Ti invito a consultare questi thread per valutare come la tendenza della prossima stagione autunno-inverno sia quella di ridurre la capacità (DL, AF, AZ, FR):
http://www.aviazionecivile.com/vb/s...ano-una-riduzione-di-capacit%E0-dopo-l-estate
http://www.aviazionecivile.com/vb/s...o-degli-aa-mm-a-terra-per-il-prossimo-inverno
http://www.aviazionecivile.com/vb/s...a-centinaia-di-dipendenti!&highlight=gulf+air
Con Medio Oriente e Africa settentrionale politicamente infiammate (leggi: aerei vuoti), col Giappone - un mercato non proprio marginale - rimasto praticamente senza traffico incoming, e col mercato Europa-Nord America caratterizzato già nella winter 2010 da un eccesso di offerta, è plausibile, legittimo, e sicuramente non vergognoso posticipare la crescita della flotta di una stagione.
Il discorso è giusto, in effetti questa prima parte del 2011 è stato molto difficile specie per mercati chiave di AZ (NAM, MENA, Giappone).
Però la domanda è, come mai una compagnia come IB - pur in questo contesto internazionale molto difficile - ha necessità di 2 A330 di seconda mano con una certa urgenza, quando pure nel 2012 ne riceverà 8 nuovi da Tolosa?
Forse anche AZ dovrebbe guardare un pò di più a mercati emergenti, Sud America o Africa per esempio (sfruttando anche l'ubicazione di FCO).