Ufficiale: Sukhoi e Alenia hanno scelto Venezia!!!

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wondo

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7 Novembre 2005
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Venezia, Veneto.
Sono felicissimo!!![8D][8D][8D]
Questa sarà una grande opportunità per l'aeroporto Marco Polo di Venezia, e per tutti i veneti. Posto l'articolo del gazzettino, in 2 parole saranno assunte 300 nuove persone per la manutenzione, verranno consegnati (l'ultima fase infatti avviene proprio nello officine Aeronavali di VCE) tra i 1200 e 1800 aerei in 20 anni. Inoltre Venezia sarà la sede di commercializzazione del nuovo aeromobile che dovrebbe fare la sua prima comparsa nel 2008, esattamente a novembre per Aeroflot.
Per noi spotter, di sicuro una grande opportunità;);)

Questo l'articolo:
Le Aeronavali realizzeranno la parte italiana del Superjet Sukhoi


Mestre
Il viceministro ai Trasporti, Cesare De Piccoli, ieri si è affrettato a precisare che Alenia ha scelto Venezia solo per motivi di ordine industriale, non certo per questioni territoriali. Ma è sicuro che i veneziani faranno festa, mentre i campani si arrabbieranno ugualmente. L'azienda del gruppo Finmeccanica ha scelto di realizzare la parte italiana del nuovo Superjet 100 della Sukhoi nell'area delle Officine Aeronavali di Tessera, proprio a fianco dell'aeroporto internazionale Marco Polo di Venezia. I campani da tempo sostenevano che la scelta sarebbe dovuta cadere sulle fabbriche di Pomigliano d'Arco dove da 25 anni si costruisce l'aereo turboelica regionale Atr che, come caratteristiche, è simile al nuovo velivolo russo il quale si collocherà nella categoria degli aerei con capienza di 75-100 posti, un settore in enorme espansione, tanto che nel giro di 20 anni Sukhoi prevede di costruirne dai 1200 ai 1800.

Il velivolo - che sarà consegnato al primo cliente, l'Aeroflot, per novembre del 2008, mentre alla compagnia abruzzese ItAli, primo committente italiano, arriverà nel 2009 - è frutto di una joint venture tra Sukhoi Aviation e Alenia Aeronautica che, nel febbraio 2006, hanno costituito la JVCo per dare vita al più importante programma industriale russo di aviazione civile. A Tessera, per la nuova attività, si prevede che saranno assunti 300 tecnici altamente specializzati i quali si occuperanno delle manutenzioni dei nuovi aeromobili costruiti nei due stabilimenti Sukhoi di Novosibirsk e Komsomolsk; sempre a Venezia avrà sede pure la base per la commercializzazione. Un affare da miliardi di euro che porterà sicuramente grandi opportunità per l'area veneziana che sta, a fatica, uscendo dall'epoca della grande industria di Porto Marghera per diventare sede logistica per l'intero Nord Est.

Il primo a sollevare la questione, circa due mesi fa, fu il presidente della Provincia di Venezia, Davide Zoggia, che invitò i suoi colleghi amministratori pubblici e gli industriali a fare lobby per non perdere questa occasione. L'appello fu subito raccolto dai parlamentari veneziani di centrodestra e di centrosinistra, da Cesare Campa (Forza Italia), a Luana Zanella (Verdi), al diessino Andrea Martella: «Mi sono battuto perché la sede di commercializzazione, customizzazione (allestimento interno) e della consegna dei velivoli prodotti, avvenisse alle Aeronavali di Tessera che hanno una grande e prestigiosa tradizione nel campo delle costruzioni aeree» ha commentato ieri Campa, primo firmatario della mozione presentata alla Camera.

«È un bene che i parlamentari si siano mobilitati a sostegno dell'operazione, considerando però che è una decisione presa da Alenia il 23 luglio scorso, e di cui il sottoscritto e il Governo erano a conoscenza - ha detto il viceministro De Piccoli, veneziano anch'egli - Le motivazioni che hanno portato a scegliere Venezia, però, riguardano esclusivamente il progetto industriale, e non sono legate ad un conflitto tra territori».

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Ottimo , mi pare un nuovo rinascimento aeronautico.
Fusoliere 787, Agusta, prossimo F35 a Cameri, e ora Aeronavali...
tutte ottime realtà!!!!
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Ottima scelta: VCE è molto meglio di Tolosa per un prodotto che contiene un'alta percentuale di "Made in Italy"[:304][:304][:304]
 
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contentissimo :) anche per gli spotters veneziani: se l'aereo avrà successo avrnno di che divertirsi :D[:p]
 
Leggendo l'articolo sembrerebbe che a Venezia ci sarà "il commerciale" e una base manutentiva, quindi strutture completamente diverse rispetto a quelle campane che sono prettamente produttive. Spero non ci siano polemiche per una decisione legittima, che presumo "agevolata".
 
si ma VCE non ha bisogno di operai, ha bisogno di dare uno sboco professionale a quelle prsone, prevalemntemente laureate, che altrimenti sarebbero costrette ad emigrare.
Poi se voi aveste mai parlato con qualcuno delle Aeronavali o di Agusta capireste che costoro si sento o molto poco parte di finmeccanica ...... e molto più dinamici ed autonomi.