TRN-UK: come cambia il traffico con le ski routes


Michele-TRN

Bannato
7 Novembre 2005
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Torino
Quando FR ha lanciato le ski routes su TRN ci chiedevamo se si sarebbe trattato di traffico aggiuntivo o sostitutivo ai tradizionali charter. Provo a riassumere un pò di numeri in questo thread che aggiornerò mensilmente.

Questa la situazione di Dicembre 08 vs Dicembre 07.

TRN-UKdec08.jpg


Il traffico a Dicembre è complessivamente cresciuto del 13% :)

- La linea è cresciuta del 24% grazie a BA (che ha ampiamente compensato la riduzione di EZY) e alle ski routes di Ryan
- Calano i charter del 21%: difficile dire se si è trattato di un "travaso" dai charter alla linea FR (molto improbabile), o se si tratta semplicemente di passeggeri persi, a causa della crisi, della svalutazione della Sterlina e della scarsa competitività delle montagne piemontesi rispetto alle altre rivali europee.

Relativamente ai charter segnalo che il volo per BOH è regolarmente operativo da Gennaio, mentre la catena su EDI è stata riposizionata su GLA quest'anno (come 2 anni fa).

Per la cronaca ho riportato anche i numeri di CUF :D Peccato non avere i numeri dell'Irlanda, se qualcuno li conosce posti pure.

Il dato di Dicembre è comunque di difficile interpretazione: le ski routes sono iniziate il 20/12, il primo volo in uscita da TRN è praticamente stato un ferry (anche se alcune tipo EDI hanno performato egregiamente da subito), sarà interessante vedere i LF di Gennaio.

Seguirà aggiornamento :)
Ciao.
 
Direi dati positivi perchè in buona misura rappresentano tanto incoming.
Bisognerebbe spulciare i cataloghi dei TO britannici per capire se e come è variata la loro l'offerta. Se in decremento, vuol dire che uno zoccolo duro di turisti ha continuato a preferire le montagne piemontesi e, già avvezza, è passata al fai-da-te..:)
 
Bisognerebbe spulciare i cataloghi dei TO britannici per capire se e come è variata la loro l'offerta.

Parlando sabato in piazza con gli operatori di Caselle, risulta che comunque i passeggeri delle ski routes di Ryan sono in gran parte non-sciatori: studenti e lavoratori piemontesi emigrati nella campagna inglese, inglesi che vengono in vacanza in Piemonte, non necessariamente a sciare. Viene da dire che è traffico che potrebbe reggere anche al di fuori della stagione invernale.

In generale quindi si tratta di traffico aggiuntivo ;)
 
Segnalo che a Dicembre è calato anche il traffico charter in uscita dagli UK verso altre destinazioni invernali europee, anche se in maniera meno vistosa rispetto a TRN:
UK-Austria -4.9%
UK-Svizzera -12.4%
Bene invece il traffico charter UK-Francia, 52066 pax con un +9.47%, unico mercato a crescere!

Impressionante il crollo del traffico charter UK-Spagna, a Dicembre 67993 pax con un calo del 30.3% rispetto al 2007!
 
Segnalo che a Dicembre è calato anche il traffico charter in uscita dagli UK verso altre destinazioni invernali europee, anche se in maniera meno vistosa rispetto a TRN:
UK-Austria -4.9%
UK-Svizzera -12.4%
Bene invece il traffico charter UK-Francia, 52066 pax con un +9.47%, unico mercato a crescere!


Il traffico charter verso l'Austria è stazionario. Sono solo 1500 pax in meno dovuti principalmente ad alcune rotazioni iniziate più tardi...a fronte di una perdita di 26.500 pax sul fronte di linea !
Il vero banco di prova sarà Gennaio ed ancor più Febbraio, che è il mese-peak.

Il traffico verso la Svizzera è in calo anche sul fronte di linea : persi più di 8.000 pax.
 
Leggevo su "Il Giornale" di ieri, cronaca piemonte, che secondo un' analisi solo il 20% dei pax sui voli SKI verso CUF vanno a sciare, il restante 80% sono pax diretti verso altre città italiane, tra cui Milano e pure più lontane come Firenze.
Deduco quindi che tali pax siano allettati magari da tariffe ed orari comodi alle esigenze.

Penso che anche sulle SKI routes su TRN vi sia il medesimo fenomeno
 
Leggevo su "Il Giornale" di ieri, cronaca piemonte, che secondo un' analisi solo il 20% dei pax sui voli SKI verso CUF vanno a sciare, il restante 80% sono pax diretti verso altre città italiane, tra cui Milano e pure più lontane come Firenze.
Deduco quindi che tali pax siano allettati magari da tariffe ed orari comodi alle esigenze.

Penso che anche sulle SKI routes su TRN vi sia il medesimo fenomeno


Parlando con il personale Sagat addetto ai check in, 20% è una stima realistica del numero di sciatori a bordo delle ski routes. Il resto del traffico in gran parte italiani che lavorano nella campagna inglese, studenti in gita, erasmus, inglesi che vengono in vacanza in Piemonte (non necessariamente a sciare).

Che i turisti inglesi diretti a Firenze atterrino a CUF mi pare un'ipotesi alquanto fantasiosa de Il Giornale :D Più probabile che i voli di BlueAir carichino diversi pax che hanno come destinazione finale una meta diversa dal Piemonte, ma questo è un altro film.
 
Che i turisti inglesi diretti a Firenze atterrino a CUF mi pare un'ipotesi alquanto fantasiosa de Il Giornale :D Più probabile che i voli di BlueAir carichino diversi pax che hanno come destinazione finale una meta diversa dal Piemonte, ma questo è un altro film.

non si tratta di "turisti" come li intendiamo noi...bensi persone che per motivi vari e a vari o titolo si devono spostare da UK a Italia e per motivi legati ai costi preferiscono atterrare a CUF e poi arrangiarsi per andare dove devono. Firenze credo fosse un caso limite, magari circoscritto ad un caso.
 
Leggevo su "Il Giornale" di ieri, cronaca piemonte, che secondo un' analisi solo il 20% dei pax sui voli SKI verso CUF vanno a sciare, il restante 80% sono pax diretti verso altre città italiane, tra cui Milano e pure più lontane come Firenze.
Deduco quindi che tali pax siano allettati magari da tariffe ed orari comodi alle esigenze.

Penso che anche sulle SKI routes su TRN vi sia il medesimo fenomeno

Per i voli provenienti da Birmingham può darsi, siccome in tutto il nord Italia Ryanair opera attualmente voli verso BHX solo da Cuneo,Bologna,e Pisa;
per il Londra e il Dublino mi sembra che siano le destinazioni classiche che Ryan opera da tutti gli aeroporti....per cui credo che i pax rimangano nella granda!
 
Leggevo su "Il Giornale" di ieri, cronaca piemonte, che secondo un' analisi solo il 20% dei pax sui voli SKI verso CUF vanno a sciare, il restante 80% sono pax diretti verso altre città italiane, tra cui Milano e pure più lontane come Firenze.
Deduco quindi che tali pax siano allettati magari da tariffe ed orari comodi alle esigenze.

Penso che anche sulle SKI routes su TRN vi sia il medesimo fenomeno

ellamiseria...da CUF a Firenze? ma sono pagati per prendere quel volo?