proprietario. Questo problema non dipende da noi, che lo subiamo con tutte le conseguenze. Faremo il possibile per restituire i bagagli prima della partenza della nave da crociera». In caso contrario, le valige verranno recapitate al primo scalo
della nave, ovvero a Montecarlo. (ilsecoloxix.it)
 
A prescindere dalla compagnia e dall'handler, la situazione bagagli a Fiumicino è davvero imbarazzante....
Il nastro si blocca ogni 2x3, gli spazi sono angusti e pericolosi per i lavoratori, il sistema è vecchio e desueto...se poi aggiungiamo che i dipendenti, lavorando in un ambiente così non si dannano certo l'anima per fare qualcosa in più (giustamente direi) e spesso sono sotto-numero...ecco che ne esce fuori un quadro desolante
 
ehmm..
Una primizia da appassionati, che forse i turisti statunitensi vivranno senza il proprio beauty case.
forse mancherà loro qualcosa di più del beauty case...sic! :p
 
Mi sarei stupito dell'assenza di bagagli smarriti ...

Siamo ai primi di luiglio ed è già record !!!
 
Il problema è che se i bagagli arrivano domani a GOA, i pax saranno già in un altro porto o in navigazione, e quindi il problema diventa realemente serio!!!

Cmq bella pubblicatà per GOA (anche se non c'entra nulla) per FCO e per AZ
 
per esperienza personale fiumiciniana, i bagagli arrivano in Europa entro le 24 ore, in Italia entro 12
la mia frase era riferita al fatto che i bagagli non sono solo fatti da beauty case:))) ma da valigie con abiti:)) era ironica
poi quando arrivano..arrivano..le vie dei "RUSH" sono infinite.
e m iimmagiono che la Carnival farà i salti mortali per ovviare all'inconveniente perchè Crociera significa anche essere coccolati e curati e assistiti. cosa che non succede sempre sui viaggi aerei, soprattutto nei momenti di "crisi", spesso c'è abbandono...e rimpallo di responsabilità.
 
Il problema più grave che si trovano ad affrontare gli scali minori come Genova in questi casi è proprio il fatto che il bagaglio si riceve si magari entro la stessa giornata, ma è già troppo tardi per la crociera. Tutti vorrebbero consegne super rapide ovviamente ma a Genova non abbiamo 300 corrieri pronti a partire al volo ongi volta che ci arriva un rush, ovviamente i servizi sono dimensionati in proporzione allo scalo in questione, e quindi qualche bagaglio si riesce a consegnare, gli altri verranno riavviati al prossimo porto della crociera, e qui viene il bello: Genova come altri apt non ha voli per tutte le destinazioni del mediterraneo, quindi i bags verranno riavviati attraverso gli hub come fco, mxp (quando c'era il volo) muc o cdg.... e si perderanno di nuovo in transito come hanno fatto all'andata.... e così via. Insomma, per farla breve, non è raro che un bagaglio alla fine venga ridato al passeggero l'ultimo giorno di crociera o addirittura rimandato a casa negli states a crociera finita.
In questi casi per esempio sarebbe ottimo se si potessero stabilire accordi con le compagnie di crociera in modo che ci sia del personale costa, msc, carnival o chi altro in attesa in aeroporto che arrivino i bags per portarli loro stessi alla nave prima della partenza, ma fino a dove arriva la mia memoria non è mai stata fatta una cosa simile, non a Genova per lo meno. Ed è davvero un peccato ricevere il bagaglio di un crocierista 35 minuti prima che parta la nave da un porto che dista 7 km dal colombo e sapere che non c'è fisicamente la possibilità di farglielo arrivare in tempo!
 
valige, libri e binocoli erano dispersi in un punto non ben precisato del globo.

Passino i vestiti, passino i libri e le mutande, passi anche lo spazzolino da denti. Ma come può un uomo vivere senza il suo binocolo!


A me una volta a JFK hanno perso la valigia mentre ero in transito per Salt Lake City. Che faccio? Scrivo al primo rotocalco USA raccontando di quanto ero indignato per la mancata consegna del mio amato sestante?
 
ma supponiamo che questi bagagli siano arrivati stasera a GOA, con la nave già partita. A chi spetta farsi il mazzo per recapitarli ai legittimi proprietari? A GOA che li riceve in ritardo? Ad AZ? Alla Carnival, che alla fine è quella che ha venduto il pacchetto crociera, comprensivo di trasferimenti, etc?
Perché se i bagagli fossero ancora a FCO si potrebbe imbarcarli su qualche FCO-NCE e da lì a Montecarlo. Oppure a BCN, per lo scalo successivo.
 
In casi particolarissimi come questo..... non potrebbero che so mandare il bagaglio a BCN, cosi' quando la nave passa da li un corriere glielo porta? O addirittura vanno a prenderselo loro invece che farsi un giro nelle ramblas?

Procedura molto fuori standard, immagino che anche solo per deciderla e farla approvare ce ne voglia....
 
Certo i miei complimenti al tipo dell'handling di goa. Noi non sappiamo, noi non abbiamo colpe, noi subiamo i disagi ecc ecc... Sembra che lavori in una birreria e non in un aeroporto dove rappresenta le compagnie aeree che pagano per essere rappresentate.
 
Certo i miei complimenti al tipo dell'handling di goa. Noi non sappiamo, noi non abbiamo colpe, noi subiamo i disagi ecc ecc... Sembra che lavori in una birreria e non in un aeroporto dove rappresenta le compagnie aeree che pagano per essere rappresentate.

ma che dici????????