Citazione:Messaggio inserito da concorde
1. il problema di az non sono gli hotel, questi sono una "flautolenza" (passatemi il termine) rispetto ai veri problemi del vettore(costi di esercizio -andata a leggere i contratti di handling o i prossimi contratti che sciaguratamente firmeranno con accenture- costi operativi dati da aeroplani "scentrati" per le finalità di az, perdite sul network ecc ecc). gli hotel ad az costeranno, a camera, si e no 90 euro. ed è da matti concentrarsi solo su questo costo: si scontenta la gente e si risparmia un bel nulla! un'azienda sana ha "l'obbligo" di mandare i suoi equipaggi in hotel anche a 5 stelle, ma deve essere un'azienda sana!. un esempio? in questi miei giorni romani sono al grand hotel de la minerve a roma. ieri sera mi son fatto (al roof) una bella chiaccherata con un equipaggio della british airways! capito i signori? cinque stelle lusso al phanteon a roma! altro che hotel in aeroporto! ma BA fa soldi... ed è giusto che se lo permetta "facendo felice" i suoi dipendenti! i problemi sono altrove. ed è li che bisogna essere capaci e non su "da domani tutti a dormire nella catapecchie".
2. i sindacati esistono. piaccia o no! sarebbe bello lavorare in un'azienda de-sindacalizzata ma la realtà è un'altra! torno a dire. tutti sanno quali sono le soluzioni per alitalia: via i sindacati, pane ed acqua ai dipenenti, mutismo, rassegnazione e gambe ben distese per tutti, aerei nuovi e tanti, spezzatino delle attività con deconsolidamento per concentrarsi sul core business, eliminazione della concorrenza sul mercato italiano ecc ecc. il difficile è realizzarle, non averle queste idee... bravo chi ci riesce, non chi le ha le idee. bravo chi riesce a convincere (e non solo gl'azionisti) che forse bisognarà passare da forti azioni traumatiche...