Anche se il sistema aeroportuale milanese è quello che è, questa volta le colpe vanno tutte a LH.
L'unica ragione per la quale avrebbe avuto senso lo sbarco a MXP, sarebbe stata in chiave di voli LR con relativo federaggio. In altre parole, una copia in piccolo di MUC, ben collegata dagli altri aeroporti italiani, in special modo quelli del centro nord, nessuno dei quali, è giusto ricordarlo, è collegato a LIN. Non c'era da inventare nulla, solo portare in Brughiera il più classico dei sistemi hub & spoke che tutte le compagnie, inclusa LH, hanno implementato da decenni con profitto.
Invece hanno fatto una mossa incomprensibile: hanno deciso di puntare sul nazionale (centro-sud) ed europeo, andando allo scontro frontale con U2. Anzi, da un certo punto di vista, proponendosi come una versione "lusso" di quest'ultima. Scelta ovviamente suicida.
Nel tempo LHI è poi uscita con perle strepitose, tipo che voleva fare la LIN-FCO o che era impossibile fare concorrenza ad AZ sul nazionale-europeo a causa dell'utilizzo di LIN da parte della compagnia italiana. Come se AZ a LIN non ci fosse stata quando loro hanno deciso di venire in Italia...
E dulcis in fundo, quando hanno deciso di mollare, hanno giustificato la scelta dicendo che con i loro pochi aerei, non potevano fare una efficace concorrenza ad U2, che così si scopre essere stato il loro vero obiettivo.
Tralasciamo per compassione gli aerei perennemente guasti (e regolarmente non sostituiti da riserve provenienti da FRA o MUC) e le cancellazioni a raffica, sia pure effettuate con largo anticipo.
Dando per scontato che i tedeschi non siano stupidi, l'unica risposta che mi viene logica è che LHI è stata frenata fino alla sua morte direttamente dalla Germania, dove la branca italiana della compagnia è sempre stata mal tollerata in quanto avrebbe sottratto lavoro e giro d'affari alle strutture tedesche.
Ma ripeto, questa volta la colpa è tutta loro. Hanno sbagliato tutto quello si poteva sbagliare e di questo non possiamo non prenderne atto, sia pure con rammarico.